LA LUCE ADAMANTINA
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foto di Kate Charlotte Serena Margot |
INSEGNAMENTI ESOTERICI PER LA NUOVA ERA
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Capitolo XV
[seconda parte]
7. IL PRINCIPIO DI RIGENERAZIONE
"La generazione esiste ovunque; tutto ha i suoi principi maschili e femminili: la generazione si manifesta in tutti i piani"
Questo principio racchiude la verità che la generazione si manifesta in ogni cosa poiché i principi maschili e femminili sono sempre in azione. Ciò è vero non solamente nel piano fisico, ma anche nel mentale e nello spirituale. Nel mondo fisico questo principio si manifesta come "sesso", nei piani superiori prende forme più elevate, ma il principio che sussiste è sempre lo stesso.
Nessuna creazione fisica, mentale o spirituale è possibile senza questo principio. La sua comprensione illumina molti dei problemi che tanto hanno confuso la mente degli uomini. Questo principio creativo opera sempre nel senso di "generare", "rigenerare" e "creare".
Ogni essere contiene in sé i due elementi di questo principio. Se desiderate conoscere la filosofia della creazione, generazione e rigenerazione mentale e spirituale, bisogna che studiate questo principio ermetico perché contiene la soluzione a molti misteri della vita.
Facciamo notare che questo principio niente ha a che vedere con le perniciose e degradanti teorie, diffusi insegnamenti e pratiche che non sono altro che una prostituzione del grande principio naturale di generazione. Tali teorie e pratiche sono la rinascita delle antiche dottrine falliche che possono produrre solo la rovina della mente, dell'anima e del corpo: la filosofia ermetica ha elevato sempre la sua parola di protesta contro quelle licenze e perversioni dei principi naturali.
Se ciò che desiderate sono tali insegnamenti, dovete cercarli da un'altra parte: il vero occultismo non ha niente a che vedere con essi.
Per il "puro" tutte le cose sono pure; per il vile tutte sono vili.
Leggi dell'Ordine dell'Universo
Si può dire che tutti i codici, le norme, leggi dello Stato, pensieri e credenze religiose di qualsiasi gruppo di uomini, nazioni ed istituzioni internazionali, sono compresi nel Principio Unico, che li accoglie e integra tutti.
Perfino opinioni scorrette ed errori riguardo all'ordine universale sono compresi in questo Principio, che dà loro la luce adeguata per la loro corretta integrazione in esso.
Questa sintesi che tutto comprende si può riassumere nelle seguenti leggi:
1ª Ogni principio ha una fine;
2ª ogni punto di vista ha in sé il suo opposto;
3ª niente è identico;
4ª a maggior diritto, maggior rovescio;
5ª ogni antagonismo è complementare;
6ª tutto cambia;
7ª tutto proviene dall'Uno-infinito.
Queste leggi Universali evidentemente sembrano banali e immediate nella loro schematicità alle nostre moderne mentalità occidentali. Ma se sapremo spogliarci dei nostri condizionamenti formali e continueremo ad avvicinarci a questa comprensione, finiremo per entrare nel regno della Realtà-
Per il momento anticipiamo qualcosa dicendo che i sette principi elencati sono dinamici; che appartengono alla Logica Universale,m per cui superano la logica formale che è statica. Possono essere applicati ad ogni situazione e ad ogni livello ed a tutte le cose ed esseri esistenti nel mondo della relatività e, inoltre, unificano tutti gli antagonismi.
La logica formale, come prodotto del pensiero che si erge come assoluto, è rigida, poiché si riferisce solo ad un istante della vita dell'Universo. Invece, la logica Universale è un'immagine viva di tutta la vita e di ogni cosa.
La logica formale distrugge la continuità. Il principio di identità e quello di non-contraddizione si riferiscono ad un'immagine statica, finita e limitata del mondo fisso e determinato dell'apparenza, costruita dai nostri sensi fisici o dai nostri strumenti. Niente è stabile o costante nel mondo del relativo.
Coloro che non vedono questo cercheranno costanti che saranno sempre illusorie. Così, tutto quello che essi pensano essere costante non è che un "flash", un lampo istantaneo, illusorio, infinitesimale dell'Universo infinito ed eterno. Gli occhi analitici sono ciechi nell'Universo infinito.
APPLICAZIONI PRATICHE AI PRINCIPI E ALLE LEGGI UNIVERSALI
TRASMUTAZIONE MENTALE
"La mente - e anche tutti i metalli e gli altri elementi - possono essere tramutati, di stato in stato, di grado in grado, di condizione in condizione, di polo in polo, di vibrazione in vibrazione.La vera trasmutazione occulta è una pratica, un metodo, un'arte mentale".
Il primo dei sette principi ermetici, quello del mentalismo, afferma: "Tutto è mente - L'Universo è mentale". Che significa che l'unica realtà che si nasconde dietro tutto quanto esiste è mente; e l'universo in se stesso è una creazione mentale, cioè esiste nella mente del Tutto.
Dato che l'Universo è di natura mentale, la trasmutazione mentale sarà l'arte di cambiare o trasformare le condizioni dell'universo:
Ciò sia che si tratti della materia, sia dell'energia, sia della mente. Cosicché questa trasmutazione non è altro che la magia della quale tanto hanno parlato gli scrittori antichi nelle loro opere mistiche, ma sulla quale hanno dato così poche istruzioni pratiche.
Se tutto è mentale, allora il possesso dei mezzi che permettono di tramutare le condizioni mentali richiede un Maestro direttore e controllore delle condizioni materiali come pure delle operazioni dette mentali
E' certo che nessuno, eccetto gli alchimisti - mentalisti più avanzati, hanno raggiunto il grado di potere necessario per dominare le condizioni fisiche più dense, come gli elementi della natura, la produzione e la cessazione delle tempeste, la produzione e la cessazione di terremoti o di altri fenomeni fisici di qualunque tipo; ma che tali uomini esistettero e che esistono è qualcosa di cui non dubita nessun occultista, di qualsiasi scuola.
Teniamo presente, e questa è certezza occultista, che Tutto è energia e l'energia segue il pensiero. Questa è la chiave Maestra che non dobbiamo mai dimenticare.
Se siamo depressi pensiamo a qualcosa di allegro. Se abbiamo paura pensiamo di essere Ercole. Se non abbiamo più forze per proseguire il cammino, pensiamo e ricordiamo che siamo Dio.
Ciò perché attraverso il potere del pensiero possiamo vincere qualunque ostacolo ed impedimento naturale.
L'Uomo si trasforma in quello che pensa.
Impariamo l'arte della TRASMUTAZIONE mentale e torneremo afd essere quello che fummo in principio: i Re della creazione.
La Legge di Corrispondenza ed analogia
L'organismo umano rappresenta esattamente un microcosmo costruito ad immagine dell'universo, il macrocosmo. Il che significa che tra l'uomo e l'universo esistono analogie: tutta la scienza esoterica è basata sulla legge di analogia.
L'uomo è infinitamente piccolo ed il cosmo infinitamente grande ma tra l'infinitamente piccolo e l'infinitamente grande ci sono analogie: ogni organo del nostro corpo è affine a qualche regione del cosmo. Evidentemente non dobbiamo immaginare che il cosmo possieda organi come i nostri ma in essenza i nostri organi e gli "organi" del cosmo hanno qualcosa di identico e, per la legge di affinità, possiamo osservare nello spazio le forze, i centri ed i mondi che corrispondono ad alcuni elementi che sono in noi.
La conoscenza di queste correlazioni ci presenta prospettive sorprendenti. Tra l'uomo e l'universo, tra i microcosmi ed i macrocosmi, esiste una corrispondenza assoluta ma, per la sua maniera di vivere, l'uomo ha distrutto questa relazione ideale, perfetta, coi macrocosmi, con Dio. Ora il problema è poter ristabilirla.
Nello stesso modo, ogni spirito che scende ad incarnarsi sulla terra possiede organi e strumenti corrispondenti a tutte le virtù e qualità che sono nel Cielo e per quel motivo per esso tutto è possibile; progressivamente, se conosce e rispetta le leggi, può raggiungere i più grandi risultati.
Quali sono queste leggi? Supponiamo che abbiamo due diapason assolutamente identici: se ne fate vibrare uno, osserverete che anche l'altro vibra senza neanche toccarlo; diciamo allora che c'è risonanza-
Tutti sanno benissimo questo, ma non approfondiscono, né comprendono che la stessa situazione si verifica esattamente tra l'essere ed il cosmo. Se l'uomo riesce a perfezionare il suo stato fisico e psichico allineandosi con le vibrazioni dell'universo potrà raggiungere i poteri celesti e scambiare con essi energie, ricevendo così aiuto e consolazione; è una maniera di comunicare.
"Niente riposa; tutto si muove; tutto vibra".
Il terzo grande principio ermetico - il principio della Vibrazione - racchiude la verità che il movimento si manifesta in tutto l'Universo. Niente è in riposo, tutto si muove, vibra e circola.
La scienza moderna ha comprovato che materia ed energia non sono altro che "modalità" di movimento vibratorio ed alcuni dei più avanzati uomini di scienza si stanno orientando rapidamente verso lo stesso punto di vista degli occultisti riguardo ai fenomeni della mente, sempre più spesso considerandoli semplici modalità di vibrazione o movimento.
Vediamo ora quel che la scienza afferma sulle vibrazioni della materia e dell'energia. Gli uomini di scienza propongono come immagine che illustri gli effetti dell'aumento di vibrazione una ruota che gira con grande rapidità. Supponiamo come prima cosa che la ruota giri lentamente. Allora diremo che è un "oggetto".
Se l'oggetto gira lentamente lo potremo vedere facilmente ma non sentiremo il minimo suono. Aumentando gradualmente la velocità, in pochi momenti questa sarà già così alta che si comincerà a sentire una nota molto bassa e grave.
Continuando ad aumentare al velocità la nota si andrà elevando nella scala musicale e così si andranno distinguendo, una dopo l'altra, in corrispondenza, le diverse note., Finalmente, quando il movimento sarà arrivato ad un certo limite, si raggiungerà l'ultima nota percettibile dall'udito umano e, se la velocità aumenterà ancora, seguirà il più assoluto silenzio. Non si sentirà più nulla perché l'intensità del movimento sarà così alta che l'udito umano non potrà registrare le sue vibrazioni.
Allora si cominceranno a percepire poco a poco gradazioni successive di colore. Dopo un po' di tempo l'occhio comincerà a percepire un colore rosso scuro, che diventerà via via più brillante. Se la velocità continuerà ad aumentare, il rosso si convertirà in arancione, l'arancione in giallo. Seguiranno successivamente sfumature verdi, azzurri ed indaco e finalmente apparirà la sfumatura violetta. Se la velocità crescerà ancora sparirà ogni colore, perché l'occhio umano non potrà più registrarlo.
Alcune radiazioni umane si originano da oggetti che ruotano: i raggi che si usano nella fotografia ed altre radiazioni sottili della luce. Poi si cominciano a manifestare i raggi conosciuti come raggi C e più tardi cominciano ad essere emessi elettricità e magnetismo.
Quando l'oggetto ha raggiunto un alto grado di vibrazione, le sue molecole si disintegrano, risolvendosi nei loro elementi originali o atomi. In seguito gli atomi, secondo il principio di vibrazione, si separano negli innumerevoli corpuscoli o elettroni di cui sono composti. E, finalmente, persino i corpuscoli spariscono e si potrebbe dire che l'oggetto sia composto di sostanza eterea. La scienza non osa portare più in là la descrizione, ma gli ermetici dicono che se le vibrazioni continuassero ad aumentare, l'oggetto passerebbe successivamente per stati di manifestazione superiori, arrivando al piano mentale e poi allo spirituale, fino ad essere infine riassorbito nel Tutto, che è lo Spirito Assoluto.
La dottrina ermetica va molto più in là della scienza moderna ed afferma che ogni manifestazione di pensiero, di emozione, di ragione, di volontà, di desiderio o di qualunque altro stato mentale, è accompagnata da vibrazioni, parte delle quali provengono dall'esterno e tendono a colpire le menti degli altri per "induzione". Questa è l'origine della telepatia, dell'influenza mentale e di altre manifestazioni del potere di una mente su un'altra; questi fenomeni sono ora di dominio pubblico per la gran quantità di opere di occultismo che discepoli e istruttori vanno pubblicando su queste materie.
Ogni pensiero, emozione o stato mentale ha la sua corrispondente intensità e modalità vibratoria. E, mediante uno sforzo della volontà della persona o di più persone, quegli stati mentali possono essere riprodotti, come una nota musicale può essere riprodotta facendo vibrare gli archi di uno strumento alla velocità richiesta o come può essere riprodotto qualsiasi colore.
Conoscendo il Principio di Vibrazione applicato ai fenomeni mentali, si può polarizzare la propria mente nel grado che si voglia, ottenendo così un perfetto dominio e si possono controllare i propri stati mentali.
Allo stesso modo, si potrà influire sulle menti degli altri, producendo in essi i richiesti stati mentali. In una parola, si potrà produrre nel Piano ;Mentale quello che la scienza produce nel fisico, cioè le vibrazioni, secondo la propria volontà.
Questo potere, ovviamente, può essere acquisito soltanto mediante istruzioni, esercizi e pratiche appropriate: la scienza che ne insegna il conseguimento è quella della "trasmutazione mentale".
La Polarità; linee di polarizzazione
"Tutto è duale; tutto ha poli; tutto ha il proprio paio di opposti: i simili e dissimili sono uguali; gli opposti sono identici in natura, differendo solo in grado; gli estremi si toccano; tutte le verità sono semiverità; tutti i paradossi possono riconciliarsi".
Questo è il principio che permette al Discepolo di tramutare uno stato mentale in un altro, seguendo le linee di polarizzazione.
Gli elementi di classi differenti non possono tramutarsi gli uni negli altri, ma solo quelli della stessa classe. Perciò l'Amore non potrà trasformarsi in est o ovest, o rosso o violetto, ma potrà cambiarsi in odio e ugualmente l'odio potrà cambiarsi in amore mutando la sua polarità. Il valore potrà tramutarsi in paura e viceversa. Le cose dure potranno divenire soffici, le calde, fredde e così via, poiché la trasmutazione si effettua sempre tra cose della stessa classe, ma di grado differente.
Così, nel caso di un uomo vigliacco, se si elevano le sue vibrazioni mentali sulla linea Paura-Valore, egli si caricherà di prodezza e disprezzo per il pericolo.
E ugualmente, il pigro potrà diventare attivo ed energico, polarizzandosi semplicemente sulle linee della qualità desiderata.
Oltre al cambiamento dei poli dei propri stati mentali mediante l'applicazione dell'arte della polarizzazione, il fenomeno dell'influenza mentale, nelle sue molteplici fasi dimostra che il principio può estendersi fino ad abbracciare i fenomeni dell'influenza di una mente su un'altra.
Il Ritmo
"Tutto fluisce e rifluisce, tutto ascende e discende; l'oscillazione pendolare si manifesta in tutte le cose; la misura del movimento verso destra è la stessa di quella dell'oscillazione verso sinistra; il Ritmo è la compensazione".
Il Quinto Grande Principio Ermetico - il Principio del Ritmo - racchiude la verità che in ogni elemento si manifesta un'oscillazione dosata, un movimento di andata e ritorno, un flusso e riflusso, un movimento simile a quello del pendolo, una marea col suo saliscendi: tali variazioni si manifestano sempre tra i poli: i piani fisico, mentale e spirituale.
Il principio del ritmo è strettamente relazionato col principio di polarità, descritto nel capitolo precedente. Il ritmo si manifesta tra i due poli per il principio di polarità. Questo non significa, tuttavia, che l'oscillazione ritmica vada fino agli estremi di ogni polo, ciò accade raramente. In realtà, nella maggioranza dei casi è molto difficile stabilire con sicurezza i limiti degli opposti polari estremi. Ma l'oscillazione è sempre prima "verso" un polo e poi "verso" l'altro.
Masse, mondi, uomini, animali, vegetali, minerali, energie, forze, mente e materia e persino lo stesso spirito, manifestano questo principio. Il principio si manifesta nella creazione e distruzione dei mondi, nella salita e caduta delle nazioni, nella storia della vita di tutte le cose e, infine, negli stati mentali dell'uomo. La notte segue il giorno ed il giorno la notte. Non ci sono il riposo assoluto o la cessazione del movimento. Ogni movimento è partecipe del Ritmo.
Questo principio è di applicazione universale. Si applica a qualunque questione o fenomeno nelle molte fasi della vita. Può essere applicato a tutte le fasi dell'attività umana in cui esiste sempre l'oscillazione ritmica da un polo ad un altro.
I Maestri di Saggezza scoprirono che mentre il principio del Ritmo era invariabile ed evidente in tutti i fenomeni naturali, per quello che riguardava i fenomeni mentali c'erano due piani di manifestazione, due piani di coscienza, l'Inferiore ed il Superiore e questa scoperta permise loro di elevarsi al piano superiore, sfuggendo all'oscillazione del pendolo ritmico che si manifestava nel piano inferiore. In altre parole, l'oscillazione del pendolo si riproduce nel piano incosciente e la coscienza non ne rimane, quindi, toccata.
Essi chiamarono questa legge Legge della Neutralizzazione. Il suo effetto consiste nella possibilità di elevare l'Ego dalle vibrazioni del piano incosciente dell'attività mentale, in modo che l'oscillazione negativa del pendolo non si manifesti nella coscienza e non la possa influenzare.
E' come elevarsi al di sopra di una cosa e lasciare che questa passi al di sotto.
L'istruttore o discepolo occultista si polarizza nel polo desiderato e, per un procedimento simile al "rifiuto" di partecipare all'oscillazione recessiva o, se si preferisce, "negando" la sua influenza su di sé, si mantiene fermamente nella posizione polarizzata, permettendo al pendolo mentale di oscillare in modo recessivo solo nel piano incosciente.
Ogni uomo che, in grado maggiore o minore, ha acquisito un certo dominio di se stesso realizza questo procedimento più o meno coscientemente, evitando che le sue modalità emotive o stati mentali negativi influiscano su di lui mediante l'applicazione della legge della neutralizzazione. Il maestro porta questo processo ad un grado di molto maggiore efficacia ed efficienza e, mediante la sua volontà, arriva ad un grado di equilibrio ed inflessibilità mentale quasi incredibile da concepire da parte di coloro che si lasciano portare e riportare dal pendolo mentale dei propri sentimenti e modalità emotive.
Esistono, inoltre, altre particolarità nell'operare con questo principio del Ritmo relativamente a quanto così si afferma: "La misura dell'oscillazione verso destra è la stessa di quella dell'oscillazione a sinistra: il Ritmo è la compensazione". La legge di compensazione fa sì che l'oscillazione in una direzione determini un'altra oscillazione in senso contrario e così esse si equilibrano mutuamente.
Ma l'ermetico va ancora oltre. Egli afferma che gli stati mentali sono soggetti alla stessa legge: l'uomo capace di godere fortemente è anche capace di soffrire in ugual grado. Colui che è capace solo di scarso dolore può godere solo di uno scarso piacere.
Il maiale soffre mentalmente molto poco: ma neanche può godere un granché: tutto è compensato. Inoltre, l'ermetico sostiene che il maestro, o il discepolo avanzato, è capace, in grado superlativo, di evitare l'oscillazione verso il dolore realizzando il processo di neutralizzazione a cui si è accennato precedentemente. Risalendo al piano superiore dell'anima si evitano molte delle esperienze che arrivano a coloro che abitano in piani inferiori.
ASSIOMI ERMETICI
"Il possesso della Conoscenza, se non è accompagnata da una manifestazione ed espressione nella pratica e nell'opera, è come seppellire metalli preziosi: una cosa vana e inutile. La Conoscenza, come la Fortuna, deve essere utilizzata. La legge dell'uso è universale e chi la viola soffre per essersi posto in conflitto con le forze naturali".
Riportiamo qui di seguito alcuni dei più importanti assiomi ermetici, tratti dal "Kybalion", con l'aggiunta di alcuni commenti.
Che ognuno li faccia suoi, li pratichi e li utilizzi, perché non saranno mai realmente propri fino a che non siano messi in pratica.
"Per cambiare la vostra caratteristica o stato 'mentale', cambiate la vostra vibrazione".
Si possono cambiare le proprie vibrazioni mentali mediante uno sforzo di volontà, fissando deliberatamente l'attenzione sullo stato desiderato. La volontà dirige l'attenzione e questo è ciò che cambia la vibrazione. Coltivando l'arte di essere attenti, per mezzo della volontà, si sarà risolto il problema di dominare le proprie modalità emotive e gli stati della mente.
"Per sfuggire a un livello di vibrazione indesiderato, si applichi il principio di polarità e si concentri l'attenzione nel polo opposto a quello che si desidera allontanare. Ciò che non si desidera sarà eliminato cambiando la sua polarità".
Questa è una delle più importanti formule ermetiche ed è basata su veri principi scientifici. I moderni psicologi conoscono questo principio e lo applicano per dissolvere le abitudini non desiderabili, consigliando ai propri pazienti la concentrazione sulla qualità opposta. Se si ha paura, è inutile perdere il proprio tempo tentando di eliminare la paura: bisogna coltivare il valore ed allora la paura sparirà.
Alcuni autori hanno illustrato questa idea con l'esempio di una stanza oscura. Non bisogna perdere tempo tentando di gettar fuori l'oscurità: è molto meglio aprire le finestre e lascia "entrare la luce", l'oscurità sparirà da sola.
Per eliminare una qualità negativa è necessario concentrarsi sul polo positivo di quella stessa qualità e le vibrazioni cambieranno gradualmente da negative a positive, fino a che ci si polarizzerà definitivamente sul polo positivo invece di essere fissati su quello negativo.
"La mente, come i metalli e gli elementi, può trasmutarsi poco per volta, di condizione in condizione, di polo in polo, di vibrazione in vibrazione".
Dominare la polarità significa dominare i principi della trasmutazione, o alchimia mentale; perché se non si sarà acquisita l'arte di cambiare la propria polarità. non si potrà influire sull'ambiente che ci circonda.
Se comprendiamo questo principio potremo cambiare la nostra polarità, e anche quella degli altri, purché dedichiamo a questo il tempo, l'attenzione, lo studio e la pratica necessari per dominare quest'arte.
Il principio è vero ma i risultati che si ottengono dipendono dalla persistente pazienza e pratica dello studente.
"Il Ritmo può essere neutralizzato mediante l'Arte della Polarizzazione".
Gli occultisti insegnano che la legge della neutralizzazione ci permette, in buona parte, di dominare l'azione del Ritmo nella coscienza. Come abbiamo già visto, esiste un piano di coscienza superiore così come uno inferiore: il Maestro, elevandosi mentalmente al piano superiore, fa sì che l'oscillazione del pendolo mentale si manifesti nel piano inferiore mentre egli rimane nell'altro, liberando in tal modo la sua coscienza dall'oscillazione contraria.
Questo lavoro si effettua polarizzandosi nell'Io Superiore, elevando così le vibrazioni mentali dell'Ego al di sopra del piano di coscienza ordinario. E' come elevarsi al di sopra di una cosa e lasciare che questa passi al di sotto.
L'ermetico avanzato si polarizza sul polo positivo del suo essere, sull'Io Sono, piuttosto che sul polo della sua personalità e, rifiutando e negando l'azione del Ritmo, si eleva sul suo piano di coscienza, rimanendo fermo nella sua affermazione di essere: l'oscillazione passa allora al piano inferiore, senza riuscire a mutare la sua polarità. Realizzano ciò tutti gli individui che hanno raggiunto qualche grado di dominio su di sé, che abbiano compreso o no la legge. Il maestro, ovviamente, raggiunge un maggior grado di perfezionamento perché comprende perfettamente che egli può dominare applicando una legge superiore e, mediante la sua volontà, acquisisce un grado di equilibrio e fermezza quasi impossibile da concepire da parte di coloro che si lasciano trascinare da una parte all'altra dalle oscillazioni dell'emotività.
Bisogna ricordare sempre, tuttavia, che il principio del Ritmo non può essere annullato perché esso è ineliminabile. E' possibile solo superare una legge equilibrandola con un'altra, poiché in tal modo si mantiene l'equilibrio. Le leggi dell'equilibrio operano tanto nel piano mentale che nel fisico e la comprensione di queste leggi permette all'uomo avanzato di superarle e controbilanciarle.
"Niente sfugge al principio di causa ed effetto, ma ci sono molti piani di Causazione e si possono utilizzare le leggi del piano superiore per dominare quelle dell'inferiore".
Comprendendo la pratica della polarizzazione, l'ermetico si eleva al piano superiore di causazione, equilibrando così le leggi dei piani inferiori. Elevandosi sul piano delle cause si può tramutare, fino ad un certo punto, un effetto in una causa. Dominando i propri sentimenti e modalità emotive e neutralizzando il ritmo si può sfuggire in gran parte alle azioni della legge di causa ed effetto del piano ordinario.
Le masse si lasciano trascinare, obbedendo all'ambiente che le circonda, alle volontà e ai desideri di alcuni uomini più forti, agli effetti delle tendenze ereditarie, alle suggestioni o ad altre cause esterne, ponendosi come semplici pedine sulla tavola degli scacchi della vita. Elevandosi sopra quelle cause, l'ermetico avanzato si posiziona su di un piano di azione mentale superiore e, dominando le sue proprie peculiarità, si crea un nuovo carattere, nuovi poteri e qualità, mediante i quali prevale sul suo ambiente ordinario, divenendo così direttore invece che diretto dall'esterno.
Ovviamente, anche gli esseri più elevati sono soggetti a questo principio così come si manifesta nei piani superiori ma nei piani inferiori sono signori e non schiavi.
Afferma il Kybalion:
"Il saggio serve nel superiore ma dirige nell'inferiore.Obbedisce alle leggi che sono al di sopra di lui ma nel suo proprio piano e in quelli che sono al di sotto lui, dirige ed ordina.Tuttavia, così facendo, fa parte del principio e non si oppone ad esso".
"Il saggio si immerge nella Legge e, comprendendo i suoi procedimenti, opera in essa invece di essere il suo schiavo cieco. Come un buon nuotatore, va qua e là secondo la sua propria volontà invece di lasciarsi trascinare come il tronco che galleggia nella corrente. Tuttavia, il nuotatore ed il tronco, il saggio e l'ignorante, sono tutti soggetti alla Legge.Chi comprenda questo è sulla strada che conduce all'Adeptato."
Per concludere, ricorderemo nuovamente l'assioma ermetico che dice che "La vera trasmutazione ermetica è un'arte mentale".
L'assioma indica che si influenza l'ambiente esterno mediante il potere della mente. L'Universo, che è completamente mentale, può essere dominato soltanto mediante la mentalità.
Se esso è mentale nella sua natura intrinseca, facilmente si deduce che la trasmutazione mentale può modificare e trasformare le condizioni ed i fenomeni dell'Universo e che la mente è il maggior potere che possa influire sui suoi fenomeni.
Se si comprende questa verità, tutti i cosiddetti miracoli e fenomeni inspiegabili non avranno più nessun segreto, perché la spiegazione sarà fin troppo chiara e semplice.
"Tutto è mente: l'Universo è mentale".