mercoledì 3 ottobre 2018

LA RIVOLUZIONE CONTROLLATA E L'ACCADEMIA DEGLI ILLUMINATI


LA RIVOLUZIONE CONTROLLATA



E L'ACCADEMIA DEGLI ILLUMINATI

Dinaweh



Non è importante essere fisicamente ancora in giro; l'importante è riprodurre all'infinito il marchio, il sigillo, la specie; lasciare il testimone ai figli, e ai figli dei figli; occorre allevarli, i discendenti, secondo gli stessi principi e le medesime modalità antiche di secoli, di millenni, non solo di decenni... Così, non solo si evita la propria estinzione e quella dei diretti discendenti, ma si espande all'infinito il potere, che diventa trans-nazionale, trans-temporale, e soprattutto trans-politico. Costruire alleanze, non disperdere il seme al di fuori del proprio recinto, combinare matrimoni, non importa se tra cugini primi; l'importante è mantenere il controllo della situazione, sempre! Anche le rivoluzioni infatti devono essere controllate; anche quelle sono funzionali alla rigenerazione del proprio marchio, del proprio sigillo, e servono per riprendere in modo nuovo, inusitato, accattivante, il controllo e le fila dello stesso tessuto; quello che come insegna Penelope, l'eroina omerica consorte dell'altrettanto astuto Ulisse, si fa e si disfa in continuazione. L'importante è averne sempre il controllo. 
Possono allora cambiare i governi, possono le stesse istituzioni secolari e millenarie interrompersi, disciogliersi, svanire tra le pieghe del tempo, possono essere rovesciate le monarchie, alzate le barricate, indette infuocate e sanguinarie rivoluzioni, si possono instaurare dalle loro roventi ceneri nuove repubbliche, possono cambiare le facce, i volti, i nomi, le casacche, le fronde, le fazioni, i partiti... Possono essere scatenate guerre, divisioni, inimicizie; possono essere alimentati odî razziali, si possono creare 'ad hoc' esodi biblici di disperati; si possono far crollare le Borse e far fallire le banche ma, sempre al momento giusto, sempre quando sia necessario farlo; in nome della prosecuzione e del mantenimento di un vantaggio, di un privilegio, di un potere eterno che deve esser capace di riprodursi all'infinito per poter sopravvivere ai flutti impetuosi della storia, capaci di sommergere intere civiltà, ma impotenti di fronte al sortilegio di uomini che hanno fatto patti con gli dèi e i demoni, che hanno varcato la soglia della conoscenza occulta, che possiedono la chiave per assoggettare a sé il mondo e tutto ciò che esso contiene, tramandando ai loro diretti discendenti e alleati quelle conoscenze e quei segreti.

Finora è stato così.

...Inutile negarlo o far finta di niente. Peggio ancora sarebbe cedere all'inganno di pensare che tutto quanto scritto fin qui debba essere ascritto a ciò che prezzolati e beceri disinformatori al soldo degli stessi signori, definiscono con l'appellativo di "complottismo" o "cospirazionismo", con lo scopo di continuare a tenere le menti addormentate e inconsapevoli. Per quelle - e sono la maggioranza - può bastare il motto: "MANGIA, CONSUMA, CREPA!".
Quante siano le connessioni tra Gianroberto Casaleggio, la famiglia Sassoon e Beppe Grillo, inutile dirlo ora qui. Il brano tratto da un interessante libro di Pietro Ratto che avrete modo di leggere nel prossimo post vi svelerà retroscena impensabili, partendo da lontano, dandovi la prova che, quanto affermato sin qui, non è frutto di una mente malata (la mia), ma corrisponde ad una realtà avvalorata dai fatti e dalle connessioni di cui sopra.

LA RIVOLUZIONE CONTROLLATA

Qualcuno ha già definito il Movimento Cinque Stelle come il mezzo e lo strumento più adeguato - allo stato attuale delle cose - ad assolvere questo compito*: quello di mantenere lo status quo, facendo finta che tutto cambi per non cambiare sostanzialmente nulla! Quale il suo cavallo di battaglia? Un movimento politico che basa il fulcro del suo programma nella moralizzazione della politica e contro la corruzione delle pratiche politiche dei suoi rappresentanti (da loro pleonasticamente definiti come "la Casta") sta già facendo opera di distrazione di massa! Quello infatti è compito della Magistratura, del procedimento penale, non certo della politica. 
Perché non dibatte più quei temi così cari e sentiti agli albori del suo percorso dai primi sostenitori e sbraitati dai palcoscenici di tutta Italia dallo stesso suo fondatore, Beppe Grillo? Perché non dà seguito coerentemente a quanto affermava poco prima delle ultime elezioni politiche? La volontà di uscire dall'Euro, di uscire dalla NATO, di rivedere i Trattati di Maastricht e di Dublino? Perché non parla più di "signoraggio bancario", né contrasta il famigerato decreto Lorenzin poi diventato legge ma anzi, dando il via ad una riforma (DDL 770/18) che non solo non mette in discussione l'obbligatorietà vaccinale per i bimbi da 0 a 6 anni, ma la estende anche a quelli della scuola dell'obbligo, facendo il primo passo per imporlo progressivamente ma inesorabilmente a tutta la popolazione adulta**? 
E' inutile continuare una discussione politica su qualsiasi tema volessimo qui affrontare. La realtà dei fatti ci dice ancora una volta che le vere decisioni vengono prese altrove e da altri soggetti, e che qualsiasi rivoluzione è sempre controllata, manipolata e diretta da mandanti occulti e invisibili, che non per questo sono frutto di fantasia o di menti malate che vogliono vedere il complotto a tutti i costi!
La storia d'Italia ce lo dimostra chiaramente, già a partire dal processo della sua unificazione. Furono infatti i Rothschild, nella persona di James Rothschild, a finanziare i Savoia e permettere così l'unificazione della penisola; a permettere e finanziare la spedizione dei Mille ci pensarono i massoni inglesi, con tre milioni di franchi erogati apposta, poiché avevano tutto l'interesse che l'eroe dei due Mondi non si fermasse a Napoli, ma altresì annientasse lo stato Pontificio***.

Quando quelli che contano vogliono ammansire le masse e renderle innocue, soprattutto in determinati momenti storici in cui possono aver luogo derive non controllabili di rivolte e agitazioni sociali, inventano sempre uno strumento ammaliante e catturativo per i gonzi e rassicurante per loro, che attraverso accattivanti strategie comunicative e un'azione emotivamente manipolatoria, può nuovamente convogliare nell'alveo della normalità quelle frange di popolazione altrimenti particolarmente esposte a spinte centrifughe e pericolose derive anti-sistema.
Naturalmente tutto ciò viene costruito ad arte e con finanziamenti sostanziosi, giocando sulla buona fede degli stessi aderenti i quali, pur essendone del tutto inconsapevoli, almeno nella maggior parte dei casi, diventano dei veri e propri comedians actors, pronti a difendere a spada tratta il menù propinato dalla regia occulta e malandrina, condito di quei grandi ideali e nobilissimi obiettivi che nessuno si sentirebbe mai di misconoscere.
Del resto, prendendo in considerazione gli eventi più vicini della storia contemporanea, come non dimenticare quanto le strette peggiori e le decisioni più nefaste siano state comminate spesso proprio dai raggruppamenti politici cosiddetti "progressisti", "democratici", "di sinistra", "del cambiamento", "del nuovo che avanza"...?! Del "Yes, we care!"...La presidenza Obama insegna...


Dinaweh



* Leo Zagami, Confessioni di un illuminato, 3 voll., Harmakis edizioni.

* Firmano il DDL 770/18 i senatori PATUANELLI (5 stelle), ROMEO (Lega),      
   CASTELLONE (5 stelle), FREGOLENT (Lega).

* cfr. Pietro Ratto, I Rothschild e gli altri. Dal Governo del mondo 




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