martedì 28 gennaio 2025

 
E S T A S I 



(leggi e ascolta)






Andavi correndo
verso la tua ultima stanza 
e tutto lo scibile umano
 ti appariva innanzi
come pulviscolo negli occhi;


dilatate le tue pupille
cercavano altri lidi
spegnendo di fuochi fatui
visioni di pianti antichi
lasciavi noi di qua 
dalle dune polverose


veloce e furtivo il tuo volo
si stagliava nei tuoi cieli 
metafisici


E ora scrivi, 
vibrando della musica delle sfere
tasti bianchi e neri 
danzano liberi
approssimando la perfezione 
del Creatore 
che in te vive

 

 con amore,  a Ezio Bosso