LA FRANCIA AI FRANCESI
L'AFRICA AGLI AFRICANI
Dinaweh
Un articolo molto interessante quello linkato qui sotto dal sito web "libreidee" che, insieme alle sentite parole della video-intervista a Mohamed Konarè e poi della sua interessantissima conferenza, svela l'inganno micidiale del piano mondialista che sta facendo diventare l'Europa un'accozzaglia di uomini e donne senza identità, senza patria, senza diritti e senza lavoro... Una guerra tra poveri che, come brace sotto la cenere, sta già preannunciando un incendio di vaste proporzioni, ai danni di tutti: dai 'sudditi' europei agli immigrati asiatici ed africani, costretti a fuggire dai loro Paesi o perché in guerra, o perché strozzati dallo sfruttamento economico delle stesse élites globaliste che li affamano a casa loro e li costringono ad essere diseredati e schiavizzati in Europa, quanto lo sarebbero stati se non fossero mai partiti...
Un disegno allucinante, un gioco al massacro sulla pelle di milioni e milioni di uomini, donne e bambini di intere nazioni; intere generazioni sradicate dai loro Paesi di origine, costrette a trovare la morte in mare, ancor prima di toccare le rive di una presunta e illusoria salvezza; donne stuprate, violentate, usate come merce di scambio durante bestiali e indicibili transumanze nel deserto prima di raggiungere le spiagge, con la remota speranza di salire a bordo di fatiscenti barconi di morte; masse di uomini e donne pilotate e manipolate da bande criminali con l'avvallo dei Potenti della Terra, che vogliono ridurre questo pianeta ad un cumulo di macerie.
E' giunta veramente l'ora di svegliarci dal sonno e dal torpore mediatico cui la maggior parte di noi soggicace per pigrizia mentale, per ignavia, per codardia! Konarè nell'intervista rilasciata a Byoblu denuncia il protrarsi 'ad interim' del colonialismo francese come un cappio messo attorno al collo di milioni di Africani, che impedisce all'Africa di emanciparsi, costringendoli ad espatriare nel vecchio Continente alla deriva di se stessi.
Ciò che traspare dalle parole di Konarè è la consapevolezza profonda della situazione di fatto, senza tanti fronzoli o parole di circostanza. Per ciò che riguarda l'Italia è lui stesso a invocare la chiusura delle frontiere, per evitare che altri uomini e donne dall'Africa o dall'Asia vadano ad accrescere il numero dei disperati in Italia e nel resto d'Europa. "L'unico modo di fermare l'immigrazione" - dice - "è liberare l'Africa, perché se l'Africa ha la possibilità di avere una sua moneta, di fare una sua politica propria, non ha bisogno d'aiuto [...]".
Viene in mente Sànkara ascoltando Konarè e tutti quegli uomini e donne che hanno amato il popolo africano, Africani loro stessi e che spesso, proprio per aver denunciato l'arroganza e il sopruso dei padroni occidentali, hanno pagato il prezzo più alto con la vita!
Sosteniamo Konarè, facciamo in modo che il sogno degli Africani possa coincidere con il nostro sogno, quello di poter finalmente appartenere alla Terra come popoli liberi e liberati. Evitiamo così di fomentare razzismo, odio e violenza, per non cadere nella trappola del "Divide et impera"...
Se ci fosse giustizia, ci sarebbe pace e prosperità e nessuno avrebbe necessità di emigrare, di lasciare il proprio Paese, la propria casa, i propri cari.
C'è un risveglio tra i popoli dell'Africa da una decina d'anni a questa parte, grazie a tutti i semi gettati dai suoi martiri, dice Konarè: un risveglio che sta portando molti Africani a voler realizzare un movimento Pan-africanista capace di ridare a quel Continente dignità e prosperità vera.
In fondo siamo tutti esseri umani, col diritto di poter vivere in pace e quindi è il paradigma occidentale che deve cambiare, per evitare di portare il mondo alla catastrofe senza ritorno! Ciò andrebbe a vantaggio prima ancora che dell'Africa, all'Occidente stesso. E' assolutamente necessario che il cambiamento parta dall'Occidente. Se le cose vanno avanti così, l'Africa scoppierà, non può più tollerare questo sfruttamento e sta per esplodere una rivolta senza precedenti.
Il compito di Konarè è proprio quello di evitare che tutto quanto esploda in una rivolta violenta; essere ambasciatore di pace e di giustizia e riuscire a smontare i piani dell'oligarchia occidentale significa salvare l'Italia, l'Occidente, l'Africa.
E' in corso uno spopolamento dell'Africa e un'invasione dell'Italia e dell'Occidente che fa parte di un piano di distruzione della cultura occidentale. Ci vogliono rendere tutti dei "Codici a barre, dei consumatori e basta", con la complicità dei politici occidentali!
Dinaweh
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https://www.libreidee.org/2018/08/konare-e-la-francia-a-depredare-lafrica-ditele-di-smettere/
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intervista a Konarè
conferenza di Konarè
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