domenica 22 aprile 2018

FUOCO


FUOCO

(leggi e ascolta)


In altro post intitolavo "Il fuoco come elemento di trasmutazione"... Sentire il fuoco dentro significa vivere stati di estasi e di comunione costante con lo Spirito. Essere nel fuoco descrive un passaggio dallo stato solido a quello gassoso e, in termini spirituali, denota il transito da una vibrazione pesante e densa ad una più sottile ed elevata. Occorre ragionare in termini di eternità, per poter comprendere appieno il significato di tale passaggio. Impossibile credere che tale trasmutazione possa rivelarsi nel corso di una vita soltanto, senza che ci sia alcun nesso con la parte costitutiva dello Spirito che inabita la persona per vite e vite. Le anime che vibrano nel fuoco sono anime che hanno deciso di incarnarsi sulla Terra per servire gli altri, non certo perché abbiano necessità di purificare se stesse attraverso le lezioni del karma.
La purificazione della fiamma d'Amore può essere per loro irruente, senza risparmiar sofferenza e dolore; spesso il loro compito è eroico e può aver necessità di imprimersi nel mondo attraverso il sacrificio della loro vita.
E' esso il luogo spirituale di quegli Arcangeli, i Serafini, che spesso visitano le creature angeliche-umane che sono pronte per riceverli, custodendo nella loro stessa carne il disegno dell'Amore sacrificale; un Amore, quello, che trasmuta e purifica col suo passaggio schiere di anime, preservando e purificando luoghi fisici che, altrimenti, potrebbero implodere su se stessi non lasciando più traccia della loro esistenza, insieme a tutte le creature che li abitano. 
Allo stato estatico del Fuoco è possibile arrivare anche in un'incarnazione dall'elemento ARIA, dopo un duro lavoro su se stessi, allorquando tutti gli inviti dello Spirito sono stati accolti e onorati. A quel punto è possibile scoprire la bellezza di una nuova causa fino a quel momento sconosciuta: quella di sentire di essere felici solo realizzando una vita di servizio, diventando portatori di Amore incondizionato. 
E' l'esperienza della santità! E che cosa significa dunque 'esser santi' se non realizzare appieno la missione per la quale siamo scesi nella materia? Di contro, che cos'è il peccato, se non la mancata realizzazione del compito che l'anima aveva assegnato a se stessa poco prima della discesa?

Dinaweh
Aramass Kosterio Ramasyr
Luke Skywalker
Lux



PACHA MAMA



En el cielo y en la tierra
con el sol y las estrellas
en el cielo y en la tierra
la lunita y las estrellas

 Siento el fuego dentro dentro
siento el fuego aqui te encuentro
Pachamama en este fuego
Pachamama aqui te encuentro

Vuela vuela aguilita
vuela vuela condorcito
vuelan libres por nosotros 
cuidan miran todo, todo.


Nessi Gomes



ACQUA


ACQUA

(leggi e ascolta)



Dall'acqua veniamo; dall'acqua siamo vomitati alla terra. Quale elemento più malleabile e volubile dell'acqua. Estremamente vitale, l'acqua porta la vita ma è anche capace di annientare e distruggere tutto ciò che incontra sul suo percorso.
Esprime il mondo delle emozioni, le profondità del subconscio da cui provengono i moti più intensi e incontrollabili del corpo emozionale. La Terra, per lo più formata dall'acqua, è il pianeta nell'Universo ove le emozioni e il canto o il grido del cuore degli uomini sono in grado di creare o distruggere. Essa è la caverna della creazione, l'elemento più misterioso da cui tutto principia. 
Le anime che scelgono la loro incarnazione a partire dall'elemento acqueo sono paradossalmente le più lontane dalla luce; immerse nel mondo delle emozioni ne sono vittime e possono essere partorite alla vita dello Spirito solo attraverso un'espulsione violenta che le liberi dalle profondità oscure del loro Ego e le proietti verso la luce del sole. 
In genere esse sono quelle persone che tendono a far male a se stesse, attraverso l'uso di droghe o vittime dell'alcool, o agli altri; usano e sono usate dalla violenza delle passioni che non riescono a controllare. Occorre un lungo e duro lavoro prima dell'emersione alla luce del sole e all'aria.  

Dinaweh,





Ezio Bosso, Sinfonia n. 1 - Oceans




Consegna alla vita
ogni inutile bagaglio
spogliandoti
rimani nuda
di fronte alle tue necessità

ora è tempo!

Tutte le cristallizzazioni
affiorano da dentro
e vomitano alla Terra che le accoglie
come Madre
la loro irruenta condensata matericità,

cos'altro vuoi tenere?
cosa aspetti a cadere,

di fronte alla statua di sale
che di te rimane
a ingombrare lo spazio testardo della ragione?
Or'altro si prepari alla tua vista
che non siano più distorsioni ingannevoli e spurie
di suoni vacui di sirene
a portare via da te
te stessa annichilita,
perché tu veda!

Come Ulisse, lègati al palo del tuo legno,
assisterai all'affondare delle illusioni
e di tutte le abitudini 
nelle profondità del mare oscuro
e gli orpelli precipitare di sotto la stiva
sentirai tintinnare al punto
da render sorde le tue orecchie
quando, rimbalzando su ricordi di suoni metallici,
monete senza più valore,
tutto cadrà!

E, mentre le vene pulsano e s'inturgidiscono
battendo d'un ritmo più veloce del solito
da dentro a fuori
e da fuori a dentro
esplode l'antico refrain di te paonazza
per il livore d'altri,

e tu t'accendi ancora...

Risali così come palombaro dai tuoi abissi
e l'acqua salmastra ti sputa d'in cima all'onda
assecondando il tuo corpo esausto
dell'ultimo colpo di pinna il movimento
e gonfi infine i tuoi polmoni
impazienti e a fine corsa
dell'ossigeno celeste di sole salato.

Poi d'un tratto
oltre le secche di territori deserti e selvatici,
fino a schiudere gli occhi
di nuovo esausta,
tu vedi!

Prendi tempo ora,
tutto il tempo che ti serve, Anima mia,
perché sei ora
nell'Essere che sei dall'eterno.

Namasté, Anima mia!




Luca Peirano, Gratitude, da Incanto e disincanto. Versi  
                      poetici di luoghi comuni e metafisici,  
                      ilmiolibro.it, 2014. 


  

sabato 21 aprile 2018

ARIA


ARIA 

(leggi e ascolta)





L'elemento ARIA è di per sé sinonimo di rinnovamento, di spostamento e di cambiamento di precarissimi equilibri; Siamo nell'aria sempre, anche con i piedi ben piantati per terra, poiché senza questo elemento non potrebbe esserci vita in noi, né nell'Universo. Ogni elemento che pervade la consistenza della materia è utile e necessario alla vita e non ce n'è uno meno importante dell'altro. Tutto concorre alla continuazione della vita, al suo accrescimento e  alla trasformazione costante di questa verso forme e sostanze sempre più evolute; essere nell'aria significa semplicemente esperire la vita in questo stato di densità. L'elemento Aria ci ricorda anche la nostra natura angelica e sottile, non meno importante di quanto non significhi per noi l'elemento Terra; ad esso afferente, ci ricorda l'attenzione e lo sguardo rivolto verso il cielo e quindi ci riporta al movimento invisibile eppur tuttavia essenziale dei moti interiori, affinché il nostro camminare coi piedi sulla Terra non sia vano e inconcludente. Non sarà escludendo alla vista e all'attenzione da noi stessi il pervadere invisibile di quei moti interiori dell'anima che come il vento ci scuotono e a volte sradicano in noi abitudini o attaccamenti che credevamo inestinguibili e inattaccabili, che potremmo proseguire incorrotti e liberi verso la realizzazione del nostro Spirito. L'aria, e con essa il vento quando si fa più forte, scuote dalle fondamenta le false certezze, ci impedisce di radicalizzarci nelle nostre convinzioni, impedisce la cristallizzazione dell'anima, che sempre corre alla ricerca spasmodica del senso ultimo, infischiandosene della forma, del genere e di tutte le variabili che ci individuano nel mondo delle relazioni e degli affetti, così come nella Matrix che vorrebbe farci credere di essere qualcosa che di noi rappresenta solo l'aspetto per non dire l'involucro più effimero e corruttibile. L'anima che sa, si serve del vento interiore e lo rappresenta nella forma dell'universo tangibile con il vento che scuote i mari, che solleva i tetti delle case, che rompe e spezza i nodi e i legami più forti. 
Occorre quindi ancora una volta, ora più che mai, capitolare e indurre la mente alla resa incondizionata; di fronte a tali moti dell'anima che cosa potremmo fare se non desistere dalla nostra pervicacia a voler tenere tutto immobile, quando l'immobilità non appartiene alla natura stessa dell'Universo?



Dinaweh,
Aramass Kosterio Ramasyr,
Luke Skywalker,
Lux.




Cuatro Vientos
- Aliento -





Viento que viene de la montaña,
viento tràenos la claridad. (bis)

Viento que viene del mar,
viento, tràenos la libertad. (bis)

Vuela (x 8) con nosotros  

Viento que viene del desierto,
viento, tràenos el silencio. (bis)

Viento que viene de la selva, 
viento, tràenos la memoria. (bis)

Vuela (x 8) con nosotros


Danit Treubig


venerdì 20 aprile 2018

CANTO ALLA MADRE NATURALEZA


Il 22 aprile è il giorno dedicato alla Madre Terra. Il 22 aprile è anche - non a caso - la data di nascita della mia Fiamma gemella. La sua caratteristica infatti è di essere molto legata alla Terra, sia per il segno zodiacale del Toro, sotto cui la sua esistenza terrena 'qui e ora' ha preso forma, sia per essere stata in vite passate sempre connessa agli elementi della Madre, come donna di medicina e messaggera del canto della Luce, pur immersa nelle tenebre del mondo. Fu con Maria Maddalena nella Francia meridionale a guarire e a portare la parola del Maestro, il Vangelo dell'Amore, dimenticato e stravolto da quell'energia maschile bruta e grezza che, anche in quel caso, aveva preso il sopravvento, tradendo il soffio luminoso e guaritore del Maestro.

Non appena ci riconciliamo con tutte le nostre parti, la vita diventa un sogno e la realtà coincide esattamente con il nostro sogno! Le immagini spurie che fino ad un momento prima erano state il leitmotiv della nostra sbiadita esistenza scompaiono, proprio come fa il vento quando spazza via la nebbia e le nubi corrono veloci nel cielo, lasciando l'intera scena ai raggi potenti di un fulgido e caldo sole.

Voglio dedicare alla Madre e all'energia del Femminino Sacro un canto, che proviene dal Mistero e dal Ringraziamento per essere incarnato e avvolto dalla sua trepida benevolenza. Ci dimentichiamo troppo spesso del dono che Lei ci concede e della Grazia che insieme possiamo riconoscere ogniqualvolta il mattino apriamo gli occhi e vediamo il Sole! Tutto concorre al fine di creare bellezza e armonia. L'entropia che modella e avvolge l'intero universo ad occhio superficiale può spaventare e disorientare il nostro sensibile e limitato spettro visivo delle cose, se solo operiamo con la mente: essa infatti per sua natura, tutto vuole separare e distinguere; ma se ci lasciamo avvolgere e portare dal Mistero della Natura, ecco che diveniamo noi stessi parte di quel Gioco Cosmico, senza più freni o limitazioni di genere. Allora e solo allora, entriamo nel Mistero della Vita  e, lasciandoci portare da lei, diveniamo Uno col Tutto, nel vero senso della parola, sapete; accade che possiate perdervi per lunghi e intensi momenti ed entrare nella vibrazione e nella pulsazione del cuore della Terra, sotto lo sguardo luminoso del Padre Cielo. 
Il Cristo aveva detto ai suoi sulla barca, durante la tempesta: "che cosa temete? Io sono con voi". E subito le acque si calmarono. 
Quando si calmarono? 
Quando quei poveri pescatori che si davano pena di gettare le reti per il loro sostentamento e quello delle loro famiglie, sballottati dalla furia del vento e delle acque, cessano di porre attenzione a quel piccolo particolare che diventa insignificante 
e si concedono di affondare i loro occhi negli occhi del Maestro! 
Ed ecco che la tempesta, come per incanto, cessa e la furia degli elementi svanisce! 
Così accade a noi, 
quando ci gettiamo nelle braccia della Vita, che tutto sa e accoglie.

Ora godetevi il testo e la musica di questo canto di Danit Treubig.
Questi giorni, fino al 22, trarremo lo spunto per farci cullare dalla tenera benevolenza della Madre. 
Namasté.


Dinaweh
Aramass Kosterio Ramasyr
Luke Skywalker
Lux


CANTO ALLA MADRE

(leggi e ascolta)



NATURALEZA





Naturaleza, naturaleza,
que viaja adentro
hombres que cuiden la tierra,
Mujeres que nutran las plantas,
Niños que escuchan atentos a la historia de su abuelo,
y ahi apareces tu, con tu ser luminoso,
y ahi apareces tu, con tu ser poderoso, 
con tu ser luminoso.

Naturaleza,
que viaja adentro de mi,
naturaleza,
hombres que cuiden la tierra...
Y ahi vives tù, con tu ser luminoso
y ahi vives tù, con tu ser poderoso
con tu ser luminoso.

Canto a la madre naturaleza
a tu misterio invisible.

Canto a la fuerza que alimenta
nuestra danza para esta vida.
Canto a la fuerza que va abriendo
el camino de nuestros sueños.

Canto a la madre naturaleza
a tu mistero invisible.

Canto a la fuerza que va abriendo
nuestras danza para esta vida.

Canto a la fuerza que va abriendo
el camino de nuestros sueños.

AHOOOOOOO


martedì 17 aprile 2018

LA LIBERAZIONE DEL PENTAGRAMMA SIRIANO E IL VORTICE DELLA DEA


LA LIBERAZIONE DEL PENTAGRAMMA SIRIANO


E IL VORTICE DELLA DEA

Come accennato nel post precedente, affrontiamo ora il discorso sul significato della guerra in Siria ad un livello più profondo, senza peraltro escluderne le motivazioni geo-politiche essenziali, che spingono metà del mondo ad occuparsi della delicatissima situazione mediorientale. Come al solito, una cosa non esclude l'altra; tutto si interpenetra, si compenetra, avvalorando ancor di più significati altri, che molto più spesso possono sfuggire ad una lettura più superficiale dei fatti e degli accadimenti. Non diamo per scontato nulla, meno che meno al fatto che chi vorrebbe portare il mondo verso la catastrofe non sia al corrente dei significati reconditi e nascosti alla comprensione delle masse addormentate e volutamente pilotate affinché tutto continui a rimanere occultato e celato alla verità delle cose.  
Mi servirò a questo proposito di un post già pubblicato in diversi altri siti e blog sulla questione siriana, sollevata da Lance Schüttler, ricercatore indipendente, che prende in considerazione appunto i diversi aspetti del problema.
Buona lettura.

Dinaweh



di Lance Schüttler

La liberazione del pentagramma siriano è sulla bocca di molti in questo momento all'interno dei campi esoterici di studio, così come di coloro che sono coinvolti in azioni geopolitiche occulte. E' senza ombra di dubbio che gran parte degli sforzi di Washington D.C. e in questo momento e negli ultimi 4 anni sono stati volti al rovesciamento con la forza del regime sovrano e democraticamente eletto di Bashar al-Assad.
E' facile  capire il ragionamento dietro tutto questo in senso geopolitico: la Siria è fondamentale per il controllo del petrolio del Medio Oriente e del gas naturale. A livello più profondo e occulto la Siria ha particolare importanza a livello globale.
Prima però diamo un'occhiata all'importanza  politica e finanziaria della Siria:
Nel 2009 sono stati proposti due oleodotti: uno che sarebbe iniziato in Qatar e avrebbe attraversato l'Arabia Saudita, il Kuwait e l'Iraq, fino alla Turchia [poi in Europa]. L'Arabia Saudita ha detto no al primo e la Siria ha detto no al secondo.
Questo "no" da parte di Bashar al-Assad in Siria è stato certamente proferito per tutelare l'alleanza con la Russia e anche per proteggere se stesso da un eventuale suo rovesciamento. La ragione per cui la Russia ha un forte interesse nella protezione del regime di Assad è che Assad impedisce che il gas naturale scorra dal Golfo Persico verso l'Europa. E, dal momento che l'Europa dipende ed è il più grande cliente del gas naturale della Russia  (per mezzo della società Gazprom, che detiene la più grande fornitura mondiale di gas naturale), è importante che tutto rimanga economicamente e politicamente così com'è, a parere della Russia.
Inoltre la Turchia è il secondo destinatario del gas naturale dalla Russia. Per il settore bancario e politico della cabala (che controlla gli Stati Uniti, l'Arabia Saudita, il Qatar e molti altri Paesi), l'obiettivo era di allontanare l'Europa e la Turchia dalla dipendenza del gas russo, al fine di paralizzare sostanzialmente l'economia russa e la sua influenza politica sull'Europa.

Un anno dopo Assad ha detto no al gasdotto proveniente dal Qatar ed ha invece accettato di rifornirsi ad un gasdotto proveniente dall'Iran (che è il secondo più grande fornitore mondiale di gas naturale dopo la Russia) attraverso l'Iraq e la Siria, che avrebbe poi potuto fornire l'Europa. Questa mossa è stata sostenuta dalla Russia, l'Iran e l'Iraq, che ora costituisce un'alleanza importante in tutto il Medio Oriente.
Questo gasdotto darebbe alla Russia e all'Iran il dominio sul gas naturale globale e soprattutto europeo. Inoltre questo gasdotto avrebbe posto in secondo piano la Turchia: una cosa che al governo turco non piaceva; per questo cominciò a contribuire alla creazione dell'ISIS (o ISIL), come la Russia ha apertamente esposto nel dicembre del 2015. Ricordate uno dei maggiori motivi per cui le varie forze hanno creato l'ISIS è stato quello di destabilizzare la SIria e di rovesciare il regime di Assad, il che altererebbe completamente il campo da gioco geopolitico e finanziario.



Subito dopo che Assad propose questo gasdotto Iran-Iraq-Siria scoppiò la guerra civile e l'ISIS ha iniziato a creare il caos. Scorrendo velocemente la linea del tempo vediamo che nel mese di agosto 2016 Assad è ancora al potere e sia l'Europa che la Turchia fanno affidamento al gas russo. [...].
Il vero e occulto motivo che sta dietro il conflitto siriano è la battaglia per il vortice di energia femminile che si trova in Siria e che è uno dei più importanti punti della griglia energetica planetaria. Chiunque controlli questo punto energetico è molto vicino a controllare la gran parte del sistema di linee temporanee energetiche (leyline) della superficie del pianeta. Chiunque controlli il sistema energetico delle leyline ha un accesso diretto alla coscienza globale dell'umanità. E' per questo motivo che i Gesuiti hanno progettato la creazione del Daesh. Il vortice energetico della Siria in realtà è un pentagramma. Nelle mani delle forze di luce, questo pentagramma è uno strumento di prosperità, che può trasformare l'intero Medio Oriente e può essere un potente trasmettitore di energia femminile positiva. Nelle mani delle forze oscure, questo pentagramma può creare enorme sofferenza, come quella provata dai Siriani in questi ultimi anni. Tutti e cinque i punti del pentagramma sono città chiave della Siria che, nel loro ricco passato, avevano una forte connessione con l'energia della Dea. questi cinque punti sono: Aleppo, una città con una forte presenza della Dea; Homs, la città natale di Giulia Domna. Giulia Domna fu un'imperatrice romana che tentò di portare saggezza alla corte di Roma; Palmira, la città natale di Zenobia, una regina che guidò la rivolta contro l'oppressione dell'impero romano;

 


Raqqa, dove nacque la cultura di Halaf; Manbij, che fu il centro di culto della Dea siriana della fertilità, Atargatis. 








lunedì 16 aprile 2018

"MISSIONE COMPIUTA"? PROPRIO PER NIENTE, SIGNOR PRESIDENTE!


"MISSIONE COMPIUTA"?


PROPRIO PER NIENTE,
SIGNOR PRESIDENTE!

Dinaweh

Si è consumata nella notte tra il 13 e il 14 aprile scorso fa l'ennesima provocazione dell'Occidente nei confronti della Russia, con un vile attacco dal cielo premeditato da tempo ai danni della martoriata Siria, vittima dal 2011 di una guerra feroce e accanita che si combatte all'interno dei suoi confini, ostaggio del terrorismo islamico finanziato dalla CIA e dal Vaticano, con l'obiettivo malcelato da parte di USA, Israele e Paesi arabi del Golfo di rovesciare il governo legittimo e il suo presidente, Bashar Al Assad. 

L'attacco missilistico voluto dal presidente degli Stati Uniti d'America, con la complice e attiva partecipazione del Regno Unito di Theresa May e della Francia, ostaggio del banchiere Macron, non ha sortito per nulla gli effetti desiderati. 
Motivo della missione militare, la distruzione delle armi chimiche possedute dalla Siria che, secondo il mainstream occidentale, sarebbero state usate dal regime di Assad contro la sua stessa popolazione. Prove? Nessuna, come al tempo di Bush, quando contro l'Iraq di Saddam Hussein il governo statunitense scatenò la seconda guerra del Golfo! 
Quest'ultima operazione militare, che potremmo definire una prova di forza tra le due antagoniste potenze mondiali, USA e Russia, non ha fatto altro che sancire la fine della supremazia tecnologica e militare dell'Occidente, nonostante le bugie raccontate dai media occidentali che commentano, RAINEWS in testa, l'operazione militare congiunta USA-GB-F come una "Missione compiuta", lasciando intendere che sia andata a buon fine: niente di più falso!
Nel giro di poche ore sono stati scagliati da navi, aerei e sommergibili della coalizione ben 115 missili, dei quali più di una settantina sono stati abbattuti dalla contraerea missilistica siriana, dotata di vecchi e obsoleti missili di fabbricazione sovietica, contro i missili di Trump, "belli, nuovi e intelligenti"...

Tutti i missili scagliati sugli aeroporti in funzione sono stati abbattuti; tutti, senza eccezione alcuna; tutti i bombardamenti mirati a distruggere installazioni, strutture militari, ponti, sono stati abbattuti. Soltanto una trentina di missili hanno centrato gli obiettivi, classificati dagli Americani come i siti in cui si costruivano armi chimiche, mentre invece risultano essere ex depositi e magazzini senza personale, né apparecchiature, sostanzialmente chiusi e inefficienti da tempo. Alla luce degli eventi i Russi, che avevano cessato ogni programma di aggiornamento militare con la Siria, paese amico, in virtù degli accordi internazionali sottoscritti precedentemente, si troveranno ora a rivedere le posizioni antecedenti questi ultimi accadimenti, fornendo la Siria e anche altri paesi amici degli ultimi modelli di contraerea missilistica, gli S300. Nonostante il Cremlino abbia saggiamente deciso di non intervenire direttamente nel conflitto per evitare scenari disastrosi e pericolosi a livello mondiale, il sistema di difesa russo è stato allertato e gli aerei sono stati fatti alzare in volo, nonostante non sia avvenuto alcun tentativo di colpire le basi russe o i sistemi russi di difesa. Insomma, i Russi si sono congratulati con l'esercito siriano che ha agito in piena autonomia, avendo dimostrato di essere in grado di infliggere una sconfitta senza precedenti all'aviazione americana, nonostante la dotazione di un sistema di difesa anti-missile non di ultima generazione.
A riprova di quanto accaduto e a differenza di quanto i giornali e i telegiornali continueranno a dichiarare in Italia, come in tutto il resto dell'Occidente, troverete alla fine di queste mie riflessioni il video del comunicato della Difesa russo, tratto da "Pandora tv".

L'attacco dunque è fallito. Quali prove a sostegno del possesso e dell'uso di armi chimiche da parte di Assad contro la sua stessa popolazione inerme? Nessuna! Perché allora tanto accanimento? Che cosa ha spinto Trump ad un'azione di forza di questa portata? Certamente il più discusso presidente degli Stati Uniti d'America ha voluto distogliere l'attenzione da sé, mostrando i muscoli alla sua gente, a quelli che lo vorrebbero morto, al cosiddetto "Deep State" per difendersi dalle accuse che gli piombano addosso da ogni parte, non da ultimo quella che gli viene mossa dall'ex capo dell'FBI James Comey nel suo ultimo libro, ove definisce il presidente come un uomo "immorale, prepotente e non legato in alcun modo alla verità". 
La guerra in Siria e l'accusa dell'uso delle armi chimiche da parte degli USA di Trump, serve per continuare la guerra, vendere armi, destabilizzare l'intera regione a discapito di Basher Al Assad e per compiacere Israele, l'Arabia Saudita e le altre potenze filo-occidentali del Golfo; lo afferma il vescovo di Aleppo, prendendo le distanze dall'establishment americano e occidentale.

E l'Italia che fa? Presta il fianco, naturalmente, ma lo fa al solito modo, cioè nel peggiore dei modi! Non partecipa direttamente alle operazioni belliche, ma mette a disposizione il MUOS, le enormi parabole militari americane della base di Niscemi in Sicilia, sostenendo servilmente il diktat imposto dagli extracomunitari americani che sono i veri padroni di casa. 
...Si augura e auspica la non escalation delle operazioni militari, ma condivide e sposa la causa, accetta e avvalora le bugie dei 'cani da guardia', spacciandole come dogmi, vendendole poi 'per buone' agli imbelli e rincitrulliti italioti da scie chimiche, canali radiotelevisivi, carta stampata e web a servizio del regime! La Sinistra totalmente in accordo con le posizioni dell'alleanza atlantica spiazza persino una parte della Destra, quella di Salvini, che è l'unico a dichiarare l'assurdità del bombardamento, mentre il Movimento 5 stelle rimane muto!!!
Andiamo bene! E intanto continuano a morire vittime innocenti in un Paese meraviglioso come la Siria, un Paese ricco di storia e luogo importante per l'evoluzione dell'umanità. 
Ma di questo parleremo in un post successivo.
Buona visione e arrivederci a presto!

Dinaweh




martedì 10 aprile 2018

QUADRI DI UN'ESPOSIZIONE - ITALIA: ULTIMO ATTO, ULTIMA BEFFA



QUADRI DI UN'ESPOSIZIONE

(liberamente tratto e ispirato da Modest Mussorgsky: "Pictures at an Exhibition")


ITALIA: ULTIMO ATTO, 
ULTIMA BEFFA





(leggi e ascolta)






NO COMMENT


La passeggiata
(Promenade)







Lo gnomo
(Gnomus)








La passeggiata
(Promenade)







Il vecchio castello
(The Old Castle)










La passeggiata
(Promenade)






I giardini del Quirinale
(Le Tuileries)







Bestiame
(Bydlo)










La passeggiata
(Promenade)









Il balletto dei pulcini nelle loro uova
(Ballet of the Unhatched Chicks)











Due Ebrei: uno ricco, l'altro povero
(Two Jews: one rich, the other poor)









La piazza del mercato
(The Market Place)










Le catacombe
(The Catacombs)









Cum mortuis in lingua mortua
(With the Dead in a Dead Language)










La capanna dei perdenti
(The Hut on Hen's Legs)













"Hic sunt Leones"
(The Great Gate of Kiev) 




...io delego
tu deleghi 
egli/ella delega
noi deleghiamo
voi delegate
essi delegano...


CUI PRODEST?