LA RIVOLUZIONE ENERGETICA
(parte seconda)
di Carmen Nigri
"Amare noi stessi" prima di tutto, come ho scritto nella prima parte del post, vuol dire prestare attenzione alle nostre necessità e ad ogni cosa ci possa rendere felici. Naturalmente sto parlando ad anime che hanno la coscienza sveglia e quindi nessuno penserà di ottenere qualcosa per sé che sia a discapito degli altri. Ugualmente lo stesso discorso vale per "gli altri" che con facilità vi ghermiscono l'energia, mentre voi state lì a farvi depredare del bene più prezioso che avete. Se vi derubassero qualcosa di materiale, subito vi risentireste, mentre non comprendete che l'energia è il vostro bene più prezioso, poiché, se avete la giusta energia per voi stessi, potete godere dell'equilibrio mentale che vi garantirà anche la salute fisica. Questo è il dono più grande che avete ricevuto e che potete fare a voi stessi e a Dio che vi ha creato, nel rispetto del dono che vi ha fatto.
E questo sarà il dono più grande che potrete dare agli altri, poiché con la risonanza del vostro cambiamento, andrete a stimolare la ricerca in loro di quella stessa armonia e di quello stesso equilibrio.
Qual è l'aiuto più grande che potete dare, se non di essere esempio agli altri? Sarà proprio questa la differenza, quella che saprà far fare un balzo evolutivo alla Terra. Il vero altruismo non consiste quindi nel forzare l'altro a compiere passi, a cambiare modi e atteggiamenti, ma nell'incarnare voi stessi quei nuovi passi, nell'essere voi portatori di cambiamento con le vostre azioni, più che con le parole, con la vostra centratura, più che esortandola negli altri, fuori di voi!
Ecco cosa ci ricordano i Fratelli cosmici a questo proposito:
"Vedete: la cosa giusta è essere vicini agli altri, sostenerli con l'esempio, fornire loro le indicazioni, ma senza forzare, senza costringere, ma soprattutto senza voler sempre aiutare... Vedete, nel momento stesso che voi aiutate l'altro, è come renderlo consapevole che da solo non può farcela! Non è così che è necessario porsi, perché la vostra intenzione energetica, quando aiutate chi non ve lo richiede, è quella di avere dentro di voi la presunzione di sapere che l'altro non ce la farà, perché voi ne sapete di più... Chi avrà bisogno di aiuto, se reputa che voi sarete la persona più giusta, ve lo chiederà. Abbiate l'umiltà e la pazienza di aspettare e anche di non essere richiesti: questo non vuol dire non voler dare una mano all'altro, ma lasciare all'altro l'opportunità di avere coscienza che ha bisogno di aiuto e che vuole l'aiuto da voi; se voi smetterete di insegnare continuamente e invece imparerete ad ascoltare, quante cose in meno direte e quante cose in meno penserete! Tutti possono mettersi in situazione di ricevere, ma nel modo giusto: per ricevere è necessario ascoltare e per ascoltare bisogna pensare che da tutti potete ricevere, ma si deve ascoltare attentamente e non superficialmente.
Siete invece tanto presi dal dover dire la vostra, che non ascoltate più veramente l'altro. Se l'uomo si dovrà preparare per la nuova energia, è opportuno che cambiate atteggiamento di rispetto verso voi stessi, di rispetto verso l'altro: quindi se non volete ascoltare, ditelo chiaramente; l'altro non avrà l'aspettativa che voi possiate aiutarlo. Se si farà chiarezza nei rapporti e avrete il coraggio di dire NO, si constaterà che le cose gireranno meglio e nella giusta direzione. Quello che dovete imparare con velocità è che tipo di energia l'altro esprime e capire se è confacente o depauperante la vostra, per mettere subito in azione i vostri sensori che vi indicheranno il comportamento da seguire. Dovete anche comprendere che vi sono tanti tipi di energia e ci saranno campi e settori in cui voi potrete ottenere molto, altri in cui non otterrete molto, altri ancora in cui non otterrete nulla e, ancor peggio, altri in cui otterrete solo il vostro spreco energetico. Quindi, anche qui, torna il "saper discernere", per comprendere quale sarà la vostra posizione anche di fronte a chi amate. Se imparerete che AMORE non vuol dire perdersi energeticamente, che AMORE non vuol dire annientarsi, distruggersi, perdersi (per 'amore dell'altro')... AMARE vuol dire crescere, vuol dire espansione di coscienza, vuol dire consapevolezza; AMARE vuol dire fortificarsi! Come vedete, è tutto il contrario di ciò che, bene o male, state facendo. AMARE vuol dire rispetto prima di tutto per voi stessi e chiarezza con voi stessi per poterla trasmettere alle persone che amate. Questo vale per qualsiasi tipo di amore perché, quando vi accorgete che, amando una persona, disperdete energia, vuol dire che c'è qualcosa che non va, c'è qualcosa da rivedere e possibilmente dovete cambiare atteggiamento."
L'insegnamento cosmico ci spiega come dobbiamo comportarci con coloro che ci vengono a cercare solo o soprattutto per riversare su di noi il "fiume in piena" delle loro angosce, ansie e preoccupazioni e di come possiamo aiutarli, sempre e soltanto a partire da una loro richiesta.
"Cambiate atteggiamento con chi vi vuole avvelenare, riversandovi addosso tutte le sue problematiche e questo non per ricevere un aiuto o per un vero interscambio, ma proprio per sentirsi meglio, dopo aver scaricato su di voi questa esplosione di dolore e di sofferenza. Non sentitevi cattivi perché non la ascoltate, perché non state aiutando quella persona. Non permettete a tutti di farvi diventare 'pattumiera delle problematiche altrui!'. Vedete, quando si parla di energia, noi come vostri Fratelli di altri mondi, siamo intransigenti perché l'energia è il dono più alto che avete, è il dono che vi fa vibrare più alti, vi fa essere in contatto con il divino, è il vostro mezzo di evoluzione. Quindi, se date valore a questo, darete più valore a quello che avete acquisito senza essere depredati da chi non vuole lavorare su se stesso, ma cerca soltanto che qualcun altro possa risolvere i suoi problemi.
Non dimenticate mai questo, ricordatelo sempre fermamente, affinché non scattino in voi sensi di colpa e tutta quella situazione di 'altruismo' porti sempre fuori strada voi e quelli che dite di voler aiutare. Scegliere invece di operare sulle frequenze decisionali fondate sull'amore, cioè su quelle frequenze che più vi appartengono, è l'unica scelta che può portarvi alla libertà. Sappiate che siete avvolti dalla Luce, che i vostri passi sono guidati e custoditi. La Luce è uno strumento molto potente; è pura energia, non può essere male usata: è l'elemento primordiale della creazione. La felicità è un fatto puramente interiore. Non dovete attendere che sia la felicità a saltarvi addosso, perché attendereste molto a lungo; siete invece voi stessi a decidere di sentirvi felici e quindi di essere felici.
Apriamoci dunque con decisione all'Amore e alla gioia vera. Ecco a tal proposito cosa ci suggeriscono i nostri Maestri, in particolare con questo messaggio di Sananda (Jeshua):
Scacciate da voi il bisogno della tristezza e lasciate invece irradiare la gioia dell'amore dal vostro essere. Dimenticate anche il bisogno di giudicare voi stessi e chiunque altro e imparate invece ad apprezzare la Luce che è in ognuno di voi. Lasciate pure perdere l'idea che non siete degni della gioia e consentitevi invece di vedervi così come siete e cioè degli Esseri spirituali illimitati, con un'enorme potenzialità creativa per poter vivere nella gioia. Stiamo guidando voi e la vostra Terra ad una consapevolezza maggiore del proprio potenziale di Luce e lavoriamo per allinearvi con la volontà divina e quindi per farvi apprezzare la gioia e la pienezza che deriva da questo allineamento. Siamo ormai entrati nell'era della gioia. Questa è un'epoca in cui potete sperimentare la vostra spiritualità con gioia e amore al posto della sofferenza. Quale modo migliore di trasmettere gioia se non quello di sentire l'amore del Creatore nel vostro cuore, Amore che è stato posto lì fin dall'origine? La gioia del vostro cuore farà infatti progressivamente svanire ogni ombra e le tribolazioni scompariranno."
Riporto altri messaggi molto significativi, sempre trasmessi da Jeshua, che ci ha sempre amati, aiutati e che vuole ancora condurci ora come allora alla casa del Padre celeste:
"Apritevi alla gioia, nell'amore e nella fratellanza. Gioite, fate sì che le vostre labbra siano pronte al sorriso, che i vostri occhi risplendano della Luce celeste, che tutto di voi parli di armonia. Tornate bambini, festosi, allegri e rispolverate al gioia del gioco. Allora veramente divulgare sarà una festa che permetterà di trasmettere tutto con dolcezza. Provate la leggerezza che si trova nell'espressione e di ognuno di voi. E' questo che vi auguro: vivere nella gioia, nell'abbandono, nella fiducia in vi stessi." ***
Concludo mettendo in risalto che la gioia è importantissima per la realizzazione di Dio in noi. Se vogliamo veramente fare un percorso evolutivo è opportuno riscoprire la vibrazione della gioia per accendere la nostra antenna di Luce e farla vibrare sempre più in alto. Questa interazione fra cielo e Terra formerà quella meravigliosa rete cosmica che ci permetterà di riagganciarci all'energia dell'Amore. Ecco cosa significa "amare se stessi": è un grande dono e un privilegio che offriamo a noi stessi per facilitare il nostro riconoscimento come "Esseri divini in evoluzione".
Un ringraziamento a tutti voi lettori e lettrici e un augurio di Buona Pasqua, senz'altro nella gioia"!
*** citazioni tratte da Federico Cellina, L'insegnamento cosmico, Roma, 1998.
P.S.: Trovi questo articolo anche sulla pagina in alto, intitolata "Astrologiadiluce" di Carmen Nigri
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