Punto Zero
Ora tutt’íntorno
esplode il tuono
di vite parallele
mentre le due matrici
riconoscono il loro viaggio
opposto e permutato
di quel Volere divino
che tutto compone e ricompone
mentre noi, schegge dello stesso
albero
sbattute dai venti
e dal turbine della densa
Materia,
ci avviciniamo al Cielo –
quasi eterei i pensieri
si raccoglie la vita e mille e
mille vite
ritrovano l’alfa
nel Punto eterno e immobile
centro di mille Universi
Origine e Compimento
Di ogni Essere, di ogni barlume
Pulsante di mondi infiniti.
Di questo scalo rimarrà nemmeno
Il ricordo dell’attracco,
ma una nuova vita,
nuovi gli uomini e le donne
lieti
su una Terra tornata vergine
nell’Era dell’Aquario.
Vinci (FI), 21 marzo 2011
La poesia Punto Zero è tratta da: Luca Peirano, Incanto e disincanto. Versi poetici di luoghi comuni e metafisici, Gruppo editoriale L'Espresso, www.ilmiolibro.it.
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