E S T A S I
(leggi e ascolta)
Andavi correndo
verso la tua ultima stanza
e tutto lo scibile umano
ti appariva innanzi
come pulviscolo negli occhi;
dilatate le tue pupille
cercavano altri lidi
spegnendo di fuochi fatui
visioni di pianti antichi
lasciavi noi di qua
e tutto lo scibile umano
ti appariva innanzi
come pulviscolo negli occhi;
dilatate le tue pupille
cercavano altri lidi
spegnendo di fuochi fatui
visioni di pianti antichi
lasciavi noi di qua
dalle dune polverose
veloce e furtivo il tuo volo
si stagliava nei tuoi cieli
metafisici
E ora scrivi,
vibrando della musica delle sfere
tasti bianchi e neri
danzano liberi
approssimando la perfezione
del Creatore
che in te vive
con amore, a Ezio Bosso
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