giovedì 6 gennaio 2022

INCANTO - Dinaweh

 

I N C A N T O 




E' venuto il tempo
quando tutto si riaccorda 
all'Unigenito Suono originario

mentre noi di qua dal velo
aspettiamo il canto dell'usignolo colorato.

Non c'è fretta di ricominciare
questa volta ogni nodo 
si scioglierà

ogni faccia sbiadita dal tempo
riprenderà vigore
e i corpi martoriati dal dolore
riprenderanno vita

e una nuova Terra 
di là dal velo di Maya
ci sorprende
nei sogni di tutte le notti di fuoco

di qua si svolge come nastro
a pulire di memorie antiche
come d'incanto

finalmente il leone pascolerà
con l'agnello
e le api torneranno a punteggiare
l'aere terrestre
con il loro nettare prezioso

figlie degli Dèi,
sorelle alate senza tempo
compagne degli uomini
e delle donne

da tempi immemorabili
veniste ad addolcire le loro pene

già si prepara per noi
una tavola imbandita dagli Dèi

ogni sconfitta
ogni partita interrotta
ogni battaglia perduta

torna Atlantide e Lemuria
torna il Cristo e noi con Lui
a celebrare la Vita
che pulsa nel DNA multidimensionale
dei suoi dodici strati luminescenti
delle origini

come quando fummo con Lui,
non da Lui separati
prima della caduta
nella densa materia



La poesia Incanto è tratta da: 
Luca Peirano,  Incanto e disincanto. Versi poetici di luoghi comuni e metafisici, www.ilmiolibro.it.












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