CHE CI FANNO BOMBARDIERI
TERMONUCLEARI
USA
USA
IN EUROPA?
Nell'Europa del virus
i bombardieri USA da attacco nucleare
Manlio Dinucci, da Il Manifesto, edizione del 17 marzo 2020
A
causa del Coronavirus American Airlines e altre compagnie aeree statunitensi
hanno cancellato molti voli per l’Europa. C’è però una «compagnia» Usa che,
viceversa, li ha aumentati: la US Air Force.
In questi giorni essa ha
«dispiegato in Europa una task force di bombardieri Stealth B-2 Spirit».
Lo
annuncia da Stoccarda lo US European Command, il Comando Europeo degli Stati
Uniti. Esso è agli ordini di un generale, attualmente Tod D. Wolters della US Air
Force, che allo stesso tempo è a capo delle forze Nato quale Comandante Supremo
Alleato in Europa. Lo US European Command precisa che la task force, composta
da un numero imprecisato di bombardieri provenienti dalla base Whiteman in
Missouri, «è arrivata il 9 marzo a Lajes Field nelle Azzorre, in Portogallo». Il
bombardiere strategico B-2 Spirit, l’aereo più caro del mondo il cui costo
supera i 2 miliardi di dollari, è il più avanzato aereo Usa da attacco
nucleare.
Ciascun velivolo può trasportare 16 bombe termonucleari B-61 o B-83,
con una potenza massima complessiva equivalente a oltre 1.200 bombe di
Hiroshima. Per effetto della sua conformazione, del suo rivestimento e delle
sue contromisure elettroniche, il B-2 Spirit è difficilmente rilevabile dai
radar (per questo è detto «aereo invisibile»).
Anche
se è già stato usato in guerra, ad esempio contro la Libia nel 2011, con bombe
non-nucleari di grande potenza a guida satellitare (ne può trasportare 80),
esso è progettato per penetrare attraverso le difese nemiche ed effettuare un
attacco nucleare di sorpresa. Questi bombardieri, precisa lo US European
Command, «opereranno da varie installazioni militari nell’area di
responsabilità del Comando Europeo degli Stati Uniti». Tale area comprende
l’intera regione europea e tutta la Russia (inclusa la parte asiatica). Ciò
significa che i più avanzati bombardieri Usa da attacco nucleare opereranno, da
basi in Europa, a ridosso della Russia. Capovolgendo lo scenario, è come se i
più avanzati bombardieri russi da attacco nucleare operassero da basi a Cuba a ridosso
degli Stati uniti. È evidente lo scopo perseguito da Washington: accrescere la
tensione con la Russia usando l’Europa quale prima linea del confronto. Ciò
permette a Washington di rafforzare la sua leadership sugli alleati europei e
di orientare la politica estera e militare dell’Unione europea, nella quale 22
dei 27 membri appartengono alla Nato sotto comando Usa. Tale strategia è
facilitata dalla crisi provocata dal Coronavirus.
Oggi più che mai, in una
Europa in gran parte paralizzata dal virus, gli Usa possono fare ciò che
vogliono. Lo conferma il fatto che essi vi trasferiscono i loro più avanzati
bombardieri da attacco nucleare con il consenso di tutti i governi e i
parlamenti europei e della stessa Unione europea, con il complice silenzio di
tutti i grandi media europei.
Lo stesso silenzio calato sulla Defender Europe20, il più grande spiegamento di forze Usa in Europa dalla fine della Guerra
Fredda, di cui i media hanno parlato solo quando lo US European Command ha
comunicato che, a causa del Coronavirus, ridurrà i soldati Usa partecipanti
all’esercitazione da 30.000 a un numero imprecisato, mantenendo comunque «i
nostri obiettivi di più alta priorità».
Nel quadro di una vera e propria psy-op
(operazione psicologica militare) vari organi di «informazione», anche in
Italia, si sono subito scagliati contro «le bufale sull’esercitazione Defender
Europe» (La Repubblica, 13 marzo) e, attraverso i social, si è diffusa la voce
che l’esercitazione è stata praticamente cancellata. Notizia tranquillizzante,
rafforzata dall’assicurazione, data dallo US European Command, che «nostra
principale preoccupazione è proteggere la salute delle nostre forze e quella
dei nostri alleati».
Appunto
sostituendo in Europa un numero imprecisato di soldati Usa con un numero
imprecisato di bombardieri Usa da attacco nucleare, ciascuno con una potenza
distruttiva pari a oltre 1.200 bombe di Hiroshima.
Manlio Dinucci
N.B. Intanto la spesa militare italiana annua equivale alla cifra di
25 miliardi di euro; equivale a
25 miliardi di euro; equivale a
70 milioni di euro al giorno;
se ne sono stanziati altri 7 miliardi per accontentare lo zio Sam!
25 miliardi di euro ogni anno per la spesa militare
La stessa cifra che con grande stitichezza viene trasferita oggi per l'emergenza Coronavirus!
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