" BITTE, KEINE REKLAME "
LA MATRIX STA CROLLANDO?
DIPENDE DA NOI!
Dinaweh
"Volevate qualcuno che lavora in aeroporto che vi dicesse queste cose?
Va bene, adesso ce l'avete. Fate voi.
La situazione è questa qua.
Ora non potete più dire che non lo sapete."
Enrico Gianini
No grazie, niente pubblicità! Sì, proprio così dovremmo cominciare a dire ai fantocci politici di turno, quando vengono a chiedere il nostro voto, riempiendo le nostre cassette della posta delle loro farfuglianti bugie scritte su volantini ammazza-alberi, che non servono nemmeno come carta igienica, qualora ne rimanessimo sguarniti...
Bitte, keine reklame!
Ascoltando attentamente questa intervista vi renderete conto (spero) di quanto siamo vittime di un sistema che noi stessi per primi alimentiamo e foraggiamo, col nostro consenso, che ci rende complici di misfatti che nemmeno possiamo immaginare possano essere partoriti da menti che crediamo nemmeno possano esistere, eppure esistono e noi diamo loro il permesso di fare scempio delle nostre vite e del meraviglioso pianeta che ci ospita.
E' ora di aprire gli occhi e di scegliere davvero da che parte stare. Al di là dell'argomento in questione (le irrorazioni chimiche dei cieli), quello che è davvero importante è l'insegnamento che possiamo trarre dall'ascolto attento della video-intervista: mai come ora è importante chiedersi il perché delle cose, il non accettare più nulla come oro colato dal cielo (tanto, più che metalli pesanti e nanoparticolato non arriva da lassù!); non delegare più alcuna scelta a nessun esperto; "gli esperti siamo noi" - come recita bene una fastidiosa pubblicità - . Dobbiamo, abbiamo il dovere morale di diventare noi "esperti" su ogni cosa che tocca le nostre vite, su ogni questione che ci interroghi e metta in discussione la nostra coscienza, di individui svegli, attivi, non succubi né complici di un sistema che vive e ci depriva della nostra forza ed energia, grazie alla nostra ignoranza. Se non siamo esperti, lo possiamo diventare; possiamo chiedere, possiamo informarci, possiamo ricevere tutte le risposte, se solo vogliamo essere noi i fautori della nostra vita, del nostro "tempiterno" presente, come direbbe Raimon Panikkar!
La testimonianza di Enrico Gianini sia per noi un esempio da seguire! Essere nel mondo e non del mondo significa arrogarsi il diritto di poterlo migliorare, di volerlo cambiare, per non sentirsi schiavi o succubi delle sue regole! Quelle per lo più sono fatte per essere infrante, se consideriamo che sono state poste lì dall'alba dei tempi dai nemici dell'uomo, da un'élite senza scrupoli che ha come unico scopo quello di zombizzare il genere umano, per meglio governarlo e tenerlo sempre in schiavitù [http://incantodiluce.blogspot.it/2018/02/giordano-bruno-verra-un-giorno-che.html].
Così facendo, cominceremo a riconoscere i collegamenti tra eventi e circostanze apparentemente slegati tra loro o che ad una visione superficiale delle cose, possono nascondere ed occultare perfettamente i veri intenti di chi li compie o permette che avvengano, senza che alcuno di noi se ne accorga...
Lo spiega molto bene Enrico Gianini nei due video seguenti, quando, in poche parole, riesce a collegare ben tre avvenimenti importantissimi, che sono stati a lungo, e alcuni lo sono tuttora, argomento di cronaca e "informazione" in tutti i tg nazionali, ma, naturalmente, senza che alcuno dei telespettatori possa capirne il nesso, né la causa prima che viene nascosta facendo apparire gli avvenimenti completamente slegati tra loro e senza alcun nesso causale. In tal modo la verità viene occultata e depotenziata. Più che altro, essa non la si può proprio più riconoscere.
IL PERCHÉ DELLA GUERRA IN SIRIA,
I COLLEGAMENTI CON L'UKRAINA
E LA XYLELLA IN PUGLIA...
La signora Merkel decide che la Germania si rifornirà di gas e di una parte del petrolio dalla Russia di Putin. Agli USA questa cosa non sta proprio bene! Che la nazione più potente d'Europa prenda la linfa vitale dalla Russia non va proprio bene per i detentori del NWO. Ciò che devono fare quindi è rendere "insicuro" quel collegamento e quell'approvvigionamento dalla Russia. Allora, cosa fanno? Vanno in Ukraina, destabilizzano quel governo, lo comprano, fanno scoppiare una pseudo-rivoluzione, minacciano una guerra alla Russia (tutto questo lo fa la CIA), poi tornano in Germania e dicono: "Vedi? Non è sicuro quel condotto lì, l'Ukraina rappresenta un passaggio pericoloso. Te lo facciamo noi un condotto ben più sicuro!"
E dove lo fanno? In Italia: in Puglia e arrivano nel Salento... C'è un problema però! Devono passare in mezzo agli oliveti e quindi occorre creare il "casus belli": la xylella, un batterio che offre l'opportunità unica e irripetibile di eradicare olivi secolari, giudicati ormai troppo compromessi dalla malattia. Questo permette di proseguire con gli scavi per l'oleodotto. Dall'altra parte c'è la Grecia, totalmente sottomessa alla troika europea e il Kazakistan. Dal Kazakistan vanno in Russia, prendono il gas in un condotto sicurissimo, inattaccabile, sotto il controllo della NATO. Già che ci sono lì in Grecia, si può tirare una riga verso l'Africa: c'è l'Arabia Saudita; si tira un tubo fino lì e ci si evita tutto il giro dell'Africa, con la Nigeria e via discorrendo...
Però c'è di mezzo la Siria! Questo è il motivo per cui Putin li ha fermati...
IL SISTEMA SI REGGE SUL CONSENSO
Viviamo in un sistema che si regge sul consenso. Quello che possiamo fare è rompere le palle a questi servi; andargli a chiedere spiegazioni, pretendere risposte. Se tutti facessimo così, o almeno la maggior parte dei cittadini lo facesse, loro sarebbero obbligati ad ascoltarci e a dare risposte. A quel punto per loro si tratterebbe di salvare il culo. Del nostro, hanno già deciso cosa farsene!
Ricordando l'intervista che un giornalista fece a Giulio Andreotti, vengono i peli dritti, se solo si facesse tesoro delle risposte che, in maniera del tutto informale, il politico romano diede al giornalista. Disse appunto della necessità del consenso alla classe politica, indipendentemente dalla casacca e dal partito di riferimento. I politici se ne fregano di chi votate! Il sistema - disse - si regge sul consenso; se manca quello è tutto finito! Se la percentuale dei non votanti raggiungesse in Italia il 60% per noi sarebbe finita. Finiremmo tutti in galera. Guai se si sapesse la verità. Non si deve mai sapere, disse.
Andando a votare, noi continuiamo a dar loro il consenso [13:36-15:16]. Se la maggior parte della popolazione non andasse più alle urne, allora sì che il sistema comincerebbe a tremare. "Balle - disse al giornalista - credere che chi non vota dia partita vinta alle maggioranze, avvantaggiando sempre i soliti noti. Vi facciamo credere che sia così, ma non è vero niente! Il problema sarebbe se non andaste a votare, ma, fino a quando non lo fate, non importa chi vince e chi no. Il Potere si autoalimenta da solo e fa comunque quello che più gli aggrada, indipendentemente dal voto a questo o a quel partito!"
"L'importante - aggiunse - è che questa verità non venga mai a galla, altrimenti sarebbe la catastrofe!" Il giornalista, alla fine della chiaccherata del tutto informale gli rivolse una domanda. Gli disse: "Scusi senatore, ma se quanto mi ha appena rivelato io domani lo pubblicassi sul giornale?" Andreotti rispose così: " Prego, faccia pure; la prenderanno tutti per pazzo!"
LA GEOINGEGNERIA,
ARMA DI RICATTO PER I GOVERNI RETICENTI
Qualche anno fa hanno ammazzato tutta la viticoltura in Borgogna con la geoingegneria. Hanno fatto alzare le temperature minime nella zona della Borgogna. In questo modo le viti hanno cominciato a germinare. Quando il processo di germinazione arrivò al punto giusto e i germogli erano della grandezza giusta, hanno riabbassato di colpo le temperature e le hanno riportate sottozero. I Francesi hanno passato 15 giorni a bruciare petrolio tra i filari per tentare di salvare le piante, ben sapendo che il raccolto dell'uva quell'anno non ci sarebbe stato. Ci sono centinaia di esempi di questo tipo. Loro fanno così: quando i Governi non si piegano al loro volere, usano la geoingegneria per fare danni e li fanno veramente grossi questi danni; poi glielo dicono a chi ci governa e li ricattano!
E' possibile che attraverso lo spraying in cielo siano in grado di modificare il DNA umano - afferma il nostro testimone - anche se non ne ha le prove certe. Di sicuro sa per certo dell'esistenza di batteri che vivono in colonie nel carburante dei jet e che proliferano in determinate condizioni di umidità e presenza di acqua. Sono di colore verde, dice, e assomigliano a delle alghe.
Naturalmente tutti sanno, tutti sono al corrente negli aeroporti, ma nessuno osa parlare. Vivendo in un sistema che è basato sul consenso, loro hanno bisogno del nostro permesso e noi glielo diamo ogniqualvolta andiamo a votare. A loro non frega nulla di quello che votate; basta solo che andiate a votare! Questi signori hanno bisogno del vostro consenso; se lo perdono, sono finiti. Noi dobbiamo fare in modo che loro facciano quello che vogliamo noi, non quello che vogliono loro. Ci sono due modi per farlo: o non andiamo a votare e ci arrangiamo da soli, creando una società civile che funzioni e che sia modello di convivenza pacifica e operosa per il bene della comunità, o sennò li costringiamo a fare quello che vogliamo noi, ma dobbiamo essere in tanti. Bisogna rompergli i coglioni e chiedere, pretendere giustizia, esigere libertà, rispetto dei diritti, rispetto della salute.
IL CONTROLLO GLOBALE DEL MONDO
Ecco che il nostro coraggioso operatore aeronautico si spinge ad affermare: "sogni non ne ho più". I sogni infatti - dice - vengono comprati: io ti faccio fare questo se tu mi dai quell'altro. Non funziona così. Non si può andare avanti a furia di compromessi. Questo è un sistema che va avanti a compromessi, non certo in maniera sana e pulita per il bene comune delle persone! E' un sistema destinato a morire. Questo di cui stiamo parlando, è il sistema delle Multinazionali. Un esempio per tutti è quello di Big-Pharma. Loro dicono ai loro managers: "non m'interessa quanti farmaci vendi, l'anno prossimo ne devi vendere più dell'anno scorso". Abbiamo creato dei mostri giuridici, che sono le MULTINAZIONALI, che stanno controllando tutto. Non sono tanto le Multinazionali che controllano, quanto chi controlla le Multinazionali, che ha la possibilità di controllare tutte le nostre vite.
Ci sono persone al mondo (non sono tante) che vogliono controllare il mondo. La Geoingegneria è il mezzo più efficace, perché con questo mezzo piegano i Governi al loro volere.
CHE FARE DUNQUE?
I casi e le opzioni a mio avviso rimangono tre:
1) non andare a votare;
2) ricusare il voto con il modulo stampato che vi porterete da casa, da consegnare firmato al Presidente del seggio, senza toccare la scheda elettorale, ove sono elencate le motivazioni che vi spingono a ricusare il diritto al voto; pretendere che tutta l'operazione venga messa agli atti dal segretario di seggio e che la vostra scheda venga stornata dalle bianche e dalle nulle, allegata alla dichiarazione da voi sottoscritta e firmata, con la vidimazione del Presidente;
⇩
Io
sottoscritto/a ……………, nato/a a………………., il.…/.…/………, residente in………………………….., Comune di………………, c.i. n. ……………………,
rilasciata dal Sindaco di…………. il …./…./……..,
essendo iscritto/a
nelle liste elettorali del Comune di …………… e chiamato/a ad esercitare il mio
diritto di voto per le elezioni politiche oggi, il giorno domenica 4 marzo
dell’anno duemiladiciotto
CHIEDO
che venga messo a verbale ai sensi
del DPR 30 marzo 1957 n° 361 e
successive modifiche (art. 104-44) del nostro ordinamento giuridico la seguente
dichiarazione di rifiuto della scheda elettorale e che
LA MIA DICHIARAZIONE
DI VOLONTA’ VENGA ALLEGATA AL REGISTRO ELETTORALE, PREVIO ANNULLAMENTO DELLA
SCHEDA ELETTORALE A ME RISERVATA con la seguente motivazione:
1) NON
MI SENTO RAPPRESENTATO DA NESSUN CANDIDATO E DA NESSUN PARTITO/COALIZIONE
INDICATI NELLA SCHEDA ELETTORALE
2) LA
LEGGE ELETTORALE DETTA “ROSATELLUM” E’ STATA SCRITTA E PROMULGATA DA ABUSIVI,
NON SCELTI DIRETTAMENTE DAL POPOLO E PERTANTO RISULTA ESSERE INIDONEA, NON
VALIDA, NONCHE’ ANTICOSTITUZIONALE.
……………, 04 marzo 2018
In fede
Nome e Cognome
3) votate soltanto quando e se siete sicuri che nei loro programmi elettorali e politici sia detto come vogliono agire anche rispetto a tale questione, collegata peraltro alla questione sull'obbligo vaccinale, poiché gli elementi tossici spruzzati in atmosfera sono gli stessi che vorrebbero inoculare in vena ai neonati.
Enrico Gianini ci ricorda che questa strategia militare clandestina, attuata negli aeroporti civili di tutta Europa attraverso il riempimento di tanker nelle stive degli aeromobili con metalli pesanti caricati sotto compressione in grandi quantità, abbia già causato la morte di diversi tecnici e operai specializzati. Un sesto dei colleghi di Enrico infatti, ha già contratto il cancro e qualcuno è anche già morto!
Non possiamo più quindi rimanere inermi di fronte ad un crimine contro l'umanità che non conosce confini e che vuole compiersi con tutti i mezzi possibili e inimmaginabili a disposizione.
Fare finta di niente significa diventare complici di un sistema che è contro l'uomo e contro la natura. Tale sistema è destinato ad implodere su se stesso. Possiamo accompagnare questo declino in modo che non sia violento e distruttivo, solo con il nostro impegno in prima persona e mettendoci la faccia, come ha fatto Enrico Gianini, con il suo magistrale esempio di civiltà e coscienza.
Invito tutti voi a seguire con attenzione e con assoluta Presenza le parole pesanti e forti di un uomo che non ha avuto paura di denunciare ciò che tutti sanno, ma che nessuno dice, almeno prima di lui!
Buona visione.
INTERVISTA PROIBITA