Il piano divino per la Terra
I Servitori dell'umanità
Capitolo 3
Il Giorno del Giudizio
(Il Raccolto)
Agli albori del secolo appena terminato, forze cosmiche estremamente
potenti diedero il via alla profetizzata accelerazione e progressione del Piano
Divino per la Terra, ma solo di recente questo processo è stato davvero reso
più veloce. Grazie ai suoi effetti più tangibili, quindi, ha attratto
l’attenzione di una maggiore quantità della popolazione mondiale e queste
persone più consapevoli hanno avuto il merito di introdurre le attuali nuove
forme di pensiero, le elaborate cosmologie, le filosofie spirituali espanse e
le nuove modalità curative che tutte insieme sono ora conosciute col nome di movimento
New Age (in italiano: Nuova Era, n.d.T.).
I cambiamenti in corso, attualmente discussi e studiati con tanta intensità
dagli appartenenti a questo movimento, rappresentano una fase preliminare molto
importante del Piano Divino per il genere umano alla fine di quest’Era dei
Pesci, eppure costituiscono solo una parte di un processo assai più grande, la
fase conclusiva del quale, per quanto concerne l’umanità, è in generale
conosciuta con la metaforica espressione de “Il Giorno del Giudizio”. Il
destino di ogni singola anima sulla Terra è saldamente collegato a questo grave
e ora incombente momento di trasformazione planetaria, nel quale l’umanità è
chiamata a una scelta decisiva.
Queste cruciali circostanze mondiali all’interno dei vasti cicli e
sotto-cicli di dispiegamento cosmico si sono ripetute più volte in passato e
ancora continueranno a manifestarsi ogni volta che sorgerà l’alba di una nuova
epoca. Quindi, non rappresentano di per sé nulla di nuovo, eppure la grande
opportunità offerta a tutte le forme di vita che ne subiscono l’influenza è di
volta in volta senza precedenti.
Circa ogni 25.000 anni suona l’ora del Giorno del Giudizio per il Pianeta
Terra, e ogni periodo di 75.000 anni rappresenta un ciclo maggiore che porta al
corrispondente Giorno del Giudizio maggiore. Queste importantissime occasioni
fungono da fattore accelerante per l’avanzamento spirituale delle anime
evolute, e alcune persone consapevoli di ciò hanno dato a questo decisivo
momento un nome più esatto, “Il Tempo del Raccolto”, per indicare come tutti
quelli che hanno appreso le lezioni del piano fisico saranno raccolti in (o
promossi a) un livello di esperienza superiore e più ampio.
In passato, alcuni individui sono riusciti a essere maturi per il momento
del raccolto prima dei loro simili. Queste solerti personalità sono spesso
state definite “illuminate”, e alcune tecniche di liberazione del sé come lo
yoga, la meditazione e così via hanno mostrato ai più questa grande
possibilità, anche se il percorso dell’illuminazione è sempre stato lungo e
arduo, e solo le persone in possesso di ferrea volontà e inamovibile disciplina
sono riuscite a completarlo. Oggi, comunque, sul finire di questo ciclo
maggiore di 75.000 anni, e quindi in virtù della enorme opportunità spirituale
offerta a tutti gli abitanti della Terra, è più facile per l’umanità intera
elevare la propria coscienza, e grandi numeri di anime saranno raccolti alla
nascita del Nuovo Mondo in concordanza con la loro capacità di armonizzarsi con
la grazia di quel momento e elevare così la frequenza delle loro coscienze,
poiché la chiave del successo nel Tempo del Raccolto è la vibrazione. La
coscienza di ogni individuo (che è parte integrante della vibrazione
planetaria) deve raggiungere un livello di soglia per poter essere accolta nel
Nuovo Mondo.
Ci sono molte leggende su un Giorno del Giudizio nel quale si deciderà il
futuro dell’umanità, e alla base di queste soggiace un importante verità,
nonostante la fervida immaginazione di alcuni religiosi abbia, in passato, mal
interpretato il concetto estremamente semplice e logico di necessaria
riconciliazione karmica, riducendolo alla bizzarra idea di “dannazione eterna”.
è parte costituente del Piano
Divino che le forze cosmiche pongano fine a cicli epocali, ideologie, società e
civiltà al momento opportuno. Così viene creato lo spazio per ciò che è
migliore e che si mostrerà più adeguato, e non limitante, per il risveglio
della coscienza e lo sviluppo della vita.
Il Giorno del Giudizio, così come viene riportato in molte sacre scritture,
è una similitudine facile da ricordare per esprimere la necessaria separazione
di anime che si avrà quando gli esseri umani non sufficientemente sviluppati
per seguire il progresso degli altri saranno esclusi dal nuovo corso preso
dalla vita. Riguardo all’ormai imminente Giorno del Giudizio, una decisione
divina permetterà a queste anime immature di continuare il loro corso su un
altro Pianeta, con condizioni più confacenti ai loro bisogni e più adatte al
loro livello evolutivo.
Col sopraggiungere del “Giorno della Valutazione”, quando a tutti sarà
permesso di leggere il “Registro dei Ricordi”, tutti quelli che non sono
riusciti a sfruttare appieno le opportunità spirituali offerte loro nel corso
di molte vite si separeranno dalla ruota dell’incarnazione Terrestre, ove sta
per iniziare una più evoluta manifestazione della vita. Tuttavia, questo non
implica l’estinsione o la dannazione eterna dell’anima, nonostante causi al suo
viaggio evolutivo un ritardo tanto grande da essere incalcolabile. Seppur
questo rinvio sia grave al di là di ogni dubbio, ciononostante l’universale
Legge della Ricompensa non conosce nessuna inclinazione alla clemenza e quindi
non prevede nessuno sconto della pena per quelli che non ce la fanno.
Queste anime poco sviluppate necessitano chiaramente più esperienza sul campo
di battaglia della vita nel piano fisico, e per legge verrà loro data
l’opportunità di acquisirla, anche se questo potrà implicare innumerevoli altre
incarnazioni, molte delle quali saranno segnate da grandi sofferenze. D’altro
canto, tutte le anime in possesso dei maggiori requisiti per l’incombente Tempo
del Raccolto, saranno liberate dalla ruota della rinascita e non avranno più
nessun obbligo di incarnarsi, mai più, in nessuno dei mondi o pianeti decaduti.
Così possiamo vedere che, riguardo alla ciclica opportunità spirituale ora
offertaci, l’umanità è suddivisibile in tre distinti gruppi:
1. Quelli che, non essendo riusciti ad
apprendere le lezioni del piano fisico durante le loro molte vite, saranno
costretti a lasciare la Terra per incarnarsi in seguito su un altro mondo
fisico affinché possano ricominciare a imparare attraverso le uniche esperienze
e opportunità che sono disponibili solo nella terza densità.
2. Quelli
che hanno imparato abbastanza nella scuola del piano fisico e ne hanno superato
gli esami, guadagnandosi così la promozione alla quarta - o quinta - classe di
densità della vita, dove passeranno a forme superiori di apprendimento. In ogni
caso, bisogna capire che questo avanzamento non è la Liberazione o
l’Illuminazione, e queste anime dovranno, in un dato momento del futuro,
obbedire alla legge karmica e tornare, attraverso la reincarnazione, sul piano
fisico per riprovare di nuovo a raggiungere l’Obiettivo supremo di ogni essere
umano non ancora illuminato: la trasfigurazione, o liberazione finale
dalla materia (inclusa quella più sottile della quarta e quinta densità).
Quindi, il passaggio alla quarta o quinta densità è in realtà una promozione
temporanea a delle sfere di esistenza ed esperienza più rarefatte, e può quindi
essere definita “il raccolto minore”.
3. Quelli
che hanno scoperto e seguito il Percorso del Ritorno e che sono, quindi, idonei
ad essere elevati alla sesta sfera cosmica - il Corpo di Cristo - e che
otterranno così la Liberazione Finale da tutti i mondi inferiori di natura
decaduta, quando saranno raccolti di nuovo nel Regno di Dio. Questo è il vero
Raccolto, ed è stato l’obiettivo principale di tutti gli Avatar della storia
umana.
* * *
Tantissimi cristiani oggi non capiscono ancora che
una parte essenziale della grande missione di Gesù, duemila anni fa, fu tentare
di preparare l’umanità a questo momento di trasformazione planetaria e
opportunità spirituale senza precedenti.
Il significato del battesimo cristiano
Fu al fine di evitare a quante più
anime possibile il ritardo e la sofferenza, che il Cristo dell’Era dei Pesci
disse ai suoi discepoli: “Andate in giro per il mondo e portate la parola a
tutte le creature; chi crederà e sarà battezzato si salverà, ma chi non crederà
sarà dannato.” Il battesimo, infatti, e i riti delle altre religioni a esso
corrispondenti, sono simboli del dedicare la propria vita al Piano Divino e
all’umanità, e chi coglie la verità della legge universale, e quindi mette da
parte l’ego per poter percorrere il giusto cammino, sarà certamente tra quelli
che saranno salvati e sfuggiranno alla dannazione dopo il Giorno del Giudizio.
Il termine “dannato” riassume in sé l’espulsione dalla nuova corrente della
vita e la ricaduta in un mondo simile a quello sul quale si è vissuti prima
dell’avvento della nuova era; una vera perdizione per quelli che vorrebbero
progredire spiritualmente e vedere lo splendore di una nuova coscienza umana e
di un mondo nuovo.
Il tempo della Setacciatura
Dopo la Grande Separazione - il periodo da Gesù chiamato
“Tempo della Setacciatura”, che nel Corano è detto “Qiyamat” e che
precede la nuova era che nella Profezia Maya è “L’Era d’Oro” - le condizioni
del mondo saranno adattate in modo particolare per il rapido sviluppo delle
anime progredite, e saranno quindi del tutto inadeguate per quelle a un livello
evolutivo inferiore. L’intensificarsi delle frequenze energetiche sul Pianeta
in futuro non eleverà la natura degli uomini meno sviluppati, ma stimolerà e
amplificherà le loro passioni inferiori, così che non solo questi non
trarrebbero nessun beneficio dall’essere sulla Terra in quel momento, ma
rappresenterebbero anche un ostacolo all’evolversi delle anime più progredite.
Il Nuovo Mondo è lì che aspetta di poter accogliere l’umanità nelle sue
frequenze vibratorie superiori, ma quelli che non hanno appreso le lezioni
vitali che era loro scelta imparare o meno attraverso molte incarnazioni non
potranno proseguire la loro avventura a causa dell’incompatibilità delle
vibrazioni; questa è una delle leggi fondamentali che governano il Giorno del
Giudizio che sta per sorgere.
* * *
Il tempo del Raccolto
Esempi passati di Tempo del Raccolto possono essere riscontrati nella
storia esoterica. La grande catastrofe che distrusse Atlantide migliaia di anni
fa, fu in realtà un Giorno del Giudizio, per grandezza e importanza simile, ma
inferiore, a quello ora imminente che, come al tempo di Atlantide, rifiuterà
tutte le anime non ancora pronte a proseguire il loro viaggio col resto della
specie. È probabile che nell’epoca atlantidea, proprio come ai nostri giorni,
molte persone, forse addirittura la maggior parte degli esseri umani, non
avessero creduto ai segni di avvertimento, non avessero prestato attenzione ai
loro profeti e alle loro predizioni, ma ora un minimo di esame razionale e di studio
renderà chiaro a tutti quelli che sanno essere oggettivi la natura del tempo
che verrà.
È più che evidente per chi è in grado di
discernere con consapevolezza che, a causa dei loro comportamenti
materialistici, quelli che si aggrappano alle vecchie e superate modalità di
vita non saranno idonei a entrare nel Nuovo Mondo a fianco della popolazione
orientata più spiritualmente. È quindi facile capire quanto sia importante in
questo nostro momento storico approvare con sincerità e in maniera totale tutto
ciò che è nuovo, giusto e importante, perché il Tempo del Raccolto è prossimo.
Un semplice interesse per la verità è insufficiente nella maniera più assoluta.
La curiosità superficiale non ha mai accresciuto di molto la vibrazione di
nessuno e di sicuro non produrrà, da sola, risultati positivi al momento del
Tempo del Raccolto. Solo la dimostrazione d’amore può elevare la
coscienza umana. Quindi, la chiave del successo non sta nell’accettazione
passiva ma nell’altruistico svolgimento dei propri doveri.
Ogni candidato alla promozione è ora confrontato con la meravigliosa
opportunità e la responsabilità spirituale verso la propria anima di elevare la
propria coscienza quanto più possibile in questi tempi cruciali. Col Pianeta
attraversato da nuove energie vitali, che rinvigoriscono la coscienza del
mondo, ogni essere umano è di fronte a un’importante scelta. Che lo voglia o
no, che lo comprenda o meno, ogni singola persona sarà presto costretta a
compiere un passo che avrà conseguenze sia sul corso presente del suo sviluppo
spirituale che su quello futuro, comprendente infinite altre incarnazioni. Vale
la pena ribadire che questa scelta sarà determinata dalla dimostrazione che
ogni essere umano darà della propria fermezza. Sarà la sua capacità di esprimere
e, dunque, evidenziare la propria scelta ad influenzare il livello vibratorio
della coscienza, a stabilire se una persona ha deciso di andare avanti con ciò
che è nuovo e vitale o restare a far parte della vecchia coscienza mondiale,
ormai destinata a essere trasferita altrove col progredire dei preparamenti per
la sua imminente e definitiva eliminazione dal Pianeta Terra.
Quindi, è ora offerta a quelle anime in possesso di un ragionevole
potenziale per il raccolto l’opportunità di fare un grande balzo in avanti
nello sviluppo della coscienza. Un sistema di “incarnazione privilegiata” per
il pianeta Terra è stato implementato alcuni decenni fa, e di recente, con
l’avvicinarsi del Tempo del Raccolto, si è necessariamente fatto più esigente.
Una decreto divino concede oggi maggiori e migliori opportunità di incarnazione
a quelle anime che hanno più possibilità di sfruttare appieno le esperienze di
vita contemporanea, in modo che possano prepararsi a superare il momento della
Grande Transizione. È per questo che molti dei bambini ora sulla Terra sono
spiritualmente molto più evoluti dei propri genitori e insegnanti. Un immenso
numero di anime sono ansiose di incarnarsi in quest’epoca sulla Terra per via
dell’attuale grandiosa opportunità di rapido sviluppo spirituale.
Contemporaneamente alla stesura di questo volume (1997) si assiste sulla Terra
a un rapido incremento delle nascite in diversi paesi del mondo. Se gli esseri
umani potessero solo vedere, e così capire fino in fondo, quanta fortuna ci sia
in un’incarnazione fisica sulla Terra in questo momento, allora sarebbero in
grado di scegliere il giusto approccio alla vita, di armonizzarsi alla grazia
delle energie dell’Aquario e, in conseguenza, di garantirsi un posto tra quelli
che entreranno nel Nuovo Mondo, in modo da poter attendere con gioiosa
anticipazione l’avvento della Liberazione Finale promessa all’umanità da tempi
remoti.
I Servitori, ovviamente, sono per natura degni di essere inclusi nel
sistema di incarnazione privilegiata sinora esaminato. Infatti, la maggior
parte di loro ha raggiunto la frequenza vibratoria minima richiesta per essere
raccolti dalla terza densità e portati nella coscienza superiore molto tempo
fa, e sono qui oggi solo per aiutare gli altri a fare lo stesso. I Servitori
risvegliati sono perciò chiamati a volte “I Mietitori”, in quanto uno dei loro
compiti principali è raggiungere e aiutare quanta più gente possibile affinché
gran parte dell’umanità possa essere pronta a entrare nel Nuovo Mondo. Quindi,
è facile capire come oggi la risposta di un individuo alla chiamata di un
Servitore possa determinare il futuro di quella persona al momento
dell’incombente Tempo del Raccolto.
È stato calcolato che il numero di Servitori presenti oggi sulla Terra in
incarnazione fisica supera i cento milioni, e cresce sempre più con l’aumentare
di quelli che si incarnano di giorno in giorno. I membri dell’umanità che
scelgono il percorso dell’apprendimento consapevole saranno automaticamente
affiancati dai Servitori, e insieme oltrepasseranno il Portale dell’Iniziazione
per entrare nel Nuovo Mondo. Offrendo il loro aiuto, i Servitori forniscono al
genere umano la decisiva occasione di appropriarsi dei requisiti indispensabili
al felice esito del suo futuro. E lo fanno dando informazioni sempre aggiornate
e importanti, consigli spirituali e un degno obiettivo o aspirazione
esistenziale, tutti prodotti dalla loro conoscenza della verità dei tempi e,
quindi, dei bisogni del momento. I Servitori possono perciò essere visti come
delle guide in questo periodo che conduce al momento ultimo del nostro Pianeta
e al Tempo del Raccolto stesso.
I Servitori, in quanto custodi del Piano Divino, danno alla nostra specie
l’opportunità di redenzione finale prima dell’ormai imminente Giorno del
Giudizio; sono i “messaggeri di Dio” dei quali si parla in molte sacre
scritture profetiche: “Non dimenticate l’ospitalità; alcuni, praticandola,
hanno accolto degli angeli.” - Ebrei 13:2. Il significato etimologico della
parola “Angelo” è messaggero divino, e tutti i Servitori risvegliati
sono latori di un importantissimo messaggio per l’umanità.
Non tutto è ciò che sembra, comunque, e alcuni dei Servitori più evoluti
sulla Terra sono attualmente molto ben camuffati affinché il loro avanzato
livello spirituale resti nascosto all’uomo comune fino al momento opportuno.
Questi segreti strumenti di grazia ora esprimono solo un debole barlume della
luce divina che irradieranno quando la loro vera natura si rivelerà al mondo.
Sono così profondamente “mascherati” che, molto spesso loro stessi
inconsapevoli di chi siano realmente nell’attesa del completo ingresso della
loro anima divina nel corpo fisico, alcuni Servitori sono stati dichiarati
ritardati, autistici e così via da ignari dottori. Eppure, quando verrà il
tempo del loro pieno richiamo alla memoria, essi riprenderanno il loro compito di lavorare con
solerzia e impegno inamovibile al bene massimo, offrendo al mondo una perfetta
guida spirituale. Questo servizio amorevole sarà essenzialmente collegato
all’importantissima preparazione per il Tempo del Raccolto, la più grande
opportunità spirituale che l’umanità abbia mai avuto.
dal vangelo Aquariano
di Gesù il Cristo
33 Sii pronto in ogni momento del giorno e della
notte, perché quando meno te lo aspetti, il Signore verrà.
34 Guardate, quando egli verrà con tutti i suoi
messaggeri di Luce, saranno aperti il Libro della Vita ed il grande
Registro dove sono stati scritti tutti i
pensieri, le parole e le opere.
35 E ognuno potrà leggere ciò
che ha registrato per se stesso, e conoscerà la sua sorte prima che il
giudice parli, e questo sarà il tempo della setacciatura.
36 Secondo l’archivio delle proprie azioni, gli uomini troveranno il
proprio destino.
37 Il giudice è Giustizia, il re di tutta la Terra, ed egli separerà
le moltitudini come il pastore separa le pecore dai capri.
38 E porrà le pecore alla
sua destra e i capri a sinistra, e ogni uomo conoscerà il proprio posto.
39 E allora il giudice dirà a quelli sulla destra: “Voi benedetti del
Dio-Padre, venite a raccogliere la vostra eredità, che fu preparata per voi in
tempi antichi.
40 “Siete stati servitori della vostra specie; Io ero affamato e mi
avete dato del pane; ero assetato e mi avete dato da bere; ero nudo e mi avete
dato i vestiti;
41 “Ero malato, e mi avete assistito; ero in prigione e siete venuti
a me con parole di consolazione; ero uno straniero e nelle vostre dimore ho
trovato una casa.”
42 E allora i giusti diranno: “Quando ti abbiamo visto affamato, assetato,
malato, in prigione o straniero alle nostre porte e ti abbiamo assistito?”
43 E il giudice dirà: “Voi avete servito i figli degli uomini, e
tutto quello che avete fatto per loro, l’avete fatto per me.”
44 Il giudice dirà a quelli sulla sinistra: “Allontanatevi da me;
voi non avete servito i figli degli uomini.
45 “Io ero affamato e non mi avete dato da mangiare; ero assetato e
non mi avete dato da bere; ero uno straniero e mi avete cacciato dalla vostra
porta; ero in prigione ed ero malato, e non mi avete assistito.”
46 Allora costoro diranno: “Quando ci siamo rifiutati così di
prenderci cura di te? Quando ti abbiamo visto affamato, assetato, malato, uno
straniero o in prigione e non ti abbiamo assistito?”
47 E il giudice dirà: “La vostra vita è stata piena di egoismo; avete
servito voi stessi e non i vostri simili, e quando avete offeso uno di loro
avete offeso e rinnegato me.”
48 Allora i giusti avranno il regno e il potere, e gli ingiusti
pagheranno i loro debiti, e soffriranno tutto quello che gli uomini hanno
sofferto per mano loro.