sabato 1 settembre 2018

AUTODISASTRADE PER L'ITALIA, I SIGNORI DEL GIOCO, LE MAZZETTE E I MAGGIORDOMI DI PALAZZO


AUTODISASTRADE PER L'ITALIA 



I SIGNORI DEL GIOCO,
LE MAZZETTE 
E I MAGGIORDOMI DI PALAZZO



UNICUUQUE SUUM
ALTERUM NON LAEDERE
HONESTE VIVERE

Questi erano i tre principi fondamentali del diritto Romano, sanciti dall'imperatore Giustiniano; i pilastri su cui la civiltà di Roma fondava i propri valori per non implodere su se stessa in men che non si dica. 
Che cosa è rimasto di quella civiltà oggi? Con bieco sarcasmo potremmo giusto dire: "i ponti", quelli sì, quelli dell'antica Roma, mentre crollano come cartapesta quelli del XX secolo, quelli che dopo cinquant'anni di vita sono considerati già vecchi, quelli costruiti con l'ausilio di macchine e calcoli sofisticatissimi, argani e sistemi complessi; soprattutto, costruiti su fiumi di denaro che, invece di essere usato per mantenere in servizio quei manufatti in tutta sicurezza, si spezzano, portando con sé nel baratro vite umane, spezzate anch'esse per sempre, dall'avidità dei potenti o, peggio ancora, da un calcolo programmato in anticipo, per dare un segnale forte ad un Governo non amico, per far vedere chi è che conta davvero in questo Paese, per un avvertimento mafioso e criminale transnazionale e mondialista, per ribadire che se qualcuno non gradisce la loro strategia prima o poi viene fatto tacere. 
Ma come è possibile tutto questo? E' possibile. L'élite transnazionale e mondialista non gradisce di certo un Governo già additato dal mainstream di regime come "sovranista" o "nazionalista"..., quindi in antitesi con quella società liquida, "la società aperta" teorizzata da Kalergi e concretizzata da George Soros, come abbiamo potuto approfondire nei post precedenti! 
Si fa presto a causare un incidente. Perché no poi, se non nella stessa città che ha visto nascere e crescere il movimento di opposizione al regime che nel giro di pochi anni è diventato il primo gruppo politico ora al Governo? Chi ha da intendere, intende.
Per ora rimangono come una spina nel fianco le dichiarazioni della senatrice del M5S Sabrina Ricciardi sui movimenti di denaro elargiti da Autostrade per l'Italia per accreditarsi la concessione di autostrade fino al 2038, non con una gara pubblica, ma a colpi di decreto legge poco prima della caduta del governo Gentiloni! Leggete attentamente e fatevi un'idea, senza bisogno di troppi commenti...

Dinaweh



STIAMO SMASCHERANDO TUTTO! ECCO LE CIFRE DONATE DA AUTOSTRADE: 150.000 EURO AL COMITATO PER PRODI, 300.000 TRA MARGHERITA E DS, 50.000 EURO ALL'UDEUR, 150.000 AD ALLEANZA NAZIONALE. E POI LE QUOTE INDIRETTE NEI GRUPPI EDITORIALI DEL CORRIERE DELLA SERA, SOLE 24 ORE, IL MATTINO, IL MESSAGGERO, ECC. L'ALTRA CONCESSIONARIA GAVIO HA FINANZIATO FORZA ITALIA, BERSANI, I DS. ECCO PERCHE' TUTTI CI ATTACCANO: STIAMO TOCCANDO NERVI SCOPERTI. E' IL NOSTRO DOVERE DIFFONDERE QUESTI DATI!

Cari amici ed amiche, ieri è stata una giornata strana, anzi stranissima! In occasione dell'audizione di Toninelli sui fatti di Genova e sulle concessioni stradali c'erano tutti i big (proprio TUTTI!) dei partiti italiani.
C'era molto nervosismo, agitazione. Avete presente la frase "il ladro torna sempre sul luogo del delitto?" A questo ho pensato!
Non a caso oggi Luigi di Maio ha tuonato: !chiediamo ai Benetton di pubblicare i nomi di tutti i politici e tutti i giornali finanziati nel corso di questi anni". Hanno paura, tremano. Per questo ci attaccano col sudore, con la bava alla bocca. Si sentono beccati con la mano nella marmellata.
Dopo la richiesta di Di Maio, immediatamente mi sono messa all'opera ed ho scoperto cose assurde, che giustificano - a questo punto - gli attacchi illogici, sconclusionati, vuoti e pretestuosi che i politici stanno muovendo contro il Movimento 5 stelle. E non solo. Anche i giornali ci attaccano! E perché, secondo voi?
Ve lo spiego io, che oggi ho impiegato molto tempo per ricostruire alcuni pezzi di un puzzle vergognoso, che sa di prima Repubblica Prima di leggere i seguenti dati sedetevi e prendete una camomilla. Perché vi arrabbierete molto.
Il capitale di Autostrade è per l'88% di Atlantia, il cui azionista maggiore è la holding Edizione, controllata per il 30% dalla famiglia Benetton. La Edizione ha detenuto sino a qualche mese fa il 2% del Sole 24 Ore ed il 2,24% di Caltagirone editore (Il Mattino, Il Messaggero...) E ha detenuto finanche il 5,1% di Rcs MediaGroup (Corriere della Sera, Oggi) conservando tutt'oggi una quota indiretta tramite Mediobanca, controllante del 10% della casa editrice. Senza considerare che la Benetton risulta essere una pregiata e ricca "contribuente" dei principali quotidiani nazionali, spendendo in pubblicità circa 60 milioni solo nel 2016. E non è finita qui, come magari avete già avuto modo di leggere. Infatti, prima di diventare Atlantia, Autostrade Spa già s'era distinta per atti di carità e supporto dei maggiori partiti italiani. In questi giorni molti esponenti di sinistra attaccano ad esempio la Lega in tal senso, ma si dimenticano di guardare nel loro orticello. Un esempio? Il Comitato per Prodi ebbe in donazione 150.000 euro, la stessa cifra avuta dal competitor Alleanza Nazionale, 5 giorni prima delle elezioni politiche. 300.000 euro è invece la cifra che si sono divisi la Margherita e i DS dopo un po' di tempo. Ma Autostrade Spa ha accontentato proprio tutti tutti, regalando migliaia e migliaia di euro anche a Forza Italia, all'UDC e all'Udeur (quest'ultima ha avuto "solo" 50.000 euro). Persino il partito Repubblicano è stato destinatario di regalìe a tanti zeri.. Insomma ci si è visti bene dal fare ingelosire qualcuno! Ma non c'è solo Autostrade per l'Italia come concessionaria, fortunatamente! Se no, sarebbe monotono. E' notizia di oggi, ad esempio, che il campione di rendimenti derivanti dalle concessioni autostradali sia il gruppo Gavio, che con la Torino-Milano ha ottenuto un tasso di remunerazione del capitale investito del 10,52% lordo. Più di Autostrade per l'Italia, addirittura! Alché mi son detta: approfondiamo questo gruppo. E cosa ho scoperto? Che la Gavio Spa ha finanziato Forza Italia con circa 90.000 euro, elargendo contributi tramite delle società controllate. Avete presente le matriosche? Esatto, più o meno sto parlando di questo. 
Dunque, dicevo, tramite la controllata Sina Spa sempre FOrza ITalia è stata finanziata con 50.000 euro. Invece, con l'altra controllata, Sineco Spa, Pierluigi Bersani ebbe un po' di tempo prima (2004) più di 12.000 euro. E non è finita qui: in via diretta o indiretta la Gavio ha finanziato - anch'essa - : Alleanza Nazionale, Forza Italia e i Democratici di Sinistra. La cosa che poi mi ha fatto riflettere è che la Sineco (che è stata fino a poco fa controllata dalla Gavio) si doveva occupare di "Attività ispettive volte alla verifica dello stato conservativo di strutture complesse quali ponti e viadotti", come si legge nella presentazione societaria. Cioè, la Gavio - che si occupa della gestione di reti autostradali, grandi opere, trasporti, porti e logistica - controlla una società che a sua volta si deve occupare di relative attività ispettive! Non vi suona qualcosa di strano?

Avete capito, finalmente, perché per andare da Ancona a Milano fanno pagare a/r 72 euro di autostrada o perché a Napoli il presidente di Tangenziale Spa, Paolo Cirino Pomicino, fa pagare il casello (caso unico in Europa) in un asse interno ad una metropoli nonostante il parere contrario del Parlamento Europeo? Il tutto mentre in Svizzera l'abbonamento annuale costa 35 euro o in Germania le autostrade sono gratuite! Avete capto perché tutti ci attaccano? Tutti: politici, giornali, radio, tv! Perché stiamo toccando i loro nervi scoperti, perché sanno che pian piano scrosteremo tutta questa ruggine [n.d. r. Se non fanno cadere il Governo prima...] e rilanceremo il nostro Paese. E lo faremo per i nostri figli che non devono più emigrare e per la dignità che vogliamo ridare ad un territorio stuprato per troppo tempo.
Stateci vicini, perché ne avremo bisogno. Non fatevi ingannare da questi pifferai magici.

Senatrice Sabrina Ricciardi, M5S.


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