venerdì 14 ottobre 2016

LA NUOVA CONOSCENZA - LA STORIA DIMENTICATA DELLA TERRA - Domande e risposte al capitolo DOPO IL DILUVIO

LA NUOVA CONOSCENZA
LA STORIA DIMENTICATA DELLA TERRA


DOMANDE E RISPOSTE
AL CAPITOLO "DOPO IL DILUVIO"

(parte prima)

Virginia, la channeler e autrice del libro, si rivolge ora a Washta e gli pone alcune domande di delucidazione sui temi trattati nel capitolo appena concluso. In realtà proprio alla fine di ogni capitolo il libro propone una serie di domande e risposte che servono sempre da approfondimento. Solo questa volta mi è parso necessario trascriverle, per dar risposta esaustiva ad alcuni concetti che la semplice lettura del testo in questo caso potrebbe lasciare in sospeso, come quello riguardante "i rinnegati delle Pleiadi" o degli "umani mutanti". Oltretutto è proprio l'autrice ad affondare con foga e partecipazione nelle domande al suo interlocutore galattico, soprattutto sul perché la Gerarchia Spirituale abbia permesso che la Terra fosse lasciata preda di forze così ostili e per così tanto tempo, responsabili della caduta di Atlantide, del conseguente Diluvio Universale e della retrocessione ad uno stadio primitivo della società umana sopravvissuta alla catastrofe.
Spero quindi di far cosa gradita a tutti voi, che sembrate apprezzare questa serie di post dedicati alla "Storia dimenticata della Terra"; soltanto la conoscenza di chi siamo può veramente condurci con rinnovata consapevolezza ad una profonda ricerca interiore, capace di trasmutare 'dall'interno' le nostre vite e aiutare conseguentemente il pianeta a compiere la sua evoluzione. 

Anche in questo caso divideremo la lettura del ciclo "domande-risposte" in più parti, per non stancare il lettore affezionato. 
Buona lettura.

Dinaweh



Virginia: vi ringraziamo per essere venuti in nostro aiuto e vi salutiamo tutti con amore e rispetto. Per favore, spiegate perché i rinnegati delle Pleiadi, assieme agli altri rinnegati, poterono portare avanti le loro attività negative senza alcuna censura da parte dei gruppi dirigenti dei loro pianeti di origine.

Washta: la lega stellare delle Pleiadi sviluppò, fra i suoi apparati di difesa, quelli che vennero chiamati "avamposti" o pattuglie avanzate. Coloro che ne facevano parte si potrebbero chiamare uomini di frontiera, perché erano molto lontani da casa e, conseguentemente, per molto tempo abbandonati a se stessi. Questi uomini, col passare del tempo, si meritarono sempre più la nomea di "rinnegati", perché, avendo ricevuto la completa autorità sui sistemi stellari che avevano colonizzato, ne facevano un uso a volte non del tutto appropriato. Poiché il loro scopo era di difendere l'intero sistema delle Pleiadi da qualunque attacco, furono in grado di sviluppare una loro propria cultura senza alcuna interferenza. Insieme con altri avamposti, coordinarono degli schemi di difesa che impedirono con successo ai vari gruppi di dinoidi e reptoidi di entrare nel sistema delle Pleiadi e in altri sistemi stellari ad esso collegati nella costellazione del Toro.
Al tempo di Atlantide i rinnegati ricevettero l'autorizzazione per colonizzare anche quella che era la colonia di Atlantide sul vostro pianeta. Forti di questo potere assoluto, furono in grado di convincere gli Atlantidei a partecipare ai vari esperimenti genetici compiuti negli ultimi giorni di Atlantide, che furono la causa principale del fenomeno rappresentato da coloro che chiamiamo "mutanti umani", che vivono attualmente sul vostro pianeta, come abbiamo precedentemente spiegato. Venne loro consentito di fare tutto questo perché nel sistema delle Pleiadi si crede in ciò che viene chiamato ill sistema del karma, o sviluppo per stadi evolutivi. Essi credono che quando un pianeta sceglie una certa modalità di sviluppo, tale modalità debba essere salvaguardata fino al momento in cui un alternativo stadio di sviluppo si manifesta in quel sistema solare. Possono modificarlo solamente se si producono tutta una serie di eventi che determinano un cambiamento del karma, ovverosia nella realtà dell'evoluzione di quel sistema. Chi governava le Pleiadi consentì perciò che quegli sciagurati esperimenti dei rinnegati continuassero, non intervenendo mai direttamente, ma solo attraverso modalità assai poco incisive.
Furono i Siriani, d'altra parte, con l'aiuto dei cetacei e della Gerarchia Spirituale, che di tanto in tanto cercarono di produrre una specie di spostamento nel processo evolutivo umano per indirizzarlo verso uno stato pienamente consapevole, ma nonostante tentassero persino di far arrivare l'energia del Raggio Dorato di Cristo, non produssero un cambiamento immediato nell'evoluzione della vostra civiltà sulla Terra. Tuttavia questi esperimenti consentirono se non altro di piantare quei semi spirituali, dai Siriani così tenacemente voluti al fine di approntare la realizzazione di quella che doveva essere la fase successiva, e cioè il sorgere di una civiltà pienamente cosciente. I Siriani speravano che ciò che essi avevano messo in moto potesse essere utilizzato come supporto per recuperare al ruolo di custode planetario un umano terrestre pienamente conscio. 
Quei nuovi concetti di amore e di saggezza portati sulla Terra con l'incarnazione di Buddha, Gesù e altri ancora, costituiscono un modello di energia che ora sta per realizzarsi. Questa energia spirituale ha creato una rete di elevata consapevolezza che serve come base alla Gerarchia Spirituale per riportare ancora una volta una civiltà umana galattica sul pianeta Terra.

Virginia: cosa succede quindi a questi rinnegati? Gli si permette forse di fare qualunque cosa desiderino? Non viene loro mai mossa alcuna censura, per nessuna ragione?

Washta: di tanto in tanto gli si è fatta qualche severa censura, d'altra parte è solamente adesso che il sistema delle Pleiadi sta modificando il suo concetto di karma e di evoluzione ed adottandone altri più vicini a quella che voi potreste chiamare una civiltà umana galattica allo stadio giovane. Hanno deciso di regolamentare i rinnegati e di ridurre quella totale indipendenza che era stata loro precedentemente concessa. Questo è ciò che sta ora succedendo in tutto questo settore della galassia e che avrà come conseguenza la possibilità di metter fine al regno di terrore prodotto dai rinnegati nelle ultime centinaia di migliaia di anni.

Virginia: ci crea confusione l'idea che, sebbene i Siriani si preoccupassero per noi, non ci sia mai stata alcuna sentenza di condanna da parte di un'Alta Corte e nessun intervento in favore della Terra. 

Washta: i Siriani già da tempo avevano richiesto con fermezza un intervento, se non da parte della Federazione Galattica; almeno in qualche altro modo. Tuttavia il Consiglio Regionale della Federazione, che aveva più potere decisionale dei Siriani, stabilì che il massimo che fosse loro concesso di fare era di consentirgli d'intervenire al solo scopo di modificare il livello e la tipologia energetica. Le Gerarchie Spirituali convennero che si era verificato un cambiamento nel processo karmico del vostro sistema solare e di conseguenza decisero che i mutanti umani avrebbero dovuto lentamente evolversi ed imparare la differenza fra un comportamento positivo e uno negativo. Ci si aspettava che quando gli esseri umani avessero pienamente compreso questo concetto e si fossero mossi verso uno sviluppo di importanti dimensioni nei confronti della consapevolezza (come stanno facendo adesso in questo particolare secolo), allora sarebbero stati pronti a sperimentare la loro vera natura ereditaria. Di conseguenza i Siriani decisero di usare il piccolo margine d'intervento a loro disposizione per cooperare con la Gerarchia Spirituale nel portare la luce dell'amore attraverso le energie del Cristo.

Virginia: potete ben capire che sarà un vero shock per gli umani venire a sapere che gli arcangeli o altri esseri della Gerarchia Spirituale, hanno consentito ai rinnegati di utilizzare i loro malefici poteri affinché noi ne ricevessimo una esperienza di apprendimento. Che tipo di rapporto ha la Gerarchia Spirituale con quelli di voi che sono esseri umani galattici? chi veramente detiene la responsabilità?

Washta: la Gerarchia Spirituale ha la responsabilità del vostro pianeta. Tuttavia, una volta preso atto che un preciso indirizzo era ormai stato seguito da coloro che avevano reclamato il ruolo di guardiani umani fisici di questo pianeta, a quel punto la Gerarchia Spirituale aveva due scelte: poteva eliminare la vostra intera civiltà oppure poteva consentirle di evolversi spiritualmente in modo tale da permettere alla grande luce, che è la struttura di base di tutti gli esseri fisici, di manifestarsi. Decise che la distruzione non era opportuna e che l'evoluzione avrebbe portato alla realizzazione della profezia della luce. L'evoluzione venne scelta per consentire all'umanità di andare oltre la sua originale natura.

Virginia: grazie. Riguardo la storia del Diluvio Universale, potreste darci un'idea della quantità della popolazione umana sulla Terra dopo il passaggio della grande inondazione?

Washta: la popolazione del pianeta era di circa sessantaquattro milioni di persone prima del diluvio e dopo era ridotta a meno di due milioni. Benché limitati nel numero, la quantità degli umani sopravvissuti era sufficiente per permettere che, mediante un'informazione ed una guida appropriate, potesse essere ricostruita una grande civiltà. Questo senza però tener conto dell'esistenza di quei rinnegati delle Pleiadi e del Centauro e altri che erano stati la struttura portante di Atlantide, che scamparono alla distruzione. Essi credevano fermamente che il loro compito fosse quello di mantenere il precedente sistema gerarchico e di approfittarsi dei mutanti umani che ancora restavano sul vostro pianeta. Sebbene la Gerarchia Spirituale e i Siriani cercassero di modificare il sistema delle Peliadi, questo era stato ormai però talmente impresso nella coscienza umana da far sì che la popolazione gradualmente sviluppasse un atteggiamento di servitù. 
Dal momento che sul vostro pianeta il libero arbitrio è una delle strutture di base dell'evoluzione spirituale, la Gerarchia Spirituale decise per il sentiero dell'evoluzione spirituale e da quel momento questo fu il fondamento di base del vostro pianeta.

Virginia: così dunque la storia di Noé che aveva intorno a sé solo pochi sopravvissuti è esatta?

Washta: dal momento che c'erano pochissimi sopravvissuti sul totale della popolazione e che questi superstiti erano sparpagliati in lungo e in largo su tutto il pianeta, la possibilità che potessero comunicare fra loro era praticamente inesistente. Ne consegue che i racconti del diluvio rimasero circoscritti all'area immediatamente circostante a quella dove si erano stabiliti i sopravvissuti. Dato poi che Noé apparteneva alla antica civiltà Egiziano-Libica, la sua storia influenzò proprio il Medio Oriente, da dove in seguito è stata divulgata la Bibbia. Miti riguardanti il diluvio e la distruzione vengono trovati oggi in Messico, nelle isole dell'Oceano Pacifico, in Australia, in Africa, in Europa. Questi miti ci raccontano del diluvio, ma la storia della Bibbia è la più conosciuta perché il sopravvissuto Noé tentò di ricreare una civiltà sullo stile della Lemuria. Disgraziatamente i sopravvissuti coi quali era in contatto non furono d'accordo con questo proposito e quindi il tentativo fallì.
Ecco perché la Gerarchia Spirituale, dopo aver sperato che questo disastro avrebbe potuto insegnare ai mutanti umani che i loro atteggiamenti autoritari erano pura follia, dovette alla fine ricredersi. Nonostante ciò, continuarono di tanto in tanto a mandare profeti in diverse parti del globo per dare inizio a quel tirocinio di graduale illuminazione che avrebbe portato gli umani alla riscoperta della loro piena consapevolezza e del loro vero orientamento spirituale.

Virginia: come avrebbero potuto gli umani, soprattutto dopo il diluvio, recuperare una coscienza spirituale quando erano le convinzioni dei rinnegati a delineare il tipo di governo che doveva essere preso a modello? Come avrebbero potuto gli esseri umani della Terra imparare qualcosa di diverso senza che nessuno glielo insegnasse?

Washta: furono fatti diversi tentativi, l'ultimo dei quale fu no gli Ebrei della Bibbia, dopo l'Esodo, per ricreare una società sul tipo della Lemuria, in modo da portare la gente verso l'idea di una società guidata da esseri spirituali. Si sperava che, se essi fossero entrati in contatto con le vere energie della Forza Divina e con la Gerarchia Spirituale del vostro pianeta, una nuova civiltà avrebbe potuto ristabilire le idee originarie, pur nelle forme di consapevolezza molto limitata che, quali mutanti, essi possedevano. Tuttavia, come ci racconta la Bibbia. anche questo progetto dovette essere abbandonato una volta che gli umani, pur sapendo di essere sotto la guida divina, non furono capaci di trasformare né di modificare le loro concezioni della realtà. Diciamo questo senza alcun giudizio o recriminazione. Tuttavia, dato che gli ebrei insistevano nel voler tornare al precedente modo di governare ed a forme di potere e di sopraffazione del tutto incompatibili con quelle previste, l'esperimento si concluse senza successo. Questa situazione portò finalmente all'introduzione del modello di energia del Cristo, che alla fine avrebbe avuto successo a causa del retaggio spirituale che si lasciò dietro e grazie all'energia aggiuntavi dalla Gerarchia Spirituale, cosa di cui oggi siete sempre più consapevoli.







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