giovedì 27 marzo 2025

AMMONIMENTO E APPELLO URGENTE ALL'UMANITA' - Valdo Vaccaro

 

AMMONIMENTO E APPELLO URGENTE ALL'UMANITA'



di Valdo Vaccaro


"Se lasciamo le sorti della Terra nelle mani della attuale classe dominante, scaraventata al potere da circostanze disgraziate e fortuite, corriamo il concreto rischio di essere sgominati e distrutti. Si tratta di una minoranza infima ed infida di personaggi male assortiti e male intenzionati, una minoranza quanto mai deleteria e in-qualificata, totalmente incapace di condurre se stessa e i popoli, che cerca di intimidire e di assoggettare, sulla retta via e su un percorso sostenibile.
E' quasi ridicolo ed incredibile doverlo dire, ma la posta in gioco è altissima. 
Si parla della fine del genere umano, oppure - se agiremo in tempo - della sua rinascita su basi rinnovate e rasserenate. 

SIAMO ARRIVATI AL CAPOLINEA DEL MALE

Cominciamo intanto a mettere da parte e a cancellare dalla mente tutte le cifre, le narrazioni, le favole uggiose ed angoscianti, le storielle del lupo cattivo e dei mostricciattoli virali che ci hanno propinato per mesi e mesi a getto continuo. Pensiamo invece al numero altissimo e mai menzionato di gente che sta sperimentando effetti avversi devastanti già a poche ore dalla vaccinazione o dal richiamo, di gente che sta morendo per colpa dei vaccini e non di altro. Si parla di effetti immediati sul corpo dei vaccinati. Ma questo è soltanto l'inizio. Chiaro che non occorre essere dei geni per capire che più veleni metti dentro e peggio stai.

I NUOVI VACCINI-MESSAGGERO NON SONO SOLO DEI VELENI, 
MA SOVVERTONO PURE LA PERSONALITA' DEI VACCINATI

Ma c'è un altro aspetto da considerare. Questi vaccini anti-covid non sono soltanto dei veleni aggiuntivi ed insidiosi, ma sono anche dei mRNA, ovvero dei messengers, dei trasmettitori replicanti. Il corpo funziona e il cervello funziona attraverso messaggeri che passano attraverso l'intero organismo, determinando lo stato di salute o di malattia dell'individuo vaccinato. Quando hai un virus - per la narrativa sanitaria ufficiale che equipara il virus a un mostro nemico da abbattere a colpi di bazooka - le cose cominciano ad andare storte fisicamente e finisci in uno stato di malattia. Ma il cervello è un processore di informazioni, per cui se cambi il messaggio vai a modificare pure il cervello, cambiando pure la tua personalità e il tuo modo di percepire il mondo esterno.
Non dimentichiamoci dunque che non siamo solo di fronte a un normale vaccino pericoloso, ma anche di fronte a uno strumento di controllo della mente.

IMPORTANTE UN ATTEGGIAMENTO DI NON COOPERAZIONE COL REGIME

Di fronte a questi fenomeni protestare va bene, ma non basta per niente. Serve sì a creare l'idea che non si è soli ma che ci sono molti altri che la pensano come te, dando una visuale politica di assieme, una visuale solidale.
Ma protestare soltanto è irrilevante e non serve a nulla, se non viene supportato da un atteggiamento di non-cooperazione col regime. Se la gente capisce che serve boicottare il sistema tutta unita e assieme, le cose cambiano. Se milioni di persone rifiutano di indossare le mascherine, rifiutano di attenersi alle regole covid, rifiutano di chiudere le proprie attività commerciali e imprenditoriali, l'intero problema sarebbe risolto all'stante.

UNA GIGANTESCA FRODE MONDIALE IN CERCA DI AUTORE E MOTIVAZIONI

Come ormai acquisito da parte di numerosi ricercatori trasparenti il covid non esiste, non è mai stato visto da nessuno, mai fotografato, mai isolato, mai descritto e spiegato in modalità logiche e condivise. Una letterale farsa. Parliamo di una questione di vita o di morte e si continuano a proporre queste menate e queste assurdità. L'intera cosa ha dello sbalorditivo. ?Come mai hanno lanciato questa frode e perché lo hanno fatto con tale veemenza?', si chiede Alex Jones. E' presto detto, risponde Icke. Se esistesse davvero un fattore infettivo reale e credibile sarebbero  limitati da quello che tale agente farebbe e comporterebbe. Dovrebbero pure spiegarlo in dettaglio, con l'evidente rischio di essere prontamente smascherati e di risultare ridicoli. Mentre invece, con un agente fittizio e inventato, cioè inesistente, sei libero di giostrare la situazione a tuo piacimento e pertanto rimani in totale controllo della situazione. 

IL TEST PCR VALE SOLO SUL DNA, SUL MATERIALE GENETICO, MA NON E' APPLICABILE SULLA SIEROPOSITIVITA'

Tale discorso ha senso specialmente quando ti avvali di un test notoriamente fasullo e inaffidabile, non destinato a delle diagnosi sul virus come dichiarato dal suo inventore Kary B. Mullis, morto stranamente proprio nell'agosto 2019.
Tale test PCR (Polymerase Chain Reaction) è manipolabile tramite il numero di cicli di amplificazione, il che significa che più cicli si fanno e più positivi ottieni, non positivi a un virus, ma a materiale genetico presente naturalmente nel corpo di tutte le persone.

'SONO DIVENTATO IL TERMINAL MONDIALE DI OGNI RICERCA SUL VIRUS'

Una cosa del resto che vado denunciando da 40 anni a questa parte, afferma David Icke, autore di quella autentica Bibbia odierna dal titolo "The Answer" (La risposta). La mia vita a partire da 30-31 anni fa, e in particolare dopo l'esplosione della mia notorietà negli anni Novanta, è stata un continuo fluire di messaggi e di preziose informazioni da tutto il mondo. Potrebbero anche essere chiamate coincidenze casuali e fortunate, ma le coincidenze non sono più tali da troppo tempo. Nella scorsa primavera, poco più di una anno fa, ho dovuto per forza ripropormi la solita domanda da un milione di dollari.

IL BIO-ARMAMENTO NON E' IL VIRUS, MA IL VACCINO: STANNO BARANDO 
SU TUTTI I FRONTI

Cos'è il virus? Cosa è poi questo specifico virus? Prima di tutto avevo capito che questo virus non era naturale. Questo perché, come saprai, è vero che ci sono eventi naturali che vengono sfruttati dai manipolatori al vertice per spingere la loro agenda, ma di fronte a eventi massicci e globali di tale portata come in questo caso, era chiaro che non fosse naturale e che sia stato progettato a tavolino. C'era la voce che provenisse da un laboratorio a Wuhan. Ma le prove e le evidenze che potei osservare erano che non esistevano corpi di morti a riflesso di una bio-arma virale. Come dissi un anno fa, la bio-arma non è il virus: la vera bio-arma è il vaccino, ed è quello che stiamo verificando in questi giorni. Il numero di morti non rifletteva per niente l'idea che si tratti di una bio-weapon. La storia della bio-arma di Wuhan è un diversivo, pensato apposta per le persone con la convinzione che non si tratti di una cosa naturale, in modo che si trovano così ad aver i loro sospetti confermati.
E quindi, la vera domanda è: 'di che diavolo si tratta?'
C'è davvero un virus o è una totale presa per il culo? 
Alla fine anche i nazisti dicevano che più grande è la bugia e più persone ci crederanno.

ZERO PROVE SULL'ESISTENZA STESSA DEL VIRUS

Informazioni sempre più ricche e inoppugnabili, con solidi dettagli di contorno hanno cominciato ad arrivarmi da più parti. Ho anche ricevuto una mail scritta da un medico americano a fine marzo 2020, a conferma che il PCR non testa affatto il virus ed è ciò che rende possibile questa truffa. Poi mi sono imbattuto negli scritti del dottor Andrew Kaufman che giustamente si chiedeva dove stiano mai le prove dell'esistenza di questo fantomatico virus e che ho poi anche intervistato nell'aprile 2020. Ogni scusa e ogni alibi esplicativo dei vaccinofili non fa che complicarsi e contraddirsi con le stesse presunte varianti, altra fregatura eccellente. Se non esiste un virus originale, non esiste pure alcuna variante!
Pertanto stanno mentendo su tutto. Quindi andando ad analizzare la situazione ci sono 3 elementi che hanno permesso il successo di questa truffa e che, anche se sembrano molto complessi da eseguire, presi uno per uno sono molto semplici. Per prima cosa abbiamo il test PCR che non serve a rilevare il virus, secondo il protocollo proposto alla WHO dal virologo tedesco Christian Drosten, nel gennaio 2020 e subito accettato e diffuso in tutto il mondo. Seconda cosa abbiamo la manipolazione dei certificati di morte, con morti per influenza e per la maggior parte di tutte le altre patologie registrati come morti covid (grazie ad un test farlocco). Il terzo punto è invece rappresentato dall'incredibile bugia degli asintomatici contagiosi, che ha permesso di introdurre i lockdown, con lo scopo di privare le persone della loro libertà e indipendenza, non permettendo loro di lavorare  e guadagnare e rendendole quindi schiave dello Stato. E l'altro punto a favore di non avere nessun vero agente infettivo è il fatto che in questo modo hai il controllo totale della situazione, mentre se ci fosse davvero un'arma biologica in circolazione sarebbe difficile controllare chi viene colpito e chi no, rischiando di perdere anche pedine importanti per il compimento del piano del cult. L'arma biologica è quindi proprio il vaccino che viene iniettato!
Tutti gli individui coinvolti come Fauci ovviamente non si fanno iniettare il vero vaccino.

LA GENTE CONTINUA AD IGNORARE IL FATTO CHE ESISTE UN DEATH CULT E UN'AGENDA A LEI DESTINATA

Tutto questo è ormai noto ed acquisito, senza dubbio alcuno. Non esiste un virus e non esiste un test sul virus. Ed è un giochino da ragazzi far risultare sieropositiva, infetta ed infettante una massa di persone sane che non hanno alcun tipo di sintomo. Gente che normalmente non avrebbe mai alcun problema e alla quale nulla di storto succederebbe, ma che in condizioni di totale lockdown si vede la propria vita mozzata e distrutta. I lockdown distruggono infatti la vita indipendente di tutta la gente. I lockdown spingono a portare mascherine e ad aderire passivamente alle restrizioni. Gente che non ha niente di niente viene imprigionata. Cose assurde e cose da chiodi. Ogni menzogna ne comporta altre, una più miserabile di quelle precedenti. Il lato tragicomico è che molti protagonisti e molte vittime nel bene e nel male non si rendono nemmeno conto della esistenza di un Culto della Morte e di una Agenda portata avanti da una minoranza di gentaglia moralmente sbandata e deviata.

IMPORTANZA DEI SOLDI IN VISTA DEL CONTROLLO

Eppure non è solo questione di dollari: tutto verte invece sul totale controllo e, nel mondo in cui viviamo, la ricchezza è alla base della struttura creata da questo Cult. L'accumulazione dei soldi nelle mani di pochi, impedendone l'accesso alla popolazione, diventa così uno strumento massiccio di controllo del popolo. Alla fine il reale scopo del controllo monetario è finalizzato al controllo degli uomini schiavizzati. Ed è così che i lockdwn si susseguono in continuazione.

UN COPIONE APPRESO A MEMORIA PER ESALTARE I LOCKDOWN

Alla fine abbiamo Boris Johnson premier britannico che, quando non è immerso nel suo boccale di birra, salta fuori a dire che non sono i vaccini a causare una caduta dei casi covid, ma i lockdown; stesso discorso dalla direttrice del CDC Rochelle Walenski; stesso discorso da parte di Fauci; stesso discorso da parte del primo ministro canadese Justin Trudeau. Ovvio che si sono accordati per recitare un copione appreso a memoria. 

Quello che gli interessa di più è continuare con i lockdown a livello mondiale, per cui dovunque si sente la medesima cantilena.

PASSAPORTI VACCINALI E RICHIAMI CONTRO LE VARIANTI

E c'è un'altra area sulla quale puntano che è quella del passaporto vaccinale. Una ulteriore trappola verso la quale ci stanno trascinando. Per tutti noi si prospetta dunque il dramma di non poter condurre una vita normale in tutte le nostre scelte basilari.
Vuoi andare in spiaggia?
Vuoi andare al pub?
Vuoi andare al lavoro?
Sì, ma soltanto se ti prima fatto vaccinare. E lo devi dare se vuoi tornare alla tua vita normale. Questa è la trappola. Sarai autorizzato ad avere un passaporto vaccinale a condizione di essere stato vaccinato. E a quel punto vai all'ufficio della polizia e chiedi il passaporto vaccinale? Ti dicono di no. Aspetta, ora ci sono delle varianti, devi vaccinarti di nuovo, poiché hai bisogno di un booster, cioè di un richiamo. Il governo britannico ha già annunciato che a settembre sarà pronto il richiamo per tutti gli anziani che hanno già ricevuto il vaccino m-RNA. Il reale progetto sottostante è quello di spazzarli via al più presto perché inutili, inattivi e persino percettori di una pensione.

TUTTI NELLE MANI DI XI JINPING

Michael Yeadon, consulente scientifico ed ex vice presidente della Pfizer, in una sua recente intervista, ha dichiarato che le aziende farmaceutiche stanno già sviluppando nuovi vaccini per le varianti, anche se ammettono esse stesse il rischio che si venga a creare un grande caos e pare che tutte attendano la risposta e le disposizioni di Xi Jinping, nuovo Deus-ex-machina e ago della bilanci della situazione mondiale. Già Anthony Fauci ha avvertito che in USA si cominceranno a vaccinare i bambini a partire dalla primavera 2022. Poi dai bambini via via agli adulti.
Questa è la gigantesca fregatura. Xi Jinping sta spingendo segretamente il mondo intero verso un codice QR per ognuno, per un totale AI Control, una Intelligenza Artificiale gestita e manovrata dall'alto. Come dico da sempre, non si può scendere a compromessi col fascismo. Questo sarebbe la fine dell'umanità.

CAMBIAMENTO PERSONALITA' AD OPERA DEI NEUROTRASMETTITORI ARTIFICIALI DEL VACCINO

Come ho già detto, si parla di vaccini-messaggero, di m-RNA vaccines. Questi vaccini-messaggero manipolano i geni e il DNA; DNA che possiamo considerare come un ricevitore-trasmettitore che interagisce con la realtà universale, quella che non vediamo e percepiamo. Sono quindi in grado di cambiare la personalità delle persone, un po' come i vaccini ideati per i drogati o per i soldati con PTSD (disturbo da stress post-traumatico). La realtà che noi vediamo e sentiamo coi nostri 5 sensi è ridicolmente limitata rispetto a quanto c'è da vedere e toccare nell'universo. Il firmamento, le galassie sfuggono alla nostra miopia e alla nostra pochezza visiva. Come ho detto poi da anni, il motivo del controllo che subiamo dalla masnada minoritaria di mascalzoni al potere sta nel disconnettere la nostra forza mentale-spirituale dal Greater Self, ossia dalla Coscienza Universale. Raggiunto questo obiettivo essi sono in grado di isolarti da tali forze e di contaminare il tuo potere interiore.

UNO STATO DI VIBRAZIONI BASSO COMPORTA 
UNA FACILE COLONIZZAZIONE SPIRITUALE

Ho visitato e frequentato le diverse culture e religioni e ho notato delle somiglianze incredibili. Uno di questi temi in comune è la forza dell'amore, della pace, della gioia, mentre esiste nel contempo una forza diametralmente opposta, inversa e malefica.
Questa forza malefica viene chiamata e descritta in modi diversi, ma si tratta sempre dello stesso concetto. Per esempio i nativi americani lo chiamano Wetiko o virus dell'egoismo, che porta ad uno stato di coscienza invertito.
A questo punto Alex chiede a David: 'Perché ci stanno promuovendo satanismo, pedofilia e il culto dei morti?' Cosa sta succedendo? I satanisti non venerano la vita, ma al contrario venerano la morte. I bambini non vengono amati, ma vengono abusati. Si tratta di una totale inversione. La woke mentality (difesa delle cause di giustizia sociale care ai progressisti tipo BLM, LGBT) è la manifestazione di questa coscienza inversa, dove gli anti-fascisti, gli anti-razzisti sono incredibilmente razzisti, le persone che vogliono l'inclusività vogliono escludere tutti coloro che non sono d'accordo con loro. Questa coscienza opera su livelli vibrazionali molto bassi, al contrario di gioia e amore che stanno su livelli alti.
Stanno cercando di portarci su un basso livello vibrazionale, allineato al loro, per far scomparire così l'umanità. I vaccini oggi impiegati tendono a incrementare in modo massiccio tali tendenze.
 
I VACCINI-MESSAGGERO ACCENTUANO IL CARATTERE 
DISUMANO E INDIFFERENTE

Se guardate gente come Bill Gates, Anthony Fauci, Klaus Schwab, questi hanno tutti in comune la faccia del male e del diavolo. Non c'è in loro una minima traccia di empatia e di compassione (basti osservare il sorriso estasiato di Bill Gates in questa intervista dello scorso anno riguardo l'aumento dei milioni di disoccupati causati dalla "pandemia"). 
Se guardiamo alle tirannie della storia, non è mai la maggioranza del popolo a sconfiggerle. E' sempre una qualificata e coraggiosa minoranza che la viene a salvare e a sbrogliare dalla schiavitù nella quale regolarmente precipita, come anche in questo caso. La maggioranza dell'umanità infatti va sempre nella stessa direzione in cui si muove la società umana, senza porsi domande e dubbi. Ma quanto tempo ci vorrà perché questa resistenza riesca a mettere fine a ciò che sta succedendo?
Per esempio, possiamo considerare come resistenza i 74 milioni di Americani che hanno votato Trump, in quanto la maggior parte di questi se non la totalità sono di certo contrari alle censure, alle imposizioni e alla woke propaganda. Le proteste vanno bene, ma solo se accompagnate da non-cooperazione e disobbedienza civile.
Immagina se tutti questi 74 milioni cominciassero a rifiutare di indossare mascherine, rispettare tutte queste nuove regole e chiudere le loro attività. Il problema svanirebbe. Stiamo parlando di 8 miliardi di persone controllate da una piccola manciata, è incredibile!

ESISTE UNA LOGICA RAZIONALE DIETRO LE BRUTTURE
DI QUESTA GENTAGLIA?

La forza che muove e che sta dietro questa rete globale chiamata THE CULT, tende a porre un velo divisorio tra la nostra coscienza e la coscienza universale. Solo allora possono isolare e programmare le percezioni del popolo e ottenere da esso quello che vogliono. Il loro obiettivo è quello di connettere il cervello umano e la struttura genetica ricevente-trasmittente alla Intelligenza Artificiale A.I.
Questa gente sta dirottando la società umana verso il mondo angosciante e nero nel quale essi sguazzano.

DISTRUZIONE DELLA SOCIETA' OCCIDENTALE

Siamo vicini al tramonto totale della società Occidentale, con un passaggio e una trasformazione in società Cinese-Occidentale in stile Xi Jinping. La razza caucasica dominante come numero in occidente sta quindi venendo colpita in vari modi ed è per questo motivo che si può dire quello che si vuole sui Bianchi, ma appena si toccano altri gruppi etnici si è accusati di razzismo. Viene poi colpita la religione cristiana, che facendo parte del tessuto e della struttura della società occidentale, rappresenta un ottimo modo per farla crollare.
E infine, se guardi alla società britannica, col Canada, l'Australia e la Nuova Zelanda, la struttura globale di tale impianto politico che reggeva sulla Corona inglese, è finita. Non abbiamo un governo e non abbiamo un'opposizione. Non esiste una struttura politica in grado di rispondere alle esigenze storiche di questo delicato passaggio. 
Vedremo la dinastia Britannica scomparire non appena la regina se ne sarà andata.

BASTA UN PIZZICO DELLA NOSTRA ENORME ENERGIA
PER SPODESTARE I CIALTRONI CHE OCCUPANO INDEGNAMENTE
LA SALA DEI BOTTONI

Alla fine dei conti, questo Culto globale sta cercando di terrificare il mondo al grido "Noi siamo potenti e controlliamo ogni cosa". Ma questo è totalmente falso. Sono loro i veri terrorizzati. Sono terrorizzati in quanto ormai sanno che il popolo questa volta toglierà loro di mano il potere. Ed è per questo che stanno utilizzando tutti i  loro mezzi per censurarci e silenziarci.

Questa straordinaria intervista a David Icke termina con un appello di Alex Jones alla enorme massa di gente qui sintonizzata: "un enorme grazie a David Icke. Smettetela di lamentarvi e di piangervi addosso, amatevi l'un l'altro e tirate fuori tutta la formidabile energia che serbate nascosta, inesplorata e inutilizzata dentro di voi".    





domenica 23 marzo 2025

ESSERE AMORE

                                                                                

ESSERE AMORE




Ho scoperto questi due ragazzi navigando sulla rete, sempre alla ricerca di stimoli interessanti e, non appena scopro esperienze di vita a contatto con la natura, mi ci fiondo a capofitto con la certezza di poter sempre imparare qualcosa di nuovo e di bello dall'esperienza di chi prima di me ha dato una svolta radicale alla propria vita. 
Il mio contatto con la natura e con la vita assomiglia molto a quella di Nina e Leo e, come loro, condivido questa scelta con la mia compagna. Insieme abbiamo dato una svolta nel 2021, quando abbiamo lasciato la città e il lavoro, per tornare a ritmi più lenti a contatto con la terra, reinventandoci una nuova vita. Naturalmente non siamo ancora così  esperti come Nina e Leo nell'affrontare le sfide quotidiane, come per esempio l'autosufficienza energetica e alimentare, ma i nostri passi vanno nella stessa direzione.

Essere Amore significa esattamente non scindere più la vita da se stessi; ciò che fai allora corrisponde a ciò che sei, poiché il fare diventa l'espressione specchiata dell'essere. Non ci sono più spazi privati e spazi pubblici; non c'è più il lavoro e la vita privata, mentre tutto l'essere coincide con il fare. Il fare diventa allora la prova concreta dello stesso essere che ha tramutato mente e cuore in azione conseguente. Abbiamo già avuto modo di affrontare questa riflessione in uno dei miei post precedenti e ora questi due splendidi ragazzi, nella loro strabiliante saggezza di anime antiche, ci danno prova che dopo varie peripezie interiori l'anima riesce a trovare la pace una volta che smette di cercare fuori e si appresta a volgere il proprio sguardo dentro; solo allora trovandosi, attrae a sé chi come lei abbia fatto lo stesso percorso interiore. In quel momento due esseri si riconoscono come eguali e non vanno più raminghi a cercare l'amore fuori da sé come mendicanti.

E, dopo il riconoscimento di sé nell'altro che ci viene incontro, dopo l'ebbrezza dell'innamoramento -  come ricorda Nina - inizia il lavoro vero; perché l'amore è un lavoro, un lavoro a tempo pieno, 365 giorni all'anno, 24 ore su 24; a volte duro, non sempre gradevole perché ci mette sempre in discussione e 'pretende' chiarimenti, confronto, rispetto, pazienza, audacia, protezione. 
Tutto questo Nina e Leo cercano di viverlo quotidianamente e ci danno una lezione di vita inestimabile. 
Vi lascio dunque alle loro parole e alla loro esperienza vissuta.

Dinaweh

https://youtu.be/0_cQoPyG-9Y?si=gkPeDhGErKFc7DLl





OPERAZIONE CORONAVIRUS - LA VERITA'




 

Ho pensato di pubblicare dalle pagine del blog l'interessante intervista di Brian Rose per l'emittente televisiva "London Real" andata in onda giusto 1 anno fa, il 6 aprile 2020 a Londra, al ricercatore e giornalista David Icke. Questa in particolare, è soltanto la terza parte, quella dove David Icke comincia a parlare della pianificazione vaccinale di massa stabilita a tavolino non tanto dai governi, che sono soltanto gli esecutori, ma dai loro mandanti: le élites globaliste che vorrebbero determinare il futuro dell'umanità, secondo i loro scopi di depopolamento e controllo invasivo dei sopravvissuti; schiavi transumani a buon mercato, completamente asserviti e docili ad un sistema di potere sempre più pervasivo e dittatoriale. 
Nulla avviene o è accaduto per caso: una pianificazione a lungo termine che faceva dire a George Orwell (il suo vero nome era Eric Blair) che sarebbero apparsi grandi teleschermi, le smart tv di oggi, quando quella tecnologia non esisteva ancora! 
Come faceva un uomo chiamato Richard Day, dirigente dell'organizzazione Rockefeller, la Plant Parenthood, a dire nel 1969 che internet stava arrivando, quando si suppone sia stato inventato negli anni Ottanta? Nello stesso 1969 costui descrisse l'emigrazione di massa di persone che avrebbe invaso l'Europa. Come faceva a saperlo?
Esiste quindi indubitabilmente un progetto pianificato a lungo termine per l'umanità di controllo totale ed assoluto, che conduce all'Intelligenza artificiale, per il controllo definitivo della mente e della percezione umana.
Questo è il disegno che sta delineandosi "passo dopo passo" e che David Icke ha denominato "totalitarismo in punta di piedi".
"Si va per gradi e ogni passo è promosso come non collegato agli altri passi, fino a quando non si scende lungo la linea e, guardando indietro, tutti i passi apparentemente scollegati ma non disgiunti,  ti hanno portato!" 
Siamo ora ad un punto di pericolo e di opportunità - dice David Icke -. Dipende da noi fare in modo che sia l'una o l'altra cosa. 
Vi lascio quindi all'ascolto dell'ultima parte della lunga intervista. Facciamone tesoro. Buon ascolto.

Dinaweh 



OPERAZIONE CORONAVIRUS
- LA VERITA' -





venerdì 21 marzo 2025

GIU' LA MASCHERA!

 


GIU' LA MASCHERA!





Quello che più impressiona da qualche tempo in qua, è quanto siano sempre più esplicite le reali intenzioni di questo agglomerato di ex nazioni e di come quel cerchio disegnato su sfondo blu si sia riagglomerato molto più coerentemente a ridisegnare una svastica; a riprova - finalmente - che il fascismo e il nazismo in Europa e in Occidente non è mai stato sconfitto: soltanto, per prudenza e maggiore efficacia, si sia nascosto, obnutilato per qualche decennio, dando l'impressione di essere stato debellato e condannato alla memoria per sempre, grazie alla farsa del processo di Norimberga dopo la fine della seconda guerra mondiale; invece, si era semplicemente "spostato" di qualche meridiano e parallelo sulla mappa del mondo, per poi tornare alla ribalta senza ritegno né remore proprio nella stessa Europa, da cui era partito!

Nazismo, bolscevismo, rivoluzioni colorate... e chi più ne ha, più ne metta... sono solo sfaccettature diverse della stessa regia occulta. Il "divide et impera" rimane da sempre il motto dei Signori del mondo, quelli che dietro ai fili manovrano personaggi politici, governi, movimenti, partiti, economia, finanza, mercati clandestini della droga e delle armi, geoingegneria, industrie e multinazionali chimiche e farmaceutiche, ecc., ecc.

Lascio dunque la parola ad un post del sito www.ideeazione.com, che mette a confronto il nazismo e il fascismo quali furono nel loro contesto storico e lo smascheramento di un 'apparentemente' nuovo fascismo, quello delle élite europee ed anglosassoni che in realtà non sono mai sparite dalla scena storica del XX secolo, ma che ricompaiono sotto mentite spoglie, simulando modi garbati e guanti di velluto, mentre partoriscono la stessa crudeltà nei confronti dei loro popoli che in teoria dovrebbero difendere e custodire.  

Dinaweh 




L'imminente crollo dell'Eurofascismo

di Davor Slobodanovich Vuyachic



Dopo il crollo della Germania nazista, gli Americani sono entrati in Europa occidentale con la ferma intenzione di rimanervi per sempre e, ad essere del tutto onesti, non ce l'hanno mai nascosto. Il primo Segretario generale della NATO, il generale e diplomatico britannico Hastings Ismay, spiegò l'essenza della fondazione dell'alleanza militare, da lui guidata, in una formulazione breve ma più che precisa e vivida, affermando che il suo obiettivo è "tenere l'Unione Sovietica fuori, gli Americani dentro e i Tedeschi giù". Lord Ismay non era certo americano, ma oggi molti lo considererebbero un tipico e arrogante fascista anglosassone e non dovremmo stupirci che un britannico fosse un così ardente sostenitore della presenza militare americana nel Vecchio Continente. Il suo motto politico-militare divenne non solo la pietra miliare dell'atlantismo in Europa ma, nel corso di quasi otto decenni, si evolse nella sua variante più estrema, L'obiettivo delle élite plutocratiche anglosassoni oggi è che gli americani controllino militarmente tutta l'Europa e continuino la loro espansione aggressiva verso la Siberia, che mettano in ginocchio i Russi e li facciano implorare pietà, che tengano a bada non solo i Tedeschi, ma anche i Francesi e tutte le altre nazioni europee - tutto questo, ovviamente a spese degli stessi Europei, che devono non solo pagare i costi ingenti della loro occupazione, ma anche finanziare la folle guerra per procura anglosassone contro la Russia, che si sta svolgendo attraverso l'Ucraina, precedentemente occupata. 
Come tutti sappiamo, dopo il colpo di Stato del 2014, diretto dalla CIA e dall'MI6, l'Ucraina è stata privata della vera democrazia, della libertà e della sua autentica identità nazionale, mentre gli Ucraini sono stati spinti in una guerra contro l'inesauribile potenziale militare, umano ed economico della Federazione Russa. Ci si aspetta che i malcapitati ucraini combattano fino all'ultimo per rilanciare l'economia americana in recessione facendo girare con più forza il volano del suo famigerato complesso militare-industriale. Questo, tra l'altro, è uno dei due trucchi preferiti che gli Americani hanno imparato durante la Seconda guerra mondiale, quando si sono salvati dalla Grande Depressione, avviando una massiccia industria militare. Il secondo trucco preferito dagli Americani è, ovviamente, partecipare alla guerra e saccheggiare senza ritegno le risorse altrui. Sebbene il calcolo americano in tutto questo sia chiaro a tutti, gli interessi dell'Ucraina e dell'Europa sono certamente molto diversi. L'Europa vuole davvero che le capiti il destino dell'Ucraina, cioè di entrare in un conflitto militare senza fine non solo con la Russia, ma anche con la potenza dell'Eurasia che si erge protettiva alle sue spalle? Gli Europei vogliono davvero morire nella sporca guerra americana fino all'ultimo, mentre gli anglosassoni guardano tutto da una distanza di sicurezza e contano i soldi guadagnati? Quale forza misteriosa mantiene gli Europei in una posizione subordinata rispetto agli Stati Uniti e li fa lavorare contro i loro interessi?

L'idea di un'associazione non solo economica ma anche politica dei popoli europei era così promettente agli inizi e aveva un gran numero di sostenitori, non solo tra i membri dell'élite economica e politica europea, ma anche tra la gente comune. Gli Europei credevano con entusiasmo che fosse 'inizio di una nuova, gloriosa e fortunata era in cui, uniti, avrebbero trovato la forza di proteggere i propri interessi opponendosi risolutamente all'egemonia americana ed espellendo infine gli anglosassoni dal loro continente. Contrariamente a tutte quelle aspettative infantilmente ingenue, trent'anni dopo è diventato evidente che, come per una agia nera politica, tutte le istituzioni dell'Unione Europea si sono trovate sotto un controllo politico, ideologico, finanziario e militare di Washington molto più stretto di quanto non fosse la politica estera delle nazioni europee un tempo sovrane prima della loro un'indicazione politica. Quel che è peggio, un'idea fondamentalmente nobile come quella europea si è fusa con l'ideologia criminale della NATO in un unico concetto politico-militare, ora purtroppo difficile da separare e per nulla nobile, noto come euro-atlantismo. Dei 27 Stati membri della UE, ben 21 sono anche membri dell'Alleanza Nord Atlantica e, a detta  di tutti, Finlandia e Svezia si uniranno a loro molto presto. Allo stesso tempo, altri membri della NATO, l'Albania, la Macedonia del Nord e il Montenegro, hanno avviato i negoziati per l'adesione all'Unione Europea, il che indica una chiara tendenza verso una fondazione ancora più profonda del fenomeno euro-atlantico, che cancella completamente tutto ciò che di buono c'era nell'idea di un'Europa politicamente unita. La Turchia avrebbe potuto teoricamente entrare a dar parte di questo stesso euro-atlantismo se non le fosse stato fatto capire così tante volte, in modo tipicamente occidentale, morbido ma ipocrita, che non era, di fatto, la benvenuta nell'Europa unita. Ricordiamo solo la dichiarazione di Sarkozy su come la Turchia sia troppo grande, troppo diversa culturalmente perché le porte dell'Europa possano mai essere aperte.

Ecco perché potrebbe facilmente accadere che nel prossimo futuro, dopo aver rinunciato definitivamente a soddisfare le umilianti condizioni necessarie per il proseguimento dell'integrazione europea, la Turchia torni completamente al suo essere nazionale originario, abbandoni la NATO e cerchi un futuro più luminoso nell'integrazione eurasiatica con Russia, Cina, Iran e altri Paesi dell'Eurasia.

L'unificazione politica dell'Europa, invece di portare l'auspicata liberazione dai vincoli dell'onnipresenza americana, ha solo approfondito l'asservimento delle nazioni plutocratiche d'oltreoceano. Così, da un lato, la UE ha completamente disatteso tutte le aspettative delle nazioni e dei cittadini dei suoi membri, cioè della gente comune, mentre dall'altro le élite economiche e politiche europee hanno trovato il calcolo per continuare a mantenere artificialmente in vita questo mostro di Frankestein politico mal rattoppato. Gli interessi delle élite, ovviamente, non sono mai stati identici a quelli della gente comune e quindi non sorprende che una delle critiche più frequenti all'Unione Europea riguardi le ideologie e le pratiche delle élite economiche e politiche europee. Un'altra critica molto comune e giustamente  ripetuta riguarda la mancanza di democrazia e l'assenza di trasparenza nelle istituzioni della UE. La terza feroce critica alla UE riguarda il fatto che le sue istituzioni hanno creato un apparato burocratico inutilmente ingombrante che non solo è troppo costoso da mantenere, ma rallenta anche i processi economici, mentre allo stesso tempo vendono introdotte dure misure di austerità che colpiscono senza pietà i cittadini comuni. L'Unione ha anche creato tutta una serie di altri problemi importanti come l'immigrazione incontrollata, la perdita di posti di lavoro, il crollo del tenore di vita e l'impoverimento della classe operaia. Tuttavia, quello che si è rivelato essere il problema più grande in assoluto, e che sicuramente porterà alla disintegrazione dell'Unione Europea o a una sorta di perestrojka europea, è il fatto che distrugge la sovranità nazionale e le culture tradizionali dei suoi Stati membri. Nei ranghi dei principali politici europei non è rimasto molto della precedente sfida e del disprezzo per l'imperialismo americano. Invece di lottare per i propri interessi con forze unite, sembra che l'Europa sia in procinto di fondersi in una sorta di concetto di un nuovo superstato sotto il titolo provvisorio di "Stati Uniti d'America e d'Europa", e questo sta accadendo soprattutto grazie all'ideologia euro-atlantica che ha equiparato gli interessi delle nazioni europee a quelli della NATO. A causa di tutto ciò, oggi si parla a ragione del fenomeno dell'Eurofascismo come di un cannibale ideologico e politico che uccide e divora i suoi figli.

Sebbene l'Eurofascismo sia molto morbido e dolce, la sua essenza è ancora la crudeltà e, sebbene questo lo renda meno brutale dei suoi predecessori ideologici, è molto più ipocrita e perfido. Mussolini e Hitler erano delinquenti e cattivi, ma erano abbastanza onesti su ciò che facevano, mentre l'Eurofascismo moderno si muove con un sorriso educato e indossando guanti di feltro. Se i fascisti europei del XX secolo erano ultranazionalisti, l'Eurofascismo moderno sembra basarsi sul motto "Europa über Alles", ma è solo un'illusione perché è più che evidente che le nazioni europee sono governate dall'altra parte della Manica e dell'Atlantico. Ci sono molte altre ragioni che ci spingono a definire l'attuale governo delle élite economiche e politiche europee una forma innovativa di fascismo, e qui elencheremo alcuni dei momenti più importanti. Innanzitutto, è innegabile l'autoritarismo della burocrazia delle istituzioni più importanti dell'Unione Europea, che viene imposto ai cittadini come mezzo necessario per proteggere la democrazia e i diritti umani. In effetti, esistono numerosi meccanismi per aggirare completamente le democrazie parlamentari nazionali e attuare la volontà dell'amministrazione europea a tutti i costi, indipendentemente da quanto sia dannosa per una particolare nazione della UE. Per quanto riguarda la persecuzione dell'opposizione politica, fortunatamente non ci sono ancora arresti di massa dei suoi membri e campi di concentramento, ma è per questo che viene ancora soppressa in modo molto efficace, semplicemente negando i finanziamenti. Questo può non lasciarli sempre sopravvivere a malapena e paralizzare completamente il loro lavoro, ma certamente li mette in una posizione molto diseguale rispetto ai favoriti delle élite. Le élite plutocratiche anglosassoni ed europee, ovviamente, non hanno alcun interesse a finanziare i partiti politici populisti di sinistra e di destra che oppongono una forte resistenza all'egemonia americana e all'establishment europeo sposando convinzioni come l'euroscetticismo, l'antiglobalismo, il sovranismo o il tradizionalismo conservatore, ed è per questo che i vincitori delle elezioni sono generalmente noti in anticipo. L'altra caratteristica dell'Eurofascismo, che lo mette in diretta relazione con le pagine più buie della storia europea del secolo scorso, è la tendenza a disciplinare fortemente l'intera società con dottrine liberali, cioè, quando si tratta di economia, neoliberali. Allo stesso tempo, sebbene la mobilità sociale esista, i cittadini dell'Unione Europea sono sempre più risentiti perché si ha l'impressione generale che i giovani europei, rispetto alle vecchie generazioni, abbiano molte meno opportunità di raggiungere i propri obiettivi professionali e familiari. I figli degli operai finiranno molto probabilmente per diventare essi stessi operai, mentre i figli di genitori più istruiti e meglio retribuiti avranno maggiori possibilità di ottenere un'istruzione superiore e un buon lavoro. Ciò significa che la gerarchia sociale nella UE è rigida e difficile da cambiare e, sebbene sia molto meno pronunciata rispetto alle classiche società fasciste, c'è ancora una preoccupante tendenza alla diminuzione della mobilità sociale.

Summa summarum, l'Eurofascismo opera semplicemente contro i migliori interessi delle nazioni e dei cittadini dei suoi Stati membri e lo fa in modo molto meticoloso, zelante e spietato.

Se l'Eurofascismo, con le caratteristiche menzionate finora, è in ritardo rispetto ai suoi predecessori, due delle sue caratteristiche peggiori lo rendono un fascismo a tutti gli effetti.
L'apparato propagandistico della UE non solo è degno di Joseph Goebbels, ma si può dire che come mezzo di indottrinamento collettivo ha superato i risultati del suo grande guru. I mass media europei amano vantarsi della loro presunta indipendenza e obiettività, ma sono gestiti solo da pochi centri di potere. L'europropaganda nega completamente la necessità del dialogo e del dibattito, e invece le conclusioni finali di vari esperti che coprono tutti i possibili aspetti della vita sociale e politica vengono brutalmente imposte al pubblico. Pertanto l'unica cosa che resta agli europei è sforzarsi di credere a ciò che viene chiesto loro di accettare come verità indiscutibile. Nella UE, la critica e il libero pensiero non solo diventano sempre più sgraditi, ma vengono sempre più qualificati come un reato punibile. Alla fine dell'atto d'accusa, poiché l'Unione Europea è inseparabile dalla NATO, il militarismo è un crimine che conferisce all'Eurofascismo un carattere che lo smaschera completamente. Se dovessimo confrontare l'Europa sotto l'occupazione hitleriana con quella euro-atlantica di oggi, vedremmo un gran numero di somiglianze, compreso lo sforzo di conquistare il Leben sraum a est con la forza militare. Tra le differenze, le più evidenti sono queste tre: l'Eurofascismo è molto più morbido nei confronti dei cittadini; non è in conflitto con le élite anglosassoni ma è subordinato ad esse; infine, l'Europa non è più governata da Berlino ma da Washington e Londra, il che potrebbe significare che i Russi questa volta dovranno liberare non solo le capitali continentali, ma anche quelle d'oltremare.

Le sempre compiaciute élite europee si sbagliano di grosso se pensano che i terrificanti bastioni di sistemi di polizia repressivi che hanno eretto tra loro e gli europei sempre più scontenti saranno in grado di proteggerli ancora a lungo dalla crescente rabbia della gente comune. Il mese di marzo è iniziato molto male per gli euro-atlantisti. Innanzitutto, diverse decine di migliaia di cittadini slovacchi, arrabbiati ma dignitosi e orgogliosi, si sono riuniti a Bratislava per la "Marcia per la Pace", dove hanno chiesto con determinazione che il loro Paese si ritiri urgentemente dalla NATO, smetta di armare l'Ucraina e stabilisca invece le migliori relazioni possibili con la Russia. "Fuori i fascisti anglosassoni!"; "Slovacchi e Russi - fratelli per sempre!" hanno gridato i manifestanti nelle strade della capitale slovacca e hanno esultato per la Russia e Putin. Una settimana dopo, decine di migliaia di Cechi arrabbiati, per chissà quante volte negli ultimi sei mesi, sono scesi in piazza nella sfiduciata Praga, che in precedenza aveva raccolto centinaia di migliaia di partecipanti a proteste simili. In quest'ultima rivolta, piuttosto esplosiva, i cittadini hanno protestato contro la povertà dovuta alla guerra per procura che la NATO sta conducendo contro la Russia in Ucraina. "Fermate la guerra, fermate la NATO!" hanno griato i Cechi insoddisfatti, chiedendo al loro governo di affrontare finalmente i problemi dei cittadini cechi, invece di armare i nazisti ucraini. Appena un giorno dopo, migliaia di cittadini di Sofia, altrettanto arrabbiati, sono scesi nelle piazze e nelle strade della capitale bulgara per manifestare con un messaggio chiaro: "Fuori la NATO!". Tali proteste sono in aumento in tutta l'Unione Europea e sempre più persone vi partecipano nonostante le aperte minacce da parte della polizia e dei ministeri degli Affari interni che tali manifestazioni non saranno tollerate. Per lo sgomento delle élite euro-atlantiche al potere, bandiere russe e simboli delle operazioni militari speciali russe sventolano nelle città di Francia, Germania, Repubblica Ceca, Bulgaria, Slovacchia... Come previsto, i media europei mainstream, come parte della macchina della propaganda eurofascista, hanno completamente ignorato o censurato i resoconti di tutti questi eventi, ma la verità non poteva essere nascosta. Per la grande gioia di molti, i social network sono stati inondati di registrazioni, foto e resoconti di tutte queste numerose e massicce proteste contro la NATO e la povertà, il cui culmine è atteso per l'inizio di aprile.

In tutta l'Unione Europea, già prima del febbraio 2022, cresceva la preoccupazione per l'aumento del costo della vita, ma ora la situazione sta lentamente diventano insostenibile per i cittadini. I sondaggi ufficiali del novembre dello scorso anno hanno mostrato che la maggioranza dei Rumeni, dei Polacchi e dei Portoghesi ritiene che le loro vite siano andate in una direzione molto negativa - in discesa. Slovacchi, Estoni e Croati sono i più insoddisfatti, mentre Greci e Belgi ritengono che la loro posizione nell'Unione Europea peggiorerà ulteriormente. E mentre gli Europei comuni sono tormentati da crescenti grattacapi finanziari direttamente collegati al coinvolgimento della NATO nella guerra in Ucraina, i nomi dei leader europei sono sempre più spesso e pubblicamente collegati a numerose malversazioni finanziarie, evasione fiscale e altri scandali scoperti. Ad esempio, il cancelliere tedesco Olaf Scholz si è trovato recentemente sotto i riflettori quando è stato pubblicamente accusato di aver abusato della sua influenza politica per aiutare la Warburg Bank a non restituire 47 milioni di euro di rimborsi fiscali illegali. Lo stesso Scholz finge di non sapere che le sanzioni collettive dell'Occidente contro la Russia, ideate dagli Americani, causano i maggiori danni alla Germania.
Anche un altro politico europeo di alto profilo, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, si è ritrovata sul palo della vergogna quando è stata avviata un'indagine ufficiale nei suoi confronti in relazione a torbidi affari nell'approvvigionamento dei sieri Covid-19. Ci sono ragionevoli sospetti che la von der Leyen abbia appaltato l'acquisto dei sieri pur non avendo l'autorità per farlo. Non è il suo primo caso. in ualità di Ministro della Difesa tedesco, Ursula von der Leyen è stata accusata di aver assegnato i contratti più lucrosi a uno stesso produttore e sembra che, per coprire questi affari loschi, abbia cancellato tutti i dati incriminati dal suo telefono. Potremmo anche citare gli scandali che hanno coinvolto il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis, il ministro francese Damien Abad e molti altri, perché l'elenco degli scandali dei politici europei è lungo e si adatta molto bene agli interessi degli Stati Uniti. In particolare, i politici corrotti che subiscono una forte pressione pubblica e sono sotto inchiesta sono molto facili da manipolare a causa della loro vulnerabilità. C'è quindi da stupirsi se Olaf Scholz e ursula von der Leyen, i cui nomi sono stati usati qui come esempio del coinvolgimento dei politici europei negli scandali, sono russofobici incalliti, guerrafondai e tutto sommato "utili idioti" per gli interessi delle élite plutocratiche anglosassoni?

I cittadini dell'Unione Europea sono sempre più consapevoli di un fatto che non può lasciarli indifferenti. Grazie alle élite politiche che li rappresentano, gli europei comuni non solo saranno costretti a sostenere la maggior parte dei costi della guerra anglosassone contro la Russia, ma, analogamente agli Ucraini, in un futuro molto prossimo dovranno anche pagare questa guerra con le loro vite. Grazie all'arroganza e all'incoscienza degli eurofascisti, gli Europei onesti possono aspettarsi solo profonda povertà, fame, guerra e morte. Ecco perché non ci sorprende il drammatico aumento dell'euroscetticismo in quasi tutti gli Stati membri della UE e, cosa particolarmente importante, in Francia e Germania. Tutte le proteste anti-NATO nei Paesi dell'Europa orientale, per quanto basate su verità indiscutibili e idee nobili, non riusciranno a contrastare i piani aggressivi degli euro-atlantisti senza il pieno sostegno dei ribelli francesi e tedeschi.

Il crollo dell'Eurofascismo e l'espulsione dei fascisti anglosassoni dal Vecchio Continente sono possibili solo se le due maggiori nazioni dell'Europa occidentale, che hanno partecipato alla creazione della UE, decidono di farlo. Solo i cittadini di Francia e Germania hanno non solo il coraggio necessario, ma anche la forza e i numeri per opporsi ai dettami dei fascisti di Bruxelles, e questo vale soprattutto per i Francesi, tradizionalmente rivoluzionari, la cui intolleranza verso le ingiustizie è scritta nel loro codice genetico.

Il presidente francese macron, tipico elitario europeo, euro-atlantista e arrogante globalista fedele ai centri di potere d'oltreoceano ma completamente cieco e sordo agli interessi dei comuni cittadini francesi, è da tempo in aperto conflitto con il suo stesso popolo. L'immagine di Macron presso l'opinione pubblica francese è stata definitivamente danneggiata e, a questo punto, il sostegno alla sua coalizione nell'elettorato è sceso ad appena il 22%. Il ppresidente francese ha mostrato una certa flessibilità nel 2018 e nel 2019 ed è riuscito in qualche modo a sopravvivere politicamente al Movimento dei Gilet Gialli, ma sembra probabile che dovrà fare marcia indietro di fronte ai persistenti e feroci disordini causati dalla sua riforma delle pensioni. Milioni di Francesi che non sono pronti a rinunciare alla lotta stanno partecipando a queste proteste in più di 30 città francesi. In particolare, Macron, temendo giustamente che il suo governo non sarebbe stato in grado di ottenere la maggioranza necessaria per adottare il disegno di legge sull'innalzamento dell'età pensionabile da 62 a 64 anni, fatto su richiesta dell'Unione Europea, ha deciso di ricorrere al famigerato articolo 49.3 della Costituzione francese, che consente di promulgare le leggi senza doverle votare in Parlamento. Un voto di sfiducia al governo il 20 marzo era l'ultima possibilità di fermare questa legge impopolare, ma non si è verificato. Il governo francese è sopravvissuto, ma con soli nove voti. Così, aggirando il Parlamento, la legge sulla riforma delle pensioni è stata approvata con la forza. I cittadini francesi, soprattutto nelle grandi città come Parigi, Bordeaux, Lione, Marsiglia e Tolosa, hanno protestato pacificamente contro la controversa legge fin da gennaio, ma la notizia della sua approvazione senza voto in Parlamento ha immediatamente radicalizzato la situazione. I raduni di protesta dei cittadini sono diventati più massicci, esplosivi e violenti, a cui ha certamente contribuito la brutalità della polizia e dei gendarmi francesi. L'uso eccessivo della forza e gli arresti casuali dei manifestanti da parte delle forze dell'ordine hanno provocato forti proteste da parte dell'estrema destra e dell'estrema sinistra francesi, e anche il Difensore dei diritti francese, Claire Hédon e Amnesty International hanno reagito.

Le scuole sono chiuse in tutta la Francia, gli aeroporti sono bloccati, il traffico ferroviario è fermo, molte raffinerie hanno smesso di funzionare, c'è carenza di carburante e, a causa degli scioperi, si rischia anche l'interruzione della fornitura di elettricità. Nelle strade di Parigi, a causa dello sciopero dei lavoratori della nettezza urbana, si stanno accumulando tonnellate di rifiuti, tanto che la città della luce è stata invasa dai topi. E' un quadro tragico della Francia di Macron oggi, ma anche uno specchio dell'Unione Europea. Se all'inizio i manifestanti chiedevano di fermare la controversa legge sulle pensioni in modo pacifico e parallelamente agli scioperi dei lavoratori, ora si è assistito non solo a una radicalizzazione delle proteste, ma anche all'unificazione di numerose altre richieste in un unico fronte. In Francia è in corso una ribellione aperta contro il governo di Macron, contro l'ulteriore armamento dell'Ucraina e contro l'adesione alla NATO. Se, sulla base del modo in cui ha classificato i disordini in Iran, dovessimo applicare gli standard di Macron allo stato attuale delle cose in Francia, concluderemmo che il presidente francese sta affrontando niente meno che una rivoluzione aperta. In ogni caso, in Europa sta crescendo l'insoddisfazione dei cittadini, che sta diventando sempre più pericolosa, come dimostra il più grande sciopero in Germania degli ultimi 30 anni, dovuto ai bassi salari, cioè al drastico aumento dei prezzi e al calo del potere d'acquisto della gente comune. Secondo alcuni sondaggi, ben il 55% dei cittadini tedeschi ha appoggiato questo sciopero di massa organizzato dal sindacato delle ferrovie e dei trasporti (EVG) e dal sindacato dei servizi uniti (Verdi) che ha praticamente bloccato l'intero Paese. Infine, migliaia di Cechi insoddisfatti sono scesi nuovamente in piazza a Praga il 29 marzo, questa volta per protestare contro l'annuncio di una riforma del sistema pensionistico che è ancora peggiore di quella imposta ai Francesi, ma il colpevole è lo stesso: l'Unione Europea.

Lo scorso agosto, il ministro della Giustizia della Repubblica Ceca, Pavel Blažek, ha avvertito che la crisi del settore energetico, conseguenza del conflitto tra UE e Russia, potrebbe portare a una rivoluzione paneuropea e minacciare la sopravvivenza stessa dell'Unione Europea. E' lecito affermare che l'attuale situazione in Europa è effettivamente pre-rivoluzionaria, ma non solo a causa della crisi energetica, bensì anche a causa di numerose altre conseguenze della guerra in Ucraina, e soprattutto perché i leader europei hanno dimostrato davanti agli occhi di tutto il mondo che l'Unione Europea non ha una propria politica estera indipendente, ma è completamente subordinata a Washington. Pertanto, non si tratta più solo di una teoria della cospirazione. L'evidente aumento del sentimento antiamericano in Europa è la prova che i cittadini della UE sono molto consapevoli di questo enorme problema che nessuno potrà più nascondere sotto il tappeto. Sebbene le nazioni europee non abbiano nulla da guadagnare e possano perdere assolutamente tutto partecipando alla guerra per procura americana contro la Russia, i leader della UE hanno scelto una strada diametralmente opposta agli interessi più vitali dei suoi cittadini. L'Unione Europea si trova ora ad affrontare non solo una crisi energetica, ma anche un drammatico aumento del costo della vita, un indebolimento dell'economia, l'inflazione e l'aumento dei tassi di interesse. Ancora peggio, secondo molti esperti finanziari, il crollo delle banche americane potrebbe trasmettersi molto rapidamente all'Europa attraverso una reazione a catena e portare al caos totale. L'accademico francese Thierry de Montbrial, presidente esecutivo dell'Istituto francese di relazioni internazionali e fondatore della World Policy Conference, ha messo in guardia sui danni che le sanzioni contro la Russia stanno causando all'economia europea. Le economie più vitali dell'Unione Europea, Francia, Germania e Italia, avevano legami economici molto forti con al Russia prima dell'inizio della guerra in Ucraina, il che significa anche che la stabilità economica dell'intera UE dipendeva in gran parte dalle buone relazioni con Mosca, che ora sono seriamente e forse irreparabilmente danneggiate. De Montbrial sostiene che l'Europa rischia seriamente di impoverirsi, mentre  gli Stati Uniti potrebbero essere "il grande vincitore di questa guerra" in termini economici.

Sulla struttura monolitica dell'Eurofascismo, come entità poplitica essenziale della UE, è visibile una profonda crepa che lascia chiaramente intendere il suo imminente crollo.

Se non ci fosse stata la guerra in Ucraina, il carattere di quella mostruosità politica totalitaria e antidemocratica non sarebbe mai diventato così evidente alla grande maggioranza degli Europei. Ciò che serve oggi, non solo alla Francia, ma a tutta ll'Europa, è il meglio dell'autentico gollismo. De Gaulle, a differenza di Macron, che in questi giorni è minacciato dai manifestanti di fare la fine di Luigi XVI, è stato un giusto leader del suo popolo, un vero patriota, un grande euroscettico e un feroce sovranista che ha aderito al principio "fuori gli anglosassoni". Riuscì non solo a lottare per la completa indipendenza dagli Stati uniti, che oggi gli Europei possono solo sognare, ma anche ad opporsi risolutamente agli inglesi e a tutti gli altri che considerava lesivi degli interessi della Francia. Così, nel 1966, De Gaulle ritirò la Francia, che aveva precedentemente reso la terza potenza nucleare del mondo, dal comando congiunto della NATO, e non c'è dubbio che farebbe lo stesso oggi, dal momento che era intimamente solidale con la Russia e credeva che fosse parte della civiltà europea. E' chiaro che ci saranno sempre più proteste violente in tutta Europa e che una rivoluzione europea è all'orizzonte. Questa rivoluzione emergente ha due braccia forti, la destra e la sinistra, perché solo con due mani si può strangolare il mostro dell'Eurofascismo ed espellendo i fascisti anglosassoni dal Vecchio Continente si potrà salvare il mondo da un olocausto nucleare. E chissà, forse alla fine di questa rivoluzione Lord Ismay si rivolterà nella tomba perché i fascisti anglosassoni saranno fuori, i Russi entro i loro confini storici e i Francesi, i Tedeschi e le altre nazioni europee non dovranno più inginocchiarsi davanti a nessuno.

Traduzione a cura di Costantino Ceoldo.
seconda foto: Idee&Azione

7 aprile 2023

 

  





giovedì 20 marzo 2025

UN, DUE, TRE.... STELLA!


UN, DUE, TRE... STELLA!



 


Tanto per dare un'ultima sveglia a chi fosse ancora sotto effetto soporifero ipnotico da orrivisione e non si fosse sottratto all'obnutilamento cerebrale da onde elettromagnetiche, magari ancora immune da inoculamenti velenosi, o fosse ancor più disgraziatamente lì lì per chiedersi, petalo dopo petalo di quella primula venefica, se cedere al ricatto e alla paura di esser considerato bio-diverso dalla massa del gregge vinto e addomesticato, lo inviterei subito a tirar fuori dal cassetto dei ricordi quel gioco divertente che facevamo un po' tutti da bambini: "Un, due, tre...stella!" Aiuterebbe di sicuro ad uscire dall'intorpidimento ipnotico-cerebrale, dandoci modo di seguire e praticare la massima latina "Mens sana in corpore sano" che la maggior parte di noi ha sicuramente dimenticato.

Potrebbe essere l'inizio di una bella sveglia insomma, prima di dare per l'ultima volta un'occhiata a ciò che un tal signore, banchiere semita, assiduo frequentatore del club Bilderberg, eminenza grigia e consigliere del presidente François Mitterand, raccontò nel lontano 1981 in una conversazione con il medico e giornalista Michel Salomon.
Naturalmente se andrete su google il sito dei bufalari CICAP "bufalepuntonet" si sperticherà nello smentire categoricamente che tal Jacques Attali* abbia mai pronunciato simili parole, rigirando la frittata e puntando l'indice contro i soliti complottisti, ora definiti anche "negazionisti" o "terrapiattisti", come amano definire tutti quelli che dissentono dall'unico pensiero senza cerebro, facendo come al loro solito di ogni erba un fascio. 
Scelgo in ogni modo di pubblicare queste parole, lasciando ad ognuno la discrezione di cercare e di verificare di persona l'attendibilità di ciò che leggerà qui di seguito. 
Anche se questo signore non avesse mai pronunciato parole simili, direi che i fatti non stanno smentendo nulla di tal profetica previsione, poiché il Nuovo Ordine Mondiale di cui il tale è convinto teorico, fautore e sostenitore sta galoppando in questa stessa direzione, lasciando dietro di sé morti, disperazione, paura, disoccupazione, limitazione delle libertà personali, fino alla cancellazione della 'proprietà' del proprio stesso corpo, ancor prima dell'abolizione della proprietà privata dei beni materiali! 



 

"In futuro si tratterà di trovare un modo per ridurre la popolazione. Inizieremo dai Vecchi, perché non appena l'uomo supera i 60-65 anni vive più a lungo di quanto produce e costa caro alla società. Poi i Deboli e gli Inutili, che non contribuiscono in nulla alla società, perché ce ne saranno sempre di più e, soprattutto finalmente, gli Stupidi . 
Eutanasia  rivolta a questi gruppi: l'eutanasia deve essere uno strumento essenziale delle nostre società future, in tutti i casi. Ovviamente, non saremo in grado di giustiziare le persone o allestire campi. Ci sbarazzeremo di loro facendogli credere che è per il LORO BENE. 
Troppe persone su questa Terra, e per lo più inutili, sono qualcosa di troppo costoso dal punto di vista economico. Socialmente, è anche molto meglio che la macchina umana si fermi bruscamente, piuttosto che si deteriori gradualmente. Non saremo in grado di testare l'intelligenza di milioni e milioni di persone, puoi immaginare! 
Troveremo qualcosa o la causeremo, una PANDEMIA che colpisce certe persone, una vera crisi economica o meno, un VIRUS che colpirà il vecchio o il grande, non importa, i deboli soccomberanno, gli IMPAURITI e STUPIDI ci crederanno e chiederanno di ESSERE CURATI. 
Avremo pensato a pianificarne e fornirne il trattamento, un trattamento che sarà la soluzione. La selezione degli IDIOTI sarà quindi fatta da sola: andranno al MACELLO da soli."



Note:

 * E' stato consigliere chiave di Mitterand e Sarkozy dal 1981 al 1991, nonché il primo capo della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo dal 1991 al 1993. 

fonti:

https://1scandal.com/jacques-attali-preconisait-la-depopulation-des-1981/

https://blogs.lexpress.fr/attali/2009/05/03/changer_par_precaution/

https://www.lewrockwell.com/2021/05/bill-sardi/the-worlds-master-diabolitician-calls-the-shots-on-the-extermination-of-human-populations/





martedì 28 gennaio 2025

 
E S T A S I 



(leggi e ascolta)






Andavi correndo
verso la tua ultima stanza 
e tutto lo scibile umano
 ti appariva innanzi
come pulviscolo negli occhi;


dilatate le tue pupille
cercavano altri lidi
spegnendo di fuochi fatui
visioni di pianti antichi
lasciavi noi di qua 
dalle dune polverose


veloce e furtivo il tuo volo
si stagliava nei tuoi cieli 
metafisici


E ora scrivi, 
vibrando della musica delle sfere
tasti bianchi e neri 
danzano liberi
approssimando la perfezione 
del Creatore 
che in te vive

 

 con amore,  a Ezio Bosso

 







giovedì 26 settembre 2024

L'ultima profezia di Peter Deunov



L'ultima profezia di Peter Deunov


 
(se lo desideri, leggi e ascolta) 
clicca sul video in fondo alla pagina



Condivido con voi un testo che recentemente ho avuto modo di leggere, tratto da un sito amico, che ben si confà  ai tempi attuali, dal momento che il campo d'indagine coinvolge l'umanità intera.
Inutile ribadire quanto ciò che l'umanità sta vivendo abbia a che fare con tempi straordinari, definiti e preconizzati con grande anticipo da profeti, grandi Iniziati e ultimamente anche da veggenti. 
Sono molteplici le tradizioni e le culture che hanno predetto la fine dei tempi, da intendersi non come la fine del mondo, ma come la fine di un ciclo; in realtà la creazione stessa degli universi prevede il susseguirsi di cicli cosmici, per la stessa ragione per cui in natura esistono le stagioni o, nell'esperienza umana, le stagioni della vita. Cosi in alto, così in basso; così sopra, così sotto - ci ricordava per l'appunto il grande Ermete!

Nella tradizione cristiana tale periodo storico coincide con l'Apocalisse, il momento rivelatorio in cui tutto viene alla luce e nulla rimane nascosto. Momento terribile dunque, ove l'oscurità disvela finalmente se stessa, senza più infingimenti e senza sconti per nessuno, lasciando così spazio alla luce di illuminare i suoi luoghi più reconditi e gli anfratti più oscuri, rivelando inganni e misfatti millenari permettendo alla verità che tutto illumina e trasluce, di manifestarsi in tutta la sua potenza. 

Insomma, sembra proprio che non sia più possibile tenere il piede in due scarpe, essere tiepidi, indifferenti o far finta che tutto continui ad essere "come prima". Ce lo dicono tutti, persino i mass media e i politicanti da strapazzo: nulla sarà più come prima! Certamente in questo caso ognuno di loro persegue il proprio obiettivo, illudendosi di essere il regista assoluto sulla scena del mondo, dimenticando di far parte di un piano più grande che lo vede non come il regista, ma come un'inconsapevole pedina. Il piano cosmico è sempre evolutivo infatti, poiché la vita tende in tutte le sue fibre e i suoi atomi a manifestarsi e a divenire, ad evolvere appunto verso forme e sostanza sempre più armoniche e sofisticate. Si dice che "non tutto il male viene per nuocere" e, in effetti, è proprio così. Tutto, nell'economia dell'Universo è sospinto all'evoluzione, soprattutto quando periodi di stasi, di decadenza e di confusione come quello che stiamo vivendo, rischiano di impedire il cambiamento.

Quale cambiamento farà dunque parte della nostra esperienza evolutiva? Quello che sceglieremo di percorrere. Se spinti dalla paura e bloccati dall'inerzia, coinciderà con quel "nulla sarà come prima" programmato in anticipo dai Servitori dell'oscurità, tuttavia assumendoci tutte le conseguenze del caso! 
Se invece sceglieremo di assecondare la nostra evoluzione in sintonia con quella del pianeta, allora ascenderemo a piani più elevati di coscienza e questa volta anche ad un livello strutturale della materia più sottile.

Tale processo non sarà indolore e, proprio come un parto, dovremo passare tutte le fasi prima della nascita del nuovo mondo. Non ci può essere costruzione se prima non c'è distruzione. Ogni processo ha necessità di manifestarsi per il tempo necessario alla maturazione dell'opera. Creazioni e distruzioni si susseguono incessantemente dall'alba dei tempi per dar luogo all'espansione della Coscienza cosmica che procede e si affina anche attraverso l'esperienza di tutti i suoi figli.

Vi lascio dunque alla lettura dell'ultima profezia di Peter Deunov, noto anche col nome spirituale di Beinsa Douno. Essere di elevatissima coscienza, fu esempio di intelligenza, saggezza e creatività. Visse per molti anni vicino a Sofia, circondato da numerosi discepoli. Risvegliò migliaia di anime in Bulgaria e nel resto d'Europa.
Pochi giorni prima di lasciare il corpo, in uno stato di profonda trance, fece una profezia straordinaria in merito all'epoca tormentata che stiamo vivendo oggi; una profezia sulla "fine dei tempi" e l'ingresso dell'umanità in  una nuova epoca d'Oro. 
Le sue parole sono così attuali, che sembra persino impossibile siano state dette più di sessant'anni fa. 

Dinaweh
 



L'ultima profezia di Peter Deunov




Durante il trascorrere del tempo, la consapevolezza dell'essere umano attraversò un periodo molto lungo di oscurità. Questa fase, che gli indù  chiamano "Kali Yuga", è quasi alla fine. Oggi ci troviamo al confine tra due epoche: quella del Kali Yuga e quella della Nuova Era in cui stiamo entrando.

Sta già accadendo un graduale miglioramento nei pensieri e sentimenti degli umani, ma ognuno sarà presto soggiogato dal Fuoco divino che purificherà e preparerà tutti per la Nuova Era. Così l'individuo si leverà ad un grado superiore di coscienza, cosa indispensabile per la sua entrata nella Nuova Vita. Questo è ciò che si deve comprendere per "Ascensione".

Passeranno alcune decadi prima che questo Fuoco arrivi e questo trasformerà il mondo portando una nuova morale. Questa onda immensa inonderà tutta la Terra. Tutti coloro che vi si opporranno saranno spazzati via e trasferiti altrove.
Anche se gli abitanti di questo pianeta non sono tutti allo stesso grado di evoluzione, la nuova ondata sarà percepita da tutti. E questa trasformazione non toccherà solo la Terra ma l'insieme di tutto il Cosmo. La cosa migliore e l'unica che l'individuo può fare ora è di rivolgersi coscientemente a Dio e migliorarsi per elevare il proprio livello di vibrazione, così da trovarsi in armonia con la potente ondata che presto lo sommergerà.
Il Fuoco di cui parlo, che accompagna le nuove condizioni offerte al nostro pianeta, ringiovanirà, purificherà, ricostruirà ogni cosa: la materia verrà raffinata, i vostri cuori saranno liberati dall'angoscia, dai problemi, dall'incertezza e diverranno luminosi; ogni cosa sarà migliorata, elevata. I sentimenti, i pensieri e gli atti negativi saranno consumati e distrutti.

La vostra vita attuale è una schiavitù, una dura prigione. Comprendete la vostra situazione e liberatevene.
Vi dico questo: uscite dalla vostra prigione! Dispiace veramente vedere così tanta incapacità di comprendere dove stia la vera felicità.
Ogni cosa che vi circonda presto crollerà e scomparirà. Nulla resterà di questa civiltà, non la sua perversione; tutta la Terra sarà scossa e non verrà lasciata traccia di questa erronea cultura che mantiene gli uomini  sotto il giogo dell'ignoranza.

I terremoti non sono solo dei fenomeni meccanici, il loro obiettivo è anche di risvegliare l'intelletto e il cuore degli uomini, così che essi possano liberarsi dagli errori e dalle loro follie e perché comprendano che non esistono solo loro nell'universo.
Il nostro sistema solare sta ora attraversando una regione del Cosmo dove lasciò la sua polvere una costellazione che fu distrutta. L'attraversare questo spazio contaminato è fonte di avvelenamento, non solo per gli abitanti della Terra, ma per tutti gli abitanti degli altri pianeti della nostra galassia. Solo i Soli non vengono influenzati da questo ambiente ostile.

Questa regione è chiamata "la tredicesima zona", la si definisce anche la "zona delle contraddizioni". Il nostro pianeta fu incluso in questa regione, per migliaia di anni, ma finalmente stiamo avvicinandoci all'uscita di questo spazio di oscurità e siamo sul punto di raggiungere una regione più spirituale, dove vivono esseri più evoluti.

La Terra sta ora seguendo un movimento ascendente ed ognuno dovrebbe sforzarsi di armonizzarsi con le correnti dell'Ascensione. Coloro che rifiutano di essere sottoposti a questo orientamento, perderanno il vantaggio delle buone condizioni che verranno offerte in futuro per elevarsi. Resteranno indietro nell'evoluzione e dovranno attendere decine di milioni di anni per la venuta di una nuova onda ascendente.
La Terra, il Sistema Solare, l'0universo, tutti sono inseriti in una nuova direzione sotto l'impulso dell'amore. La maggior parte di voi considera ancora l'Amore come una forza irrisoria, ma in realtà è la più grande di tutte le forze! Il denaro e il potere continuano ad essere venerati come se il corso della vostra vita dovesse dipendere da loro. In futuro, tutti saranno sottomessi all'Amore e lo serviranno.
Ma è attraverso la sofferenza e le difficoltà che la coscienza umana sarà risvegliata. Le terribili predizioni del profeta Daniele, scritte nella Bibbia, si riferiscono all'epoca che si sta aprendo. Ci saranno inondazioni, uragani, fuochi giganti e terremoti che spazzeranno via tutto. Il sangue scorrerà in abbondanza. Ci saranno rivoluzioni, terribili esplosioni risuoneranno in numerose regioni della Terra.

Là dove c'è terra, arriverà l'acqua e là dove c'è acqua arriverà la terra. Dio è Amore, tuttavia qui abbiamo a che fare con un castigo, una risposta della Natura contro i crimini perpetrati dall'uomo dalla notte dei tempi, contro sua madre: la Terra. Dopo queste sofferenze, coloro che saranno salvati, l'élite, conosceranno l'Età dell'Oro, l'armonia e una illimitata bellezza.

Dunque, tenete il vostro passo e la vostra fede quando giungerà il tempo della sofferenza e del terrore, poiché è scritto che non cadrà un capello dalla testa del giusto. Non siate scoraggiati, semplicemente seguite il vostro lavoro personale di perfezione. Non avete idea del grandioso futuro che vi attende. Una Nuova Terra vedrà presto il giorno. Tra alcune decadi il lavoro sarà meno eccitante ed ognuno avrà tempo di consacrarsi ad attività dello spirito, dell'intelletto e dell'arte.

La questione sul rapporto tra uomo e donna sarà finalmente risolta in armonia, ognuno avrà la possibilità di seguire le proprie aspirazioni. Le relazioni di coppia saranno fondate sul reciproco rispetto e stima. Gli umani viaggeranno tra i diversi piani dello spazio facendosi breccia tra lo spazio intergalattico. Studieranno come sono strutturati e funzionano e saranno in grado di conoscere velocemente il mondo Divino, di fondersi con il Capo dell'Universo. 




La Nuova Era è quella della sesta razza. Siete predestinati a prepararvi per questa, a darle il benvenuto e a viverla. La sesta razza si costituirà sull'idea della Fraternità. Non ci saranno più conflitti di interessi personali. Le singole aspirazioni personali dovranno conformarsi alla Legge dell'amore. Per questo si costituirà un nuovo continente che emergerà dal Pacifico, cosicché il Supremo potrà finalmente stabilire il suo posto su questo pianeta. 

Chiamo i fondatori di questa nuova civiltà "Fratelli dell'Umanità" o anche "Figli dell'Amore". Saranno imperturbabili per il Bene e rappresenteranno un nuovo tipo di esseri umani. Gli uomini formeranno una famiglia, un grande corpo, ed ognuno rappresenterà un organo di questo corpo. Nella nuova razza, l'Amore si manifesterà in forma perfetta e di questo l'uomo odierno può averne solo un'idea molto vaga. La Terra resterà un terreno favorevole per la lotta, ma le forze dell'oscurità si ritireranno e la Terra ne sarà liberata.
Gli umani, vedendo che non vi sarà altra via, si impegneranno per il sentiero della Nuova Vita, quella della salvezza. Nel loro orgoglio insensato, alcuni alla fine spereranno di continuare sulla Terra una vita che l'Ordine Divino condanna, ma poi ognuno finirà col comprendere che la direzione del mondo non dipende da loro. Una nuova cultura vedrà la luce del giorno, riposerà su tre principi fondamentali: l'elevazione della donna, l'elevazione dei sottomessi e degli umili e la protezione dei diritti umani.

La Luce, il Bene e la Giustizia trionferanno, è solo una questione di tempo. Le religioni dovrebbero essere purificate: ognuna di loro contiene una particella dell'insegnamento dei Maestri di Luce, ma oscurato poiché incessantemente rifornito di deviazioni umane. Tutti i credenti dovranno unirsi e riunirsi in accordo su una cosa principale, ossia porre l'Amore alla base di tutto il credo, qualsiasi esso sia. Amore e Fraternità è la base comune!

La Terra sarà presto spazzata da straordinarie e rapide onde di Elettricità Cosmica. Da qui ad alcune decadi coloro che sono cattivi e fuorvieranno gli altri, non saranno in grado di sopportare l'intensità di queste onde. Saranno così assorbiti dal Fuoco Cosmico che consumerà il male che essi possiedono. Quindi si pentiranno perché è scritto che "tutta la carne glorificherà Dio".

Nostra Madre, la Terra, si disferà di coloro che non accettano la Nuova Vita. Li rigetterà come frutti avariati. Non saranno in grado di reincarnarsi presto su questo pianeta, criminali inclusi. Resteranno solo coloro che hanno in loro l'Amore. Non c'è un luogo sulla Terra che non sia sporco di sangue umano o animale, quindi anch'essa deve sottoporsi alla Purificazione. Ed è per questo che certi continenti saranno sommersi mentre altri affioreranno. Gli uomini non sospettano quali pericoli li stiano minacciando. Continuano a perseguire obiettivi futili e a cercare piacere. Al contrario, quelli della sesta razza saranno consapevoli della dignità del loro ruolo e rispettosi della libertà dell'altro. Si nutriranno esclusivamente di prodotti del regno vegetale. Le loro idee avranno il potere di circolare liberamente come l'aria e la luce del giorno. 

Le parole "se non sei rinato" si riferiscono alla sesta razza. Leggete il capitolo 60 di Isaia che si riferisce alla venuta della sesta razza: la Razza dell'Amore. Dopo le tribolazioni, gli esseri umani smetteranno di peccare e ritroveranno la via della Virtù. Il clima del pianeta sarà ovunque moderato e non ci saranno più brutali variazioni. L'aria tornerà ad essere pura, lo stesso per l'acqua. I parassiti scompariranno.

Gli esseri umani ricorderanno le loro precedenti incarnazioni e sentiranno piacere nel notare di essere stati finalmente liberati dalla loro precedente condizione. Nello stesso modo in cui ci si disfa dei parassiti e delle foglie morte della vite, così agiscono gli esseri evoluti per preparare gli uomini a servire il Dio dell'Amore.

Gli Esseri più evoluti danno agli umani buoni condizioni per crescere e svilupparsi e a coloro che li vogliono ascoltare, dicono: "Non aver paura! Ancora un po' di tempo e tutto sarà a posto, siete sul giusto cammino. Che colui che vuole entrare  nella Nuova Cultura possa studiare, lavorare coscientemente e prepararsi". 
Grazie all'idea della Fraternità, la Terra diverrà un luogo benedetto e questo non si farà attendere. Ma prima, grandi sofferenze saranno inviate per risvegliare la coscienza. I peccati accumulati per migliaia di anni devono essere redenti.

L'Onda Ardente che emana dal Supremo contribuirà a liquidare il karma dei popoli. La liberazione non può più essere protratta.
L'umanità si deve preparare per grandi prove che sono inevitabili e che stanno arrivando per porre fine all'egoismo. Sotto terra, si sta preparando qualcosa di straordinario. Una rivoluzione che è grandiosa e assolutamente inconcepibile si manifesterà presto in natura. Dio ha deciso di rettificare la Terra, e lo farà!

E' la fine di un'epoca. Un nuovo ordine si sostituirà al vecchio, un ordine in cui l'Amore regnerà sulla Terra!



Peter Deunov, Propositi per il Futuro, 1944.