LA LUCE ADAMANTINA
INSEGNAMENTI ESOTERICI
PER LA NUOVA ERA
(6)
CAPITOLO III
L'EVOLUZIONE DELLA VITA E DELLA FORMA
Al nostro attuale stadio di evoluzione, nulla possiamo sapere dell'ASSOLUTO, dell'INFINITO, dell'OMNINCLUDENTE. Niente possiamo dire che non sia limitato e pertanto inesatto. Partendo dalla nostra limitata comprensione dell'Origine e del Processo della Creazione., possiamo ciononostante stabilire delle basi più o meno logiche e riflettere su alcuni punti che possono essere studiati esotericamente e scientificamente.
Per cominciare, potremmo dire in linea generale che secondo l'agnostico, il non credente, il principio ed il processo della creazione sono una questione puramente "casuale e materiale", senza causa, né proposito apparente, nella quale non interviene nessuna Intelligenza Creativa. L'agnostico pensa che dietro tutto il processo creativo non ci sia un "Piano" e che tutto quanto succede per pura casualità. Benché la posizione dell'agnostico sia rispettabile e fino ad un certo punto comprensibile, non per questo non rimane una riflessione superficiale e carente di una logica superiore, poiché l'Universo Manifestato, o almeno quella parte che conosciamo, ed in concreto il nostro pianeta Terra, riflettono senza nessun dubbio una profonda Intelligenza che si manifesta come "Leggi Coerenti" che dirigono in forma ordinata tutto il processo costruttore, distruttore e creatore dell'Universo: il movimento dei Pianeti, le Leggi di rotazione e rivoluzione, la simmetria matematica nelle composizioni nucleari, le Leggi che regolano la gravitazione e la coesione della materia, l'impulso evolutivo verso più complesse forme di manifestazione, ecc. Tali Leggi regolano in modo definito e modificano intelligentemente tutto il processo della manifestazione. Bisogna prestare dunque una speciale attenzione quando parliamo delle "Leggi", poiché queste sono state programmate per qualche fine spirituale. Le Leggi non nascono senza proposito o intenzione definita.
Quindi stiamo parlando di una Intelligenza, di un Essere o "Esseri" che sanno programmare e creare condizioni intelligenti per delle finalità specifiche. Le finalità specifiche sono il loro Piano di evoluzione.Pertanto è più logico credere che esiste un Creatore o Creatori, che pensare che tutta l'Evoluzione, considerata esotericamente e scientificamente, sia il risultato della casualità, senza nessun divenire...
Per uno studio integrale sulla manifestazione delle cose e degli esseri, è essenziale comprendere che esistono due aspetti fondamentali dentro la Creazione: l'aspetto Vita e l'aspetto Forma, che sono entrambi complementari e necessari per la manifestazione di qualsiasi essere. L'aspetto "Vita" è soggettivo, invisibile; è la volontà che dà l'impulso e che abita dentro le cose, dentro le forme, è l'anima, lo spirito che sostenta la vita, essendo la Vita in sé stessa.
L'aspetto "Forma" è l'involucro della vita, è il corpo o recipiente, il materiale necessario per la sua manifestazione nello spazio-tempo nel piano dell'esistenza materiale.
Fino ad ora la scienza moderna può studiare solo l'aspetto forma delle cose, il loro aspetto materiale, le loro cellule, molecole, rugosità, densità, umidità, durezza, ecc. Tratta col guscio, con la superficie, con l'aspetto obiettivo dell'esistenza, sia nello studio di una roccia, di un vegetale, che di un essere umano o di un sistema solare.
Tuttavia ancora non può approfondire il Mistero della Vita: che cos'è la vita? Dove sta? Come appare nel gioco della manifestazione? Sappiamo che la Vita non può essere osservata coi sensi fisici, né con alcuno strumento scientifico; almeno per il momento, la percepiamo solamente quando agisce attraverso un corpo, in una forma determinata. Osserviamo per esempio l'uomo: scientificamente è massa corporea: ossa, arterie, muscoli, liquidi, viscere, pelle, ecc. Un insieme di elementi chimici che funzionano armoniosamente. Ma qual è la forza motrice di questa manifestazione ordinata? Qual è l'impulso soggettivo, profondo, essenziale e vivificatore, che fa che tutto il sistema di massa corporea, viva, sia cosciente, abbia speranze, tenerezza, amore ed abbia un istinto di adattamento, evoluzione e conservazione? La risposta è difficile, ma qui, il caso, la casualità, le coincidenze, hanno scarsissima plausibilità di fronte ad un sistema così complesso e intelligente.
Facciamo un esempio: situiamo due persone sul suolo, una che dorme e l'altra che sia appena deceduta; se le guardiamo ad una certa distanza non sapremmo distinguere chi sia vivo da chi sia morto, non è vero? Perché? Perché la Vita non si vede, ma tutta via è presente in tutte le creature dell'universo; perfino dopo che sono "morte", il processo di disintegrazione e putrefazione indica che la "vita" è ancora presente, la vita di molti elementi minori o microscopici è molto attiva. Perciò, la Vita si può definire come il Soffio Sacro, divino, che abita in tutti gli esseri ed in tutte le cose e che non appartiene al regno materiale, bensì allo spirituale.
Questi due grandi aspetti possono essere visualizzati come i due "Poli magnetici", positivo e negativo della creazione. Nel nostro attuale universo la "Dualità" è una costante in tutto ciò che è manifestato. Sono i Logos, gli Dei, che si esprimono contemporaneamente come Padre e Madre dentro il loro Universo.
Vediamo alcune corrispondenze esoteriche:
Aspetto Vita Aspetto Forma
Spirito Corpo
Padre Madre
Positivo Negativo
Interno Esterno
Abbiamo presente che Dio non è positivo, né negativo e neanche è un uomo o una donna. Il Creatore, l'Artefice, è l'insieme di tutti gli aspetti possibili, oltre una forma determinata, è Spirito, pertanto non si manifesta come dualità, bensì come Unità Indissolubile ed Immutabile.
Ma per comprendere meglio questo processo di creazione duale - Dio come Spirito puro e al tempo stesso dentro il suo Gran piano divino - possiamo dire che Egli allontana parte del suo proprio essere in altre dimensioni lontane dalla fonte producendo, in questo colossale dispiegamento e mediante la Legge dell'Entropia, un raffreddamento e una condensazione di energie. Queste producono o instaurano diverse gradazioni di materia che a loro colta conducono alla formazione di molteplici Piani o dimensioni. Sistemi, pianeti, regni naturali ed elementi atomici, molecolari e chimici di ogni tipo.
In questo modo, semplice in apparenza, possiamo intuire il processo che riguarda il Regresso dell'Energia sottile in Materia densa. Dio è un Gran Fuoco Creativo e, mano a mano che il Suo "Fluido", la sua "lava divina" si va allontanando dal suo nucleo, si va raffreddando, indurendo e creando ovunque nel tempo e nello spazio "numerose isole" universi e mondi.
Ma, nonostante tutto, Egli continua ad essere "Tutto", il fuoco e la lava, l'energia e la materia, il corpo e lo spirito, seppur in differenti stati di condensazione. Per questa ragione, negli studi esoterici troviamo l'affermazione: "Dio non solamente sta in tutte le parti, ma Egli è tutte le parti", non essendoci niente fuori di Lui, poiché nella sua aura viviamo, ci muoviamo ed abbiamo il nostro essere.
La roccia, l'albero, un pianeta, un atomo, l'elefante, la brezza, l'essere umano, il pensiero, tutto è Dio! IN un livello o stato più o meno denso o più o meno sottile di manifestazione.
Quanto maggiore è la complessità o l'evoluzione della Forma, maggiore è l'espressione della Divinità dentro di essa. La divinità che può manifestare una pietra è differente insomma dalla divinità che può manifestare una rosa. Così pure la divinità, l'intelligenza o l'amore che può esprimere una tigre è inferiore a quella che può manifestare un uomo e, oltre a quello che un essere umano può manifestare, troviamo altri differenti Regni Spirituali, dove esiste un maggiore spiegamento di facoltà e virtù superiori.
Tanto l'aspetto Vita, quanto l'aspetto Forma hanno necessità di evolvere. Lo spirito ha bisogno di un corpo denso per sperimentare i differenti livelli della creazione. La Madre Terra provvede a un veicolo di manifestazione per lo spirito, o aspetto Padre e, dalla sacra unione, nasce il terzo aspetto, il Figlio evolvente.
I sensi ordinari possono percepire solo lo senario della vita obiettiva, tuttavia quello che sta dietro lo scenario, che sappiamo essere ancora più importante, essi non lo percepiscono, ma tuttavia esiste e la sua esistenza è molto più reale ed autentica di quello scenario.
Ma che senso ha tutta questa attività creatrice? Verso dove si dirige?
L'evoluzione mossa da questa Forza soggettiva è con precisione spiegata da H. P. Blavatsky, nella sua monumentale opera La dottrina segreta:
In questa mistica formazione si chiudono il circolo ed il mistero della Sacra Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo (Madre) formano una sola persona.
Questa esoterica Trinità è alla base di tutto ciò che è creato ed è la chiave cabalistica di molti processi magici e spirituali. E' la Legge del Santo Tre.
In realtà la creazione intera potrebbe essere studiata mediante l'Uno che si trasforma in Tre e il Tre che si ramifica in Sette effetti, per ampliare la nostra visione interna e la nostra consapevolezza, potremmo osservare serenamente il nostro intorno, dagli oggetti al libro, alle piante del giardino, al nostro gatto e all'interno di noi stessi. In tutti troveremo, necessariamente funzionanti, quei tre Principi Universali: la forma materiale che l'avvolge tutto, la sua asprezza o dolcezza, la sua Coscienza e Qualità che apporta odore, forma, colore, bellezza ed armonia e la Vita Interna, quell'innata Grande Volontà di esistere ed evolvere che risiede in tutto e nel più profondo di ogni atomo, di ogni uomo e di ogni pianeta.
Ricordiamo che il secondo aspetto prima menzionato, "la Forma", diventa il terzo aspetto, poiché il secondo aspetto è il "Figlio"., la Qualità delle cose, prodotto dell'unione di Padre (Spirito) - Madre (Materia).
1° Aspetto 2° Aspetto 3° Aspetto
Vita Qualità Apparenza
Volontà Amore Intelligenza
Spirito Anima Persona
Protone Neutrone Elettrone
Energia Forza Sostanza
Studiamo ora come si produce l'"evoluzione" nei suoi due versanti, interno ed esterno, visibile ed invisibile. Concentriamoci più sull'aspetto "invisibile" esoterico del tema, poiché l'aspetto obiettivo, materiale è stato ed è studiato attualmente dalla scienza con i risultati più sorprendenti di sempre, che possiamo trovare in qualunque enciclopedia.
Potremmo cominciare dicendo che in qualche momento determinato Quel Gran Essere che chiamiamo Logos, o Dio, decise di intraprendere l'arduo compito della Creazione; non sappiamo, evidentemente, quale fu la Sua Ragione Originaria, ma potremmo dire che fu la "Forza Primaria", il "Potere" o l'Impulso Necessario che originò quella grande esplosione cosmica che gli scienziati e gli astrofisici chiamarono Big-Bang.
Magari questa teoria potesse qualche giorno essere dimostrata dagli scienziati, ma se anche lo facessero e mostrassero come avvenne lo sviluppo posteriore, non potrebbero sapere mai "il perché", la Causa Originante di detta esplosione, perché semplicemente ciò è fuori della portata speculativa o intellettuale.
Osserviamo il nostro Pianeta; dentro di esso abitano differenti Regni che si integrano armoniosamente, ognuno occupa il suo spazio ed ha il suo svolgimento naturale nello schema della vita e dell'evoluzione. Abbiamo il regno minerale, il vegetale, l'animale e il quarto, l'umano. Esotericamente esistono altri regni al di sotto del minerale, chiamati regni Elementali, tre in totale, il 1°, il 2° e 3° Regno Elementale. Ma troviamo anche altri regni al di sopra del Regno Umano, benché solo l'essere umano avanzato possa condividerli. I Regni Devici o Angelici hanno anch'essi il loro luogo stabile dentro il nostro pianeta, poiché condividono una forma precisamente dentro di esso.
Per la seguente introduzione ai regni della natura abbiamo incluso frammenti dei testi teosofici di C.W. Leadbeater e di C. Jinarajadasa.
Il Regno Minerale
Ogni Regno è il corpo di manifestazione di una serie di vite minori che abitano forme fisiche: in realtà esiste solo vita in tutto il creato. Osserviamo che dentro il favoloso regno minerale si trovano innumerevoli forme, pietre, cristalli, metalli, ecc. E dentro ogni classe di minerali, nei livelli interiori, nei piani sottili, troviamo una vita elementale, un piccolo essere che sperimenta, vice ed evolve.
La "vita" procede sempre dal Piano Monadico, il secondo dei sette e da quell'alto livello discende un piccolo avamposto della Sua propria Vita e Coscienza, fino ai piani inferiori, introducendosi in un involucro fisico, sia minerale che vegetale o animale. Lo Spirito discende dal livello più alto e si infonde nella materia per dotarla di Vita.
Ogni gruppo di determinati minerali, per esempio quello dei diamanti, contiene nei Piani Superiori un'Anima di Gruppo che è addetta a raccogliere tutte le esperienze, tutte le caratteristiche, per esempio: il caldo, l'erosione, l'umidità, la pressione, ecc.; essa li assimila, li sperimenta ed in quel modo li arricchisce, in modo che tutti i diamanti in complesso, in "gruppo", evolvano verso un "Archetipo" particolare.
Come si vede, non stiamo parlando di anime o di esseri individuali, poiché i minerali non hanno una struttura o un'anatomia concreta tale che un solo essere possa abitarli, ma parliamo di "Anime di Gruppo", che hanno come corpi di espressione determinati insiemi. Così, ad esempio, anche l'ametista, il ferro, l'oro, il quarzo, ecc., hanno la loro rispettiva "Anima di Gruppo". E in questo modo possono continuare ad evolvere, perfezionandosi insieme per realizzazioni più complesse e più armoniose.
I terremoti sollevano la crosta terrestre, i vulcani vomitano lava ed il mare erode le rocce sminuzzandole fino a polverizzarle in fine sabbia. Questo violento trattamento ha per obiettivo quello di provocare una risposta della Vita addormentata nelle dense forme del Regno Minerale.
Disse un saggio Sufi del Medioevo: "DIO DORME NEL MINERALE". In effetti, la vita in questo Regno non è ancora disposta a venire verso l'esterno, né a guardare attraverso il suo involucro, per cui i violenti contatti tendono a risvegliare lo Spirito addormentato. Da innumerevoli età di analoghe e ripetitive impressioni, le particelle di materia vivente continuano a dare irrefutabile prova di rispondere, da dentro, allo stimolo dell'esterno.
Dio Geometrizza e qualsiasi investigatore rimane attonito vedendo le meravigliose e perfette strutture molecolari dei cristalli. Oggigiorno sentiamo parlare molto delle proprietà curative o benefiche delle pietre ("gemmologia) ed è certo, ogni roccia contiene nel suo interno un potere, una forza, una vita spirituale latente che influisce nell'ambiente.
L'evoluzione della materia comincia dagli elementi più semplici per passare ai più complessi e l'addetta a guidare e dirigere detto compito è l'"intelligenza interna" dell'"Anima di Gruppo". Da quest'affermazione possiamo comprendere che prima che esistesse il diamante altri minerali meno nobili continuavano ad evolvere fino a raggiungere quello stato di purificata perfezione geometrica.
Dopo milioni e milioni di anni di esperienze, le "Anime di Gruppo" continuano a costruire migliorie più nobili corpi di manifestazione.
Questa è l'Evoluzione, una forza soggettiva che influisce incredibilmente sul corpo o involucro di manifestazione obiettiva o fisica.
Il Regno Vegetale
Quando il gruppo minerale più avanzato, per esempio l'"anima di gruppo" del diamante, arriva al suo apogeo evolutivo dentro il suo proprio regno, sente la necessità imperiosa di seguire la sua evoluzione verso forme più complesse di vita e di coscienza. Allora "fa un salto" ed entra nelle più semplici varietà del Regno Vegetale, per esempio la muffa. La cosiddetta "radioattività" è una delle porte per la quale normalmente si fa quel passo, o trasmigrazione spirituale da un regno ad un altro, dal regno minerale al vegetale.
Una volta che la vita interna o l'essere che ha sperimentato attraverso il minerale-diamante passa al regno vegetale, incomincia un nuovo e più ampio pellegrinaggio, nel corso del tragitto infinito dell'evoluzione. In detto regno entra, come è naturale, nelle specie più semplici del vegetale, per continuare poi ad ascendere in complessità ed esperienza. C'è una grande differenza tra il filo d'erba ed il favoloso e robusto rovere della selva, tra un fungo e la bellezza incredibile di una rosa. Dentro il regno vegetale esiste già una grande evidente evoluzione. La dimostrazione di questo l'abbiamo nella misteriosa "sensibilità naturale" delle piante. Le piante non hanno un sistema nervoso come quello degli animali, tuttavia sono molto sensibili alla luce solare, all'umidità, al caldo ed il freddo ed ultimamente si sta studiando la risposta del vegetale alla musica, alla vibrazione del suono ed agli effluvi di affetto di coloro che se ne prendono cura.
Come si pretende ancora discutere su se le piante hanno o no anima? Per caso non mangiano, non crescono, non si riproducono, non vivono e muoiono? Se non avessero anima, non potrebbero fare niente di tutto questo.
Dove c'è vita, dove c'è evoluzione e movimento sensibile c'è anima, poiché l'anima è l'impulso soggettivo che infonde la vita a qualunque forma. E' ovvio che i vegetali non hanno un'anima individuale come l'umana, ma certamente sono pervasi da un'invisibile natura spirituale che li sostiene.
Dal punto di vista esoterico, il regno vegetale è il regno che ha raggiunto la sua maggiore evoluzione o perfezione, poiché gli altri regni ancora non hanno raggiunto la loro pienezza evolutiva nel Grande Progetto Planetario. E' facile comprendere questo quando osserviamo serenamente la bellezza, l'aroma, la setosità ed il colore di una rosa, la sua forma geometrica perfetta, i suoi petali armonicamente disposti e la sua "devozione" al sole. Con le piante può si può curare praticamente ogni malattia e con esse si possono esprimere molti sentimenti umani e di relazione. Quando vogliamo dire "ti amo" regaliamo rose rosse, quando intendiamo simbolizzare la "purezza" regaliamo fiori bianchi. Anche l'aroma o il profumo delle piante sono capaci di elevarci in pensiero, in devozione. Ad esempio, il profumo del sandalo è capace di purificare uno spazio a livello astrale e contemporaneamente può aiutarci nel rilassamento e nella meditazione. Molte proprietà e a differenti livelli si attivano nel regno vegetale; certamente esiste un gran potere nascosto dentro questo maestoso regno.
Come succede nel regno minerale, anche il regno vegetale è costituito da "Anime di Gruppo" di ogni specie. Ognuna di quelle specie continua a fare e raccogliere esperienze che continua a riversare nella propria anima di gruppo particolare, affinché tutta la specie ne esca beneficiata e tutti evolvano nello stesso modo.
Quando la vita interna ha acquisito molta evoluzione, passa ad un'altra specie vegetale più adatta al suo nuovo grado e così fino a raggiungere le forme vegetali più evolute.
Quando diciamo che le piante hanno vita interiore, dobbiamo pensare che non si tratta esattamente di una vita individuale bensì collettiva e, benché in apparenza le piante siano individuali, nei piani interni o astrali sono la manifestazione parziale di una grande entità, che chiamiamo "Anima di Gruppo". Se avessimo la visione eterica o astrale vedremmo che dentro o intorno ad ogni minerale o ad ogni pianta si aggirano quelle che si chiamano in occultismo "essenze elementali": gli gnomi e gli elfi del bosco, le ondine e le nereidi dell'acqua, i silfi e le silfidi dell'aria e le salamandre del fuoco sono gli addetti invisibili a seguire e curare ogni roccia, ogni pianta e animale. In realtà benché queste affermazioni sembrino un po' caricaturali e persino infantili, la realtà supera di molto l'immaginazione. Questi ELEMENTALI della Natura sono realmente i custodi a libello inferiore di tutti gli elementi fisici del nostro pianeta, della vita elementale di tutte le forme e di tutti i corpi che sono generati da Madre Natura: tutti sono formati e modellati da loro. Gli "elementali" sono i lavoratori che attendono e curano la natura, ma non sono i suoi padroni, né fanno quello che vogliono, sono subordinati a Gerarchie Spirituali più elevate, come gli Angeli, gli Arcangeli, le Potestà, i Cherubuni, i Serafini, i Principati, ecc., che sono in grado maggiore i responsabili della Creazione dell'Universo manifestato.
Il Regno Animale
Dio, i Logos, rivelano le loro qualità ed il loro potenziale con maggiore o minore grado di "limitazione" secondo la forma o il regno in cui si manifestano. Questa limitazione diventa sempre minore man mano che Essi si manifestano attraverso regni più elevati.
Mediante i corpi animali può esprimersi con maggiore libertà il loro potenziale, benché come è logico, la loro divina presenza è ancora molto lontana dal raggiungere la Pienezza. E' necessario avere un'idea chiara di quello che rappresenta l'Anima di Gruppo Animale per comprendere con chiarezza l'evoluzione degli animali. Per esempio, un delfino, nonostante la sua alta evoluzione animale e la sua incontrastata intelligenza, non possiede un "Ego" definito. Quando l'anima di un essere umano abbandona il corpo fisico, egli continua ad esistere come entità separata, cioè come individuo fuori dal corpo, nel piano astrale. Invece quando l'essenza spirituale di un delfino abbandona il suo corpo, quella "essenza invisibile" o "Monade" torna a fondersi con l'Anima di Gruppo dei delfini. Supponiamo che una di queste anime gruppali "sorregga" per esempio cento elefanti, ognuno di essi sarà "sorretto" per una centesima parte dall'Anima-gruppo, finché vive in un corpo fisico.
In apparenza è tanto individuo un leone come un uomo, tuttavia nella realtà spirituale non è così. Ogni leone ovunque sia, acquisisce molte esperienze che aiuteranno tutto il gruppo come se fosse un solo Essere. Così si spiegano gli istinti ereditari, tale è la ragione per cui il papero appena uscito dall'uovo si tuffa immediatamente nell'acqua senza che nessuno gli abbia insegnato a nuotare; o per cui il pulcino trema davanti all'ombra di un falco e cerca di nascondersi; o per cui l'uccello covato artificialmente, senza avere visto mai un nudo, lo fabbrica abilmente secondo l'abitudine della sua specie, ecc.
Specialmente gli animali chiamati "domestici" o quelli che sono strettamente relazionati con gli uomini hanno una maggiore evoluzione.
L'affetto emozionale è per loro un trampolino evolutivo. Gli animali vengono a contatto con l'uomo per spogliarsi dei loro istinti selvaggi e sviluppare le loro qualità superiori. Molti sono quelli che trattano amorevolmente i loro animali domestici e a loro volta ricevono da questi un'incredibile fedeltà, segno inequivocabile di maturità mentale e stabilità emozionale, benché stiamo parlando di animali. L'animale non ha intelletto, ma certamente istinto, che è l'agente superiore della sopravvivenza e dell'adattamento al mezzo. L'uomo può aiutare molto questo regno ed in realtà è il grande responsabile del suo futuro e della sua evoluzione. Gli animali sono i nostri fratelli minori ed è necessario creare legami di affetto tra i due regni. Molti tentano erroneamente di potenziare le qualità di forza, velocità e ferocia negli animali per il proprio piacere e divertimento; ciò accade, per esempio, a proposito delle corse dei cavalli, dei combattimenti di cani, o dell'addestramento dei cani per difendere una proprietà. Tutti questi atteggiamenti vanno contro l'evoluzione e l'umanizzazione e hanno come risultato una trasgressione della Legge spirituale. Attraverso questa riflessione sull'evoluzione, possiamo facilmente constatare che non esiste realmente una divisione invalicabile tra i differenti regni della natura: tutti seguono un'evoluzione e un progresso unidirezionale risultanti da un Disegno Cosmico, da un progetto divino, dove l'aspetto Vita è la prima forza motrice di tutta l'esistenza fenomenica. Il mondo invisibile è molto più ampio e reale di quello visibile o materiale.
Il Quarto Regno - L'Umano
Il Regno Umano è il nostro attuale regno, composto di uomini e donne di tutte le razze; è il risultato di una lunga e difficile evoluzione, dalle prime essenze elementali, passando poi per il regno Minerale, il Vegetale e l'Animale. La saggia Natura ed il Proposito Divino hanno dovuto lavorare duramente e tenacemente per milioni di anni per arrivare a costruire un corpo con un meccanismo così complesso e meraviglioso come il nostro, per potere albergare dentro di esso un figlio di Dio, lo Spirito dell'Uomo, il riflesso di Dio fatto carne.
La Creazione tutta è opera di Ingegneria Superiore ed il risultato di un'augusta e straordinaria Intelligenza. Come si può ancora dubitare dell'esistenza di un Creatore? In questo Quarto Regno per evolvere non dipendiamo oramai da un'anima di gruppo, ma ogni individuo evolve singolarmente, individualmente, ed è padrone della sua evoluzione e del suo proprio destino.
L'essere umano possiede l'individualità, evolve indipendentemente dagli altri, benché sia unito internamente con tutti i suoi "fratelli". Non può trasferire le sue esperienze e la sua Saggezza ad altri, ma certamente può aiutarli a trovarla. Quando morendo si disincarna, continua ad esistere come individuo, portando con sé tutto il cumulo di esperienze apprese, essendo questo il suo bagaglio per la successiva incarnazione. Ogni uomo ha uno spirito o, diciamo meglio, ogni uomo è lo Spirito. Ogni uomo ed ogni donna è un figlio di Dio. E tutto il problema umano ha qui le sue radici. Il corpo dell'uomo appartiene alla natura, è di origine animale e pertanto contiene un'intelligenza naturale chiamata istinto che ogni individuo condivide col regno animale. Tuttavia, "l'Uomo" contiene dentro sé un altro aspetto, che non è naturale, che non appartiene a Madre Natura ed è di origine spirituale o divina: lo Spirito Divino che gli conferisce, come già abbiamo detto, l'individualità e che è il Fuoco dell'Intelletto.
Nei prossimi capitoli affronteremo questo tema che è essenziale e rivelatore.
Esistono 7 Porte di entrata al Regno Umano. Sono due i canali evolutivi, le linee canine e feline. Attualmente queste porte di entrata al regno umano sono chiuse per il regno animale; ciò è dovuto essenzialmente all'evoluzione raggiunta dall'essere umano. Quando l'insieme dell'umanità penetrerà nel Quinto Regno Spirituale, si potranno aprire nuovamente le porte per il passaggio dall'animale all'umano. Ma fino ad allora rimarranno sigillate, a causa del karma generato dalla famiglia umana.
La divinità che può manifestare il genere umano è formidabile. Dentro l'essere umano troviamo un arco di libelli evolutivi molto vasto, dal vile criminale, egoista ed astuto, fino al missionario, che dà la vita per gli altri. Dal selvaggio che è dominato dai suoi istinti più bassi, fino al Maestro di Saggezza, come il Buddha o il Cristo, che manifestano le qualità più elevate e divine dello Spirito, essendo uomini perfetti.
Il Quinto Regno, lo Spirituale. Il Regno delle Anime Coscienti
L'essere umano non è l'ultimo gradino dell'evoluzione come suppongono alcuni; al di sopra di esso, a un gradino superiore, si trova il Quinto Regno, il regno delle Anime coscienti, dei Discepoli accettati, i quali rappresentano la nostra prossima meta nella scala dell'evoluzione. Ancora questo regno non è molto popolato; tra gli altri lo compongono attualmente le Anime più evolute dell'umanità. alcune in corpo fisico ed altre che lavorano a livelli superiori, come esseri disincarnati.
Il Sesto Regno, delle Monadi o Maestri
Questi Illuminati sono conosciuti esotericamente come "La Gerarchia Spirituale del Pianeta" o la "Grande Fratellanza Bianca"; e benché questo Regno sia per il momento soggettivo, poiché lavora intensamente dietro lo scenario della vita materiale per il bene planetario e di tutte le vite evolventi, a misura in cui l'umanità continuerà a trasformarsi e a risvegliarsi alla sua vera "Realtà Spirituale".
L'esteriorizzazione della Gerarchia Spirituale è uno dei Grandi Avvenimenti che si vedrà realizzato nella nostra attuale e recente "Era dellAquario".
Il Settimo Regno, dei Logoi
E' il Regno delle Grandi Vite che governano un Pianeta o un Sistema solare. Di loro nulla si può dire, se non il fatto che sono la nostra meta finale.
Quindi stiamo parlando di una Intelligenza, di un Essere o "Esseri" che sanno programmare e creare condizioni intelligenti per delle finalità specifiche. Le finalità specifiche sono il loro Piano di evoluzione.Pertanto è più logico credere che esiste un Creatore o Creatori, che pensare che tutta l'Evoluzione, considerata esotericamente e scientificamente, sia il risultato della casualità, senza nessun divenire...
"Senza alcun dubbio, è più facile credere che una pietra si convertirà col passar del tempo in un computer, che pensare che tutto il complesso sistema del cervello umano sia uscito da una fortuita esplosione cosmica".
Per uno studio integrale sulla manifestazione delle cose e degli esseri, è essenziale comprendere che esistono due aspetti fondamentali dentro la Creazione: l'aspetto Vita e l'aspetto Forma, che sono entrambi complementari e necessari per la manifestazione di qualsiasi essere. L'aspetto "Vita" è soggettivo, invisibile; è la volontà che dà l'impulso e che abita dentro le cose, dentro le forme, è l'anima, lo spirito che sostenta la vita, essendo la Vita in sé stessa.
L'aspetto "Forma" è l'involucro della vita, è il corpo o recipiente, il materiale necessario per la sua manifestazione nello spazio-tempo nel piano dell'esistenza materiale.
Fino ad ora la scienza moderna può studiare solo l'aspetto forma delle cose, il loro aspetto materiale, le loro cellule, molecole, rugosità, densità, umidità, durezza, ecc. Tratta col guscio, con la superficie, con l'aspetto obiettivo dell'esistenza, sia nello studio di una roccia, di un vegetale, che di un essere umano o di un sistema solare.
Tuttavia ancora non può approfondire il Mistero della Vita: che cos'è la vita? Dove sta? Come appare nel gioco della manifestazione? Sappiamo che la Vita non può essere osservata coi sensi fisici, né con alcuno strumento scientifico; almeno per il momento, la percepiamo solamente quando agisce attraverso un corpo, in una forma determinata. Osserviamo per esempio l'uomo: scientificamente è massa corporea: ossa, arterie, muscoli, liquidi, viscere, pelle, ecc. Un insieme di elementi chimici che funzionano armoniosamente. Ma qual è la forza motrice di questa manifestazione ordinata? Qual è l'impulso soggettivo, profondo, essenziale e vivificatore, che fa che tutto il sistema di massa corporea, viva, sia cosciente, abbia speranze, tenerezza, amore ed abbia un istinto di adattamento, evoluzione e conservazione? La risposta è difficile, ma qui, il caso, la casualità, le coincidenze, hanno scarsissima plausibilità di fronte ad un sistema così complesso e intelligente.
Facciamo un esempio: situiamo due persone sul suolo, una che dorme e l'altra che sia appena deceduta; se le guardiamo ad una certa distanza non sapremmo distinguere chi sia vivo da chi sia morto, non è vero? Perché? Perché la Vita non si vede, ma tutta via è presente in tutte le creature dell'universo; perfino dopo che sono "morte", il processo di disintegrazione e putrefazione indica che la "vita" è ancora presente, la vita di molti elementi minori o microscopici è molto attiva. Perciò, la Vita si può definire come il Soffio Sacro, divino, che abita in tutti gli esseri ed in tutte le cose e che non appartiene al regno materiale, bensì allo spirituale.
Questi due grandi aspetti possono essere visualizzati come i due "Poli magnetici", positivo e negativo della creazione. Nel nostro attuale universo la "Dualità" è una costante in tutto ciò che è manifestato. Sono i Logos, gli Dei, che si esprimono contemporaneamente come Padre e Madre dentro il loro Universo.
Vediamo alcune corrispondenze esoteriche:
Aspetto Vita Aspetto Forma
Spirito Corpo
Padre Madre
Positivo Negativo
Interno Esterno
Abbiamo presente che Dio non è positivo, né negativo e neanche è un uomo o una donna. Il Creatore, l'Artefice, è l'insieme di tutti gli aspetti possibili, oltre una forma determinata, è Spirito, pertanto non si manifesta come dualità, bensì come Unità Indissolubile ed Immutabile.
Ma per comprendere meglio questo processo di creazione duale - Dio come Spirito puro e al tempo stesso dentro il suo Gran piano divino - possiamo dire che Egli allontana parte del suo proprio essere in altre dimensioni lontane dalla fonte producendo, in questo colossale dispiegamento e mediante la Legge dell'Entropia, un raffreddamento e una condensazione di energie. Queste producono o instaurano diverse gradazioni di materia che a loro colta conducono alla formazione di molteplici Piani o dimensioni. Sistemi, pianeti, regni naturali ed elementi atomici, molecolari e chimici di ogni tipo.
In questo modo, semplice in apparenza, possiamo intuire il processo che riguarda il Regresso dell'Energia sottile in Materia densa. Dio è un Gran Fuoco Creativo e, mano a mano che il Suo "Fluido", la sua "lava divina" si va allontanando dal suo nucleo, si va raffreddando, indurendo e creando ovunque nel tempo e nello spazio "numerose isole" universi e mondi.
Ma, nonostante tutto, Egli continua ad essere "Tutto", il fuoco e la lava, l'energia e la materia, il corpo e lo spirito, seppur in differenti stati di condensazione. Per questa ragione, negli studi esoterici troviamo l'affermazione: "Dio non solamente sta in tutte le parti, ma Egli è tutte le parti", non essendoci niente fuori di Lui, poiché nella sua aura viviamo, ci muoviamo ed abbiamo il nostro essere.
La roccia, l'albero, un pianeta, un atomo, l'elefante, la brezza, l'essere umano, il pensiero, tutto è Dio! IN un livello o stato più o meno denso o più o meno sottile di manifestazione.
Quanto maggiore è la complessità o l'evoluzione della Forma, maggiore è l'espressione della Divinità dentro di essa. La divinità che può manifestare una pietra è differente insomma dalla divinità che può manifestare una rosa. Così pure la divinità, l'intelligenza o l'amore che può esprimere una tigre è inferiore a quella che può manifestare un uomo e, oltre a quello che un essere umano può manifestare, troviamo altri differenti Regni Spirituali, dove esiste un maggiore spiegamento di facoltà e virtù superiori.
Tanto l'aspetto Vita, quanto l'aspetto Forma hanno necessità di evolvere. Lo spirito ha bisogno di un corpo denso per sperimentare i differenti livelli della creazione. La Madre Terra provvede a un veicolo di manifestazione per lo spirito, o aspetto Padre e, dalla sacra unione, nasce il terzo aspetto, il Figlio evolvente.
I sensi ordinari possono percepire solo lo senario della vita obiettiva, tuttavia quello che sta dietro lo scenario, che sappiamo essere ancora più importante, essi non lo percepiscono, ma tuttavia esiste e la sua esistenza è molto più reale ed autentica di quello scenario.
Ma che senso ha tutta questa attività creatrice? Verso dove si dirige?
L'evoluzione mossa da questa Forza soggettiva è con precisione spiegata da H. P. Blavatsky, nella sua monumentale opera La dottrina segreta:
"Tutto l'ordine della natura rivela una marcia progressiva verso una vita superiore. C'è un proposito nell'azione delle forze apparentemente più cieche. Tutto il processo dell'evoluzione, coi suoi adattamenti interminabili, è una prova di questo. Le Leggi immutabili per cui soccombono le specie più deboli per dare alle più forti la possibilità di assicurare la sopravvivenza a coloro che più si "adattano", benché tanto crudeli nella loro azione immediata, lavorano tutte verso il gran fine. Il fatto stesso che avvengano adattamenti, che i più adatti sopravvivano nella lotta per l'esistenza, dimostra che ciò che si chiama "natura incosciente" è in realtà un'associazione di forze, manipolate da Esseri semi-intelligenti, quidati da Altri Spiriti Planetari, il cui insieme forma il Verbum Manifestato dei Logos Immanifesti e costituisce allo stesso tempo la Mente dell'Universo e la sua Legge Immutabile."Approfondendo l'eccelsa Opera dell'Evoluzione, troviamo che mediante la combinazione di quei due Aspetti fondamentali, Vita e Forma, sorge un terzo fattore o aspetto, la Coscienza, l'anima o la Qualità dalle cose. Dalla sacra unione tra Padre_Spirito e Madre-Materia, nasce, o è fecondato nel seno dell'esistenza, il Figlio, che viene ad essere l'agente che muove l'evoluzione, il punto di mezzo magico dell'Amore divino e l'intermediario cosmico tra il Cielo e la Terra, tra la Vita e la Forma.
In questa mistica formazione si chiudono il circolo ed il mistero della Sacra Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo (Madre) formano una sola persona.
Questa esoterica Trinità è alla base di tutto ciò che è creato ed è la chiave cabalistica di molti processi magici e spirituali. E' la Legge del Santo Tre.
In realtà la creazione intera potrebbe essere studiata mediante l'Uno che si trasforma in Tre e il Tre che si ramifica in Sette effetti, per ampliare la nostra visione interna e la nostra consapevolezza, potremmo osservare serenamente il nostro intorno, dagli oggetti al libro, alle piante del giardino, al nostro gatto e all'interno di noi stessi. In tutti troveremo, necessariamente funzionanti, quei tre Principi Universali: la forma materiale che l'avvolge tutto, la sua asprezza o dolcezza, la sua Coscienza e Qualità che apporta odore, forma, colore, bellezza ed armonia e la Vita Interna, quell'innata Grande Volontà di esistere ed evolvere che risiede in tutto e nel più profondo di ogni atomo, di ogni uomo e di ogni pianeta.
Ricordiamo che il secondo aspetto prima menzionato, "la Forma", diventa il terzo aspetto, poiché il secondo aspetto è il "Figlio"., la Qualità delle cose, prodotto dell'unione di Padre (Spirito) - Madre (Materia).
1° Aspetto 2° Aspetto 3° Aspetto
Vita Qualità Apparenza
Volontà Amore Intelligenza
Spirito Anima Persona
Protone Neutrone Elettrone
Energia Forza Sostanza
Studiamo ora come si produce l'"evoluzione" nei suoi due versanti, interno ed esterno, visibile ed invisibile. Concentriamoci più sull'aspetto "invisibile" esoterico del tema, poiché l'aspetto obiettivo, materiale è stato ed è studiato attualmente dalla scienza con i risultati più sorprendenti di sempre, che possiamo trovare in qualunque enciclopedia.
Potremmo cominciare dicendo che in qualche momento determinato Quel Gran Essere che chiamiamo Logos, o Dio, decise di intraprendere l'arduo compito della Creazione; non sappiamo, evidentemente, quale fu la Sua Ragione Originaria, ma potremmo dire che fu la "Forza Primaria", il "Potere" o l'Impulso Necessario che originò quella grande esplosione cosmica che gli scienziati e gli astrofisici chiamarono Big-Bang.
Magari questa teoria potesse qualche giorno essere dimostrata dagli scienziati, ma se anche lo facessero e mostrassero come avvenne lo sviluppo posteriore, non potrebbero sapere mai "il perché", la Causa Originante di detta esplosione, perché semplicemente ciò è fuori della portata speculativa o intellettuale.
Osserviamo il nostro Pianeta; dentro di esso abitano differenti Regni che si integrano armoniosamente, ognuno occupa il suo spazio ed ha il suo svolgimento naturale nello schema della vita e dell'evoluzione. Abbiamo il regno minerale, il vegetale, l'animale e il quarto, l'umano. Esotericamente esistono altri regni al di sotto del minerale, chiamati regni Elementali, tre in totale, il 1°, il 2° e 3° Regno Elementale. Ma troviamo anche altri regni al di sopra del Regno Umano, benché solo l'essere umano avanzato possa condividerli. I Regni Devici o Angelici hanno anch'essi il loro luogo stabile dentro il nostro pianeta, poiché condividono una forma precisamente dentro di esso.
Per la seguente introduzione ai regni della natura abbiamo incluso frammenti dei testi teosofici di C.W. Leadbeater e di C. Jinarajadasa.
Il Regno Minerale
Ogni Regno è il corpo di manifestazione di una serie di vite minori che abitano forme fisiche: in realtà esiste solo vita in tutto il creato. Osserviamo che dentro il favoloso regno minerale si trovano innumerevoli forme, pietre, cristalli, metalli, ecc. E dentro ogni classe di minerali, nei livelli interiori, nei piani sottili, troviamo una vita elementale, un piccolo essere che sperimenta, vice ed evolve.
La "vita" procede sempre dal Piano Monadico, il secondo dei sette e da quell'alto livello discende un piccolo avamposto della Sua propria Vita e Coscienza, fino ai piani inferiori, introducendosi in un involucro fisico, sia minerale che vegetale o animale. Lo Spirito discende dal livello più alto e si infonde nella materia per dotarla di Vita.
Ogni gruppo di determinati minerali, per esempio quello dei diamanti, contiene nei Piani Superiori un'Anima di Gruppo che è addetta a raccogliere tutte le esperienze, tutte le caratteristiche, per esempio: il caldo, l'erosione, l'umidità, la pressione, ecc.; essa li assimila, li sperimenta ed in quel modo li arricchisce, in modo che tutti i diamanti in complesso, in "gruppo", evolvano verso un "Archetipo" particolare.
Come si vede, non stiamo parlando di anime o di esseri individuali, poiché i minerali non hanno una struttura o un'anatomia concreta tale che un solo essere possa abitarli, ma parliamo di "Anime di Gruppo", che hanno come corpi di espressione determinati insiemi. Così, ad esempio, anche l'ametista, il ferro, l'oro, il quarzo, ecc., hanno la loro rispettiva "Anima di Gruppo". E in questo modo possono continuare ad evolvere, perfezionandosi insieme per realizzazioni più complesse e più armoniose.
I terremoti sollevano la crosta terrestre, i vulcani vomitano lava ed il mare erode le rocce sminuzzandole fino a polverizzarle in fine sabbia. Questo violento trattamento ha per obiettivo quello di provocare una risposta della Vita addormentata nelle dense forme del Regno Minerale.
Disse un saggio Sufi del Medioevo: "DIO DORME NEL MINERALE". In effetti, la vita in questo Regno non è ancora disposta a venire verso l'esterno, né a guardare attraverso il suo involucro, per cui i violenti contatti tendono a risvegliare lo Spirito addormentato. Da innumerevoli età di analoghe e ripetitive impressioni, le particelle di materia vivente continuano a dare irrefutabile prova di rispondere, da dentro, allo stimolo dell'esterno.
Dio Geometrizza e qualsiasi investigatore rimane attonito vedendo le meravigliose e perfette strutture molecolari dei cristalli. Oggigiorno sentiamo parlare molto delle proprietà curative o benefiche delle pietre ("gemmologia) ed è certo, ogni roccia contiene nel suo interno un potere, una forza, una vita spirituale latente che influisce nell'ambiente.
L'evoluzione della materia comincia dagli elementi più semplici per passare ai più complessi e l'addetta a guidare e dirigere detto compito è l'"intelligenza interna" dell'"Anima di Gruppo". Da quest'affermazione possiamo comprendere che prima che esistesse il diamante altri minerali meno nobili continuavano ad evolvere fino a raggiungere quello stato di purificata perfezione geometrica.
Dopo milioni e milioni di anni di esperienze, le "Anime di Gruppo" continuano a costruire migliorie più nobili corpi di manifestazione.
Questa è l'Evoluzione, una forza soggettiva che influisce incredibilmente sul corpo o involucro di manifestazione obiettiva o fisica.
Il Regno Vegetale
Quando il gruppo minerale più avanzato, per esempio l'"anima di gruppo" del diamante, arriva al suo apogeo evolutivo dentro il suo proprio regno, sente la necessità imperiosa di seguire la sua evoluzione verso forme più complesse di vita e di coscienza. Allora "fa un salto" ed entra nelle più semplici varietà del Regno Vegetale, per esempio la muffa. La cosiddetta "radioattività" è una delle porte per la quale normalmente si fa quel passo, o trasmigrazione spirituale da un regno ad un altro, dal regno minerale al vegetale.
Una volta che la vita interna o l'essere che ha sperimentato attraverso il minerale-diamante passa al regno vegetale, incomincia un nuovo e più ampio pellegrinaggio, nel corso del tragitto infinito dell'evoluzione. In detto regno entra, come è naturale, nelle specie più semplici del vegetale, per continuare poi ad ascendere in complessità ed esperienza. C'è una grande differenza tra il filo d'erba ed il favoloso e robusto rovere della selva, tra un fungo e la bellezza incredibile di una rosa. Dentro il regno vegetale esiste già una grande evidente evoluzione. La dimostrazione di questo l'abbiamo nella misteriosa "sensibilità naturale" delle piante. Le piante non hanno un sistema nervoso come quello degli animali, tuttavia sono molto sensibili alla luce solare, all'umidità, al caldo ed il freddo ed ultimamente si sta studiando la risposta del vegetale alla musica, alla vibrazione del suono ed agli effluvi di affetto di coloro che se ne prendono cura.
Come si pretende ancora discutere su se le piante hanno o no anima? Per caso non mangiano, non crescono, non si riproducono, non vivono e muoiono? Se non avessero anima, non potrebbero fare niente di tutto questo.
Dove c'è vita, dove c'è evoluzione e movimento sensibile c'è anima, poiché l'anima è l'impulso soggettivo che infonde la vita a qualunque forma. E' ovvio che i vegetali non hanno un'anima individuale come l'umana, ma certamente sono pervasi da un'invisibile natura spirituale che li sostiene.
Dal punto di vista esoterico, il regno vegetale è il regno che ha raggiunto la sua maggiore evoluzione o perfezione, poiché gli altri regni ancora non hanno raggiunto la loro pienezza evolutiva nel Grande Progetto Planetario. E' facile comprendere questo quando osserviamo serenamente la bellezza, l'aroma, la setosità ed il colore di una rosa, la sua forma geometrica perfetta, i suoi petali armonicamente disposti e la sua "devozione" al sole. Con le piante può si può curare praticamente ogni malattia e con esse si possono esprimere molti sentimenti umani e di relazione. Quando vogliamo dire "ti amo" regaliamo rose rosse, quando intendiamo simbolizzare la "purezza" regaliamo fiori bianchi. Anche l'aroma o il profumo delle piante sono capaci di elevarci in pensiero, in devozione. Ad esempio, il profumo del sandalo è capace di purificare uno spazio a livello astrale e contemporaneamente può aiutarci nel rilassamento e nella meditazione. Molte proprietà e a differenti livelli si attivano nel regno vegetale; certamente esiste un gran potere nascosto dentro questo maestoso regno.
Come succede nel regno minerale, anche il regno vegetale è costituito da "Anime di Gruppo" di ogni specie. Ognuna di quelle specie continua a fare e raccogliere esperienze che continua a riversare nella propria anima di gruppo particolare, affinché tutta la specie ne esca beneficiata e tutti evolvano nello stesso modo.
Quando la vita interna ha acquisito molta evoluzione, passa ad un'altra specie vegetale più adatta al suo nuovo grado e così fino a raggiungere le forme vegetali più evolute.
Quando diciamo che le piante hanno vita interiore, dobbiamo pensare che non si tratta esattamente di una vita individuale bensì collettiva e, benché in apparenza le piante siano individuali, nei piani interni o astrali sono la manifestazione parziale di una grande entità, che chiamiamo "Anima di Gruppo". Se avessimo la visione eterica o astrale vedremmo che dentro o intorno ad ogni minerale o ad ogni pianta si aggirano quelle che si chiamano in occultismo "essenze elementali": gli gnomi e gli elfi del bosco, le ondine e le nereidi dell'acqua, i silfi e le silfidi dell'aria e le salamandre del fuoco sono gli addetti invisibili a seguire e curare ogni roccia, ogni pianta e animale. In realtà benché queste affermazioni sembrino un po' caricaturali e persino infantili, la realtà supera di molto l'immaginazione. Questi ELEMENTALI della Natura sono realmente i custodi a libello inferiore di tutti gli elementi fisici del nostro pianeta, della vita elementale di tutte le forme e di tutti i corpi che sono generati da Madre Natura: tutti sono formati e modellati da loro. Gli "elementali" sono i lavoratori che attendono e curano la natura, ma non sono i suoi padroni, né fanno quello che vogliono, sono subordinati a Gerarchie Spirituali più elevate, come gli Angeli, gli Arcangeli, le Potestà, i Cherubuni, i Serafini, i Principati, ecc., che sono in grado maggiore i responsabili della Creazione dell'Universo manifestato.
Il Regno Animale
Dio, i Logos, rivelano le loro qualità ed il loro potenziale con maggiore o minore grado di "limitazione" secondo la forma o il regno in cui si manifestano. Questa limitazione diventa sempre minore man mano che Essi si manifestano attraverso regni più elevati.
Mediante i corpi animali può esprimersi con maggiore libertà il loro potenziale, benché come è logico, la loro divina presenza è ancora molto lontana dal raggiungere la Pienezza. E' necessario avere un'idea chiara di quello che rappresenta l'Anima di Gruppo Animale per comprendere con chiarezza l'evoluzione degli animali. Per esempio, un delfino, nonostante la sua alta evoluzione animale e la sua incontrastata intelligenza, non possiede un "Ego" definito. Quando l'anima di un essere umano abbandona il corpo fisico, egli continua ad esistere come entità separata, cioè come individuo fuori dal corpo, nel piano astrale. Invece quando l'essenza spirituale di un delfino abbandona il suo corpo, quella "essenza invisibile" o "Monade" torna a fondersi con l'Anima di Gruppo dei delfini. Supponiamo che una di queste anime gruppali "sorregga" per esempio cento elefanti, ognuno di essi sarà "sorretto" per una centesima parte dall'Anima-gruppo, finché vive in un corpo fisico.
In apparenza è tanto individuo un leone come un uomo, tuttavia nella realtà spirituale non è così. Ogni leone ovunque sia, acquisisce molte esperienze che aiuteranno tutto il gruppo come se fosse un solo Essere. Così si spiegano gli istinti ereditari, tale è la ragione per cui il papero appena uscito dall'uovo si tuffa immediatamente nell'acqua senza che nessuno gli abbia insegnato a nuotare; o per cui il pulcino trema davanti all'ombra di un falco e cerca di nascondersi; o per cui l'uccello covato artificialmente, senza avere visto mai un nudo, lo fabbrica abilmente secondo l'abitudine della sua specie, ecc.
Specialmente gli animali chiamati "domestici" o quelli che sono strettamente relazionati con gli uomini hanno una maggiore evoluzione.
L'affetto emozionale è per loro un trampolino evolutivo. Gli animali vengono a contatto con l'uomo per spogliarsi dei loro istinti selvaggi e sviluppare le loro qualità superiori. Molti sono quelli che trattano amorevolmente i loro animali domestici e a loro volta ricevono da questi un'incredibile fedeltà, segno inequivocabile di maturità mentale e stabilità emozionale, benché stiamo parlando di animali. L'animale non ha intelletto, ma certamente istinto, che è l'agente superiore della sopravvivenza e dell'adattamento al mezzo. L'uomo può aiutare molto questo regno ed in realtà è il grande responsabile del suo futuro e della sua evoluzione. Gli animali sono i nostri fratelli minori ed è necessario creare legami di affetto tra i due regni. Molti tentano erroneamente di potenziare le qualità di forza, velocità e ferocia negli animali per il proprio piacere e divertimento; ciò accade, per esempio, a proposito delle corse dei cavalli, dei combattimenti di cani, o dell'addestramento dei cani per difendere una proprietà. Tutti questi atteggiamenti vanno contro l'evoluzione e l'umanizzazione e hanno come risultato una trasgressione della Legge spirituale. Attraverso questa riflessione sull'evoluzione, possiamo facilmente constatare che non esiste realmente una divisione invalicabile tra i differenti regni della natura: tutti seguono un'evoluzione e un progresso unidirezionale risultanti da un Disegno Cosmico, da un progetto divino, dove l'aspetto Vita è la prima forza motrice di tutta l'esistenza fenomenica. Il mondo invisibile è molto più ampio e reale di quello visibile o materiale.
Il Quarto Regno - L'Umano
Il Regno Umano è il nostro attuale regno, composto di uomini e donne di tutte le razze; è il risultato di una lunga e difficile evoluzione, dalle prime essenze elementali, passando poi per il regno Minerale, il Vegetale e l'Animale. La saggia Natura ed il Proposito Divino hanno dovuto lavorare duramente e tenacemente per milioni di anni per arrivare a costruire un corpo con un meccanismo così complesso e meraviglioso come il nostro, per potere albergare dentro di esso un figlio di Dio, lo Spirito dell'Uomo, il riflesso di Dio fatto carne.
La Creazione tutta è opera di Ingegneria Superiore ed il risultato di un'augusta e straordinaria Intelligenza. Come si può ancora dubitare dell'esistenza di un Creatore? In questo Quarto Regno per evolvere non dipendiamo oramai da un'anima di gruppo, ma ogni individuo evolve singolarmente, individualmente, ed è padrone della sua evoluzione e del suo proprio destino.
L'essere umano possiede l'individualità, evolve indipendentemente dagli altri, benché sia unito internamente con tutti i suoi "fratelli". Non può trasferire le sue esperienze e la sua Saggezza ad altri, ma certamente può aiutarli a trovarla. Quando morendo si disincarna, continua ad esistere come individuo, portando con sé tutto il cumulo di esperienze apprese, essendo questo il suo bagaglio per la successiva incarnazione. Ogni uomo ha uno spirito o, diciamo meglio, ogni uomo è lo Spirito. Ogni uomo ed ogni donna è un figlio di Dio. E tutto il problema umano ha qui le sue radici. Il corpo dell'uomo appartiene alla natura, è di origine animale e pertanto contiene un'intelligenza naturale chiamata istinto che ogni individuo condivide col regno animale. Tuttavia, "l'Uomo" contiene dentro sé un altro aspetto, che non è naturale, che non appartiene a Madre Natura ed è di origine spirituale o divina: lo Spirito Divino che gli conferisce, come già abbiamo detto, l'individualità e che è il Fuoco dell'Intelletto.
Nei prossimi capitoli affronteremo questo tema che è essenziale e rivelatore.
Esistono 7 Porte di entrata al Regno Umano. Sono due i canali evolutivi, le linee canine e feline. Attualmente queste porte di entrata al regno umano sono chiuse per il regno animale; ciò è dovuto essenzialmente all'evoluzione raggiunta dall'essere umano. Quando l'insieme dell'umanità penetrerà nel Quinto Regno Spirituale, si potranno aprire nuovamente le porte per il passaggio dall'animale all'umano. Ma fino ad allora rimarranno sigillate, a causa del karma generato dalla famiglia umana.
La divinità che può manifestare il genere umano è formidabile. Dentro l'essere umano troviamo un arco di libelli evolutivi molto vasto, dal vile criminale, egoista ed astuto, fino al missionario, che dà la vita per gli altri. Dal selvaggio che è dominato dai suoi istinti più bassi, fino al Maestro di Saggezza, come il Buddha o il Cristo, che manifestano le qualità più elevate e divine dello Spirito, essendo uomini perfetti.
Il Quinto Regno, lo Spirituale. Il Regno delle Anime Coscienti
L'essere umano non è l'ultimo gradino dell'evoluzione come suppongono alcuni; al di sopra di esso, a un gradino superiore, si trova il Quinto Regno, il regno delle Anime coscienti, dei Discepoli accettati, i quali rappresentano la nostra prossima meta nella scala dell'evoluzione. Ancora questo regno non è molto popolato; tra gli altri lo compongono attualmente le Anime più evolute dell'umanità. alcune in corpo fisico ed altre che lavorano a livelli superiori, come esseri disincarnati.
Il Sesto Regno, delle Monadi o Maestri
Questi Illuminati sono conosciuti esotericamente come "La Gerarchia Spirituale del Pianeta" o la "Grande Fratellanza Bianca"; e benché questo Regno sia per il momento soggettivo, poiché lavora intensamente dietro lo scenario della vita materiale per il bene planetario e di tutte le vite evolventi, a misura in cui l'umanità continuerà a trasformarsi e a risvegliarsi alla sua vera "Realtà Spirituale".
L'esteriorizzazione della Gerarchia Spirituale è uno dei Grandi Avvenimenti che si vedrà realizzato nella nostra attuale e recente "Era dellAquario".
Il Settimo Regno, dei Logoi
E' il Regno delle Grandi Vite che governano un Pianeta o un Sistema solare. Di loro nulla si può dire, se non il fatto che sono la nostra meta finale.
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