IL MESE DI DICEMBRE
PORTATORE DI NUOVI DONI
di Carmen Nigri
In queste settimane, come ogni anno, dal punto di vista astronomico accade che l'orbita della Terra è più vicina al sole, soprattutto nei giorni in cui, dal 30 novembre al 18 dicembre, il sole transita nella costellazione di Ofiuco, la tredicesima costellazione eclittica. E' un momento molto particolare anche per gli astronomi, perché si è scoperto che proprio e solo in quei giorni, un materiale interstellare viene assorbito dal campo gravitazionale del sole e fluisce poi in tutto il sistema solare, a partire da Ofiuco, influenzando quindi anche il nostro pianeta.
La Terra viene in questo modo investita da un vento interstellare che porta informazioni cosmiche nuove, come una polvere cosmica cristallina che contiene vibrazioni d'Amore e di Armonia. Noi la respiriamo e la incanaliamo nel nostro corpo fisico, attraverso i chakra, che hanno la funzione di rice-trasmettitori, tra il nostro corpo fisico denso e i nostri corpi sottili; catalizzatori che assicurano il continuo fluire dell'energia vitale in tutte le nostre cellule.
Il 18 dicembre appena trascorso, il sole si è allineato con il centro della Galassia, la Grande Madre, sorgente di vita, nel suo ultimo giorno di transito nella costellazione di Ofiuco. Da lì proviene la polvere d'oro, un vero e proprio dono per l'umanità! Quella polvere infatti ha la forza e il potere di rinnovare la sinfonia cosmica, con le nuove note che non sono altro che le nuove informazioni evolutive, scintille di luce che ci aiutano a compiere la metamorfosi necessaria per affrontare il cambiamento.
Tra pochi giorni ci sarà il solstizio d'inverno (21 dicembre); qui il sole sosta tre giorni, cioè a dire che qui mantiene per tre giorni la declinazione più bassa del suo periodo stagionale, per poi rialzarsi e cominciare di nuovo ad allungare le giornate terrestri con la sua rinnovata luce. In questi tre giorni le nuove informazioni, come nuovi semi evolutivi, vengono fecondati nel cuore della Terra, nel 'cuore' di tutte le cose, visibili ed invisibili e nei nostri stessi cuori, in modo da radicarsi bene e manifestarsi poi attraverso gli eventi quotidiani. Questi sono semi che possono crescere e svilupparsi solo grazie alla nostra apertura, poiché si nutrono esclusivamente di luce, di sentimenti e pensieri di condivisione, gioia e prosperità, annullando ogni paura, risentimento e chiusure di cuore.
Il 25 dicembre dunque il sole rinasce e noi abbiamo la possibilità di rinnovare il nostro patto con la divinità, Madre/Padre, unica, inscindibile ed eterna.
E' la luce cristallina che in questo fondamentale passaggio stagionale la Terra accoglie nel suo grembo, quale seme cosmico per la futura genesi di un Uomo Nuovo, sulla Nuova Terra. Se noi questo seme siamo in grado di accogliere, può crescere in noi e forgiarci come Nuovi Esseri di Luce.
Tra breve dai mondi invisibili dell'energia, nuove miriadi di scintille di candida e purissima bellezza appariranno nel loro splendore. assumeranno svariate dimensioni e, nel loro roteare, si attrarranno e s'intrecceranno fino a formare preziosi gioielli. E' però necessario che l'umanità si accorga di questo dono, per poter sentire gli effetti preziosi di quelle scintille nelle fibre e nelle ossa del corpo fisico e, infine, nel corpo causale (animico).
Dal Centro dei centri infatti, dal Sole Centrale Galattico, gioia, benessere, prosperità, amore, arriveranno sulla Terra e colpiranno con raggi invisibili i nostri cuori.
Lasciamo dunque entrare noi stessi nell'immenso regno del cuore, dove ogni cosa è e con il Tutto all'unisono respira. Nuovi compiti, nuove acquisizioni, nuovi enigmi dell'anima saranno da portare alla luce, per far fiorire la nostra vera Essenza luminosa.
Prendiamoci l'un l'altro per mano e lasciamo che la luce emerga attraverso di noi dalla Terra e salga poi fino alla più alta fonte di luce, per poi riversarsi di nuovo sulla Terra, in modo che si ancori saldamente al suolo. Guardiamo attraverso la luce e vedremo la bellezza tutto attorno a noi. Ogni cosa, ogni essere riceve infatti un luccichìo dorato e brilla più forte. Prendiamola tutta in noi, contempliamola nel nostro cuore che conosce e sa che il tempo è "QUI-ORA". Non sarà possibile cambiare questo mondo come noi lo conosciamo, in un regno di luce, senza il nostro contributo.
Il mondo cambierà, e questo è inevitabile, ma è altrettanto necessario entrare nel nostro nucleo interiore, ove si trova la nostra vera via che ci porterà di nuovo "a casa". Cerchiamola lì la luce, perché solo lì la troveremo, nel nostro cuore! Essa manifesterà il Maggior bene per noi stessi e per tutte le persone che amiamo.
Tutto dipende da noi, dalla nostra scelta; il libero arbitrio è un'arma a doppio taglio che ci permette di scegliere in autonomia e in libertà suprema. Occorre sostituire il buio dell'ignoranza e dell'inconsapevolezza con la luce della consapevolezza, con il calore della compassione e il fuoco bruciante dell'Amore. Soltanto così sarà possibile accedere all'ottava superiore e creare, manifestare la realizzazione di ciò che siamo realmente, portando alla luce tutto il potenziale che era rimasto nascosto, fino ad ora.
La Terra e l'Universo stesso, che vibrano anche in noi, saranno testimoni e riconoscenti di questo cambiamento e ci riconosceranno come veri figli della luce.
Porgo così a tutti voi i migliori auguri, per una nuova vita, ricca di gioia e prosperità.
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