TRANSUMANESIMO
LA FABBRICA DEGLI IGNAVI
UN MONDO SENZ'ANIMA
Dinaweh
Ed io, molto sconcertato, chiesi:
"Maestro, cos'è questo frastuono?
e chi sono questi sofferenti?".
E lui mi rispose: "In questa misera condizione
si dannano le anime tristi di coloro
che vissero senza lode e senza infamia.
Sono mischiate a quel cattivo
coro di angeli egoisti,
non ribelli a Dio ma neppur fedeli.
Del paradiso questi offuscherebbero la bellezza
e giù farebbero vantare i dannati
che penserebbero d'esser migliori di loro".
Dante Alighieri, La Divina Commedia, canto III
Le parole di Dante Alighieri, che descrivono il carattere e la tipologia infima e indegna degli "ignavi", posti in una anticamera dell'inferno, poiché giudicati indegni persino di stare con i delittuosi dannati che in vita pure fecero la scelta del male, ci pare così appropriata oggi, a descrivere quella che un altro poeta, a noi caro e contemporaneo, definiva come "la maggioranza". Fabrizio De Andrè, che finì i suoi giorni ucciso da un cocktail mortale all'Istituto tumori di Milano. (Andate a leggere Paolo Franceschetti sulla morte di De Andrè, linkando sul nome).
E a tal proposito Faber diceva: "la maggioranza sta", in Smisurata preghiera!...
Se vuoi nascondere un segreto, mettilo in vetrina e nessuno ci crederà, diceva qualcuno.
Oggi ancora in molti rimangono testimoni muti davanti a uno scempio perpetrato spudoratamente e alla luce del sole (un pallido e malato sole, ormai) contro una popolazione inerme che si fa immunizzare come un gregge; non a caso viene usata questa epitome da una folta combriccola di notabili furfanti e criminali, alla vigilia del loro delittuoso programma liberticida e sporco di sangue innocente.
Noi preferiamo essere invece dalla parte di quella minoranza non più silenziosa, ma che finalmente comincia a far sentire la sua voce, quasi a realizzare quella anticipata 'smisurata preghiera' di cui cantava Fabrizio De Andrè; una minoranza lontana dall'ignavia 'dei molti' che rimangono muti e che hanno perduto la loro innocenza, dal momento che tutto - come dicevamo prima - è svelato e alla luce del sole!
Di sicuro, dietro questa sistematica incapacità e inettitudine a comprendere, invece di farsi carico delle proprie responsabilità di individui di una collettività senziente e non di gregge, c'è lo zampino di una programmatica agenda transnazionale occulta che vuole fare dell'Italia il campo di sterminio delle libertà individuali e collettive, per dare sempre più slancio alla realizzazione del loro Nuovo Ordine Mondiale, creando con la complicità e l'avidità delle multinazionali farmaceutiche e chimiche una nuova razza di zombi, facili da dominare, insieme al decremento demografico indotto da quelle con milioni di morti per procura. Il Transumanesimo, epigono dell'eugenetica nazista, è già realtà. Occorre svegliarsi e aprire bene gli occhi. Si tratta di mettere insieme i pezzi del puzzle, per accorgersi di un disegno programmato da tempo (almeno dall'inizio del XX secolo) e che ora vuole giungere in fretta alla sua "soluzione finale".
In nome della preservazione della vita e dello Spirito vitale che da sempre anima l'uomo è nostro dovere impedire a tutti i costi che questo progetto criminale possa essere portato a termine, onde evitare l'estinzione della specie umana per come l'abbiamo conosciuta finora, in corpi svuotati della luce della conoscenza e dell'amore, ridotti a cloni zombizzati, servitori ubbidienti e senz'anima alla corte di un'oligarchia di spietati cani da guardia.
E' nello stesso quadro che si inserisce il decreto sull'obbligatorietà dei vaccini; inutile disquisire quindi sui pro o i contro, sulla loro utilità o inutilità, sull'obbligo o la libera scelta. Il quadro in cui questa campagna di guerra mediatica e pseudo-politica annuncia se stessa non contempla altra via che non sia la messa al bando della libertà personale e di scelta. Questa è la prova provata che il fine ultimo che si vuole perseguire non è certamente la salute e la salvaguardia della popolazione (che peraltro non è sottoposta ad alcuna pandemia da virus), bensì l'asservimento totale dei corpi, delle menti e soprattutto delle coscienze, in vista della 'soluzione finale': un taglio demografico draconiano della popolazione mondiale, per un più efficace asservimento degli uomini-macchina che sopravviveranno. Non è il sottoscritto che lo afferma: ci sono dichiarazioni più o meno velate da personaggi di fama massonica mondiale, o denunciate a posteriori da ex-funzionari di governi, agenti segreti o militari che hanno scelto di confessare pubblicamente tali segreti preferendo non portarseli nella tomba, anche a costo della loro incolumità personale; non si dimentichi infine il "Depopulation Program", preconizzato e voluto da Henry Kissinger al Pentagono nel 1973: secondo uno studio di statistica demografica si sapeva infatti che nel 2012 la popolazione mondiale avrebbe raggiunto i 7 miliardi e sarebbe stato necessario intervenire con ogni mezzo per 'sfoltire' la popolazione di troppo.
I primi lettori di Jules Verne pensavano che fosse un pazzo e dopo la sua morte i suoi libri sono sempre stati catalogati negli scaffali di "fantascienza" di biblioteche e librerie. Oggi tutto quello che lui ha scritto si è realizzato. Dovremmo spostarli negli scaffali di "scienza"?
E' con questo spirito che vi invito alla visione del video sottostante. Unire tutti i pezzi del puzzle vi farà comprendere quanto sia importante ora lottare, resistere e non rinunciare al bene più prezioso che abbiamo: quello della vita. Oggi ci chiedono di sacrificare ai loro sacrileghi altari i nostri figli; domani sacrificheranno anche noi. Se gliela facciamo passare liscia, non trascorrerà molto tempo che ci imporranno il microchip senza tanti fastidi.
Anche quello (RFID) è stato da tempo programmato dall'Agenda 21. Aspettano solo il momento più opportuno per propinarne l'obbligo massivo come stanno facendo ora con i vaccini. Hanno già costruito i campi di concentramento per i reticenti. Gli Stati Uniti sono già pieni di questi campi con filo spinato e guardie FEMA armate fino ai denti con lo scopo di non far avvicinare i curiosi residenti nelle vicinanze. In Italia, anche se nessuno lo sa, stanno costruendo nuove strutture di contenzione (carceri) e i campi di concentrazione degli immigrati sono già una realtà convertibile ad altri usi in qualsiasi momento: quello opportuno.
Buona a attenta visione!
Nessun commento:
Posta un commento