COTTI AL MICROONDE
Riporto un articolo molto istruttivo di Chiara Priorini, tratto dal sito www.complottisti.info che illustra bene a quale punto sia arrivata la tecnologia (ad uso militare e/o civile) in grado di distruggere potenzialmente il pianeta e tutti gli esseri viventi che lo abitano, qualora, per scopi bellici e/o di controllo fisico e mentale dell'umanità, i signori decidano di usarle.
In realtà molte di queste armi sono già in uso; le vediamo torreggiare sulle colline più alte delle nostre città, sulla sommità dei palazzi, a volte persino camuffate da alberi sulle colline prospicienti il mare. Le possiamo notare in ogni dove: nelle città, come nelle località di villeggiatura, al mare o in montagna, mentre non una nuvola 'vera' solca più il cielo, sostituita da una patina lattiginosa e da un calore intenso e insopportabile, che fa letteralmente friggere la nostra pelle sotto i raggi di un sole cocente e malato, con la netta sensazione fisica di trovarci dentro un forno a microonde! Questa 'sensazione', che poteva essere e rimanere semplicemente tale, cioè una sensazione appunto, viene qui avvalorata da fonti, documenti e testimonianze inequivocabili, lasciando la maggioranza di voi che leggerete, rabbrividiti ed esterrefatti. Eppure questo è quanto stiamo vivendo o, sarebbe meglio dire, subendo, ignari o complici.
Dinaweh
STANNO PROVANDO A CUOCERCI?
di Chiara Priorini
Tempo fa, in un articolo, parlai di arma alle microonde; da allora (marzo 2012) ho approfondito l'argomento ed ho scoperto tutta una tipologia di armi, dette "armi ad energia diretta", fra cui naturalmente rientra anche quella dei raggi microonde.
Queste armi comprendono una classe di armamenti capaci di indirizzare sui bersagli, in modo quanto mai preciso ed efficace, svariate forme di energia non cinetica; in sostanza, piuttosto che colpire l'obiettivo con un proiettile o mediante lsa forza d'urto di un'esplosione, questi dispositivi inviano sul bersaglio delle radiazioni elettromagnetiche, ad onde acustiche, al plasma, ad elevata energia, o ancora, raggi laser.
Vediamo alcune di queste armi del XXI secolo in dettaglio:
THEL significa: Tactical High Energy Laser, ed è appunto un dispositivo laser ad elevata potenza (esiste anche il MTHEL, ossia la medesima arma in versione portatile, dove M sta appunto per MOBILE). La compagnia che da alcuni anni si sta occupando dello sviluppo del progetto THEL si chiama Northrop Grumman.
Durante diversi test, resi pubblici anche in video, il potente laser viene utilizzato per fare esplodere missili e proiettili in volo (testando dunque la sua funzionalità quale dispositivo di difesa antiaerea). Il progetto vede impegnati nello sviluppo di questa tecnologia laser, sia gli Americani che gli Israeliani. Proprio l'esercito israeliano annovera il THEL quale arma già in dotazione al suo esercito e, questo fa supporre che ne possieda già degli esemplari, probabilmente già dislocati a difesa di basi militari e città. Il THEL utilizza delle sostanze chimiche (fluorite di deuterio) per creare un raggio laser invisibile, capace di abbattere aerei e missili.
ABL, cioè Airone Laser, che consiste in un laser chimico ad lata energia su di un Boeing 747 modificato. Il dispositivo, sviluppato dalla Northrop Grumman e dalla Boeing, è in dotazione all'aeronautica USA dal 2003. L'ABL è in grado di individuare ed abbattere missili balistici.
HEL che sta per High Energy Laser si tratta di un armamento laser montato su di un satellite, capace di colpire bersagli nello spazio, sulla terra ed in aria, non male eh?... Questa arma risulta in dotazione a Stati Uniti, Israele e Cina; da notare che risulta in fase di test già dal lontano 1998.
Tutta una lunga serie di armi ai raggi ultravioletti: l'azienda HSV di San Diego sta sviluppando un'arma laser capace di paralizzare animali e persone. Ce ne sono montate sugli Humvee. Questo speciale laser è un dispositivo che utilizza due fasci di radiazione UV ionizzati che seguono la traiettoria per colpire il bersaglio identificato, impattando sui recettori neurali che controllano i muscoli, paralizzando gli impulsi nervosi, provocando forti contrazioni dolorose. Veniamo ora alle armi al plasma e ad impulsi; vi potrà sembrare che stia parlando di armi da film di fantascienza, ma sappiate che le basi per una simile tecnologia bellica furono poste negli anni Quaranta dal fisico Nikola Tesla.
Durante i primi anni del Novecento, Tesla iniziò a lavorare al suo progetto per un Raggio della Morte.
Nel 1942 il progetto era pronto e Tesla lo propose agli Stati Uniti quale arma per battere i nazisti: fu considerato pazzo e la sua proposta non fu presa in considerazione. Il principio del "Raggio della Morte" è qualcosa che sta a metà strada fra le armi laser e le armi al plasma. Alla sua morte, avvenuta nel 1943, tutti i documenti dello scienziato sul "Raggio della Morte" furono misteriosamente trafugati. Parte di quei documenti è stata citata in un documento segreto del Governo USA su un'arma ad elettroni (documento declassificato nel 1980).
Il principio è quello di sparare contro il bersaglio un "proiettile" di energia, composto da materia elettricamente carica, composta di elettroni, neutroni e protoni. Il tutto avviene attraverso un processo di ionizzazione dell'aria. Tale meccanismo è stato studiato approfonditamente dagli scienziati del DARPA (il dipartimento per la ricerca e l'innovazione tecnologica del Dipartimento della Difesa USA), con la collaborazione di un'azienda tedesca. Armamenti di questo tipo sono in fase di avanzata sperimentazione da parte degli eserciti di: USA, Israele e Australia.
L'applicazione letale di questa tecnologia è stata chiamata Pulsed Impulsive Kill Laser (PIKL). Il dispositivo ha dimostrato la sua efficacia in diversi test, riuscendo a perforare anche armature in Kevlar e lastre di metallo. La versione non letale del PIKL va sotto il nome di Pulsed Energy Projectile (PEP). Questo dispositivo è in grado di stordire uomini e animali, creando forte dolore e temporanea paralisi. Il principale ambito di applicazione previsto per il PEP viene indicato in scenari di controllo dell'ordine pubblico, mentre un'altra delle applicazioni prefigurate è quella di presidio dei checkpoint. Oltre a stordire le persone una simile arma dovrebbe essere capace di bloccare i veicoli, in quanto il suo "impulso energetico" interferirebbe con i sistemi elettrici di iniezione. Il raggio d'azione del PEP è di irca 2 km ed il suo funzionamento si basa sull'emissione di un inpulso laser ad infrarossi (mediante l'impiego di un deutorium fluoride laser").
Il plasma prodotto dalla parte iniziale dell'impulso arriva ad esplodere poiché i suoi elettroni assorbono l'energia della parte finale dell'impulso. L'esplosione di questo plasma ad elevata energia si tramuta in una forza d'urto combinata ad un'onda elettromagnetica.
Altri dispositivi affini a questa tecnologia si chiamano MARAUDER (Magnetically Accelerated Ring to Achieve Ultra-high Directed Energy and Radiation) ed Extreme Alternative Defense System (XADS).
MEDUSA è un cannone ad elettroni ad impulsione di un mega-watt e mezzo. Questo sistema montato su dei veicoli ha come sorgente d'energia semplicemente un generatore elettrico a gasolio; MEDUSA è capace di "arrostire" a distanza l'elettronica di carri armati, navi, aerei, ecc. Immaginate gli effetti sugli esseri umani! Questo cannone può essere messo in funzione a partire da un aereo o un satellite ed i test sono stati realizzati da anni.
PAMIR è parte di una serie di armi ambientali capaci di creare terremoti, tsunami, distruzione dell'equilibrio ecologico di una regione, modificazioni delle condizioni atmosferiche - nubi, precipitazioni, cicloni e uragani - modificazioni delle condizioni climatiche, delle correnti oceaniche, dello strato di ozono o della ionosfera.
I terremoti e le eruzioni vulcaniche artificiali non sono impossibili; infatti una minima causa, ben localizzata, può generare un cataclisma. I terremoti sono legati al movimento delle placche, lungo le faglie. Sappiamo che un terremoto devastante è previsto lungo la faglia di S. Andreas, in California. Ma non sappiamo quando, e dunque non conosciamo, a priori, l'energia sufficiente a scatenare il fenomeno. Esiste una tecnica che permette di agire sugli strati profondi del sottosuolo con delle onde elettromagnetiche?
Il PAMIR, che poteva essere trasportato su un grosso camion. Era un Generatore di Sakharov (MK1), a compressione di flusso. Questo generatore, chiamato anche Generatore di Pavloski, utilizzava dei cannoni elettromagnetici, con un esplosivo chimico che interagiva con un potente solenoide (in regime di numero di Reynolds magnetico elevato).
Va tenuto presente anche che una misteriosa arma al plasma fu vista poco prima del terremoto a Nigarta in Giappone, nel luglio del 2007. Le stesse luci rosse, bianche e celesti riflesse sulle nuvole sono state viste e filmate poco prima del recente e disastroso terremoto in Cina.
E' appurato che gli Americani (e Russi) sviluppano le armi a microonde; alcune delle quali possono anche essere utilizzate dallo spazio.
Esistono da anni delle unità composte di veicoli relativamente leggeri, con collocate, sul tetto, delle antenne. Queste antenne, chiamate ADS (Active Denial System) emettono fasci di onde cadenzate a 95 GHz. Dirette su delle persone o animali, queste onde provocano sensazioni di calore insopportabile in meno di 5 secondi!
La rivista New Scientist ha pubblicato che durante le prove condotte presso la base aerea militare di Kirtland, Nuovo Messico, i partecipanti sono stati invitati a rimuovere qualsiasi oggetto di metallo che poteva trovarsi su di loro (monete, catenine, bottoni...) per non sviluppare dei punti caldi sulla pelle.
"Allora cosa succede se qualcuno fra la folla non conoscesse questo pericolo?" ha domandato Neil Davison, coordinatore del progetto di ricerca sulle armi non letali dell'università di Bradford in Gran Bretagna. "Come potete essere sicuri che la dose di onde non oltrepasserà il limite dei danni permanenti?!". La domanda ora è: "E' possibile che stiano realmente usando queste nuove teconologie per potenziare e creare armi che sembrano uscite da un moderno 'Guerre stellari'?". A sentire questa inchiesta, si direbbe proprio di sì.
link a questo post:
http://www.tankerenemy.com/2018/08/un-evento-emblematico-dellestate-2018.html#.W466kM4zbIU
http://www.tankerenemy.com/2018/08/armi-laser-e-roghi.html#.W4660c4zbIU
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http://www.tankerenemy.com/2018/08/armi-laser-e-roghi.html#.W4660c4zbIU
Documenti filmati
LE ARMI A MICROONDE E
IL PROGETTO TETRA
FINE
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