domenica 27 agosto 2017

DALLA PARTE DELLE DONNE



DALLA PARTE DELLE DONNE



Riporto per intero l'articolo comparso sul sito web www.laviadiuscita.net, sito interessantissimo, ricco di spunti di riflessione su argomenti che hanno a che fare con la distruzione sistematica del pianeta in tutte le sue forme, distruzione perpetrata nella congiura del silenzio, di cui tutti noi dobbiamo sentirci responsabili. L'articolo che posto qui di seguito rivela le scioccanti dichiarazioni della dottoressa Diane Harper, creatrice del vaccino GARDASIL, che ammette: "è un vaccino inutile e pericoloso". L'articolo risale all'agosto 2013, ma è quantomai di attualità in tempi di vaccinazioni obbligatorie di stato rispoverarlo e leggere con attenzione. 
Il video caricato in cima al post vi ha già rivelato tutto quello che il mainstream si guarda bene dal diffondere e divulgare alla popolazione e purtroppo non possiamo fare a meno che prendere atto che molte giovani vite di donne sono già state rovinate dal vaccino in questione. Vi prego di diffondere questo articolo tramite i social a tutti i vostri contatti, in modo che sempre più famiglie siano messe in allarme e possano evitare di danneggiare la vita delle loro giovani figlie. Credo che sia un impegno che tutti voi possiate assumervi, per non rimanere più in silenzio di fronte a tanta disinvolta e criminale complicità.
Vi lascio alla lettura del post:

La dottoressa Diane Harper è stata ricercatrice nello sviluppo dei vaccini contro il virus del papilloma umano HPV, Gardasil e Cervarix. La dottoressa, dopo aver partecipato alla formulazione ed aver studiato gli effetti che questi due vaccini hanno sulla salute, aggiunge la sua autorevole voce al coro che denuncia la pericolosità di questi vaccini. Pericolosità già testimoniata dai tanti casi di danni riportati da giovani ragazze in conseguenza dell'inoculazione di questi vaccini, e da approfondite ricerche [...].

La dottoressa Harper ha fatto il sorprendente annuncio alla quarta Conferenza internazionale sulla vaccinazione pubblica, che si è tenuta a Reston, in Virginia dal 2 al 4 ottobre 2009.
Il suo discorso era atteso come voce favorevole alla promozione dei vaccini Gardasil e Cervarix, ma lei invece ha screditato pubblicamente i vaccini delle aziende per le quali aveva lavorato. Interrogati circa la presentazione, i membri del pubblico presente, hanno sottolineato il fatto di essere venuti via dalla conferenza con la netta sensazione che i vaccini non debbano essere utilizzati.
"Sono venuto via dal colloquio con la percezione che il rischio di effetti collaterali è molto maggiore del rischio di cancro al collo dell'utero, non ho potuto fare a meno di chiedermi quale utilità abbia il vaccino".  Joan Robinson
La dottoressa Harper ha spiegato nella sua presentazione che il rischio di cancro cervicale negli Stati Uniti è già molto basso e che le vaccinazioni non rischiano di avere alcun effetto sul tasso di cancro cervicale negli Stati Uniti. Infatti, il 70% di tutte le infezioni da HPV si risolvono senza trattamento in un anno, e il numero sale a ben oltre il 90% in due anni.
Tutti i test dei vaccini sono stati fatti su bambine di 9 anni di età. Finora, 15.037 ragazze hanno riportato effetti collaterali negativi causati dal solo Gardasil, registrati dal Vaccine Adverse event Reporting System (VAERS), e questo numero riflette solo i dati riportati da genitori che sono riusciti a superare gli "ostacoli" relativi alla segnalazione delle reazioni avverse.

Al momento, è ufficialmente noto che 44 ragazze sono morte a causa di questi vaccini. Gli effetti indesiderati riportati includono la Sindrome di Guillian Barré (paralisi della durata di anni o permanente - che alle volte, causa soffocamento), lupus, convulsioni, coaguli di sangue e infiammazione del cervello. I genitori di solito non sono a conoscenza di questi rischi.

La dottoressa Harper, che ha sviluppato questi vaccini, ha affermato che stava parlando apertamente, per poter finalmente "dormire la notte" e fare "sonni tranquilli", senza scrupoli di coscienza dovuti ai pericoli legati a questi vaccini che lei stessa ha documentato durante i lavori per il loro sviluppo.
"Circa otto donne su dieci, che sono sessualmente attive, avranno l'HPV ad un certo punto della loro vita. Normalmente non ci sono sintomi e nel 98 % dei casi esso si risolve. Ma in quei casi in cui ciò non avviene, e non viene trattato, può portare a cellule precancerose che possono evolvere in cancro cervicale." - dott.ssa Diane Harper
Quando riferisce che i casi non trattati "possono" portare a qualcosa che "potrebbe"  portare al cancro del collo dell'utero, in realtà significa che il rapporto è solo una congettura ipotetica che è redditizia se la gente realmente ci crede. In altre parole, non vi è alcuna relazione dimostrata tra la condizione per la quale si è vaccinati e i rari tumori che il vaccino potrebbe prevenire, ma è comunque commercializzato come efficace.
Infatti non vi è alcuna prova reale che il vaccino possa prevenire il cancro. Per ammissione degli stessi produttori, il vaccino funziona solo su 4 dei 40 ceppi di una malattia venerea specifica che si risolve in un periodo relativamente breve, quindi la possibilità che esso effettivamente aiuti un individuo è veramente irrisoria.
La dottoressa Harper ha dichiarato che le morti per Gardasil sono state sottovalutate dal "US Centers for Disease Control and Prevention (CDC)", che ha dato l'illusione che il vaccino fosse in qualche modo sicuro. Al di là di questo, la dottoressa Harper ha sgnaciato la sua "bomba" quando ha detto ai giornalisti che il beneficio per la salute pubblica dei vaccinati con Gardasil "è nullo", aggiungendo che il vaccino non ha portato ad "alcuna riduzione dei tumori cervicali".
   

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