giovedì 29 settembre 2016

LA NUOVA CONOSCENZA - LA STORIA DIMENTICATA DELLA TERRA - DA ATLANTIDE AL DILUVIO UNIVERSALE

LA NUOVA CONOSCENZA


LA STORIA DIMENTICATA DELLA TERRA


DA ATLANTIDE 
AL DILUVIO UNIVERSALE

parte prima


Atlantide aveva trovato alleati, nella Federazione Galattica, costituiti da umani rinnegati provenienti da vari gruppi di fuoriusciti (soprattutto provenienti da Alpha Centauri e da diversi comandi di postazioni avanzate delle Pleiadi) che desideravano imporre una struttura di governo gerarchica sul vostro sistema solare.La base di questo piano consisteva nell'importanza attribuita al vostro sistema solare da tutta la Federazione Galattica. I rinnegati volevano che la loro interpretazione gerarchica delle leggi di relazione fosse considerata superiore alla versione più democratica della Federazione Galattica. Con la distruzione della Lemuria il grande sistema di imperi affiliati, che guardava alla Lemuria come all'impero-madre, venne scosso dalle fondamenta da ciò che era successo, e cominciò a preoccuparsi per quello che l'immediato futuro gli avrebbe riservato.  
Oltre ad Atlantide e alla Lemuria gli altri due importanti imperi su questo pianeta erano l'impero Yu in Asia e l'impero Libico-egiziano nel Nord Africa. Dopo la distruzione della Lemuria, l'impero Libico-Egiziano era stato in grado, attraverso una serie di alleanze, di sviluppare un'intesa con gli Atlantidei al fine di potersi mantenere come impero indipendente. L'unico altro impero di una qualche importanza era, in Asia,l'impero Yu, che assieme alle sue colonie rifiutò di inchinarsi agli Atlantidei anche dopo la distruzione della Lemuria. Essi promulgarono diversi decreti dove richiedevano che gli Atlantidei si scusassero presso altri imperi affiliati sulla Terra e che immediatamente cessassero le azioni di violenza. Tali richieste portarono gli Atlantidei aiutati dall'impero Libico-egiziano a richiedere che l'impero Yu immediatamente annullasse i suoi decreti. essi rifiutarono e la distruzione che ne conseguì ad opera della coalizione delle armate di Atlantide e dei loro alleati rinnegati, obbligò i superstiti dell'impero Yu a rifugiarsi sotto la superficie terrestre. Oggi essi formano quello che è conosciuto come il regno di Agartha o Shamballah. La loro fervente attività permise alla grande e gloriosa eredità della Lemuria di rimanere intatta fino al momento che si sarebbe rivelato più idoneo, per la vera civiltà Lyrano-Siriana, di ritornare in contatto con gli umani del vostro pianeta. Considerando l'ascesa e la caduta di Atlantide, vediamo che nella sua storia si succedettero tre imperi. Il primo periodo storico è definito il Vecchio impero (che dura da 400.000 a circa 25.000 anni prima di Cristo). Il Vecchio impero coesisteva con la Lemuria e alla fine complottò per distruggerla. Il secondo periodo viene definito l'impero di Mezzo (che durò approssimativamente da 25.000 a 15.000 anni prima di Cristo) e fu questo a promuovere il primo governo veramente gerarchico del pianeta Terra. L'ultimo periodo storico venne chiamato il Nuovo Impero, ed è in questo periodo di tempo, che comprende gli ultimi 5.000 anni della storia di Atlantide (dal 15.000 al 10.000 prima di Cristo), che si svolgono le fasi epiche del conflitto finale e della distruzione del continente. La sua definitiva scomparsa lasciò gli umani in una condizione mutante di riduzione genetica della quale voi state ancora soffrendo le conseguenze. Tuttavia, come voi adesso state imparando, questa è solo una condizione temporanea che sarà presto modificata con il nostro aiuto.
Consideriamo adesso Atlantide durante l'età dell'Impero di Mezzo, seguita alla distruzione della Lemuria 25.000 anni fa. dopo questa distruzione, l'élite di Atlantide si trovò a fronteggiare il difficile problema di come ricostruire la Terra e i suoi imperi. Gli atlantidei volevano avere una posizione di totale autorità, pur consentendo tuttavia agli altri imperi di coesistere sotto la loro sovranità. Questo insieme di aspirazioni portò considerevoli difficoltà. Il primo tentativo fu quello di un governo che alterò notevolmente la struttura a clan lemuriana, sostituendo le tradizionali concettualizzazioni della Lemuria con una struttura elitaria. all'inizio questo progetto non ebbe alcun successo e il risultato immediato fu una serie di brevi ma molto difficili guerre civili che incominciarono a scoppiare su tutto il vostro pianeta.
Gli Atlantidei avevano precedentemente collocato in orbita Maldek, una luna artificiale che essi usavano come contrappeso fisico nei confronti di Lady Gaia. Essi cercarono di usare questa luna per ottenere la desiderata superiorità militare e porre fine alle guerre civili e alle ribellioni. Tuttavia le ribellioni continuarono per l'intero periodo di 10.000 anni dell'Impero di Mezzo e determinarono grandi ricerche spirituali ed immani difficoltà morali nell'élite di Atlantide. Poi gli insidiosi rinnegati, appartenenti a vari altri lontani sistemi stellari, inviarono degli infiltrati con l'intenzione di dare inizio ad una presa di possesso di posizioni di governo nella élite di Atlantide e nei loro clan appena instaurati. Questi rinnegati infiltrati divennero sempre più insistenti nel richiedere che le élites di Atlantide, che si erano opposte alla fazione anti-Lemuria, fossero punite. Questa richiesta portò a un periodo di terrorismo, torture e inquisizioni, che lasciò l'élite di Atlantide molto scossa e molto divisa. Tuttavia la questione più importante era di trovare che cosa si potesse fare per permettere al governo di Atlantide di stabilizzarsi e, una volta raggiunta questa stabilizzazione, come avrebbero potuto utilizzarla per governare il pianeta Terra. Furono fatti molti tentativi mal riusciti per creare stabilità. Fra i metodi applicati con maggiore successo ci fu il credere nella creazione di quella che essi chiamarono la forza divina. Questo era in contrapposizione con l'equilibrio di potere precedentemente seguito durante il Vecchio Impero (al tempo della Lemuria), quando Atlantide aveva dieci distretti, ciascuno con il proprio governo e il proprio re. Questi re formavano il consiglio di governo di Atlantide. Ora il nuovo sistema prevedeva la selezione di uno di questi dieci regnanti per designarlo come capo supremo. Gli altri nove regnanti avrebbero funzionato come gabinetto di governo (Consiglio dei ministri) per il re, cui era attribuito il compito di governare. Tale gabinetto avrebbe avuto il potere di istituire un consiglio segreto effettivamente governante, scegliendo fra candidati indicati a tal scopo dai governi regionali. Stava dunque nascendo l'autocrazia e verso la fine dell'Impero di Mezzo questo stretto sistema di governo ebbe il pieno controllo di Atlantide, creando così un solido periodo di pace e di stabilità. 

domenica 25 settembre 2016

LA NUOVA CONOSCENZA - LA STORIA DIMENTICATA DELLA TERRA - parte seconda

LA NUOVA CONOSCENZA


LA STORIA DIMENTICATA DELLA TERRA

parte seconda


Il compito di trovare questo co-custode divenne la loro grande ricerca e, con l'aiuto della Gerarchia Spirituale della Terra, incominciarono a setacciare le immediate vicinanze della galassia (un'area che si estendeva per circa 80 anni luce dal Sole), cercando un possibile candidato che fosse stato in grado di rimpiazzarli come guardiani delle terre emerse del pianeta.
Dopo aver cercato per 2 o 3 milioni di anni in tutta la galassia finalmente i pre-cetacei scoprirono un primate acquatico che incominciava ad emergere dagli oceani sul quarto pianeta della costellazione di Vega. Questi primati acquatici avevano i primi rudimenti della civiltà quali imiti della creazione, un linguaggio e una cultura di caccia e di gruppo. Fatta questa scoperta, chiesero alla Gerarchia Spirituale della costellazione di Vega il permesso di modificare geneticamente in modo consistente questo gruppo di primati acquatici, in modo che il loro sviluppo come specie senziente potesse essere accelerato. In questo modo avrebbero potuto essere preparati per diventare una specie guardiana galattica.
Questo sviluppo venne concordato e così fu dato inizio alle alterazioni genetiche. L'importanza di questo salto evolutivo, da primati acquatici a umani di Vega, consistette nel fatto che venne creato un nuovo gruppo di custodi galattici, fatto questo che permise a questi nuovi umani di sviluppare la loro tecnologia ad un livello molto più rapido di evoluzione di quanto non sarebbe stato possibile altrimenti. Questa importante serie di eventi permise agli umani di diffondersi rapidamente lungo questa parte della galassia, e fu allora, circa 4 milioni e mezzo di anni fa, che gli umani cominciarono ad incontrare delle avanguardie in ricognizione dell'Alleanza dinoidi-reptoidi. Gli umani furono messi in condizione di resistere grazie all'intervento di Lady Gaia e dei cetacei e lottarono con successo contro l'Alleanza dinoidi-reptoidi per consentire la continuazione della loro migrazione in questo nuovo settore della Via Lattea.
La migrazione continuò per un periodo di circa 2 milioni e mezzo di anni, durante il quale gli umani si diffusero fino al confine del vostro sistema solare e si riunirono in una Federazione Galattico-umana, che concordò di colonizzare il vostro sistema solare. Lady Gaia approvò questo piano e così ebbe origine la prima colonia terrestre, chiamata Ibornea (o Iperborea), che sarebbe durata per circa un milione di anni ed avrebbe avuto un tipo di civiltà del tutto simile a quella Lyrano-Siriana.
Quando, circa un milione di anni fa, i dinoidi fecero ritorno nel sistema solare per assistere i loro numerosissimi confratelli, videro che gli umani a quel punto controllavano la maggior parte del vostro sistema solare. Tutto ciò che era stato lasciato dalle forze dei reptoidi e dei dinoidi era una piccola colonia sul pianeta Maldek e un avamposto formato da un esiguo numero di uomini e situato ai margini del vostro sistema solare. Nondimeno l'Alleanza dinoidi-reptoidi decise che era giunto il momento di ristabilire nuovamente la loro autorità in questa regione della galassia mediante una serie di attacchi a largo raggio contro i sistemi stellari vicini e il vostro sistema solare, attacchi che vennero massicciamente appoggiati dalle forze lasciate indietro su Maldek e che erano ora in grado di distruggere sistematicamente le piccole colonie umane create dalla Federazione Galattica su Marte, Venere e la Terra.
Questa distruzione depauperò Marte della maggior parte sia della sua atmosfera che della sua idrosfera (oceani, fiumi e torrenti). Venere venne ridotta nella condizione di essere come chiusa in una serra a causa dell'intenso surriscaldamento dell'atmosfera planetaria, mantenuto costante dal fatto che l'aria circostante il pianeta si era disgregata in una serie di gas acidi incompatibili con la vita. La colonia della Terra, Iperborea, venne distrutta da una serie di violenti attacchi premeditati che causarono la morte di ogni essere umano e la cancellazione totale di qualsiasi aspetto dell'umana civiltà. Il risultato duj che ancora una volta l'Alleanza dinoide-reptoide controllava il vostro intero sistema solare, che sarebbe stato poi da loro usato come avamposto per un periodo di circa 80 mila anni.
Tuttavia quando infine vennero respinti dagli umani galattici lungo un ampio fronte che includeva moltii sistemi stellari vicini al vostro Sole, diventò allora possibile stabilire un piano per il ritorno degli umani nel vostro sistema solare. Per realizzare questa impresa la Federazione Galattica portò in questa regione un grande pianeta da battaglia, che doveva servire per distruggere il pianeta Maldek, principale centro amministrativo dell'Alleanza dinoidi-rptoidi nel sistema solare. Si riteneva che, una volta che Maldek fosse stato annientato, sarebbe stato relativamente facile conquistare la colonia dei dinoidi-reptoidi sulla Terra. E così avvenne: questa breve e brutale azione fu rapidamente compiuta e la Terra, circa 900 mila anni fa, ritornò a pieno diritto sotto il controllo degli umani.
A questo punto gli umani della Terra decisero che la loro nuova colonia avrebbe avuto come fulcro centrale quello che venne chiamato il continente della Lemuria, dove i primi coloni umani diedero vita ad una civiltà Lyrano-Siriana basata su principi democratici ad ogni livello di vita. Nei seguenti 850 mila anni i Lemuriani si diffusero su tutta la superficie della Terra, a partire da una base continentale principale situata nell'area adesso occupata dall'Oceano Pacifico, dando origine ad una serie di quelli che chiamarono imperi affiliati, il più importante dei quali fu Atlantide, un'enorme isola che si trovava al centro dell'Oceano Atlantico. Un'altra importante colonia fu l'impero Yu, che comprendeva il territorio che oggi è chiamato Cina centrale e Tibet.
Nel momento in cui cominciarono a sviluppare la loro colonia, gli Atlantidei acquisirono molto rapidamente un sentimento di unicità riguardo alla loro cultura, tanto che alla fine arrivarono a considerarsi molto diversi dagli altri imperi affiliati della Lemuria: essi sentivano cioè di non essere solamente un impero affiliato della Lemuria, ma che potevano e avrebbero dovuto diventare un impero-madre. Di conseguenza cominciarono a provare un forte desiderio di distruggere i Lemuriani ed i loro imperi affiliati più fedeli al fine di conquistare il pieno potere.

E' necessario a questo punto osservare brevemente quello che stava succedendo nella Lemuria cosicché il lettore possa essere informato su ciò che a quel tempo stava avvenendo sulla Terra. 
I Lemuriani avevano sì sviluppato una civiltà per molti versi simile a quella in vigore su Sirio e su molte altre stelle della costellazione della Lyra, ma avevano anche creato alcuni concetti unici propri della loro specie. La più importante di queste convinzioni era che essi costituivano il principale gruppo umano custode del territorio del tutto solido sul pianeta Terra. questa credenza tuttavia ebbe fine circa 50 mila anni fa, quando i Lemuriani presero atto che i loro imperi affiliati si erano sviluppati sufficientemente e, a quel punto, avrebbero potuto assumersi la loro parte nel ruolo di custodi planetari, decisione questa che consentì agli atlantidei di poter cercare finalmente alleati per portare a termine il loro grande complotto finalizzato a sopprimere i Lemuriani.
In effetti riuscirono a trovare alcuni alleati presso i vari comandi di difesa, composti dai disertori umani galattici, che erano stati costituiti originariamente per le colonie Alpha Centauri e delle Pleiadi. Nei successivi 25 mila anni gli Atlantidei formarono alleanze con questi comandi di difesa e con alcuni avamposti di vari sistemi stellari, soprattutto con colonie di avamposti della Federazione Galattica che condividevano un concetto similare a quello della tradizione culturale gerarchica degli Atlantidei. Questi diversi gruppi cominciarono allora a elaborare un piano per distruggere la Lemuria e consentire di conseguenza ad Atlantide di porsi in una posizione di preminenza sul pianeta Terra. Gli Atlantidei attesero perciò pazientemente che si presentasse la giusta opportunità e, circa 25 mila anni fa, insieme a vari ribelli, o rinnegati, delle Pleiadi e del Centauro, decisero di distruggere la Lemuria. Il loro piano, e la sua esecuzione, sarebbe stato un successo tecnico ma avrebbe distrutto, insieme con la Lemuria, anche una delle lune del pianeta Terra.
In quei tempi la Terra aveva due lune, ciascuna delle quali era approssimativamente 3/4 la grandezza della vostra luna attuale. Quello che i rinnegati si proponevano di fare era di spostare, usando dei campi di forza, una di queste due lune in un'orbita spirale discendente. Poco prima che questa luna avesse raggiunto una posizione di massa critica (il punto Lagrange) con la Terra, sarebbe stata fatta esplodere per far sì che una incredibile grandinata di meteoriti precipitasse sul continente della Lemuria. Questo evento avrebbe prodotto una grave alterazione a livello gravitazionale e quello della piattaforma tettonica a causa della grandezza, della caduta e della quantità dei frammenti lunari, ed effettivamente lo svilupparsi degli avvenimenti provocò una catastrofe vulcanica che fu causa dell'implosione delle grandi sacche di gas ubicate sotto Lemuria, con il conseguente inabissamento del continente e la fine della sua dominazione.
Circa 25 mila anni fa dunque gli Atlantidei e i rinnegati loro alleati, provenienti da altri sistemi stellari, distrussero il grande continente della Lemuria così completamente che ne sopravvisse solo la pura e semplice leggenda. Solo recentemente le vostre esplorazioni di risonanza acustica nell'area dell'Oceano Pacifico hanno rilevato ampie vallate e zone montagnose di diversa altitudine ed hanno consentito di redigere mappe di quella che era un tempo la meraviglia della Terra. Con la distruzione della Lemuria niente più impediva l'ascesa e l'influenza soggiogante di una civiltà Atlantidea letteralmente affamata di potere.
Nel nostro prossimo capitolo spiegheremo ciò che ha significato la distruzione della Lemuria e discuteremo le vostre attuali difficoltà sulla Terra in relazione a regolamenti neo-Atlantidei assolutamente non democratici.









sabato 24 settembre 2016

ADDIO, LIBERESO!...

ADDIO, LIBERESO!...


E' mancato ieri LIBERESO GUGLIELMI, un uomo angelico, dalla bontà infinita, che avevo avuto modo di conoscere ad Andora (SV - Liguria - Italy), qualche mese fa, in occasione di un appuntamento a cielo aperto col gruppo della Scuola italiana di permacultura. Libereso, in quella giornata piovosa e fredda d'inverno, non aveva mancato all'appuntamento; fui proprio io a sostenerlo a braccia, per accompagnarlo sul terreno bagnato e scivoloso; sistematosi su una sedia che gli avevamo procurato, lui con tutto il suo entusiasmo di ragazzo, dava le dritte al gruppo, indicando dove piantumare le nuove piante arboree, trovando la loro giusta collocazione, in base al movimento del sole e alla copertura dei palazzi vicini. Poi, dopo la sortita all'aperto, ci siamo ritirati nella sala dell'albergo vicino per continuare con lui la discussione e avere il piacere di sentirlo parlare. Fu proprio lì che potei apprezzare la sua grande umanità; prima di allora non ci conoscevamo, eppure era come se ci fossimo sempre conosciuti; il suo amabile tratto, la sua compassionevole attenzione verso ogni essere vivente, dalle piante, sue grandi compagne di vita, agli esseri umani, lo entusiasmavano sempre, offrendogli molteplici occasioni di racconti, aneddoti e storie di vita. Devo dire grazie a Mariangela, che mi ha dato l'opportunità di conoscerlo in quell'occasione. Ci siamo sempre ripromessi di andarlo a trovare, nel suo giardino di Sanremo, per avere ancora una volta con lui il piacere di starlo a sentire. Sarebbe sicuramente stata un'occasione da non perdere, eppure non ce l'abbiamo fatta! Libereso ci ha lasciati all'età di 91 anni, ancora gioioso e grato alla vita, che era riuscito a disegnare attorno a sé come un'opera d'arte, la più bella ed entusiasmante, quale è sempre stata per lui. Diventato famoso per essere stato il giardiniere botanico di Italo Calvino, nella sua villa di Bordighera, ricordava quello come uno dei tanti episodi della sua avventura umana. Viaggiatore instancabile, poliglotta e amante della natura sopra ogni cosa, si dichiarava vegetariano e vegano sin dalla nascita. Suo padre stesso lo era già: anarchico tolstoiano, gli aveva dato quel nome, che significa Libero nel pensiero e nell'azione e lui, quel nome, lo aveva portato con ostinata coerenza fino alla fine dei suoi giorni terreni. Certi uomini solcano le vie della Terra in silenzio, ma lasciano dietro di loro una traccia indelebile, fatta di amore, grazia e cortesia. Dietro di loro si forma col tempo una scia lunghissima di persone che solcano lo stesso sentiero, riconoscendo in chi li ha preceduti, il loro maestro. Libereso è riuscito a creare dietro di sé questa scia luminosa di persone che, grazie al suo esempio, sono portatrici di quella stessa grazia, di quella stessa benevolenza cosmica, attraverso l'amore e la riscoperta della natura; dei suoi incanti, della sua forza e bellezza, dei suoi silenzi e del suo fragore, del suo suono sottile.

GRAZIE LIBERESO, per tutto quello che hai saputo donarci e per la scia di luce che hai lasciato come traccia per noi, viandanti del cielo e della terra-madre.












Dinaweh



Libereso Guglielmi,  Mangiare il giardino, editrice socialmente, 2009;











Libereso Guglielmi, Il giardiniere di Italo Calvino, Orme ed., 2013.












mercoledì 14 settembre 2016

MESSAGGIO URGENTE - Gaetano Pedullà in italiano -spagnolo -portoghese

MESSAGGIO URGENTE

in
italiano- spagnolo -portoghese


 Gaetano Pedullà


Italiano

L'accelerazione vibrazionale manifesta ed attiva per una Volontà Cosmica di innalzamento del valore Coscienziale-evolutivo Planetario, sta determinando e stimolando un insieme di eventi critici, sia a livello planetario che a livello personale al fine di portare l'essere umano a vivere in armonia con la cellula macrocosmica Pianeta Terra.
Ogni essere umano è ora messo alla prova nel più intimo di se stesso, nell'esercizio del proprio Libero Arbitrio e a tal scopo dai Livelli Solari vi è Comando Cosmico di liberare tutte le forze scure e negative.
Ogni essere umano è e sarà messo di fronte alla Scelta se seguire la propria Natura di Luce, Amore, Comprensione, Condivisione, Apertura interiore o seguire la natura inferiore condizionata dalle paure, dalle insicurezze e dai traumi esistenziali vissuti.
Mai come in passato è stato dato via libera agli esseri oscuri come oggi, tutti i sigilli son rimossi ormai .. come predetto da migliaia di anni.
Tali esseri oscuri possono agganciarsi alle debolezze e tramite di esse possono manipolare una persona inconsapevole senza che se ne accorga, si nutrono delle emozioni basse come rabbia, delusione, sfiducia, dolore, orgoglio, dubbio e quant'altro .. mentre non hanno alcun potere se incontrano persone che coltivano autenticamente amore, comprensione, umiltà.
Ciò fa parte - ribadiamo - di un Piano Superiore teso a fortificare l'essere umano, solo se si è disposti a mettersi in discussione e ad osservare il proprio dolore, lasciandolo esprimere senza danneggiare altri o se stessi, allora sarà possibile liberarsi dai condizionamenti inferiori e lasciare spazio alla natura Superiore fatta di Persistenza, Amore, e Discernimento.
E' questo il Tempo dei Tempi, il Tempo dove tutto verrà rivelato, dove il Cielo sarà Terra e la Terra sarà Cielo.

Lavoriamo per il BENE, per i valori positivi dentro e fuori di noi,
manifestiamo la nostra fragilità poiché essa è la nostra vera forza,
non c'è nulla da difendere, poiché nulla ci appartiene, nulla ci è mai appartenuto e nulla ci apparterrà.
Siamo figli del Cosmo, figli della Luce e nella Luce ritorneremo,
questo è il destino meraviglioso dell'essere umano, giardiniere del Pianeta Terra.



Espanol

La aceleración vibratoria, manifesta y activa para una Voluntad Cósmica de elevar el nivel evolutivo Planetario, esta determinando y estimulando muchos eventos críticos tanto a nivel mundial como a nivel personal con el fin de llevar al ser humano a vivir en armonía con la célula macrocósmica Planeta Tierra.
Cada ser humano está siendo probado en el fondo de sí mismo, en el ejercicio de su libre albedrío y para esta razon desde el Plano Solar se esta manifestando un Comando cósmico para liberar todas las fuerzas oscuras y negativas.
Cada ser humano se enfrenta y se enfrentará a la elección entre seguir su propia Naturaleza de Luz, Amor, Comprensión, Compartir, abertura interior o seguir a su naturaleza inferior fuertemente condicionada por los temores, las inseguridades, los traumas.
Nunca como antes se ha dado luz verde a los seres oscuros como el de hoy, todos los sellos están abiertos ahora .. como fue predicho desde hace miles de años.
Estos seres oscuros, se pueden enganchar a las debilidades ya través de estas puedon manipular a una persona inconsciente,
ellos se alimentan de las emociones inferiores, tales como la ira, la decepción, la desconfianza, el dolor, el orgullo, la duda y así sucesivamente .. pero ellos no tienen poder si se encuentran con personas que cultivan verdaderamente el amor, la comprensión, la humildad.
Esto es parte - lo repetimos - de un plan Superior destinado a fortalecer el ser humano, sólo si usted está dispuesto a trabajar en tu interior, a observar tu propio dolor, dejándolo expresar sin hacer daño a otros o a usted mismos, entonces será posible para te liberarte de los condicionamientos más bajos y dejar espacio para tu Naturaleza Superior hecha de Persistencia, Amor y Comprensión.
Este es el Tiempo de los Tiempos, la hora en que se dará a conocer la Verdad, donde el Cielo será la Tierra, la Tierra será el cielo.
Trabajamos para el bienestar, para valores positivos dentro y fuera de nosotros,
Expresamos nuestra fragilidad, ya que es nuestra verdadera fuerza,
no hay nada que defender, porque nada nos pertenece, nada nunca nos ha pertenecido y nada será nuestra.
Somos hijos del Cosmos, hijos de la Luz y la luz volveremos,
Este es el meravillioso destino de los seres humanos, jardinero del Planeta Tierra.

Portugues

A aceleração vibracional, manifesta e ativa pela Vontade Cosmica de elevar o nível evolutivo planetário, está liderando e estimulando muitos eventos críticos tanto a nível pessoal em todo o mundo, a fim de levar o ser humano a viver em harmonia com a macrocelula cosmica planeta terra.
Cada ser humano está sendo testado no fundo de si mesmo, no exercício do seu livre-arbítrio e por esta razão a partir do Plano Solar está se manifestando um Comando Cósmico para liberar todas as forças obscuras e negativas.
Cada ser humano está enfrentando e terá de enfrentar a escolha entre seguir sua própria natureza da luz, amor, compreensão ou siga seu natureza egóica fortemente condicionada pelo medos, inseguranças, traumas.
Nunca antes, no passado, foi dada a luz verde para os seres escuros como o de hoje, todos os selos estão abertos agora .. como previsto há milhares de anos.
Estas seres escuros podem envolver as fraquezas humanas e através dessas puedon manipular uma pessoa inconsciente, eles se alimentam de pensamentos e emoções negativas, tais como raiva, decepção, a desconfiança, a dor, o orgulho, dúvida e assim em .. mas eles não têm poder se encontrar pessoas que realmente cultivam o amor, compreensão, humildade.
Isso faz parte - repetimos - de um plano superior a fortalecer a humanidade, só se você estiver disposto a trabalhar dentro de você, observar a sua própria dor, deixando expresso, sem prejudicar os outros ou a si próprios,
então será possível para você libertar-se das mais baixas condições e dar espaço para a sua Natureza Superior feita de Persistência, Amor e Compreensão.
Este é o Tempo de os Tempos, neste tempo será revelada a Verdade, onde o Céu é a Terra, a Terra vai ser o Céu.

Nós trabalhamos para o bem-estar, para valores positivos dentro e fora de nós,
Expressamos a nossa fragilidade, porque é a nossa verdadeira força,
não há nada a defender, porque nada nos pertence, nada nunca pertencera a nós e nada será nossa.
Somos filhos do Cosmos, filhos da luz e do retorno da luz,

Este é o destino meravillioso de seres humanos, jardineiro Planeta Terra. 



LA NUOVA CONOSCENZA LA STORIA DIMENTICATA DELLA TERRA - parte prima

LA NUOVA CONOSCENZA


LA STORIA DIMENTICATA DELLA TERRA

parte prima


In questo capitolo i tre membri del Consiglio Siriano, Washta, Teletron e Mikah, presentano un rapporto storico completo di tutte le società civilizzate che si sono succedute sul pianeta Terra dai suoi albori, circa 35 milioni di anni fa, fino allo stato attuale. Potremo così conoscere la storia vera del nostro pianeta e il ruolo che l'umanità ha avuto e tuttora ha  nello svolgersi di questa storia.
Questo studio comincia col considerare la storia del nostro sistema solare fin dall'inizio della civiltà "non umana" e fino alla formazione dell'ultima colonia umana influenzata dalla civiltà Lyrano-Siriana, cioè la Lemuria, il famoso continente perduto (35 milioni di anni-900.000 anni a.C.).

Dinaweh

Circa 35 milioni di anni fa i Signori del Tempo e la Gerarchia Spirituale del vostro sistema solare decisero di creare una forma di vita eterica che fosse la custode della Terra e del sistema solare. Questa forma di vita angelica avrebbe dovuto agire come intermediaria fino al momento in cui fosse stata portata a termine l'evoluzione di un primate senziente, fisicamente più evoluto, che sarebbe stato il guardiano residente del pianeta Terra. Infatti nei seguenti otto milioni di anni si sviluppò sulla Terra una forma di vita di tipo primate, destinata un giorno a sostituire la civiltà eterica temporanea che era stata creata dalla Gerarchia Spirituale.
Il piano divino originario per la vita fisica sul vostro pianeta era stato concepito dal Creatore ed eseguito dai Signori del Tempo, con la caratteristica della più ampia differenziazione. Per di più questa differenziazione venne istituita in modo tale che più di una creatura della Terra potesse alla dine assurgere ad alti livelli di consapevolezza ed avere così l'opportunità di diventare custodi della Terra. Inoltre, circa 26 milioni di anni fa, arrivarono su questo pianeta due civiltà spaziali non umane, stabilendovi alcune colonie. 

Queste due civiltà non umane erano costituite l'una da esseri simili ai rettili, detti reptoidi (provenienti dalle stelle meno conosciute della costellazione del Sagittario) e l'altra da una società composta da esseri simili ai dinosauri, o dinoidi (provenienti dal sistema di Bellatrix nella costellazione di Orione).
queste due civiltà arrivarono nel vostro sistema solare per annetterselo in virtù di un mandato legittimato dai loro miti sulla creazione, che consentivano loro di considerare l'intera galassia una loro proprietà, da usare a loro totale piacimento. La forma di vita eterica che occupava in quel momento la Terra, decise, in completa sintonia con le schiere angeliche, di lasciare che questa colonizzazione avvenisse, operando invece in una direzione mirata ad ottenere un cambiamento nell'atteggiamento delle due civiltà ostili. 
Nei seguenti otto milioni di anni, poiché la Gerarchie Spirituali mandavano una quantità sempre maggiore di energia d'amore a queste creature, le due civiltà pian piano cominciarono a permettere ai mammiferi del nostro pianeta di evolversi verso la consapevolezza. La prima specie che fece un salto di qualità fu un pre-cetaceo, antenato degli attuali delfini e delle balene ma ancora abitante a quei tempi sulla Terraferma. Questi esseri progredirono verso una primordiale società agraria, in possesso di una stupefacente capacità di produrre cibo in quantità tali da essere in grado di rifornire le altre due civiltà più avanzate.

La civiltà pre-cetacea venne incoraggiata e rifornita di tecnologia sofisticata al fine di migliorare la sua capacità di produrre cibo, finché, provvedendo agevolmente alla necessità di cibo sia dei dinoidi che dei reptoidi, i pre-cetacei cominciarono ad avere con loro un rapporto buono seppur passivo. 

Queste tre civiltà coesistettero per molti anni e furono capaci di sviluppare una buona cooperazione su tutti i livelli. Il commercio fioriva e il pianeta sembrava sulla strada di raggiungere una notevole varietà di forme di vita civilizzata ed atte alla custodia del pianeta. Nel mentre che, circa dieci milioni di anni fa, queste civiltà erano occupate a creare tecnologie basate su forme avanzate di viaggi interdimensionali spazio-temporali, cominciarono ad arrivare sul sistema solare, desiderosi di commerciare con loro, esseri che provenivano da civiltà interstellari. Questi esseri interstellari diffusero in altri sistemi stellari la notizia dell'incredibile diversità di forme di vita che esistevano sulla Terra e che tre diverse civiltà stavano cooperando l'una con l'altra. 
Il vostro sistema solare divenne noto per la sua squisita bellezza, per la varietà delle sue forme di vita e la loro capacità di aiutarsi reciprocamente, e così molte leggende e profezie basate su questi fatti si diffusero in tutta la galassia. Questi racconti convinsero i vari gruppi dell'Alleanza Dinoidi-Reptoidi, di base su Orione, a venire a visitare il vostro sistema solare, anche perché erano profondamente convinti che la civiltà dinoide-reptoide non avrebbe dovuto cooperare con le altre senza il loro permesso e per certi reciproci accordi che l'Alleanza dinoidi-reptoidi aveva precedentemente stabilito con loro.
Di conseguenza un gruppo proveniente da Bellatrix, così come altri da diverse stelle della Costellazione di Orione, cominciò ad arrivare e ad esaminare questi avvenimenti del vostro sistema solare. Quello che essi videro li sorprese profondamente perché andava contro il significato del loro mito più importante sulla creazione, considerato il punto essenziale di unione della loro intera alleanza. Questo mito può essere delineato nel modo seguente. Essi credevano che quando la vita era stata generata su questa galassia, il Signore della Creazione avesse detto a tutte le civiltà dinoidi-reptoidi che esse erano state plasmate a sua immagine e somiglianza ed essere quindi dato loro il diritto di comandare ed usare a loro piacimento tutte le forme di vita create in questa galassia. Di conseguenza era stato detto a tutte le civiltà dinoidi-reptoidi di non consentire a nessun'altra forma di vita inferiore di considerarsi guardiana delle forme di vita della nostra galassia. Basandosi su questa enunciazione di superiorità, l'Alleanza Dinoidi Reptoidi aveva sparso la violenza e il terrore per tutta la galassia per più di sedici milioni di anni. Eppure le tre civiltà sulla Terra non solo esistevano, ma la loro cultura non era inferiore a quelle che si trovavano nella costellazione di Orione.

Entrambi i gruppi non umani presero in considerazione questa fastidiosa situazione, decidendo poi che bisognava intervenire in qualche modo. Di conseguenza il gruppo dei dinoidi su Orione incominciò a fare pressione sul gruppo dei dinoidi della Terra affinché costituissero all'interno dei loro ranghi un gruppo armato, appositamente addestrato per distruggere la società dei mammiferi (i pre-cetacei), che era composta da una versione particolare degli odierni cetacei (balene e delfini), in grado allora di vivere in Terraferma e che oggi si trovano negli oceani, nelle baie e nei fiumi del vostro pianeta.
La leadership dei pre-cetacei si rese conto, grazie all'uso della loro ampia coscienza di massa e delle loro grandi capacità psichiche, che qualcosa di pericoloso stava succedendo tra il gruppo dei dinoidi di Orione e il gruppo dei dinoidi residente sulla Terra, e cominciò a temere che questo fosse l'inizio di una guerra che avrebbe portato alla completa distruzione della loro civiltà. Per essere assolutamente certi che quest'idea corrispondesse a verità, convocarono i loro grandii veggenti, i quali, a loro volta, confermarono che una violenta congiura era stata organizzata contro di loro da parte dei dinoidi e dei reptoidi. Questi incontri fra i loro veggenti e i consiglieri organizzativi dei clan portò all'elaborazione di un certo numero di possibili soluzioni che dovevano essere discusse con la Gerarchia Spirituale della Terra prima di essere messe in pratica. 

I punti di discussione erano i seguenti: quali erano le intenzioni del gruppo proveniente da Bellatrix riguardo a questo sistema solare? Secondo: quali sarebbero state le implicazioni per lo sviluppo del pianeta se le altre due civiltà (dinoide e reptoide) avessero deciso di eliminare i pre-cetacei? Terzo: se le latre civiltà avessero preso parte a questa cospirazione, come avrebbero dovuto reagire i pre-cetacei? Avrebbero avuto, da parte delle categorie angeliche, il consenso di sferrare un grande attacco preventivo nel caso che le loro convinzioni si fossero dimostrate vere? Le Gerarchie Spirituali confermarono ai pre-cetacei la veridicità di tutti i loro sospetti. Rimaneva però ancora abbastanza tempo per preparare questo attacco preventivo, dal momento che una parte importante della leadership delle civiltà dinoide e reptoide si era dichiarata contraria ad un attacco immediato contro i pre-cetacei.
Dopo altri diecimila anni di incessanti discussioni inerenti alla posizione, considerata troppo passiva, del gruppo dirigente dei dinoidi-reptoidi della Terra, i dinoidi di Orione riuscirono finalmente a convincere i dinoidi terrestri ad elaborare un piano per distruggere i pre-cetacei. Il gruppo dei dinoidi di Orione, soprattutto quelli provenienti da Bellatrix e da quelle stelle che formano la cintura di Orione, aveva messo a pinto una strategia che avrebbe sicuramente posto fine alla civiltà dei pre-cetacei. Il metodo scelto consisteva nell'uso di una forma avanzata di arma psicologica. Questo strumento avrebbe causato la morte immediata di tutti pre-cetacei in un periodo di tempo relativamente breve, lasciando invece relativamente intatte le loro abitazioni e le altre dorme materiali della loro civiltà. In questo modo il loro piano nefasto avrebbe conseguito un ulteriore beneficio, e cioè quello di consentire al gruppo dei dinoidi di modificare secondo i propri specifici bisogni la vegetazione del pianeta e le le altre forme di vita.
Quando i pre-cetacei si accorsero che la subdola congiura del nemico stava per essere messa in atto, decisero che era giunto il momento di porre dine a tutta quella serie di ideali basati su principi di democratica collaborazione con le altre due civiltà- Grazie alla loro genialità furono capaci di elaborare un piano infallibile per distruggere le altre due civiltà, considerate ormai troppo pericolose. La strategia dei pre-cetacei consisteva nell''utilizzare, a scopo distruttivo, la loro ampia serie di generatori di fusione collocati al centro del loro territorio. Questo territorio comprendeva ciò che adesso è conosciuto come l'area che si estende dall'Asia centrale fino alla parte centrale dell'Europa dell'Est. Contavano sul fatto che, facendo esplodere i generatori di fusione, sarebbe stato possibile creare una catastrofe estesa a tutto il resto della Terra ed in grado quindi di distruggere le altre due civiltà. Tuttavia, prima di mettere in pratica tutto questo, dovevano ottenere l'approvazione e l'autorizzazione della Gerarchia Spirituale della Terra. La leadership dei pre-cetacei spiegò inoltre a Lady Gaia come sarebbe stata inesorabilmente devastata se fosse stato permesso all'Alleanza dinoidi-reptoidi di portare a compimento il loro subdolo piano.
La Gerarchia Spirituale della Terra fu d'accordo che il piano dei dinoidi di Orione non poteva certamente essere accettato nella storia di questo pianeta e Lady Gaia, di conseguenza, acconsentì che i pre-cetacei mettessero in pratica il loro piano di far esplodere i generatori di fusione. A questo punto i pre-cetacei stabilirono una data per questa impresa, ben sapendo che i dinoidi stavano ancora aspettando quello che essi stessi chiamavano il momento propizio, e quale questo fosse, del resto, non fu particolarmente difficile per pre-cetacei scoprirlo. Decisero allora di mettere in azione il loro piano poco per volta, in modo da non rendere i dinoidi così sospettosi da far loro cambiare le date già stabilite. La strategia dei pre-cetacei era di far esplodere i loro generatori di fusione circa cinque anni prima del momento fissato dalle altre due civiltà (dinoidi-reptoidi) per eseguire i loro piani.

Sapendo di avere a disposizione tutto il tempo necessario per la riuscita dei loro progetti, le organizzazioni dei pre-cetacei decisero di mettere in atto il loro piano cominciando col dividere la loro società in due parti. Una metà della loro civiltà sarebbe stata evacuata fuori dal sistema solare e il resto avrebbe lasciato la terraferma e sarebbe andato a vivere negli oceani, dove avrebbe trovato un rifugio ideale. Una volta che tutto questo fu accuratamente pianificato, i generatori di fusione, come era stato stabilito, vennero fatti esplodere. I dinoidi e i reptoidi vennero distrutti al 98%, mentre i pochi superstiti trovarono scampo su un grande pianeta situato tra Marte e Giove, chiamato Maldek. D'altra parte, come stabilito in precedenza, circa una metà dei pre-cetacei (più o meno 30 milioni di individui) si rifugiarono negli oceani, dove, utilizzando la loro piena consapevolezza, si trasformarono gradualmente lungo un periodo di 4 milioni di anni in vere e proprie creature acquatiche. Il resto della loro civiltà fuggì verso le costellazioni di Pegasus e di Cetus, dove essi si stabilirono in attesa del loro previsto ritorno su questo sistema solare allorquando nel futuro se ne fossero verificate le condizioni favorevoli.

La distruzione delle civiltà reptoide e dinoide avvenne in un periodo compreso fra gli otto e i dieci milioni di anni fa, e, poiché anche i superstiti lasciarono il pianeta fuggendo su Maldek, la Gerarchia Spirituale della Terra affidò la custodia fisica della stessa all'unica specie rimasta in grado di svolgere questo compito: i cetacei. Però i cetacei ed i loro fratelli confinati nello spazio erano decisi a trovare, con l'aiuto di Lady Gaia, una specie che abitasse sulla terraferma e che li sostituisse nel compito ancora vacante di custodi della parte continentale del pianeta.




domenica 11 settembre 2016

ERRATA CORRIGE

ERRATA CORRIGE

Per un errore tecnico vedete pubblicato qui 

"Il dramma cosmico del Creatore"
(parte seconda)

Questo post, pubblicato nel 2014, era inserito come prosecuzione della prima parte e seguito da altre tre parti (terza, quarta e quinta).

Potrete averne la giusta successione di lettura
posizionando il mouse sulla voce "Archivio blog" all'anno di pubblicazione 2014.

Mi scuso per l'inconveniente tecnico.

Non fa quindi parte e non è da ascrivere alle "Lezioni sulla Nuova Conoscenza" di ultima pubblicazione.

Buon proseguimento


Dinaweh
  

il dramma cosmico del Creatore (parte seconda)




il dramma cosmico del Creatore


(Parte seconda)







Se analizziamo il nucleo atomico in dettaglio, scopriremo che la sua base materiale è costituita da quark, che sono poi particelle luminali elettriche. Quindi, se sono i quark i veri costituenti del nucleo atomico non sarebbe sbagliata l'affermazione che siamo fatti noi e tutte le cose di LUCE e se ancora non ci bastasse e volessimo scandagliare "l'infinitamente piccolo" all'origine dei quark troveremmo degli invisibili filamenti, detti stringhe, che si allungano e si accorciano e in questo movimento producono vibrazioni, cioè SUONI.
La materia quindi, per come viene analizzata dalla biologia e dalla fisica, altro non è che LUCE e SUONO
Sembrerebbe bizzarro, ma non lo è. Quello che mi sembra invece bizzarro è che siamo convinti di considerare un segno distintivo di intelligenza e saggezza quella che invece è ignoranza pressoché totale rispetto a quello che noi identifichiamo come "realtà fisica".
Stiamo partendo da questo preambolo, apparentemente fuori luogo in un'esposizione che vorrebbe trattare di temi legati allo spiritualismo, perché sembra essere questo il modo per arrivare a comprendere l'esistenza come realtà multidimensionale di cui la spiritualità appare non solo come una di queste dimensioni, ma addirittura quella che tutto avvolge e che a tutto pre-esiste. Bene: detto questo possiamo tornare alle affermazioni del Creatore dell'Universo[13:41].


Nel tempo più antico, quello in cui lo spazio e il tempo iniziano a prendere forma, l'Universo consisteva in un trilionesimo di protone, corrispondente a un micro-tempo relativo ancora al primo secondo dell'Universo, costituito da un numero decimale con 43 cifre. L'espansione comincia subito dopo, intorno all'istante [dieci alla meno trentaseiesima], sulla base della teoria classica dell'inflazione cosmica di Alan Huth.Fu a questo punto che la divinità Co-creatrice si accorse dell'anomalia nelle microparticelle [14:17]; infatti quelle luminali e superluminali già immerse nel processo viaggiavano a velocità uguale o superiore a quella della luce e quindi non potevano non incontrarsi e collassare per dar vita alla materia desiderata. Ne creò perciò altre, con il compito di incollarsi alle prime, diminuendone la velocità. In questo modo le nuove microparticelle subliminali, scontrandosi e interferendo l'una con l'altra, cominciarono a formare la massa che soggiace alla materia che percepiamo.
Quando nell'istante dieci alla meno trentacinque si compose una specie di zuppa, con quark, elettroni, fotoni, bosoni e gluoni, il nostro Universo aveva la dimensione di un'  

 arancia...






Ero sconcertato e anche preoccupato. Quell'esplosione così improvvisa e caotica mi lasciò solo con il mio stupore. Osservavo la mia creatura [15:28] mentre si trasformava e prendeva forma in una forza irresistibile che poi cominciò a vorticare, attirandomi con crescente potenza verso di sé. Non era mai accaduto niente di simile nei processi di creazione. Cosa stava succedendo? 
Ero disperato. 
Cercai di  elaborare velocemente una nuova idea di energia contraria a quella e non ne ebbi quasi il tempo. Bastò infatti un momento, un istante di disattenzione [16:08]e la vibrazione da me creata per proteggermi da quel vortice energetico si interruppe.
Quella forza misteriosa mi attirava inesorabilmente, minacciando allo stesso tempo
di ingoiare tutto ciò che avevo creato.Non potevo permettere che ciò avvenisse; 
dovevo intervenire! A qualunque costo...
Mii resi conto che sarebbe stata una lotta persa, ma dovevo assolutamente trovare il modo per evitare la degenerazione della mia creatura.
Smisi di lottare per mantenermi al di fuori di quella realtà e mi arresi,
lasciandomi andare... fino a che venni parzialmente risucchiato
da quel vortice di energia [17:14]


La scienza ritiene che fu proprio nell'istante dieci alla meno trenta (10-30), ancora ad opera del primo secondo dell'Universo, quando cioè nel racconto della divinità Co-creatrice, questa fu risucchiata, che apparvero la MATERIA e l'ENERGIA OSCURA, agendo da contrappeso invisibile all'ormai nascente forza di gravità.
E solo pochi micro-istanti dopo le particelle che costituivano la materia si separarono da quelle che avrebbero costituito il tempo.



PRIGIONIERO! La mia stessa creazione mi aveva ingoiato e mi aveva fatto suo prigioniero. Ora il centro della dimensione fisico-materiale del centro mi stava risucchiando sempre più violentemente e dovetti fare uno sforzo immane per rimanere fuori. Riuscii a crearmi un rifugio sicuro in un'altra dimensione astrale e da lì cominciai ad organizzare l'Universo. Non sapevo cosa fosse successo [18:24] ; sapevo solo che da quel momento ero diventato


YAHWEH





ATTO SECONDO: LA RIBELLIONE


Il tempo passava e l'Universo si sviluppava velocemente e in modo caotico. Io mi dedicavo completamente alla sua espansione, cercando di correggerne le distorsioni che man mano si presentavano. Era un lavoro faticoso, incessante; temevo di non riuscire a fare tutto ed essendo solo desideravo qualcuno che mi affiancasse
nella gestione dii quegli interventi inevitabili, ma non sapevo dove trovarlo.
Non c'era assolutamente nessuno!
Mi venne allora un'idea. 
Staccai un pezzo da me stesso e con quello costruii un forma organica, immettendole con il pensiero la mia totale conoscenza.
Ne creai altre e tutte obbedivano fiduciosamente ad ogni mio ordine 
e mi allietavano, con canti e declamazioni... 


...Erano così gradevoli quegli Esseri!
Non potei fare a meno di crearne molti. 
Poi anch'essi, grazie ai poteri mentali da me ricevuto
cominciarono a loro volta a creare altri Esseri uguali a loro
e in principio non ebbi niente da dire.
In fondo tutti mi adoravano emi obbedivano.


Quando però iniziarono a primeggiare fra di loro 
causando continue ribellioni
dovetti intervenire per sedare quelle rivolte,
fino a che decisi di togliere loro il potere di ricreare la vita, che tornò nelle mie sole mani [21:03].



[21:11] Tutto aveva avuto inizio da un primo atomo di idrogeno, il più semplice, quello composto da un protone e da un elettrone che in seguito ad una successione di fusioni nucleari, ne aveva poi composto un altro di elio e questi uno di carbonio e così via...

300 milioni di anni dopo questo Big-bang, l'agglomerarsi di questi elementi chimici dava vita a strutture astronomiche sempre più complesse, formando NEBULOSE prima, STELLE, PIANETI, SATELLITI e GALASSIE, poi.
Per tutto quel tempo la divinità Co-creatrice era rimasta quindi sola!
Dopo essere stata risucchiata si era ritrovata come divisa in due, ricostituendosi all'interno della sua Creazione con il nome di YAHWEH, pur senza avere la minima coscienza di quello che era accaduto nel ricordarsi da dove proveniva. 



In quella condizione di estrema solitudine e di prostrazione profonda e psichica, continuamente teso a  risolvere le disfunzioni dell'Universo in formazione, il Signore Yahweh era l'unico testimone del processo creativo in atto; l'unico arbitro dei destini delle sue opere. Aveva bisogno di compagnia e di supporto, ma c'erano soltanto quegli oggetti astronomici in movimento. Come fare? L'unica risposta possibile fu la clonazione [22:36].

Usando parti del suo corpo astrale produsse delle forme, dei prototipi di Esseri a cui trasmise totalmente i propri connotati genetici, il proprio DNA. Egli vedeva e sapeva tutto ciò che i suoi cloni vedevano e sapevano. Essi riflettevano gli stessi suoi pensieri; un circolo chiuso dove la sua psiche manifestava il dramma profondo che aveva suo malgrado vissuto e del quale non si rendeva conto; sempre sulle difensive e con atteggiamenti di Suprema intolleranza.



In questo modo poteva certo controllare facilmente le sue creature, ma essendo queste dotate delle stesse caratteristiche del loro CREATORE entrarono in un ciclo infinito di conflitti e di lotte per il potere, sfociando in vere e proprie guerre, dove nessuno poteva né morire, né vincere definitivamente, essendo tutti indistruttibili e dotati di un lunghissimo tempo di esistenza.
La confusione era totale. Una divinità, fra quelle che aveva tentato all'inizio di frenare l'impeto creativo della divinità ancora in Paradiso decise pertanto di contribuire personalmente ed entrare direttamente nell'UNIVERSO di YAHWEH, inibendo chiunque, compreso lo stesso Co-creatore di riprodursi per clonazione. Ecco allora, comparire i primi Esseri evolutivi; spiriti cioè invitati ad abitare corpi fisici a suo tempo creati dalla forma-pensiero della divinità, che iniziarono a riprodursi sessualmente.
I VEDA indiani, la BIBBIA, LE TAVOLETTE SUMERE e molti altri testi da noi trattati come racconti mitologici narrano queste vicende e sono oggetti di studi, a volte assolutamente sorprendenti [24:35].



...Mentre assistevo alle infinite, continue dispute dei miei figli 
di prima e seconda generazione provavo una strana inquietudine; 
non comprendevo bene la causa di tutto quel disordine. 
Doveva esserci qualcosa in atto. Ne ebbi la conferma quando uno dei miei figli speciali, Shiva, si oppose radicalmente alla nuova legge da me stipulata, quella cioè dove solo io avrei 
potuto creare Esseri pensanti e soprattutto, usando i poteri 
che io stesso gli avevo trasmesso, mi tolse questa stessa prerogativa.
[25:34] Non reagii; riuscii a mantenere il controllo e cercai di adattarmi, pur contro voglia e a fatica al nuovo modo di riproduzione animale.
Non riuscivo a capire infatti come avesse fatto quello a togliermi la possibilità di generare altri figli.
Per fortuna prima avevo creato una forma a cui avevo dato molti dei miei poteri
e che venne chiamata SOPHIA,




perché era la personificazione dell'equilibrio e della saggezza. La inviai proprio per queste sue caratteristiche in uno dei miei tanti sistemi stellari con lo scopo di sedare un'altra ribellione, la penultima che stava cominciando in quel quadrante del mio Universo.

[26:30] Devo dire che SOPHIA fece bene
il suo lavoro e per centinaia di milioni di anni
tutto tornò tranquillo, fino a quando apparve... 



YEL LUZBEL



(fine parte seconda)