sabato 11 ottobre 2014

LA VITA CONSISTE NEL MORIRE (parte terza)


La vita consiste


nel morire


Questa legge gioca anche a vostro favore: supponiamo che siate perfettamente rilassati, immobili, senza pensieri, senza emozione. nasce un pensiero. questo pensiero è sempre l'espressione di un desiderio o, se preferite, del desiderio fondamentale che vi spinge ad agire, a esprimervi, a manifestarvi. Più concretamente, prendo ad esempio me stesso, alla fine della meditazione collettiva all'ashram. Suona il gong, io sono seduto su una pedana e sono immobile, in silenzio, disteso; una certa tensione prende forma in me sotto forma di impulso a muovermi.Un impulso nervoso anima i muscoli, originato dal desiderio di tornare in camera mia, o nel corridoio verso il refettorio. Dunque, una certa forma fisica che era rilassata è sparita, sostituita da un'altra forma fisica un po' contratta, dato che comincio ad alzarmi. 
Possiamo anche spingerci un po' oltre nell'investigazione, per capire l'importanza che gli antichi insegnamenti hanno attribuito ai desideri che un essere umano ha soddisfatto o non ha soddisfatto in questa vita e che, sempre secondo gli antichi insegnamenti, avranno inevitabilmente un loro seguito. Niente si arresta bruscamente, niente si perde, niente si crea, tutto 'si trasforma', prende un'altra forma. Se morite pieni di un fortissimo rancore, sussiste il desiderio di riparare l'ingiustizia che avete subito ed eventualmente di vendicarvi. Questo desiderio prenderà una forma. Il mondo delle forme, espressione molto diffusa in India, è il mondo del desiderio. Di che forma si tratta? Le forme dell'Energia Universale sono quelle del desiderio. se non ci fosse desiderio non ci sarebbero forme. Il giorno in cui sarete totalmente senza desideri, cesserete di reincarnarvi, non avrete più bisogno di forme fisiche né di forme sottili per sussistere in quanto individualità.
Può darsi che abbiate soddisfatto tutti i desideri. Diciamo che non avete più conti da regolare con nessuno, il vostro onore non esige nessuna vendetta, non mirate più alla riuscita personale, al grande amore o alla gloria. Non avete più desideri personali. Si tratta già di un livello molto alto nella via della saggezza, ma può darsi che rimanga in voi il desiderio di aiutare quelli che soffrono. In questo caso, dicono i tibetani, questo desiderio vi porterà ad assumere una nuova forma umana, detto Bodhisattva nel buddismo mahayana, cioè colui che non ha più desideri personali ma conserva il desiderio di aiutare gli altri. Un Bodhisattva fa il voto di reincarnarsi indefinitamente finché ci sono esseri che soffrono e che lui può aiutare. Questo desiderio cosciente lo porta ad assumere una nuova forma. Ma nella maggior parte della gente che muore non c'è l'esclusivo e unico desiderio di aiutare gli altri; allora saranno i personali desideri egocentrici che avranno bisogno di una forma.

Ricordo una conversazione con Swamiji in cui (certo non posso condividere con voi ciò che provavo) gli confessai: "Ho un desiderio molto forte, comune alla maggior parte degli esseri umani, che a volte si realizza in sogno: è quello di poter volare". Mi rispose: "Se questo desiderio è davvero potente, se è il tuo desiderio più grande, ti reincarnerai sotto forma di uccello".
Non scoppiai a ridere perché dii fronte a Swamiji ero sempre preso da un senso di rispetto. Ma certo rimasi interdetto, avendo fino ad allora considerato il fatto che ci si possa reincarnare come animale una sciocchezza, anche se è previsto nelle Leggi di Manu, per quanto assurdo possa sembrare. Certo, in questa teoria c'è qualcosa che non riuscite a condividere, se pensate che sarete voi in quanto amministratore delegato della Fiat o professore di matematica al liceo Kennedy a reincarnarvi sotto forma dii uccello. Ma chiedetevi semplicemente: "Quale forma potrà assumere questo desiderio così forte perché possa realizzarsi, dato che ogni desiderio ha bisogno di una forma che gli serva da veicolo?" Quando una forma chiamata Paolo Bianchi o John Smith sparisce, quale forma gli succederà e cosa farà da legame fra le due forme? Il desiderio.

Ripeto, il concatenamento inesorabile di cause ed effetti non si perpetua che attraverso il desiderio. L'essere umano il cui ultimo desiderio è caduto non ha più bisogno di forma e realizza ciò che viene chiamato shunyata dai buddisti tibetani: il senza forma, l'eterno, l'assoluto, l'infinito, l'illimitato. Si tratta di una Liberazione inconcepibile per l'essere umano ordinario, che è composto di desideri, fosse anche il desiderio mistico di contemplare Dio faccia a faccia, o di avere una forma di angelo per cantare in Cielo le lodi del Signore. L'uomo desidera sempre qualche cosa, e neppure gli slanci mistici e divini sfuggono alla regola. 


Arnaud DesjardinsLa via del cuore, Ubaldini editore, Roma, 2001, pp. 201-203.





LA VITA CONSISTE NEL MORIRE (parte quarta)


La vita consiste


nel morire


Chi non è andato abbastanza lontano nella propria trasformazione interiore non può capire la differenza radicale che esiste fra il mondo del desiderio, o mondo della forma, e il mondo senza desideri. L'essenza degli insegnamenti spirituali si fonda sulla cancellazione non solo dei desideri, ma del desiderio in sé. Dal punto di vista indù, questo dimostra l'inutilità del suicidio. Il suicida provoca la distruzione di una forma, ma se sussiste un desiderio ci sarà un'altra forma. Poiché ii desideri sono molti, una forma permetterà di soddisfare un desiderio, ma sussisteranno altri desideri in profondità allo stato latente, che cercheranno di essere soddisfatti in un'altra esistenza o sotto un'altra forma. Il Desiderio si esprime sotto forma di desideri diversi che si rafforzano l'un l'altro, si contraddicono, si annullano, e grazie ai quali la corrente della Manifestazione continua indefinitamente.

Avrete sentito dire che gli indù distinguono tre corpi: il corpo causale, il corpo sottile e il corpo fisico. Che cos'è il corpo causale? Il Desiderio, al singolare. Che cos'è il corpo sottile? L'insieme dei desideri al plurale. E che cos'è il corpo fisico? Il veicolo che permette ai desideri di tentare di soddisfarsi, lo strumento indispensabile della loro attualizzazione nell'esistenza. Se il desiderio di volare risulta molto potente, avrà bisogno di un corpo di uccello. Ecco la sorprendente risposta di Swamiji mi diede un giorno.
Suicidandovi non risolvete niente. semplicemente distruggete una forma fisica alla quale succederà immediatamente un'altra forma, come dovunque testimonia la legge universale. Certo, per noi che non siamo altro che desideri, questo linguaggio della saggezza è quasi insopportabile. Potete essere convinti ammiratori di Ramana Maharshi o di Ma Anandamayi o del più grande saggio indiano, e affermare con tutto il cuore: "Voglio la liberazione". Ma siete davvero sinceri? "Sì, io non vengo all'ashram per risolvere i miei problemi di eiaculazione precoce o di frigidità, ci vengo perché cerco la liberazione". Ma siete pronti a dire: "Cerco la sparizione del desiderio e la sparizione della necessità delle forme"? Perché questa è la liberazione! Se siete sinceri, dovete riconoscere che questo non corrisponde a ciò che cercate, tanto il desiderio è potente e tanto i desideri al plurale, sono coercitivi. ecco l'origine del malinteso che spesso ho segnalato, cioè la confusione fra due piani completamente diversi: le richieste egocentriche raffinate o 'spirituali' e lo stato senza ego.
Certo, bisogna tenere ben conto dei desideri, ma il fine sta nella sparizione del Desiderio, la non identificazione con le forme e la stabilità nella Coscienza pura. Finché ci sarà forma, ci sarà molteplicità delle forme, dunque contraddizione fra queste forme, attrazione e repulsione, felicità coinvolgente e sofferenza, e il fatto inevitabile di far soffrire gli altri. Quest'ultimo punto fa parte di una convinzione indù su cui dobbiamo riflettere: ogni forma fa inevitabilmente soffrire le altre forme. Non basta dire: "io sono vegetariano" per sfuggire a questa legge. Anche se mangiate carote o riso, che lo vogliate o no, uccidete una forma di vita. Non potete fare un passo senza schiacciare una formica o un insetto, anche se scopate il terreno davanti a voi con un piumino come fanno i jainisti. Non potete animare una forma senza scontrarvi con altre forme.
La manifestazione delle forme nel mondo appare molto appare molto crudele: mangiare ed essere mangiato, uccidere ed essere ucciso. In un barile d'acqua come in una giungla ci sono animali di tutti i generi che si divorano fra di loro e, quanto a noi, potremmo trovare mille esempi che dimostrano come siamo soggetti alla stessa legge. fino a che c'è forma, facciamo soffrire gli altri. Ma sì! Pur facendo del bene facciamo soffrire. Inevitabilmente, io, Arnaud, faccio soffrire coloro che mi scrivono per venire al ritiro di una settimana e ricevono una risposta in fotocopia che dice che non posso accoglierli. Inevitabilmente anche il più grande saggio, dal momento che anima una forma fra altre forme, fa soffrire. La coscienza di questo ha molto toccato alcuni indù, che si sono chiesti che cosa potevano fare per cessare di essere una causa di sofferenza per altre creature viventi. A questa domanda ci sono due risposte: non manifestarsi più nel mondo delle forme oppure ritornarci ammettendo che farò soffrire degli esseri, che distruggerò della vita per mantenere la mia propria forma, ma anche che potrò aiutare. E' il caso del buddhismo mahayana, i cui aderenti fanno voto di incarnarsi finché ci saranno esseri viventi nell'errore.

Ho detto molte cose insieme, ma sono tutte legate, da un pensiero sul suicidio, al poter cessare di reincarnarsi, fino alla storia di un uomo che scompare in una stanza e riappare in un'altra. Ciò che viene, va, ciò che viene, proviene da qualche parte, ciò che va, arriva da qualche parte. Ciò che nasce è appena morto, e ciò che muore nascerà. di qualcuno che è appena morto diciamo: "Se ne è andato". Se è partito da un luogo, è di certo arrivato in un altro. Non si è mai visto nessuno che svanisce mentre cammina, a parte nei film di fantascienza. Non si è mai visto nessuno che. lasciato un salone, si volatizzi nell'aria appena passata la porta. E' legge universale.

Cambiamento, cambiamento, cambiamento, evanescenza oppure niente sussiste, neppure per un istante; ecco il mondo delle forme. E, sottesa a questo mondo delle forme o che si esprime attraverso queste forme, si dispiega l'Unica energia Infinita. Il primo accesso che possiamo avere a questa Unica Energia Infinita è attraverso la parola Desiderio. al di là si situa il Testimone, immutabile, senza nascita, senza morte, senza inizio, senza fine, senza forma.



Arnaud DesjardinsLa via del cuore, Ubaldini editore, Roma, 2001, pp. 203-205.




venerdì 10 ottobre 2014

Il piano divino per la Terra: i Servitori dell'umanità (parte quindicesima) - Forze opposte



Ho pensato di continuare fino a che non mi sarà del tutto impossibile
a pubblicare quanto di meglio per voi, continuando a scorrere le bellissime pagine
di questo documento, così attuale nella sua sostanza,
così vicino a quello che molti di noi stanno vivendo sulla loro pelle!

La forza della luce è così potente
che la disparità tra luce ed ombra è sempre più marcata e netta
e lo si vede anche e oserei dire soprattutto nelle relazioni 
tra uomo e donna, ma anche in generale tra gli individui,
nelle più svariate circostanze della vita, siano esse di studio,
di lavoro, di svago, familiari...

Le forze opposte infatti appaiono in questo particolare momento
sempre più agguerrite e questo, come ci verrà spiegato nelle righe seguenti,
fa parte del gioco. Più la luce e la consapevolezza aumentano,
più ostili sono le forze contrastanti il compimento del piano divino.
E questo accade non solo nei massimi sistemi, ma in ognuno di noi.
Quanti di noi in questo momento sono messi alla prova,
posti di fronte a situazioni apparentemente senza via di uscita,
di fronte a tutte le loro paure e debolezze!
Come per prepararci alle prove più dure, ci viene chiesto 
di superare momenti complicati, situazioni emozionali forti,
dolorose, come la perdita, l'abbandono, il tradimento.
Occorre non abbandonare la fiducia in se stessi,
occorre non abdicare dall'amore di sé,
indipendentemente dalle circostanze esterne,
siano esse favorevoli o avverse.
Raggiungere un equilibrio interiore,
una pace e una serenità che va oltre a tutto quanto
possa distoglierci da ciò che siamo: divinità in cammino.
La meditazione e l'ascolto di sé rimangono i fondamentali
per continuare a tenere la barra del timone sulla rotta prestabilita,
nonostante il fragore dei flutti o le bonacce della vita.
Un abbraccio di cuore a tutti,
con la speranza di farvi cosa gradita
nel tentativo di riprendere la pubblicazione 
di nuovi post, fino a quando mi sarà
materialmente possibile.

Dinaweh



Il piano divino per la Terra


i Servitori dell'umanità

FORZE OPPOSTE






Con la luce sempre più forte che continua a illuminare la coscienza planetaria, l’oscurità finisce per risaltare maggiormente, in quanto alla luce corrisponde e si contrappone sempre l’ombra: in un universo dualistico nessuna delle due esiste o ha significato senza l’altra. 

Entrando più nello specifico, da milioni di anni c’è, attorno al nostro Pianeta, una grande barriera protettiva di energia spirituale, che era stata innalzata e attentamente custodita dalla Gerarchia planetaria della Terra stessa. Questo bastione etereo filtra i vari flussi di energie, forze e anime, e allo stesso tempo funge anche da scudo contro il male cosmico. Senza una simile protezione l’umanità sarebbe andata incontro a difficoltà e vessazioni di gran lunga peggiori di quelle che ha incontrato. In questo periodo che porta alla nascita del Nuovo Mondo, si stanno aprendo alcuni accessi nella barriera per poter accogliere un maggiore influsso di entità benigne sulle nostre sfere terrestri, affinché possano darci il loro aiuto. Tuttavia, questi passaggi sono attualmente usati anche da entità molto meno che amiche, in quanto persino simili anime ostinate hanno il diritto karmico di essere qui.

Il Piano Divino per la Terra è stato sinora ritardato di molto dalle entità a esso contrarie, le forze opposte. Oggi, tuttavia, il termine ultimo per una importantissima fase intermedia del Piano è prossimo, cosa dalla quale consegue l’attività sempre più intensa delle forze oscure sparse per il Pianeta. 

Essendo consapevoli della luce in continua espansione all’orizzonte del vecchio mondo, le forze dell’oscurità stanno ora raddoppiando i loro sforzi contro tutto ciò che è buono e giusto, tentando disperatamente di ritardare con tutti i mezzi il dispiegarsi del Piano Divino, e cercando di prendere per sé stesse tanta luce nuova in arrivo sul pianeta quanta ne riescono a portar via all’umanità. I Servitori sono obiettivi primari per le forze oscure, ovviamente, a causa della minaccia che rappresentano per il dominio del male sulla Terra, e di conseguenza si troveranno a ricevere l’attenzione dei fratelli dell’ombra prima di quella della Divinità. Tra le principali caratteristiche dei seguaci dell’oscurità vi sono l’assoluta mancanza di scrupoli e pietà; sono sempre pronti a usare qualsiasi metodo possa giovare alle loro insidiose macchinazioni, per infliggere il maggior danno possibile alle anime virtuose che essi, nella loro piccolezza e cecità, vedono come nemiche.

Gli individui con una qualsiasi traccia di egoismo, quale può essere la paura, l’orgoglio e così via, persino quelli davvero dotati di buona volontà ma dalla mente debole, insicura o rigida, e quindi impressionabile, sono le vittime più facili e quindi quelle preferite dalle forze opposte, che dai piani interiori stanno ora attaccando alcuni Servitori che non hanno ancora riconsacrato la propria vita al servizio del Piano Divino, al fine di ridurre al minimo la loro possibilità di rispondere positivamente alla chiamata e, quindi, di risvegliarsi. Col risultato che questi ignari Servitori possono soffrire una serie di disagi emozionali, psicologici e persino fisici, dall’emicrania alla stanchezza innaturale fino alla possessione occulta.
Con l’avvicinarsi del termine ultimo per il Pianeta, e con l’intensificarsi sia del bene sia del male, della Verità così come della menzogna, i Servitori che nella propria dimenticanza siano stati seriamente danneggiati nella loro personalità terrestre si troveranno di fronte a una scelta critica: o cercano (e trovano) un gruppo dedito al servizio e dedicano la propria vita all’obiettivo che questo persegue (curando così anche se stessi), oppure restano nella tetra oscurità della solitudine e dell’incertezza, col risultato di separarsi alla fine dal piano fisico avendo fallito la propria missione. Tutti i Servitori che non si sono ancora riunificati con altre anime a loro legate al fine di portare avanti il Solo Lavoro Divino sulla Terra dovrebbero capire che la vera, spirituale unione collettiva crea un inespugnabile campo di energia protettiva, in grado di tener lontano qualsiasi emissario del male, in modo che le forze spirituali superiori possano riuscire a entrare sul piano fisico. Questa sorta di radiazione difensiva sarà indispensabile contro l’imminente e inevitabile assalto di forze maligne dalla ceca indole distruttiva.

*   *   *

Di sicuro le forze opposte sanno qual è il vero significato del proverbio chi ben comincia è a metà dell’opera*. Per anni i fratelli dell’ombra hanno studiato i progetti e gli intenti di base del Piano Divino per la Terra, prestando particolare attenzione a questa importantissima fase di chiusura di un ciclo epocale, e di conseguenza si stanno da lungo tempo preparando per l’avvento di ciò che nella Bibbia è detto Armageddon.
Queste energie materialiste, per natura avverse al progresso spirituale, seguono sempre il percorso di minor resistenza, e così portano i loro malefici attacchi a determinate personalità alla primissima occasione: quando il feto si sta ancora formando nel ventre materno. È stato scientificamente provato che già in stato embrionale i bambini sono sensibili in certa misura alle esperienze fatte dalla madre, e quindi i tentativi di influenzare degli specifici individui (in particolare i Servitori) iniziano prima della nascita, attraverso i genitori. Queste interferenze intenzionali di solito continuano durante l’adolescenza, e molti Servitori possono ricordare specifici eventi traumatici vissuti nei primi anni della vita e, con le dovute riflessioni, capire che sono la causa latente di alcune delle loro idiosincrasie personali.

Furtivamente, quindi, la paura può essere piantata nella personalità di un Servitore durante l’infanzia, con maggiore efficacia intorno ai sei/sette anni di età, quando il corpo emozionale comincia a formarsi nel bambino, che è di conseguenza maggiormente esposto a un condizionamento permanente. L’intento fondamentale del male, dopo aver portato questo primo attacco, è promuovere la crescita del seme della paura all’interno del bambino attraverso l’ambiente circostante che, ovviamente, comprende famiglia, amici e conoscenti, la cui influenza negativa è spesso assicurata dall’appoggio perpetuo di quanti tra gli abitanti dei mondi segreti militano, ne siano consci o meno, nell’esercito dell’anticristo. La contaminazione emozionale o psicologica nelle prime fasi dello sviluppo di un bambino può quindi causare gravi distorsioni caratteriali che, a loro volta, rappresentano delle vie d’accesso attraverso le quali gli agenti del male possono ulteriormente infettare i Servitori con impressioni occulte negative. Aumentando così la debolezza della personalità dell’ego fittizio, le forze dell’oscurità cercano di rendere i Servitori incapaci di portare a termine la loro missione.

Una caratteristica comune a molti Servitori è l’esperienza di anni di persecuzione e abuso irragionevoli, perpetrate da individui che talvolta paiono persino avere nei loro confronti un’irrazionale odio personale, istigato da entità invisibili a loro volta alla mercé dei maestri del male. Queste violenze protratte per lungo tempo di certo non contribuiscono allo sviluppo di un comportamento positivo e amorevole, e oggi sempre più Servitori mostrano vari livelli di infermità psico-emozionale che, ovviamente, è l’esatto intento delle forze opposte. Bisogna però sottolineare che, prima di essere ricoperto dal velo dell’oblio per potersi incarnare sulla Terra, ogni Servitore ha scelto di subire queste interferenze negative come parte costituente della propria missione sacrificale. Tutti i Servitori capiscono alla perfezione come le menti maligne tentino di istigare la paura, il dubbio, la rabbia e così via nelle loro vittime, per renderle facilmente controllabili; eppure sanno anche come curare qualsiasi danno recato ai veicoli inferiori della coscienza. È ora giunto il momento che i Servitori rientrino in possesso di questo sapere per poter esser meglio preparati ad aiutare un mondo in difficoltà.

Comunque, proprio come fanno la maggior parte degli esseri umani, i Servitori possono anche decidere a livello subcosciente di tenere le esperienze negative lontano dalla consapevolezza, per evitare di doversi confrontare con i ricordi dolorosi. Eppure, questi possono essere riacquisiti coscientemente come parte del processo di richiamo alla memoria, affinché comprensione, accettazione e perdono possano fare il loro corso e portare alla guarigione. I Servitori che intraprendono il percorso della purificazione acquisiranno una maggiore capacità di aiutare gli altri a guarire se stessi, e la grazia eccezionale, disponibile ora all’umanità grazie all’intensificarsi dell’influsso di nuove energie Aquariane, assicura a ogni singolo individuo una completa e veloce purificazione; il servizio altruistico è la chiave.

Come detto prima, in questo momento cruciale la Terra è un punto focale sul quale si sta concentrando l’attenzione cosmica. Sia le entità benevole che quelle orientate al male stanno oggi contattando i loro emissari sul nostro Pianeta per i rispettivi scopi. Molti Servitori scoprono così di essere dei medium (o “canali”, come sempre più spesso vengono chiamati) in grado di captare le comunicazioni di varie fonti. Questi individui devono però essere sempre consapevoli di ciò: anche se sono seriamente orientati al servizio agli altri, nei momenti di minore ispirazione spirituale possono lo stesso ricevere messaggi o interferenze da entità tutt’altro che illuminate. in forma di bugie o, nel migliore dei casi, distorsioni della Verità.

Il channeling (canalizzazione; in inglese “canale” si dice channel, N.d.T.), nella forma in cui è largamente praticato ai nostri tempi, è un’espressione psichica di grado inferiore. È uno dei percorsi spirituali meno impegnativi; è semplice, e di conseguenza ha un effetto trascurabile sul progresso evolutivo e, infine, non aiuta il Servitore nel suo dovere fondamentale sulla Terra: invocare e trasmettere nel mondo energia divina. All’esatto opposto, il contatto divino è sempre stato l’obiettivo primario dei veri adepti spirituali, e questa regola è a maggior ragione valida per i Servitori che si stanno risvegliando. Essendo la più diretta delle forme di comunicazione con lo Spirito disponibili all’umanità, il contatto divino garantisce il privilegio di avere intuizioni e saggezza pure e infallibili, ovviando alla necessità di entrare in contatto con altri esseri per ricevere informazioni. Il channeling, al contrario, può essere, per svariate ragioni, addirittura dannoso per chi intende seguire il percorso del sacro servizio e inoltre, una volta attivato il contatto divino, diventa del tutto superfluo.
Tutti i tipi di attività medianica rappresentano una distrazione dal vero impegno spirituale, e per i Servitori il channeling è ora un potenziale pericolo. Inoltre, lo stato di trance tanto conosciuto da molti medium inferiori è tra le più indesiderabili condizioni, soprattutto in questi tempi. Divide il medium dalla propria anima e lo relega nei reami delle insalubri forze materiali che abbondano sul piano astrale, conosciuti come il regno dell’illusione. 

È invece imperativo per i Servitori avere massima cura della presenza mentale e della purezza del cuore, affinché possano praticare, se proprio devono, un tipo di channeling intelligente e consapevole e quindi sicuro, non dannoso; se non sarà così, la vera comunicazione medianica resterà un evento raro durante la nascita del Nuovo Mondo. La mancanza di esperienza, l’orgoglio e l’egoismo di così tanti medium, unite all’ingenuità e l’entusiasmo della maggior parte delle persone oggi interessate al channeling, espongono queste ultime a grandi pericoli, in quanto le portano a familiarizzare con forze e entità terrene di natura non sacra.
Bisogna ancora una volta ribadire con forza che tutte le specie di spiriti maligni provenienti dai piani interiori della vita stanno oggi cercando e contattando animi sensibili in incarnazione fisica che mostrino un ragionevole potenziale di diventare strumenti per l’esecuzione dei loro sinistri piani, proprio come le forze benevole che lavorano a servizio del Piano Divino sono alla ricerca di cuori altruisti e devoti per aiutarli nel vero Lavoro divino sulla Terra. Con l’espandersi delle facoltà psichiche inferiori dei Servitori - stimolate dalle nuove energie - le intelligenze del male sono pronte a insinuarsi là dove gli angeli non arriveranno. Qualsiasi medium alberghi nella propria coscienza anche solo una traccia di egoismo può essere deviato, usato, distolto e persino posseduto in via permanente dagli emissari dell’oscurità. 

In questa vigilia del Nuovo Giorno, le condizioni sono così mature, e l’ingenuità e il desiderio della specie umana così pronunciati, che simili violazioni occulte sono facilitate da una sinergia negativa attuata da inconsapevoli gruppi di persone le cui intenzioni sono forse addirittura buone. Questo stato di cose sta portando a numerose possessioni di gruppo, ed è evidente oggi che alcuni medium, insieme ai loro seguaci più leali, si stanno avviando dritti verso il manicomio.
Tuttavia, per chiunque abbia bisogno di protezione ci sarà sempre assistenza amorevole, persino sul pianeta oscuro. Una richiesta altruistica (generata cioè da un’indole umile e dedita al servizio) otterrà attenzione e supporto divini ovunque sia necessario, e un attacco psichico superficiale è in genere la cosa peggiore che le entità negative possono infliggere a chi si dedica all’aiuto spirituale degli altri con sincerità e impegno. Il successo di ogni assalto portato dalle forze oscure è direttamente proporzionale al livello di individualismo espresso dalle vittime potenziali. I pensieri e le emozioni egoistiche hanno la sola funzione di rallentare le vibrazioni della coscienza e, quindi, di rendere chi li esprime una facile preda per le frequenze inferiori dell’energia, che le entità di diversi piani della vita usano con intenti malefici in tutti i loro attacchi.

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È ormai evidente che sulla Terra c’è da tempi remoti una forte tendenza patriarcale. Le qualità innate dello spirito femminile - basate su creatività e intuito - sono state sempre guardate con timore dalla percezione distorta maschile, e così le donne sono state represse, dominate e perseguitate nel corso della storia. Per riportare l’equilibrio in un mondo che ha visto così tanto potere della forza maschile, la maggior parte delle anime dei Servitori hanno scelto di incarnarsi oggi sulla Terra in corpi femminili. In quanto agenti del cambiamento, questi valorosi emissari del Nuovo Spirito portano sul pianeta una concentrazione davvero alta di energia femminile, che risolverà il problema della tendenza patriarcale una volta per tutte, riportando il necessario equilibrio e l’armonia delle quali beneficeranno tutti nel Nuovo Mondo, donne e uomini. Tuttavia, nel periodo che porta alla Grande Transizione, essendo ancora l’autorità maschile detentrice del potere globale, i Servitori di sesso femminile continueranno a esperire parte della sofferenza dovuta alla persecuzione collettiva subita da così tante donne nel corso dei secoli. Ma devono sapere che il tanto atteso momento della loro liberazione e della vittoria è ormai prossimo.

I Servitori di sesso femminile spesso sentono un’innata attrazione empatica per compagni che hanno grande bisogno di amore, cura e attenzione personali, ma presentano anche aspetti negativi della personalità che possono anche non includere la sindrome della dominanza maschile. Il pericolo potenziale insito in una simile unione è alto, anche se il programma personale ha spesso la funzione di condurre alcune donne alla diretta esperienza di legami di questo tipo. Il desiderio cieco di essere utili può portare a dei rapporti personali davvero deleteri, nei quali il Servitore di sesso femminile corre il rischio di essere oscurato e vampirizzato (privati della forza vitale) dal proprio partner a causa di un’interazione dei chakra debilitante e della contaminazione aurica: una donna che tenta con sincerità di aiutare un uomo incapace di ricevere il suo amore.
Il male opera senza sforzo e con grandi risultati attraverso uomini pieni delle caratteristiche del sé inferiore, e l’oppressione è un risultato davvero comune della tendenza a lasciarsi sottomettere mostrata da molti Servitori di sesso femminile, e può apportare gravi danni psico-emozionali. Indugiare troppo a lungo in relazioni di questo tipo che non mostrino miglioramenti può essere fatale per la missione di un Servitore, e molte donne si troveranno costrette a separarsi dal proprio compagno nel corso delle imminenti transizioni.

*   *   *

Oggi, in virtù del progressivo avvicinarsi del Tempo del Raccolto e grazie alla maggiore opportunità spirituale che la Terra abbia mai conosciuto, il genere umano si sta gradualmente risvegliando; di conseguenza, le forze opposte stanno facendo di tutto per presentarsi al mondo come leader e guaritori spirituali.
Sono in grado di nascondere con incredibile abilità le loro intenzioni reali sotto una patina di sentimentalismo e falsità emotiva. Questo è uno dei mezzi che più spesso usano per atteggiarsi a messaggeri sacri, in quanto sanno bene come sfruttare l’ingenuità, il desidero e l’orgoglio umani. Spesso sembrano avere le stesse qualità e gli stessi intenti dei veri Servitori del Piano Divino, e con orgoglio dichiarano di essere angeli, semi stellari e così via, pubblicano libri sensazionali e carichi di autorità, tengono letture e seminari per grandi gruppi di persone, portando addirittura avanti quello che in superficie potrebbe sembrare un lavoro realmente umanitario. Molti di quelli che offrono oggi falsi insegnamenti al mondo sono ancor più convincenti per gli individui inconsapevoli, poiché essi per primi credono in ciò che professano, e possono quindi avere delle sincere motivazioni. Eppure, se da una parte continuano a illudere le persone dicendo di stare servendo il Piano Divino, a causa della loro miopia e dell’orientamento essenzialmente egoista sono in effetti poco più che marionette umane per i fratelli dell’ombra. Altri sedicenti insegnanti sono invece abbastanza consci delle proprie reali motivazioni, che sono sempre mirate a generare dipendenza, attaccamento, obbedienza cieca, subordinazione e così via, e questi impostori si dilettano a soddisfare i piaceri del sé personale, tentando deliberatamente di ostacolare l’influsso di tutto ciò che è vero e sacro.

Questi nemici del bene e della verità sono in particolar modo bravi a deviare i Servitori dal loro percorso: sanno bene che questi ultimi stanno attualmente cercando di capire la propria coscienza in espansione, e quindi compiono grandi sforzi per distorcere la verità del processo di risveglio e portare così fuori strada quanti più Servitori possibile. E lo fanno offrendo dei sistemi filosofici e dei sostituti della Realtà appassionanti ma falsi e il più delle volte complessi, e che a molti possono apparire utili e autentici, ma sono in realtà mirati a indurre la passione, seppure sottile, per l’auto-gratificazione, e quindi abbassano la frequenza vibratoria della coscienza e portano alla perdita di energia, alla cecità e alla dipendenza. Questi astuti ingannatori che sono tra noi cercano oggi di vanificare, quanto meno, la missione dei Servitori, e il loro vero desiderio e di schiacciare e distruggere qualsiasi cosa sia in linea con il Piano Divino per la Terra. Sono intenti a diffondere ogni tipo di complicata e attraente informazione faccia comodo alla loro intenzione di intrappolare quanti più individui, gruppi e organizzazioni possibile, e distrarli dal messaggio di amore e dedizione, che è sempre semplicissimo, immutabile e spirituale. Possono anche eseguire guarigioni miracolose ed esibire poteri psichici per ispirare la fede nelle masse e conquistare così l’adulazione e la lealtà degli ingenui.
Quello che ad alcuni può sembrare miracoloso, però, non è nient’altro che una dinamica metafisica responsabile del controllo sulle forze naturali; la fede agisce tanto da lente di ingrandimento quanto da elemento conduttore, e rende possibile questa dinamica. Proprio come l’elettricità -potenzialmente esistente ovunque - diventa effettiva solo in presenza di un elemento conduttore, così i poteri “soprannaturali” si manifestano solo in presenza della fede, sia essa riposta in un insegnante umano, nell’intelligenza divina intrinseca alla Creazione, in un ideale o persino nella natura spirituale stessa di chi crede. La storia offre numerose testimonianze di come la fede cieca possa essere coltivata con facilità e in fretta, quando il “terreno” è costituito da individui propensi a credere e desiderare o versanti in una condizione precaria. Se non ha ancora avuto una vera esperienza divina, il cercatore esuberante e pieno di speranza può facilmente confondere fenomeni psichici o astrali inferiori con la rivelazione spirituale e la saggezza sacra. Inoltre, gli astuti individui nemici giurati della verità e della giustizia capiscono molto bene che la fede basata su motivazioni egoistiche può essere sfruttata e usata, come una sorta di aspirapolvere che attira a sé determinate forze dell’ambiente circostante, fornendo così agli individui o ai gruppi che la professano svariate energie eteriche e astrali, che non sono altro se non imitazioni delle forze superiori nelle quali la fede stessa è stata riposta.

Per far nascere e conservare il proprio potere e il proprio carisma, i leader religiosi e spirituali dipendono tanto dalla fede dei loro adepti quanto questi ultimi dipendono dall’ispirazione che possono ricevere dai propri leader. Una volta iniziato, questo scambio reciproco può facilmente espandersi fino sedurre e di conseguenza influenzare altri adepti, che possono essere attratti dalla (o magneticamente attirati nella) pesante atmosfera psichica così comune tra questi gruppi. Il susseguente ingrandimento della potenza sinergica sarà in proporzione diretta tanto col livello di carica emozionale del gruppo, quanto con la volontà e la capacità di manipolazione del o dei leader. Di conseguenza, non è difficile vedere come le forze evocate da quelli la cui fede è diretta a un individuo spiritualmente “superiore” rendano quest’ultimo il centro di un potere che va ben al di là della sua personalità, e forniscano nello stesso tempo una via di accesso al mondo per i fratelli dell’ombra. La spiritualità egoistica è spiritualità artefatta, ed è oggi diffusa nel mondo come un’epidemia, tanto all’interno del movimento new age quanto in altri e più tradizionali ambienti religiosi.
I leader spirituali e religiosi hanno ancora oggi il loro potere perché l’umanità ignora le leggi universali e, fintanto che questa cecità continua ad affliggere il mondo, i praticanti di magia nera, i falsi insegnanti spirituali e le religioni artificiali continueranno a proliferare in risposta ai desideri del genere umano. In numero sempre maggiore, i falsi profeti e i mistici senza scrupoli stanno ora acquisendo potere dappertutto nel mondo.

Per via dell’ingenuità e della bramosia umane, questi stregoni riescono a maneggiare le forze occulte non per il bene comune ma per i propri fini egoistici, e stanno di conseguenza portando molte persone sempre più lontano dalla Verità divina e dalla sincera esperienza spirituale, offrendo loro una luce fredda, che può essere davvero convincente solo per chi non cerca le verifiche nel proprio cuore. Questi finti Servitori stanno oggi facendo avverare la profezia contenuta nel Nuovo Testamento, secondo la quale al momento della fine “anche il saggio sarà fuorviato” e ci sarà una grande distorsione della verità relativa all’espansione della Coscienza del Nuovo Mondo.

È di vitale importanza, in questa fase avanzata del Piano Divino per la Terra, che i Servitori ascoltino con attenzione la propria coscienza: la voce della Divinità interiore. Dovrebbero perseguire solo gli interessi superiori e le più altruistiche ispirazioni, dando fiducia e ascolto alle esortazioni del proprio programma personale, che li condurrà alla salvezza attraverso tutti gli affascinanti inganni e le trappole messe lungo il loro percorso, che però non possono ingannare chi ha ottenuto il vero Sapere ed è dedito al mondo. 

Tra tanta delusione e inerzia spirituale, nella fase culminante della loro missione terrestre, i Servitori che si stanno battendo per scoprire e rivelare la Verità, per poter liberare se stessi e gli altri, subiranno colpi simili a quelli subiti e sopportati dai martiri del passato. Tuttavia, le difficoltà della vita rendono l’uomo più forte, e l’anima è temprata dal fuoco delle esperienze terrene. Il difficile compito dei Servitori richiede che, talvolta, restino apparentemente da soli, ma il successo è assicurato a chi persevera fino alla fine nella fede e nella dedizione alla Sola Grande Causa, e non si lascia mai atterrire dalle calunnie e dal veleno degli spasmi della bestia, disperata e morente.
La rabbia infuria; tu sarai maltrattato dagli scribi e dai Farisei, dagli alti prelati e dai dottori della legge. Sarai portato nelle corti senza motivo, e verrai gettato in prigione; sarai preso a sassate; verrai percosso nelle sinagoghe; sarai giudicato colpevole da chi governa questo mondo, e regnanti e monarchi ti condanneranno a morte. Ma tu non vacillerai, e sarai portatore di verità e rettitudine. E quando questi tempi verranno lascia che sia la saggezza a guidarti; non provare rancore. Il rancore fortifica l’ira degli uomini malvagi. C’è un minimo senso di giustizia e pietà anche nel più vile degli uomini sulla Terra. Facendo attenzione a cosa fai e dici, e avendo fiducia nella guida dello Spirito Santo, potrai far crescere questo senso. Così tu puoi portare la rabbia degli uomini a glorificare  il Signore.
Gesù

lunedì 6 ottobre 2014

CHE COS'E' L'ASCENSIONE?



CHE COS'E' 
L'ASCENSIONE?






Che cosa è l'Ascensione individuale e come avviene? 

Il processo di Ascensione individuale può essere suddiviso in tappe intermedie sulla base di espansioni successive di coscienza (chiamate anche “portali” o “iniziazioni”), e  l’ultima di queste tappe, cioè quella che segna il momento topico culminante del processo evolutivo, prende lo stesso nome (appunto, “Ascensione”) con il quale si designa normalmente l’intero viaggio.


Il termine “Ascensione” è usato come sinonimo di “viaggio”, non di meta finale: il viaggio della nostra transizione dimensionale e della nostra continua espansione di coscienza. 


1. L’Ascensione


L’Ascensione è un cambiamento di focalizzazione della coscienza. 
È il naturale e continuo processo evolutivo di tutta la Creazione. 
Come esseri spirituali eterni, siamo stati generati dal Creatore per evolverci ed espanderci attraverso l’esperienza. 
Quando scegliamo di incarnarci nella terza dimensione, fisica e densa, discendiamo. 
Veniamo sulla Terra più e più volte per sperimentare, imparare e riuscire a padroneggiare con l’Amore incondizionato questa difficile dimensione tridimensionale. 
Questa scelta accelera notevolmente la nostra evoluzione spirituale. 
Il problema è che ci addormentiamo ogni volta che arriviamo ​​qui.
Restiamo bloccati nella materialità, pensando che sia la nostra unica realtà. 
Ci dimentichiamo che ci siamo incarnati per ritornare ai regni spirituali con maggior saggezza ed esperienza.
Questo è ciò che è l’Ascensione, è questo è il nostro grande obiettivo. Ogni forma di vita sta ascendendo. 
Le piante, le rocce, gli animali, ciascuno a suo modo e coi suoi tempi.
Anche il pianeta Terra, che è un essere vivente, sta ascendendo. Ciò sta avvenendo in accordo con il Piano Divino, sia che noi ne siamo o meno a conoscenza. 
Opporre resistenza a questo processo è doloroso.
Questo naturale processo evolutivo può essere notevolmente facilitato scegliendo di impegnarci consapevolmente per la nostra ascensione personale. 
La nostra consapevolezza e le nostre scelte sono quindi molto importanti. 
Nessuno ci costringerà mai ad accettare l’amore, la gioia e la pace interiore: il nostro diritto al libero arbitrio non verrà mai disatteso. Ponendo fine noi stessi alla nostra resistenza al Divino per libera scelta, potremo progredire rapidamente senza il dolore e senza le continue lotte così spesso associate alla vita umana.
Nelle ere passate, l’ascensione si verificava con la morte del corpo fisico.
Quando l’Anima si immergeva nel regno denso della materia aveva bisogno di molti corpi umani per poter spiritualizzare completamente la forma fisica. 
Quando commetteva troppi errori (cioè mancava di apprendere le lezioni di vita prestabilite) durante la permanenza in un unico corpo, questo diveniva esausto e veniva scartato.
In seguito al processo di restituzione (la nostra morte fisica…) l’Anima viveva un periodo di riposo senza corpo, dopodiché veniva scelto un nuovo corpo per dare il via ad un nuovo inizio. La memoria degli insegnamenti appresi durante le altre incarnazioni veniva resa inaccessibile, non come punizione, ma come dono per un nuovo inizio, per poter affrontare la nuova sfida senza coinvolgimenti col passato.
L’anima, naturalmente, conserva tutti i ricordi di tutte le vite: man mano che essa si integra con la coscienza personale, ricordare le esperienze delle vite passate diventa sempre più facile. Il processo di reincarnazione è progredito abbastanza, nella proporzione tra spirito e materia, da sostenere la capacità di trasmutazione del corpo: oggi, per la prima volta,è possibile ascendere con il corpo, senza il bisogno di separarsene. 


La famosa parabola evangelica del Figliol prodigo simboleggia proprio questo viaggio incarnativo dell’Anima.
L’Eterno Pellegrino dimora in seno al Padre, quando parte per un viaggio in “discesa” nei regni inferiori della materia (nella parabola sono chiamati “il peccato” e “la dissoluzione”): 
qui conosce il Male e la separazione dall’Unità originaria. Grazie alla sua inversione di rotta, comincia un graduale processo di redenzione che lo condurrà, dopo grandi sforzi, di nuovo sul sentiero di casa:
 quando varcherà la soglia della sua dimora sarà accolto fra tripudi di gioia. 
Potete notare in maniera evidente la differenza fra il figliol prodigo e suo fratello, che non ha mai lasciato la Casa del Padre. 
Costui non ha mai viaggiato nella materia, non ha mai conosciuto la separazione, non ha mai desiderato riabbracciare l’Unità. 
Si trova nella Casa del Padre ma non ha realizzato la sua natura Divina in maniera autocosciente, perchè l’autocoscienza è figlia dell’esperienza nei 3 mondi (fisico/eterico – emozionale – mentale). 
Ecco perchè il Padre non lo festeggia. 
La parabola, vista con gli occhi del fratello stanziale, ci dà un’immagine chiara di come sarebbe l’evoluzione senza il Libero Arbitrio, cioè senza la facoltà di conoscere il Male: sarebbe un permanere nella Casa del Padre rimanendo all’oscuro della nostra natura di scintille divine.
Il figliol prodigo invece, grazie alla sua immersione nella materia, ha realizzato in piena coscienza la sua identità, la vera natura del Padre e la fusione con esso è stata perseguita in conseguenza di una volontà individualmente espressa. 
Il viaggio di ritorno del figliol prodigo è per l’appunto, fuori della parabola, l’Ascensione.

Questo concetto è di vitale importanza. 
Premesso che il dolore e la sofferenza sono i catalizzatori dell’evoluzione umana prima del risveglio spirituale, dopo del risveglio abbiamo il potere arrenderci alla coscienza Divina che incede dentro di noi, e di sincronizzare la nostra vita nel flusso della Coscienza Universale: 
in questo modo la nostra evoluzione proseguirà catalizzata in maniera continuativa dalla Grazia e dalla Luce e non avrà più bisogno di attraversare necessariamente il dolore e la sofferenza per progredire. 
Naturalmente, questo passaggio di consegna fra i due tipi di catalizzatori avviene in maniera graduale e sovrapposta nel tempo.
Anche detto “il velo dell’oblìo”, rende la sfida incarnativa ancora più probante.



2. Il processo di Ascensione


Le vibrazioni del pianeta Terra stanno aumentando dalle frequenze della 3D a quelle della 5D. 
Questo processo è noto come Ascensione planetaria. 
Il processo di ascensione prevede molte fasi di iniziazione e di test e, man mano che ogni test viene superato, il corpo umano e/o il pianeta Terra aumenta la frequenza della propria vibrazione. 
I regni vegetale, animale e minerale e l’umanità sono oggi a buon punto nel loro processo di ascensione.

L’ascensione riguarda la crescita dell’anima e l’espansione della nostra coscienza. 
Consiste nell’accettare la piena responsabilità di tutto ciò che pensiamo e facciamo. 
Comporta anche innamorarsi di noi stessi e di rilasciare tutte quelle paure che inibiscono la piena espressione di ciò che siamo. 
Ascendere è riconquistare il rispetto di noi stessi, nella piena consapevolezza che siamo esseri di Luce magnificenti, che conoscono il potere dell’Amore e che vivono ogni singolo istante di ogni giorno in base a tale principio. 
Comporta il vedere tutti come parte di noi stessi in un’unica unità di coscienza e quindi il servirli nello stesso modo in cui noi serviamo noi stessi, a prescindere dal loro comportamento verso di noi.



3. Un cambiamento di vibrazione


Il riscaldamento globale è un indicatore del fatto che la Terra sta cambiando la propria vibrazione energetica: esso infatti stimola le molecole a ruotare più velocemente. 
Tutto è vibrazione, incluso il vostro corpo e la Terra su cui vivete. 
Prendete ad esempio le proprietà fisiche di un pezzo di ghiaccio.
 L’unica differenza tra il ghiaccio, l’acqua e il vapore sta nel loro diverso grado vibrazionale, e precisamente nell’energia cinetica media sviluppata dal moto atomico e molecolare. Riscaldando il ghiaccio, si aumenta il suo livello vibrazionale fino al punto che risulterà difficile riuscire a vederlo. 
Ciò non vuol dire che il ghiaccio non esista più, ma solo che esiste ad una vibrazione più elevata. 
Ancora un ulteriore aumento di vibrazioni e sparirà completamente dalla nostra limitata percezione sensoriale.

Molto tempo fa, durante il periodo di Atlantide, il pianeta Terra esisteva ad una vibrazione molto più elevata di quella odierna; tuttavia, il verificarsi di alcuni eventi ha portato la Terra e i suoi abitanti ad un abbassamento vibrazionale/dimensionale fino alla 3D, cioè la realtà fisica che oggi vediamo intorno a noi, con un processo simile all’acqua che diventa ghiaccio quando decade l’energia sviluppata dal moto molecolare.

Con quella riduzione di vibrazione/dimensione, noi esseri umani perdemmo la coscienza dell’Anima fino al punto da dimenticare chi eravamo e perché esistevamo. 
Dimenticammo anche che facevamo parte di un Tutto più grande.
Siamo esistiti in questa grande ruota per migliaia di anni credendo di essere la specie più importante dell’Universo al culmine dell’evoluzione, nonostante le continue guerre, i drammi e le malattie ci suggerissero l’esatto contrario.
Anche la morte, per come noi la conosciamo, non è nota nelle dimensioni superiori. 
Abbiamo perso la nostra capacità di rigenerare e riparare i nostri corpi, che quindi invecchiano e muoiono ineluttabilmente. 
Poichè non viviamo abbastanza a lungo per capire chi siamo veramente, dobbiamo continuare a reincarnarci, cioè a rinascere in un diverso corpo più e più volte, fino a quando non ci ricordiamo chi siamo e perché siamo venuti fin qui.

Pensate soltanto quale rivoluzione sarebbe per noi se potessimo accedere all’aiuto, all’energia e alle informazioni necessarie per re-imparare ad elevare le nostre vibrazioni al punto da non essere più tenuti all’oscuro della nostra natura umana e divina! 
Quando i nostri poteri intuitivi siano ristabiliti e la nostra connessione con l’Anima sia purificata ed attiva, noi saremo capaci di rigenerare il nostro corpo ed essere promossi dal vecchio mondo in cui viviamo, basato sulla paura, ad un mondo di Amore incondizionato e di cooperazione. 
Questo mondo di cui stiamo parlando esiste ad una vibrazione più elevata di quella attuale, ed è popolato da quelli di noi che sono già riusciti ad elevare la propria coscienza a sufficienza da a vivere su questa Nuova Terra.

Il Pianeta Terra, insieme con i regni minerale, vegetale, animale e umano è attualmente oggetto di un processo di mutazione genetica verso una forma cristallina, che ha una diversa struttura biochimica che permette di mantenere e sostenere una maggior frequenza vibrazionale.
Solo una parte di umanità è ancora all’oscuro di questa transizione. 
La nostra coscienza è stata al buio per così tanti secoli, che il solo pensiero che tutto ciò sia realmente possibile, richiede un po’ di tempo per essere assimilato…

Fu ai tempi di Atlantide che l’originario sistema di chakra/corpi di luce a 12 livelli subì una ristrutturazione in seguito al decadimento della coscienza globale.
 Alcuni canali di luce più elevati rimasero inutilizzati e si atrofizzarono, fino a ridurre a 7 il numero dei centri e dei corpi energetici effettivamente utilizzati.
 Negli ultimi decenni questa tendenza ha invertito la rotta, tanto che oggi, in seguito al progressivo ripristino, si devrebbe parlare più propriamente del sistema di 12 chakra e di 12 corpi di luce, n.d.H.


4. Come ascendiamo?


L’energia planetaria è oggi disponibile per chi vuole ascendere in tal senso. 
Gli esseri umani all’avanguardia nel processo di ascensione sono degli apripista, fungono da esploratori per gli altri che li seguiranno.
Le numerose canalizzazioni sul DNA hanno lo scopo di recuperare le informazioni genetiche utili a far assumere alle cellule del corpo una forma cristallina capace di sopportare vibrazioni più elevate. 
Tali informazioni sono condivise per essere utilizzate nel processo di ascensione, reso via via più facile per i nuovi risvegliati.

Oltre all’intenzione e alla volontà di ascendere, fa parte del processo di ascensione individuale il lavoro interiore sui nostri problemi personali, sui nodi emotivi, sulle forme pensiero e sul karma da sciogliere: 
tutti questi dovranno essere affrontati e risolti. 
Coloro che decidono di intraprendere questa strada devono essere pronti ad assumersi la responsabilità di sè stessi, dei propri pensieri e comportamenti e, ancora più importante, degli eventi che fanno parte del destino personale passato, presente e futuro. 
Ciò significa anche un graduale lasciar andare persone, situazioni e stili di vita che diamo per scontati nella terza dimensione.


5. Abbracciare l’Oscuro


L’ascensione umana è senza dubbio un processo difficile. 
È difficile perché ognuno deve affrontare il proprio lato oscuro, la propria ombra e le proprie paure più profonde.
Il cuore si deve aprire per poter ascendere. Talvolta, l’apertura del cuore può essere un’esperienza emotiva disagevole, perché richiede abbandono e rinuncia al controllo. Tuttavia, quando il dolore viene completamente elaborato, lascia il posto ad amore, gioia, passione, pienezza e unione divina con l’Anima. 
Non vi è altro modo di procedere: l’ascensione non può avvenire senza l’elaborazione e il rilascio di tutto ciò che non serve più all’Anima, compresi eventuali dolori e paure.

Il percorso di Ascensione è pieno di ostacoli che possono fuorviarvi, tra cui pregiudizi, inganni, paure e tentazioni. 
Le anime non risvegliate che fanno parte della vostra quotidianità probabilmente vi ostacoleranno e rallenteranno questo vostro cambiamento: 
alcune lo fanno sotto l’influenza più o meno evidente delle forze Oscure; 
altre sono in totale buona fede e, perfino in nome dell’amore (ad es. i vostri familiari…), cercheranno in qualche modo di trattenervi nelle catene dei vecchi modelli di esistenza.
 Il percorso è stretto e pieno di insidie​​, quindi coloro che sono disposti a vedere oltre il velo di Maya ed a spingersi oltre lIllusione, devono sapersi rendere autoimmuni ed imparare a sostere sia il peso e che la leggerezza della nuova realtà in divenire.

Come già anticipato, durante la fase finale del percorso ascensionale, una volta che il dolore sia stato completamente elaborato, subentrano altri catalizzatori dell’evoluzione.


6. I Portali di Ascensione


Quando gli esseri umani si trovano nella terza dimensione e si sforzano diligentemente per ottenere la comprensione e l’auto-conoscenza, attraversano un processo noto come “Risveglio“: la loro coscienza passa attraverso un portale che si affaccia nella quarta dimensione, dove ognuno comincia a percepire la propria Anima o Sè Superiore. 
 Se state leggendo questa pagina (e soprattutto, se vi state rispecchiando in essa…) è molto probabile che abbiate già varcato questa prima soglia, detta “Risveglio” o “Nascita”.

Appena sperimentate l’energia dell’Anima e la riconciliazione con l’Universo, sentirete spontaneamente di voler intraprendere un percorso di crescita interiore. 
Comincerete a raccogliere informazioni al fine di conseguire un’ulteriore espansione di coscienza per trovare le chiavi energetiche ed aprire il portale successivo. 
L’ultimo portale, chiamato appunto con il nome omonimo di Ascensione, segna il definitivo distacco dai 3 mondi di evoluzione materiale (fisico/eterico, emozionale, mentale). Attenzione però, non vi fate fuorviare dalla parola “portale” perché non sarete teletrasportati in nessun posto! 
Il portale è una via d’accesso all’espansione successiva della vostra coscienza e della vostra sperimentazione spirituale della realtà, che si allarga, si eleva ed abbraccia una realtà sempre maggiore.

Per fare un esempio, immaginate di essere in una stanza senza finestre, che rappresenta la vostra coscienza non risvegliata: 
la vostra percezione della realtà è molto limitata, perché non potete vedere ciò che sta oltre i muri.
 Ma notate una porta, appunto “il portale”. 
Attraversate il portale e giungete in una stanza più grande e un po’ più luminosa, con una finestra dalla quale filtra un po’ di luce. 
Vi affacciate e riuscite a vedere cosa c’è aldilà di quella parete, prima non potevate farlo. 
In questa stanza, a sua volta, notate un altro portale.
Lo attraversate e giungete in una stanza grandissima e molto luminosa perchè dotata di molte finestre. 
Da qui avete una visione chiara di ciò che c’è oltre “il velo” delle pareti. 
È sempre la vostra coscienza che sperimenta la realtà, ma ogni volta che passa allo step successivo, lo fa sempre con maggior chiarezza e luminosità perchè cambia la sua prospettiva e la sua autoconsapevolezza. 
Maggiori dettagli verranno dati nelle prossime pagine di   ognuno dei 5 portali che conducono dal Risveglio all’Ascensione e sul lavoro individuale da compiere in ogni fase.

Di questa nascita in spirito, cioè la nostra seconda nascita dopo quella fisica, si parla nel Vangelo secondo Giovanni [Gv 3, 3-6], nel famoso dialogo fra Gesù e Nicodemo: “Gesù gli rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio». 
Nicodemo gli disse: «Come può un uomo nascere quando è già vecchio? 
Può egli entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e nascere?» Gesù rispose:

 «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d’acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio. 
Quello che è nato dalla carne, è carne; e quello che è nato dallo Spirito, è spirito.” 




7. Stanno tutti ascendendo?


L’ascensione individuale è una scelta. 
Attualmente abbiamo a nostra disposizione una ventaglio di opportunità. 
Il nostro destino è quello di ascendere, ma se sul nostro pianeta gli attuali modelli generalizzati di comportamento disfunzionale, miasmi emozionali e forme pensiero spazzatura non cambieranno, è molto improbabile che tutti riusciranno a farcela. 
È fuori di dubbio invece che il nostro sistema planetario ascenderà in ogni caso. 
L’anima della Terra sta trasferendo le sue energie nella nuova dimensione proprio ora, mentre voi leggete: questa separazione delle energie causa la polarizzazione, oggi sempre più evidente, tra le forze Oscure, quelle di manipolazione basate sulla paura, e le forze di Luce, basate sul profondo Amore incondizionato. La realtà basata sulla paura e le strutture del vecchio mondo giungeranno presto al termine. 
Presto le masse su questo pianeta arriveranno a non tollerare più l’inganno, la paura, la tentazione, la guerra, la povertà, la malattia e la disuguaglianza.


8. Cosa succede se scegliamo di non ascendere?


Gli esseri umani che scelgono di non risvegliarsi continueranno a vivere sulla Terra fino a che non passeranno oltre.
Dopo il completamento dell’ascensione planetaria, vivere su questo pianeta non sarà più un’opzione per tali soggetti ancora fissati alla coscienza tridimensionale. 
Le malattie diventeranno sempre più diffuse perchè, all’aumentare delle vibrazioni sulla Terra, quest’ultime non saranno più compatibili con la vibrazione dei loro corpi inferiori. 
Tali soggetti dovranno reincarnarsi su un altro pianeta tridimensionale per continuare l’evoluzione della loro anima.


9. Chi ci aiuta ad ascendere?


La vita per come noi la conosciamo sta cambiando velocemente.
La vita esiste in tutto l’universo in forme fisiche e non fisiche e numerosi visitatori di altre civiltà e di alte gerarchie spirituali sono a disposizione per aiutarci ad affrontare questi cambiamenti.
Questi esseri amorevoli e intelligenti sono qui per aiutarci a mantenere le energie in equilibrio, ed aiutare così l’umanità ad integrare con dolcezza e naturalezza i grandi cambiamenti che stanno per avvenire sul nostro pianeta, inerenti il processo di ascensione. 
Concentrando le nostre energie sull’ascensione piuttosto che solo sulla mera sopravvivenza, facciamo oggi un grande servizio al pianeta e alla nostra stessa evoluzione.


10. I Maestri Ascesi


I Maestri Ascesi sono esseri umani più evoluti della media che hanno già imparato a padroneggiare la realtà della 3D, hanno abbandonato la coscienza e i veicoli propri di tale dimensione (fisico/eterico – emozionale – mentale) per proseguire il loro lavoro e il loro cammino evolutivo sulle dimensioni oltre la terza.
 Ogni essere umano, indistintamente, ha nelle proprie potenzialità costitutive quella di diventare un maestro asceso, che è la meta finale del processo di ascensione: 
tenere presenti i consigli dei nostri pionieri spirituali ha senso solo se noi consideriamo che quel potenziale è già dentro ognuno di noi, in attesa di essere espresso.

In maniera simile, la Terra ha portato a termine la sua esperienza nella 3D, e sta ora cercando di incarnare, nel suo complesso, una vibrazione di 5D e diventare quindi essa stessa, in maniera corrispondente, un Maestro Planetario Asceso (o Logos Planetario). 
L’ascensione comporta un graduale cambiamento della biologia terrestre, per cui ogni specie sta lavorando insieme alle altre per ascendere allo stesso ritmo. 
In questo momento, ogni specie sulla Terra sta allineando le proprie vibrazioni a quelle del pianeta, in maniera tale da rendere la frequenza portante della 4D e poi della 5D sempre più globali e condivise.


11. Il tempo dell’ascensione


Non appena il vostro corpo e la vostra mente inizieranno ad accelerare verso una nuova frequenza dimensionale, inizierete a vivere e vedere il tempo in modo diverso.
 Una parte di voi si sentirà in terza dimensione, mentre un’altra parte si sentirà ad un più alto livello di frequenza dimensionale. La vostra concezione di tempo non rimarrà la stessa: il tempo vi sembrerà trascorrere a diverse velocità e, a volte, potreste avere la sensazione che siano passate molte ore, quando invece sarà passato solo un minuto.

Potreste sentirvi non in sincronia con gli orologi e con gli altri strumenti che vengono utilizzati per misurare il passare lineare del tempo. 
Queste esperienze stanno accadendo perchè c’è una nuova insorgenza energetica nei campi magnetici del nostro pianeta Terra. 
Queste sensazioni di separazione e di dualità vedranno la fine e segneranno una riconnessione verso la Coscienza Unitaria.


12. Lo shift ascensionale


L’avvento del 2012 porta con sé un cambiamento importante nella nostra coscienza umana.
 Il sentiero si sta allargando ogni singolo giorno. 
Sempre più persone accettano la Verità e fanno risplendere la luce attraverso loro stessi:
 così, seguire il sentiero per gli altri sarà più facile che abbandonarlo o far finta che non esista. 
Quanto più numerose saranno le persone che percorreranno questo sentiero con successo, tanto prima arriverà il giorno in cui il vecchio mondo 3D della dualità smetterà semplicemente di esistere.
Il cambiamento verso questo nuovo mondo di Luce sta avendo luogo ora, e man mano che sempre più persone iniziano a risvegliarsi spiritualmente, assistiamo ad un cambiamento accelerato della Coscienza Globale.
 È la nascita della nostra prossima esistenza.
Ognuno di noi può fare questa scelta proprio ora.
O abbracciare il Nuovo Mondo e la forza dell’Amore incondizionato per ogni forma di vita, o scegliere invece la vecchia realtà basata sulla paura, sul controllo, sulla manipolazione e la separazione da Dio. 
Una scelta ha un futuro ben definito, l’altra no. 
Quale scelta farete voi?


edited by: Carthesio