venerdì 11 gennaio 2019

PREVISTI NUOVI MASSACRI IN FRANCIA: QUELLO CHE I MEDIA NASCONDONO...

PREVISTI NUOVI MASSACRI 
IN FRANCIA


QUELLO CHE I MEDIA 
CI NASCONDONO...

[guarda il video in fondo al post]

Macron novello LUIGI XVI? Che stia attento il damerino, altrimenti potrebbe fare la stessa fine! E pare che il popolo dei Francesi ne abbia veramente le tasche piene della spocchia e dell'arroganza di questo parvenu, il banchiere sostenitore dell'élite transnazionale, traditore del suo popolo e della sua Nazione!
Riporto qui la testimonianza trafelata e persino "disperata" di una nostra connazionale, emigrata in Francia nel 1999, che chiede appoggio e solidarietà per i cugini d'oltralpe, invitando anche noi italiani a schierarci dalla parte della democrazia e dei diritti negati, invitandoci a far sentire la nostra voce, non solo in appoggio allo stato di insurrezione effettiva che si sta consumando in Francia con il complice silenzio di tutti i mezzi di disinformazione di massa italiani e francesi, ma scendendo in campo noi stessi, in modo pacifico ma determinato, per fermare la continua erosione delle libertà civili e democratiche che anche qui, con l'ultimo inganno del governo giallo-verde, si sta consumando ai danni dei più deboli, nonostante tutte le promesse da marinaio fatte ai disillusi elettori che li hanno votati, con continue disattese e smentite. Unico loro cavallo di battaglia il contentino in denaro, previo corvée imposte e obbligatorie - pena la perdita dei miseri benefici - attraverso il fantomatico "reddito di cittadinanza"; come a dire: rendi gli schiavi un po' meno schiavi e rimanda l'insurrezione in data da definirsi...
Ma lasciamo per un attimo le pantomime italiane, per immergerci nel dramma che stanno vivendo i cittadini francesi, spogliati dei loro diritti, spolpati fino all'osso e persino insultati da questo signore, assurto a presidente della repubblica! 

Dinaweh

Ecco qui di seguito il testo di SUSANNA:

"Buongiorno, vi scrivo dalla FRANCIA, dove sono immigrata dall'Italia nel '99. Sono una delle portavoce dell'insurrezione dei gilets jaunes, in Dordogna. Abbiamo bisogno del vostro aiuto, dell'aiuto di tutti. Dico "INSURREZIONE", perché non si tratta più né di movimento, né di manifestazione sociale; questi stadi sono già stati superati da un pezzo. Abbiamo a che fare con un potere esecutivo sordo ad ogni rivendicazione e che tenta di risolvere un problema politico con la repressione violenta. Contiamo ormai più di 1000 feriti e 12 morti, centinaia di gente arrestata, tribunali in panne e non molliamo.
Sabato prossimo verremo trattati come hooligans, ritireranno fuori i blindati e continueranno a picchiare selvaggiamente vecchi e donne, a ferire mortalmente liceali, a gasare bambini. Questo mio post serve a far passare un solo ed unico messaggio: la violenza che vi fanno vedere i media francesi è diventata disgraziatamente l'unica risposta umanamente possibile di fronte alla reazione del governo. Questo post vuole essere una bottiglia gettata in mare; spero il messaggio sia colto, letto, capito! 
Sono incaricata dal mio gruppo di contattarvi oltralpe per trasmettere quella realtà che tentano di nascondere senza alcuna vergogna. resto a vostra disposizione per altri chiarimenti, testimonianze, prove irrefutabili. Grazie.
Abbiamo iniziato ad occupare, ognuno nel proprio villaggio o città, un punto nevralgico, perché il governo aveva deciso di aumentare la tassa sulla benzina per finanziare la transizione ecologica, il che non era vero. Insomma, Macron ha mentito e ha iniziato ad essere insultante (siamo ignoranti, fumatori di sigarette che circolano con macchine inquinanti). La realtà è che sono mesi che ingoiamo rospi mostruosi (regali di milioni di euro a chi non ne ha bisogno e un trattamento fiscale allucinante per i più deboli). Dunque abbiamo continuato a ritrovarci, a parlare tra noi e con le persone che passavano. Ci siamo resi conto che la popolazione era ai ferri corti: anziani costretti a lavorare a 73 anni, madri che decidevano di non scaldare più la casa per comprare cibo piuttosto che elettricità... vi passo i dettagli, si piangeva ogni giorno davanti a situazioni insostenibili. Il 24 novembre molti di noi sono montati a Parigi. Pensavamo che sarebbe stato sufficiente essere numerosi per essere ascoltati. La sera stessa, abbiamo visto i tg mentire senza pudore sulle cifre: per loro [n.d.r.] eravamo quattro gatti. Quelli che erano saliti a Parigi si erano fatti bastonare dai CRS, erano traumatizzati, soprattutto le signore di una certa età. Abbiamo preparato il secondo atto, il primo dicembre. Stavolta gli anziani sono rimasti e sono andati a Parigi i più giovani. La polizia ha controllato l'identità di chiunque voleva manifestare; chi mostrava i documenti è stato bloccato sugli Champs Elysée come in una fan zone dalla quale non hanno potuto muoversi e quelli che non si sono sottomessi al controllo d'identità - perché non si è mai sentita una cosa del genere per manifestare - sono stati bloccati all'Arco del Trionfo e si sono fatti massacrare tutta la giornata. A questo punto le immagini violente hanno iniziato a circolare, ma si trattava di gente disarmata, che ha tentato di difendere la fiamma del "Milite ignoto", cantando la Marsigliese, i black blocks fanno così? Il giorno dopo, la gente piangeva per strada; è dura quando ti rendi conto che non sei più in democrazia; gli anziani che avevano già vissuto la Resistenza tremavano di rabbia. I liceali hanno raggiunto il movimento 2 giorni dopo ed è stato un massacro: ragazzini sfigurati, occhi pesti, mani strappate dai flashball. Macron ha dato ordine di sparare sul suo popolo, con la collaborazione delle televisioni che non fanno altro che diffondere immagini 'tagliate'. In sostanza, qui ci si chiede perché un governo che deve per forza conoscere le vere cifre dei simpatizzanti del movimento (e siamo migliaia) tenti di provocare a tutti i costi una reazione violenta. Il 31 dicembre i suoi Auguri di fine d'anno si sono ridotti ad un insulto deliberato verso la popolazione, trattandola da folla piena d'odio. Il punto è che ora la gente è veramente fuori di sé, ma vi assicuro che questo è il triste risultato di settimane di maltrattamenti e violenze, insulti e umiliazioni. Abbiamo in nostro possesso decine di filmati che confermano ciò che vi scrivo. I Prefetti hanno ordine di far sparire tutto ciò che c'è di giallo dalle strade, i portavoce come me vengono fermati [n.d.r.] tutti i sabati senza ragione, gli avvocati si fanno trascinare fuori dai tribunali dalla polizia, siamo tutti schedati da novembre ed il prossimo sabato si annuncia una carneficina; lo so che è dura da credere, siamo i primi a svegliarci tutte le mattine sperando che non sia vero. C'è modo di diffondere la nostra testimonianza in Alto loco? ...Perché 'sti maledetti 2000 caratteri non bastano! PER FAVORE.


Nessun commento: