mercoledì 19 dicembre 2018

NON AVRAI ALTRO DIO AL DI FUORI DI TE di Francesco Amodeo



NON AVRAI ALTRO DIO
AL DI FUORI DI TE


di Francesco Amodeo

Un romanzo che anticipa di diversi anni le implicazioni spirituali delle ultime scoperte della fisica quantistica. L'uomo viene posto al centro dell'universo, come unico artefice e creatore di tutto ciò che vede e incontra nella propria vita.
"Visibilia ex Invisibilibus" è la frase che scandisce il libro dalla prima all'ultima pagina, definita dall'autore "il segreto assoluto della vita"; essa letteralmente significa che il visibile nasce dall'invisibile, ossia che tutto ciò che è visibile nel mondo esterno, tutto ciò che noi chiamiamo reale, tangibile, è in realtà la proiezione esterna dei nostri stati interiori, dei nostri pensieri, dei nostri sogni e nel peggiore dei casi delle nostre ansie e delle nostre paure.
Il personaggio del libro incontra una persona e attraverso le sue parole impara a conoscere il mondo e ad interpretare le leggi che lo governano. Impara a guardarsi dentro e a capire le vere cause degli eventi che hanno caratterizzato la sua vita.
Le persone che incontriamo nel mondo esterno sono tutte, in realtà, proiezioni esterne di una parte del nostro essere "siamo sempre noi che incontriamo noi stessi", perciò soltanto attraverso lo studio degli altri si arriva piano piano alla piena conoscenza di se stessi.

Non esiste il caso, la fortuna o la sfortuna, non esiste qualcosa o qualcuno che guida o giudica la nostra vita, ma siamo noi stessi gli unici creatori di tutto ciò che ci accade attraverso il nostro invisibile, mediante i nostri stati dell'essere.
Nessun evento può accadere nella nostra vita senza che noi, seppur inconsciamente, ne abbiamo data l'autorizzazione, "l'improvviso ha sempre bisogno di una lunga preparazione, perché il futuro non è altro che il nostro passato psicologico".

L'autore si sofferma, poi, sullo studio di quelle che sono comunemente definite coincidenze, ma che in realtà sono "eventi sincronici che avvengono sempre per uno scopo preciso". Nel romanzo vengono esaminati i motivi che spingono gli uomini ad attaccarsi alle religioni e a cadere nelle false credenze delle superstizioni; si parla di Buddismo come la religione che meglio rispecchia i significati intrinseci nella frase "Visibilia ex invisibilibus" e di questa filosofia si analizzano gli aspetti principali con grande semplicità.
Alla fine del libro vengono elencati i 16 "comandamenti" che secondo la filosofia dell'autore dovfrebbero condurre l'uomo a diventare artefice del proprio destino e finalmente nelle ultime righe si scopre chi è la misteriosa persona incontrata in un parco di Londra dal protagonista del romanzo. "Questo libro è per chiunque abbia voglia di incontrarlo".



visita il sito di Francesco
e scoprirai di lui
cose ancora più interessanti!


Nessun commento: