venerdì 9 novembre 2018

IL CNR AMMETTE: ESPERIMENTI PLANETARI PER CAMBIARE IL CLIMA



IL CNR AMMETTE:

ESPERIMENTI PLANETARI 
PER CAMBIARE IL CLIMA



Dinaweh


Lo scorso 6 novembre dunque, durante la trasmissione Porta a Porta, condotta dal curiale Bruno Vespa, ospite il direttore del centro di biometeorologia del CNR di Firenze, Antonio Raschi, i telespettatori hanno potuto finalmente ascoltare in diretta la confessione oltretutto alquanto imbarazzata, di questo signore, in nome e per conto di criminali in giacca e cravatta!
Il nostro Paese sarebbe interessato, come del resto tutto l'Occidente - Australia, Nuova Zelanda, Canada e Stati Uniti compresi - da un folle programma di sperimentazioni planetarie per il cambiamento del clima che, a quanto afferma l'esimio direttore, non si sa ancora dove ci porterà!
Fino a questo momento sappiamo bene dove ci ha portati: intere Regioni distrutte da venti che insistono a 200 km orari, tanto nelle zone continentali, quanto in quelle costiere. Strade e boschi spazzati via, fiumi esondati, interi paesi alluvionati, dighe crollate, porti e stabilimenti balneari completamente distrutti!
Chi come me da anni denuncia questo crimine contro l'umanità e tutto il creato, non aveva certamente bisogno di questa tardiva confessione in diretta! Ma sulla vicenda vi è un duplice aspetto sul quale il caro Enrico Gianini vuole soffermare l'attenzione dell'ascoltatore: 

1) il fatto che per la prima volta la televisione pubblica (RAI 1) trasmetta una simile dichiarazione è positivo, perché vuol dire che la società civile, almeno quella sveglia: gli attivisti, i sostenitori della denuncia di questo crimine contro l'umanità che da anni si battono attraverso siti web, blog, libri e conferenze ha rotto le uova nel paniere a lor signori, provocando comunque un dibattito, seppur celato il più possibile dalle Autorità di ogni ordine e grado e denigrato dai disinformatori prezzolati del CICAP; ciò dimostra che il fatto che oggi hanno dovuto ammettere che il fenomeno esiste ed è stato pianificato da tempo, avvalora tutte le tesi finora etichettate come "complottiste" o come "teorie della cospirazione";
2) dall'altra Enrico lancia a tutti noi un monito; ci mette in guardia ricordando che ciò che è accaduto in diretta televisiva fa parte di una strategia ben nota: quella di saggiare il terreno e attendere che arrivi o no una risposta chiara e ferma da parte del popolo, dopo simile dichiarazione schock! Se nel giro di trenta giorni nessuno di noi si farà vivo per dichiarare tutta la sua riprovazione, NEGANDO LORO IL CONSENSO PER CONTINUARE AD OPERARE IN TAL DIREZIONE, ALLORA LORO ANDRANNO AVANTI INDISTURBATI, andando tutti noi incontro a scenari veramente apocalittici e a disastri ambientali così devastanti che quello accaduto finora a confronto sembrerà un'inezia...
Qui sotto il passaggio clou del programma televisivo Porta a Porta del 6 novembre scorso che comprova la dichiarazione sostanziale secondo la quale da parte di una non meglio precisata Autorità (nazionale o sovranazionale) si sia dato avvio a sperimentazioni sul cambiamento climatico su scala planetaria. 
Interessante che concentriate l'attenzione sullo sguardo sfuggevole e imbarazzato del direttore Antonio Raschi, il quale guarda di lato, come se incontrasse lo sguardo (attonito o compiaciuto?) di un personaggio invisibile alla telecamera, ma parte in causa a qualche titolo nel discorso.  





Qui invece potete ascoltare il passaggio appena precedente, a dimostrazione che non sono stati operati tagli o manomissioni al video che potrebbero compromettere l'autenticità e la veridicità delle gravi dichiarazioni proferite dal direttore del Centro bio-metereologico del CNR di Firenze.





Qui il commento di Enrico Gianini alla trasmissione e l'invito accaloratissimo a tutti noi affinché ci prodighiamo il più presto possibile a NEGARE IL CONSENSO a tutta questa classe politica, maggioranza e opposizione. Come farlo?
Proviamo a scrivere a tutti i deputati e a tutti i senatori della finta repubblica il nostro diniego, il nostro sussulto e dichiariamo il nostro NO alle continue irrorazioni chimiche, alla geoingegneria e alla manipolazione climatica. Qui potete trovare tutti gli indirizzi mail di deputati e senatori. In concomitanza all'invio delle mail a senatori e deputati possiamo spedire una lettera raccomandata con ricevuta di ritorno o una mail al Presidente della repubblica

Facciamo sentire la nostra voce senza più delegare la nostra volontà sovrana ad alcun burattino della politica
Persone come Enrico Gianini, Gianni Lannes o Rosario Marcianò, per citarne alcuni, sono persone come noi, che hanno sentito forte la spinta a non tacere le ingiustizie, a non far passare i crimini sotto silenzio, anche quelli più subdoli o nascosti, ancorché avvalorati da leggi e imposizioni che vanno contro la dignità degli individui e la loro libertà di coscienza. Ognuno di noi ora ha l'occasione giusta per far sentire la propria voce, per tirarsi fuori e non essere complice della distruzione del pianeta ad opera di una élite di pazzi criminali, disposti a tutto pur di sterminare quella parte di popolazione giudicata in eccesso, secondo le loro teorie complottiste e fare del resto dell'umanità un gregge  ammutolito e senz'anima.
Ascoltate le accalorate parole di Enrico:   




Infine uno straordinario documentario sul significato e sui fini del Transumanesimo che rappresenta ed esaurisce il programma entro il quale si inscrive anche la manipolazione del clima.

Buona visione e buon ascolto.
Dinaweh   





1 commento:

Unknown ha detto...

Cosa ribattono i geni che fino a ieri consideravano ignoranti acoloro che credevano alle scie chimiche?