domenica 19 agosto 2018

ORA NON POTETE PIU' DIRE CHE NON LO SAPETE


Questo post vuol essere il primo di una serie che dedicherò agli ultimi tragici fatti di Genova, ma anche a tutti gli altri crimini cui assistiamo da tempo impotenti: dalle irrorazioni chimiche in atmosfera, ai terremoti indotti dal fracking che sta rendendo la penisola italica una gruviera nelle mani delle multinazionali; multinazionali a stelle e strisce spesso, che i servi maggiordomi della politica, favoriscono in tutto e per tutto, svendendo da decenni il Belpaese, senza che la cosa provochi alcun sdegno o legittima difesa da parte della maggioranza dei suoi abitanti!
Vi invito quindi ad ascoltare ancora una volta, o per la prima volta, per chi non l'avesse già fatto precedentemente le parole di Enrico Gianini, tecnico aeroportuale di Malpensa, che riporterò citate qui sotto, a partire dall'inizio del video seguente. Fate voi le vostre considerazioni e cercate poi di collegare tutte le informazioni successive a questo post, come parte di un unico macabro gioco, seppure apparentemente possa sembrare non esista alcun nesso tra loro.  Vi lascio dunque all'ascolto e/o alla lettura.

Dinaweh  


ORA NON POTETE PIÙ DIRE


CHE NON LO SAPETE

MA PERCHÉ CONTINUATE A VOTARLI?


Il problema è che noi viviamo in un sistema che è basato sul consenso; quindi il sistema per autosostenersi ha bisogno del nostro permesso.
Noi il permesso glielo diamo ogni volta che andiamo a votare. Non gliene frega un cazzo di quello che votate: basta che andate a votare. A loro interessa solo, quando aprono i registri elettorali e dicono: "il Comune ha diecimila abitanti; hanno votato seimila persone. Ok, siamo a posto!" Se aprono il registro e dicono: "il Comune ha diecimila abitanti, hanno votato tremila persone", il loro fondoschiena è a serio rischio, perché non possono più decidere di noi. 
Quando noi andiamo a votare, diamo il permesso a questi signori di decidere di tutto quello che ci riguarda. Il signor Berlusconi ha dichiarato apertamente più volte nel 1997 che c'era una tecnologia israeliana atta a far piovere di più nel Mezzogiorno che avrebbe dato tot. miliardi di metri cubi d'acqua in più al Mezzogiorno e che l'Italia non avrebbe mai potuto farne a meno e ha firmato il trattato NATO per la geoingegneria con Bush. Queste cose sono in rete, andatevele a vedere. Berlusconi era regolarmente eletto dall'Italia, dopodiché sono arrivati i governi tecnici. Il governo tecnico non ha bisogno del consenso per fare le cose, perché non fa le porcate che ha fatto Berlusconi, firmando quel trattato; fa altre cose. Ci viola i diritti in maniera sottile, ma non in maniera diretta. Quella è stata una violazione diretta. Per fermare questa cosa, l'unico modo che abbiamo è che voi dovete chiedere spiegazioni a tutti: ai vigili, all'assessore, al sindaco, a tutti... Rompete i coglioni. Se rompete i coglioni..., uno, due, tre e quattro... questi hanno bisogno del vostro consenso e se lo perdono, sono finiti! Noi dobbiamo fare in modo che facciano quello che vogliamo noi, non quello che vogliono loro. E ci sono due modi per farlo: o non andiamo a votare più e ci arrangiamo da soli, o sennò li costringiamo a fare quello che vogliamo noi. Ma dobbiamo essere in tanti. [...]

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http://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2018/08/incubo-ad-aria-condizionata.html

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