domenica 30 dicembre 2018

"INTERNET DELLE COSE"? 5G - PREGO SIGNORI SI ACCOMODINO! IL PRANZO E' SERVITO


"INTERNET DELLE COSE"?

5G



PREGO SIGNORI, SI ACCOMODINO!
IL PRANZO E' SERVITO

...Un altro bel piattino servito a tutti gli abitanti del pianeta Terra dai soliti noti, i Padroni del Mondo - ancora per poco - , con la scusa di rendere inter-attiva ogni nostra abitudine, ogni nostro gesto quotidiano, ogni aggeggio, elettrodomestico o ammennicolo che stazioni nelle nostre abitazioni. Tutto, finalmente, sarà iper-connesso e interattivo. Microchip installati dappertutto fuori e dentro casa, antenne wireless mascherate da pini o palme esotiche finte, che sempre più numerose campeggeranno alte e ritte nelle strade, vie e piazze di tutto il martoriato pianeta! Onde super-elettromagnetiche micidiali per la nostra salute, che saranno sempre più invasive e distoniche con la frequenza dei nostri cervelli e con la risonanza Schumann del pianeta, fino a farci ammalare e rincretinire più di quanto già non siamo. Alla fine quei microchip così funzionali li vorremmo addosso, dentro le nostre carni, sotto la nostra pelle, per essere sempre più congeniali e compatibili al sistema: velocità, rapidità ed efficienza! Il controllo totale delle coscienze e dei corpi..., corpi come involucri e gusci vuoti in cui anime sopite e inermi si afflosciano per poi sparire definitivamente..., ultima frontiera dell'Agenda: lo sterminio è servito su un piatto d'argento! 
...Questa volta i Nazi hanno imparato dalle lezioni del passato. 
Inutile e non più necessario accompagnare sotto le docce in campi di lavoro le vittime sacrificali, con la scusa di una decontaminazione e di una pulizia necessaria al miglior funzionamento della macchina! Ora essi possono entrare nelle nostre case, senza disturbarci troppo, e servirci il veleno in guanti di velluto. Lo fanno con tutti i mezzi possibili e con tutte le migliori intenzioni; sodomizzando i dormienti con le loro belle parole di circostanza, con la scusa della sicurezza, della praticità e della sconfitta definitiva del morbillo, della rosolia e della pertosse, inoculando veleni nelle nostre vene e, ora, introducendosi in punta di piedi nelle nostre case con Alexa di Amazon/CIA e il 5G!!!   

Se non siete ancora tanto convinti che le cose stiano veramente così, provate ad ascoltare questi due video, prima che vengano censurati da youtube e, se solo lo sentirete, diffondete questa informazione ai vostri amici, parenti e conoscenti. Soltanto noi possiamo fare la differenza. I Gilet gialli in Francia, come anche i movimenti spontanei di cittadini, operai e insegnanti negli Stati Uniti d'America ce lo stanno insegnando! E' ora di svegliarsi... Adesso, o mai più!

Dinaweh








sabato 29 dicembre 2018

VERGINE MADRE...



...Quale miglior pensiero d'amore e di riconoscenza per quella giovane e nobile ragazza che rese possibile la nascita del Maestro dei Maestri, se non attraverso le parole del Sommo Poeta, Dante Alighieri, che a lei dedicò il Canto più bello di tutta la Commedia?!
Per questo ho voluto intitolare il post seguente proprio con le prime due parole dell'"Ultimo del Paradiso" che connotano, apparentemente come paradosso, la straordinarietà di questa Donna! Che sia il suo Ricordo, per ciascuno di noi, di buon auspicio per l'anno che verrà, ormai alle porte.  
La bellezza di una Madre così luminosa e potente, non può che donare a tutti coloro che ricordano il Suo di Lei Valore e l'Umanissimo Suo sacrificio, protezione e conforto nelle prove della vita, indipendentemente dall'appartenenza o meno a qualsivoglia credo, ateo o religioso che sia. L'umanità infatti appartiene a tutti e, riconoscerne la bellezza e la virtù nei suoi più fulgidi esempi, non fa altro che impreziosire il viaggio collettivo e personale di tutta l'umana Gente, senza distinzioni etniche, spirituali o religiose.
Buona lettura, dunque e Felice Anno a tutti voi.      

Dinaweh   




VERGINE MADRE...


Beato Angelico, L'Annunciazione del corridoio nord, 1440-42, Convento di San Marco, Firenze



《Vergine Madre, figlia del tuo figlio,
umile e alta più che creatura,
termine fisso d'etterno consiglio,

tu se' colei che l'umana natura
nobilitasti sì, che 'l suo fattore
non disdegnò di farsi sua fattura.

Nel ventre tuo si raccese l'amore, 
per lo cui caldo ne l'etterna pace
così è germinato questo fiore.

Qui se' a noi meridiana face
di caritate, e giuso, intra 'mortali,
se' di speranza fontana vivace.

Donna, se' tanto grande e tanto vali,
che qual vuol grazia e a te non ricorre,
sua disïanza vuol volar senz'ali.

La tua benignità non pur soccorre
a chi domanda ma molte fiate
liberamente al dimandar precorre.

In te misericordia, in te pietate, 
in te magnificenza, in te s'aduna
quantunque in creatura è di bontate.》

[...]



DANTE ALIGHIERI, Divina Commedia
Paradiso, Canto XXXIII 





venerdì 28 dicembre 2018

LA LUCE ADAMANTINA - INSEGNAMENTI ESOTERICI PER LA NUOVA ERA (5) [Capitolo II]


LA LUCE ADAMANTINA


INSEGNAMENTI ESOTERICI
PER LA NUOVA ERA

(5)


I MONDI INVISIBILI

PIANI E DIMENSIONI


La nostra percezione della realtà è limitata

L'uomo percepisce il mondo che lo circonda grazie ai suoi sensi fisici. Ma se prestiamo un po' di attenzione, osserveremo che i nostri sensi non registrano o percepiscono tutto quello che ci circonda. Diamo rapidamente un'occhiata allo spazio vuoto che c'è tra il libro noi [potremmo dire: "...tra il computer e noi" n.d.r], che cosa vediamo? Sicuramente molti diranno: "niente!" Tuttavia sappiamo che, scientificamente, questo non è vero. In quello spazio, apparentemente vuoto, esiste una moltitudine di forme più o meno sottili. Ci sono granelli di polvere ed alcuni acari, questo solo nell'aria che, benché invisibile all'occhio, è sempre presente nell'atmosfera. Ma c'è ancora di più: ci sono migliaia e migliaia di onde radio, oltre a milioni di conversazioni di telefoni mobili. Lo spazio vuoto sembra molto congestionato per il traffico di onde. Ma se vogliamo approfondire un po' di più, diventeremo coscienti che gli atomi che formano le particelle dell'ossigeno, per esempio, vibrano o per meglio dire, girano incessantemente dentro il loro nucleo e che gli elettroni ed i protoni ruotano intorno al neutrone; questo movimento produce una sottile frizione che a sua volta produce ultrasuoni che il nostro udito è incapace di percepire.Se continuassimo ad investigare, approfondendo differenti dimensioni, molto presto entreremmo nel campo dell'extrasensoriale, dove i pensieri, le emozioni, le forze e le vite invisibili occupano il loro posto nel tempo e nello spazio che ci circonda.
Se guardiamo distintamente il nostro intorno, niente è realmente quello che sembra essere, molto più nascosto, ma noi non percepiamo che quello che a priori o a prima vista sembrerebbe esserci.
Conosciamo il mondo per mezzo dei nostri cinque sensi e se poi uno di essi è difettoso, la nostra conoscenza del mondo che ci circonda varia ancora di più.

i 5 sensi:

LA VISTA: ci permette di percepire, vedere una determinata gamma di vibrazioni cromatiche;
L'UDITO: ci permette di sentire una limitata gamma di frequenze di suoni;
IL TATTO: è relazionato con la sensibilità della pelle;
IL GUSTO: ci mette in relazione con una delimitata scala di sapori;
L'OLFATTO: questo senso è molto più sviluppato negli animali, che nell'uomo. E' poco utilizzato rispetto agli altri.

"I nostri sensi fisici sono come finestre aperte sul mondo esterno che permettono all'Abitante Interno di scorgere una piccola porzione della realtà". Oltre questa frazione, troviamo altre "realtà" più profonde e vere, siano esse chimiche, atomiche o spirituali, delle quali i nostri cinque sensi, per se stessi, non sanno nulla.

C. Jinarajadasa, nel suo libro Fondamenti di Teosofia fa una buona e chiara esposizione di quello che stiamo considerando riguardo ai sensi e alla loro percezione:
"Consideriamo, per esempio, la nostra conoscenza del mondo riguardo alla facoltà della vista. Che cosa intendiamo per "vedere" un oggetto? Significa che i nostri occhi rispondono alle vibrazioni di luce emesse dall'oggetto e che la nostra coscienza le traduce in idee di forma e colore. Ovviamente noi vediamo solo la parte che ci sta di fronte, mai il tutto che include le parti laterali e quelle posteriori. Questa facoltà di vedere si deve, quindi, alle onde di luce a cui i nostri occhi rispondono. Ma che cos'è, dopo tutto, la Luce? Rispondendo a questa domanda vedremo subito quanto piccola è la parte visibile del mondo e quanto grande l'invisibile".
La luce è una vibrazione nell'etere e, secondo la sua ampiezza e frequenza, produce un colore. La luce che noi conosciamo procede dal sole che emette grandi fasci di vibrazioni (radiazioni elettromagnetiche) di diversi tipi che chiamiamo Luce Bianca. Ma se facciamo passare un raggio di luce bianca per un prisma di vetro, le particelle di questo si suddividono nelle loro vibrazioni costitutive.
Queste vibrazioni percepite dalla retina sono interpretate dal nostro cervello come colori. I colori basici che i nostri occhi vedono sono sette: rosso, arancione, verde , azzurro, indaco e violetto. Essi con le loro sfumature e combinazioni costituiscono la gamma di colori del mondo in cui viviamo. Ma i colori che noi vediamo non sono tutti quelli che esistono. L'essere umano normale non vede evidentemente né l'infrarosso né l'ultravioletto, per esempio. Questi due colori sono sempre esistiti, che ne fossimo o no coscienti. Pertanto, potremmo domandarci: "Quanti colori ancora esistono che non riesco a percepire? Che meraviglie mi sto perdendo? 

Supponiamo che un pendolo vibri ad un ritmo di due oscillazioni al secondo, dal quale si ottiene la prima ottava; ogni volta che il ritmo raddoppia in accelerazione - quattro, otto, sedici, ecc., - abbiamo un'ottava in più.
Quando si arriva alla quinta ottava con un ritmo di frequenza di 32 vibrazioni per secondo ed una longitudine di onda di 10.63 mts, si sente un suono molto grave. Quando si arriva alla quindicesima ottava con una frequenza di 32.786 vibrazioni per secondo ed una longitudine di onda di 10 mts, il suono si estinguerà per noi; comincia l'ultrasuono, che solo certi animali possono percepire. Continuando, le vibrazioni si mutano in onde radio ed onde corte, trasformandosi in calore e arrivando a 40 ottave e in seguito a infrarosso, fino a che arriviamo all'ottava quarantanovesima. Qui sono i nostri occhi quelli che rispondono e cominciano a vedere. Se le onde continuano a decrescere in longitudine, passano dai 78 milionesimi di centimetro, 0,000038 cm, cioè dai raggi rossi, agli arancioni, gialli, verdi, azzurri ed indaco, fino ad arrivare ai raggi violetti, che segnano il limite della visione umana. In altre parole, del mondo che ci circonda, scoperto dalla scienza, conosciamo solo un'ottava parte e le sette restanti rimangono nascoste ai nostri sensi. Tuttavia crediamo di vedere tutto!

Poco a poco cominciamo a comprendere che viviamo in un mondo di ILLUSIONE che ha poca somiglianza con la realtà.

Certamente ci sembra di vedere molte stelle nel cielo, ma forse, molte di esse sparirono migliaia di anni fa, anche se la loro luce continua ancora a viaggiare per lo spazio.
Inoltre ci sembra che il nostro corpo sia solido, ma la scienza ci dice che tutta la materia realmente solida che esso contiene può essere contenuta in un ditale. Tale è esattamente il principio fondamentale della chiaroveggenza.
Ci circondano molti tipi di vibrazioni alle quali l'essere umano in generale non può rispondere. E' cieco e incosciente rispetto ad una parte dell'universo, disposto a risvegliarsi se egli fosse in grado di rispondere alle sue vibrazioni.
Ma il chiaroveggente risponde e pertanto VEDE più del mondo reale di chi non lo è. Ovviamente non tutti i chiaroveggenti hanno uguale capacità di rispondere al mondo invisibile: alcuni vedono poco ed altri molto; alcuni acquisiscono un concetto chiaro di quello che vedono ed altri confuso ed incoerente. Ma il principio della chiaroveggenza è esattamente lo stesso della visione ordinaria. Non conosciamo ancora che sviluppo speciale dei nervi e dei centri cerebrali è necessario per rispondere alle vibrazioni del mondo invisibile, ma la scienza del domani ce lo dirà, scoprendo scientificamente la fisiologia nascosta del cervello e consentirà che il meccanismo della chiaroveggenza sia più alla nostra portata di quanto lo sia oggi.

Il teosofo J. Jinarajadasa aggiunge, rispetto alla sua propria esperienza:
"Parlandovi di questo mondo più esteso ed invisibile che ci circonda, non lo faccio attraverso esperienze di seconda mano, ma per mia propria osservazione e conoscenza. Non so quello che c'è di speciale nei centri del mio cervello; ma è un fatto costante della mia coscienza che in tutto il mio intorno, attraverso, dentro e fuori di tutto, esiste un mondo invisibile, molto difficile da descrivere, La sua visione richiede appena un minimo sforzo di volontà; non ho bisogno di maggiore concentrazione di quella della vista fisica per vedere un oggetto. E' indifferente che gli occhi siano aperti o chiusi, dato che non si vede con essi. La vista fisica e quella interiore sono indipendenti tra loro e, tuttavia, entrambe agiscono simultaneamente. Il mio occhio vede la carta su sui scrivo questo testo e contemporaneamente il mio qualcosa (non so come chiamarlo) vede il mondo invisibile che è sopra, sotto, intorno ed attraverso la carta, il tavolo e la stanza. Questo mondo è luminoso e sembra che ogni punto di questo spazio sia una sorgente di luce propria, differente da quella del mondo fisico. Tutto il suo spazio è in pieno movimento; suggerisce in modo confuso ed indescrivibile l'idea della Quarta Dimensione."

La Scienza esoterica c'insegna che esistono sette piani in relazione speciale con l'uomo ed il sistema Solare e che ogni individuo ed ogni entità ha in essi qualche fase della sua vita. Ci sono differenti maniere di esprimere con parole i differenti stati della materia e dell'energia. A seconda del tipo di scuola esoterica, della religione o della credenza, questi differenti libelli possono essere descritti come: piani, dimensioni, strati, regni, livelli, mondi, regioni, ecc.
Noi preferiamo utilizzare la definizione di Piani o Mondi ed è importante comprendere che quando ci riferiamo a detti "Piani", o li vediamo riprodotti in diagrammi, schemi o disegni, in nessun modo essi devono essere intesi come mappe o realtà sovrapposte, poiché la necessità di rappresentare i piani come "Strati", quando in realtà si INTERPENETRANO e di descrivere fisicamente la posizione di elementi che esistono solo nella materia eterica o mentale,m rende impossibile realizzare un' illustrazione grafica precisa. Ma come ausilio che suggerisce la realtà, i diagrammi sono di gran valore per chi li usa correttamente. 

Vediamo quindi i differenti piani:

I 7 PIANI

  1. il piano Fisico
  2. il piano Astrale, Emozionale o dei Desideri
  3. il piano Mentale
  4. il piano Buddhico o Intuitivo
  5. il piano Atmico o Nirvanico
  6. il piano Monadico
  7. il piano divino o Adico
Abbiamo cominciato ad enumerare i Piani o Dimensioni dal più denso al più elevato, ma possiamo anche farlo alla rovescia, considerando il piano Divino il primo e il Fisico il settimo; l'ordine non importa, ma teniamo conto che quando diciamo, per esempio, il quinto piano, dobbiamo ricordare in che ordine abbiamo incominciato, se da sopra o da sotto.
Come abbiamo detto, le differenti dimensioni dell'Universo si "interpenetrano" sempre, in modo tale che in questo stesso istante, qui e ora, tutti i piani comunicano congiuntamente, benché sia certo che un piano superiore si espande in diametro al di sopra di quello inferiore. Il migliore esempio per comprendere questa idea di integrazione è quello della spugna piena d'acqua, dove in uno stesso spazio ci sono tre elementi differenti, solido, liquido e gassoso (aria), condividendo tutti essi armoniosamente lo spazio della spugna.

Ogni Piano è una regione molto concreta di esistenza, benché strettamente relazionata con l'immediata precedente e successiva. Questo è possibile poiché ogni Piano è suddiviso a sua volta in "sette piani inferiori" o sette differenziazioni minori.
Così possiamo comprendere che, per esempio, il Piano Fisico contiene dentro la sua manifestazione diversi stati, dalla materia che chiamiamo stato solido, liquido, gassoso ad altri quattro che poi esporremo. Anche ogni Mondo differisce completamente dall'altro ed ha le sue proprie leggi, i suoi propri abitanti e limitazioni. Vediamoli qui di seguito benché in modo sintetico, trattandosi di una sintesi di insegnamenti Teosofici e Rosacrociani.

IL PIANO FISICO

Il Piano Fisico è il più denso ed il più evidente per l'essere umano. E' soggetto a un maggior numero di Leggi rispetto agli altri sei superiori poiché man mano che si ascende a livelli superiori, cioè con una maggiore vibrazione, minore è la pressione esercitata dalla materia. La composizione della sua Sostanza è la più grossolana e concretizzata, essendo il piano inferiore della creazione.
L'uomo è in contatto col piano fisico attraverso i suoi Sensi Fisici, avendo la mente come agente sintetizzatore di tutti loro. Questo contatto si raggiunse grazie all'enorme sforzo realizzato dall'evoluzione che rese l'uomo sempre più adeguato a rispondere agli impatti del mondo esterno, fisico. Lo studio dei suoi innumerevoli fenomeni, come dei suoi vari tipi di vita, non può essere sviluppato qui poiché sono stati già sufficientemente trattati e sviluppati dai nostri scienziati.
Come già detto precedentemente tutti i Piani hanno sette tipi di densità differenti chiamati comunemente PIANI INFERIORI (p.i.). Perciò, il Piano Fisico è composto da diverse Densità, sette in totale; le tre inferiori sono conosciute da tutti: la solida, la liquida e la gassosa. Il quarto stato della materia fisica è oggigiorno una scoperta della scienza che lo sta studiando da poco. Lo si conosce esotericamente come energia eterica.

I sette PIANI INFERIORI del Piano Fisico:

il Solido
il Liquido
il Gassoso
l'Eterico
il Supereterico
il Subatomico
l'Atomico

Prima di tutto dobbiamo ricordare che quanto più elevato è un piano tanto più accelerato è il livello vibratorio della materia che gli corrisponde. La scienza moderna ne conosce solo quattro: il Solido, il Liquido, il Gassoso ed il Plasmatico.
Oltre a questi ne esistono altri tre, sebbene si presume che il "Plasma" conosciuto dalla scienza possa includere anche questi ultimi stati e si riferisca in realtà alla totalità della Regione che con termine occulto si denomina Eterica.

Caratteristiche della Materia eterica

Coloro che hanno sviluppato la chiaroveggenza al livello eterico possono percepire una gamma cromatica molto maggiore di quella che normalmente si registra nei primi tre p.i. Da questa prospettiva, i gas sono visibili e così anche gli eteri, i germi, le infezioni, i batteri, i virus, ecc. Ogni zona specifica possiede la sua propria natura ed atmosfera eterica, costituita da diversi eteri e dalle creature che li abitano: SPIRITI DELLA NATURA e DEVA. Queste atmosfere peculiari, positive o negative secondo i casi, hanno a quel libello una ripercussione specifica sui corpi eterici e sulla fisiologia delle persone che risiedono o attraversano quella zona.
Esistono maree di Materia Eterica, come esistono nell'acqua del mare ed i loro momenti di cambiamento coincidono col mezzogiorno e la mezzanotte.
Allo stesso modo esiste una complessa rete di correnti magnetiche che circolano, con diversi tracciati, nello spazio esterno e, nel caso del nostro pianeta, da un polo ad un altro. Tali correnti possiedono un enorme potere di trascinamento e spinta, suscettibile di essere utilizzato quando si dominano le conoscenze e si possiedono mezzi adeguati, come nel caso degli UFO che utilizzano queste correnti per i loro spostamenti ad incredibile velocità.
Anche nell'antica e millenaria scienza dell'agopuntura, che finalmente è stata accettata ufficialmente dalla medicina, troviamo che esse lavorano a livello eterico, per cui le energie fluiscono per migliaia di meridiani eterici dentro il corpo umano, invisibili all'occhio, ma realmente precise nella loro organizzazione.

IL PIANO ASTRALE

Cominciamo qui a considerare il Sesto Grande Piano del Sistema Solare. In questo livello il mondo astrale appare molto differente dal mondo fisico, la materia è molto più sottile dell'eterica e dotata di una particolare vitalità e mobilità. Si tratta dunque di una materia in movimento incessante che adotta tutte le forme immaginabili, con vertiginosa rapidità, passando continuamente da una a un'altra e rifulgendo in un'infinità di sfumature cromatiche, compreso molti colori non conosciuti.
La luce solare nel piano astrale produce un effetto molto differente che nel fisico. Esiste qui una luminosità diffusa che non procede da nessuna direzione determinata; la materia astrale è luminosa di per sé, non esistendo in quel livello l'assoluta oscurità, né le ombre e non essendoci le influenze delle condizioni atmosferiche e del piano fisico. La visione in questo Piano è ugualmente molto differente da quella del piano fisico poiché ogni oggetto si percepisce contemporaneamente da tutti i suoi lati, tanto esteriormente che interiormente. Ugualmente si osservano le particelle che compongono l'atmosfera, le Aure degli Esseri ed i quattro livelli inferiori della Materia Eterica, oltre ai colori ultravioletti e infrarosso; tutti questi agiscono come complementari dei colori ordinari che la nostra visione comune non percepisce, per questa ragione questo tipo di visione è denominata "astrale" in riferimento a "stellato" "luminoso."

La materia del Piano Astrale agisce come trasmettitrice degli impulsi emozionali come il Sentimento, la percezione del piacere e il dolore, del gradimento e del fastidio, così come dei Desideri, delle aspirazioni, dell'Amore, dell'odio e di ogni tipo di emozione. Questa è la ragione per la quale il Piano Astrale è conosciuto anche come Piano Emozionale o dei Desideri. Così come ogni oggetto fisico possiede corrispondente materia Astrale che agisce come la sua controparte a quel livello, non esiste invece una correlazione diretta tra le particelle dell'oggetto fisico e quelle della sua controparte astrale in continuo movimento. Negli esseri viventi questa controparte si deteriora per disgregazione dopo la morte fisica.
Nel caso degli oggetti inanimati, la controparte si deteriora quando si deteriora l'oggetto fisico. Il livello astrale è fluidico e rende possibile che un oggetto puramente astrale possa essere mosso da un essere astrale, ma non che possa essere mossa la controparte astrale di un oggetto fisico a cui questo si trova unito indissolubilmente. Una persona che è capace di uscire coscientemente dal Corpo Astrale (proiezione astrale) può percepire questa realtà con molta più nitidezza ed essere cosciente anche della mancanza di gravità e di altre leggi puramente fisiche. 
Il Piano Astrale è suddiviso a sua volta in Sette Livelli differenti, con molte differenze tra gli inferiori e i superiori. Nei piani inferiori troviamo una grande e nebulosa sensibilità: è il mondo degli incubi, dell'odio, dei desideri più gretti e miserabili dell'umanità. E' lo stato relazionato con quello che i cristiani considerano l'inferno, un livello dove i suoi abitanti, assolutamente privi di speranza, sono soggetti a molte punizioni, non come a un castigo, ma come conseguenza naturale di un "involucro aureo negativo autocreato".

E' importante comprendere che ogni Piano sta dentro ogni essere umano e che non è necessario "morire" o lasciare il corpo fisico per sperimentare detti livelli. Il Cielo e l'Inferno stanno dentro l'uomo, sono il suo proprio bagaglio interno. L'inferno è il suo stato di coscienza distorto e abbruttito dalle intenzioni e dai desideri più perversi e solo dall'uomo dipende salire o scendere di grado spirituale. In realtà sono molti gli individui che con i loro comportamenti negatici attraggono continuamente, per la legge di Affinità, questi piani inferiori del Piano Astrale.
I piani intermedi sono regioni dove normalmente vanno coloro che sono appena "morti", un piano cordiale, dove i desideri e gli aneliti umani normalmente si materializzano in materia astrale, trovandosi i suoi abitanti a vivere nel proprio mondo particolare di illusione.
Nei livelli Superiori troviamo una profonda bontà, luminosità ed ambienti sommamente "sottili". L'amore è la chiave per continuare ad ascendere da piano a piano; quanto più si ascende maggiori sono la chiarezza e la percezione spirituale e l'anima si sente più libera, con meno veli che occultino la "verità". Quando tratteremo il tema della "Morte" in un altro capitolo, approfondiremo detto piano, poiché l'essere umano e, particolarmente, in questo ciclo di manifestazione, ne è molto influenzato, essendo ancora e sfortunatamente, un essere molto squilibrato emozionalmente.

Gli abitanti del Mondo Astrale

Dobbiamo tener presente che abitanti o esseri di molte differenti classi esistono in tutti i piani della creazione e, come nel piano fisico, esistono innumerevoli esseri viventi, così pure nel piano astrale e negli altri piani ci sono infinità di vite, che esistono, evolvono e si districano normalmente nel loro ambiente naturale.
Gli Abitanti Astrali possono dividersi, più o meno, in due tipi: gli umani e quelli che non lo sono. E dentro questa divisione troveremo quelli che propriamente abitano questo piano ed i visitatori che sporadicamente lo visitano o realizzano qualche lavoro. In questo piano troviamo coloro che sono deceduti recentemente e anche coloro che lasciano il corpo fisico durante il sonno e vagano per il piano astrale addormentati, privi di coscienza vigile. Ci sono qui anche Discepoli ed Adepti che entrano in detto mondo volontariamente e in una forma completamente cosciente e realizzano qualche lavoro spirituale o di apprendistato. Qualunque individuo può uscire in corpo astrale, essendo o no spiritualmente sviluppato, poiché l'evoluzione psichica non va necessariamente unita al progresso spirituale. Pertanto, lo psichico potrà essere perfettamente cosciente agendo fuori dal corpo fisico, ma per mancanza di addestramento può essere esposto a tremendi inganni rispetto a quello che percepisce.
Tuttavia gli Adepti e i Discepoli spiritualmente sviluppati hanno raramente il fine di agire nei mondi astrali poiché la loro attenzione è piuttosto diretta verso il Piano Mentale, dove ci sono maggiore chiarezza ed esattezza di quello che si percepisce nel piano astrale, che è un piano inferiore, con molti inganni e miraggi. In quanto all'individuo volgare, lo si vede galleggiare vagamente nel suo corpo astrale durante il sonno fisico in condizione più o meno incosciente. Durante il sonno profondo, l'Ego (l'Anima) si ritira dal fisico col corpo astrale e rimane nella sua contiguità, ma se l'individuo è poco sviluppato psichicamente, rimane inattivo tanto quanto il corpo fisico. Tuttavia, in alcuni casi, il corpo astrale galleggia come nei sogni, seguendo gli impulsi delle correnti astrali; eventualmente riconosce altri Ego nella stessa condizione e ha esperienze gradevoli o sgradevoli il cui ricordo, irrimediabilmente confuso e spesso tramutato in grottesca caricatura di quanto realmente successo, è causa del fatto che al risveglio l'individuo creda di aver avuto un sogno molto strano.
La classificazione degli abitanti non umani è più numerosa di quella fisica; tra di essi ricordiamo alcuni "Elementali", o "Spiriti della Natura", alcune Gerarchie Deviche o Angeliche, esseri provenienti da latri mondi, anche una gran varietà di entità di tipo evolutivo molto diverso, e forme create artificialmente superiori; esso si divide in due Grandi Aree o Regioni ben differenziate: il Mentale Superiore o Mentale Astratto ed il Mentale Inferiore o Mentale Concreto.
Se il Piano Astrale incorporava una Quarta Dimensione che in qualche modo sembrava annullare il problema della distanza o dello Spazio, poiché in quel livello si può viaggiare alla velocità del pensiero, in questo livello mentale troviamo una Quinta Dimensione che sembra annullare il Tempo, poiché in questo piano, nel quale si producono i Pensieri, tutti i processi relazionati con un individuo determinato che si manifestano in un ordine sequenziale nel livello fisico qui si riproducono allo stesso tempo ed in uno stesso posto.
La regione del Piano Mentale Astratto, corrisponde dal punto di vista cristiano alla Dimora del Cielo o al "Devachan" occultista. Essendo la residenza vera della nostra Anima, del nostro "Io Superiore", nei tre piani superiori si trova quello che si denomina esotericamente "Corpo Causale", il quale è in termini simbolici. "Il Tempio di Salomone Interno", luogo dove rimangono tutti i tesori dell'uomo, tutte le sue esperienze raccolte vita dopo vita. Niente si perde nell'Evoluzione e, ancor meno, un'esperienza assimilata.
E' anche il piano che corrisponde alla nostra mente, al pensiero, alle idee, alla memoria, alla visualizzazione, all'immaginazione, all'associazione, al linguaggio, ecc.
I quattro livelli inferiori, o subpiani concreti, sono relazionati con la vita ordinaria ed i suoi sensi fisici. La Mente Concreta misura, pesa, studia, analizza, è mediatrice e formale. Ma dobbiamo fare un importante chiarimento: la mente ed il cervello non sono la stessa cosa. Il cervello è il supporto fisico necessario, il recipiente materiale utile a supportare e manifestare la Mente in questo piano fisico.
La Mente non è fisica, per questa ragione si può pensare, e anche con maggiore chiarezza, fuori dal corpo, senza necessità del cervello fisico. La Mente utilizza lo strumento cellulare per esprimersi nel mondo fisico e così l'uomo può rimanere cosciente, pensare, lavorare, sperimentare ed evolvere nel Piano Fisico. Da qui l'importanza della salute mentale, di avere un buon strumento cerebrale per poter ricevere adeguatamente le impressioni dell'Anima che utilizza lo strumento mentale come mediatore in questo mondo.
Gli Iniziati superiori normalmente utilizzano questo piano per lavorare spiritualmente e, come un individuo può realizzare una proiezione astrale, anche i discepoli avanzati possono proiettare, uscire dal corpo fisico ed astrale e rimanere nei loro corpi mentali, funzionando perfettamente e con maggior precisione che se agissero negli altri corpi. In questo mondo, come negli altri, esistono molte vite ed entità di differenti ranghi. Anche nei piani inferiori del piano mentale troviamo alcune entità "Elementali", alcune Gerarchie Angeliche di più alto livello o Esseri con un certo grado di evoluzione. Nei piani superiori si trovano Esseri come i Maestri di Saggezza, Deva eccelsi e Angeli Solari.
Solo la nostra insufficiente evoluzione, la limitazione alla quale ci sottomette l'involucro della carne, ci impedisce di renderci conto che lo splendore, la Gloria del Cielo sta qui e ora intorno a noi e che le influenze emananti dal mondo Celeste agirebbero in noi se fossimo capaci di comprenderle e riceverle. Per quanto ciò sembri impossibile al profano, questa è la più evidente e semplice realtà per l'Occultista ed a quelli che non hanno compreso ancora questa fondamentale verità ripeteremo il consiglio che dà al riguardo Gautama il Buddha:
"Non vi lamentate, né piangete, né supplicate, bensì aprite gli occhi e vedete, perché la Luce vi avvolge ed è necessario solo che strappiate la benda dagli occhi e guardiate. E' qualcosa di ammirevole, bello, superiore a tutto quanto sognò l'uomo, a tutto quello per cui pianse e supplicò, ed è, inoltre, eterno..."
IL PIANO BUDDHICO O "INTUIZIONALE"

Numerologicamente il Piano Buddhico è il Quarto Piano del nostro sistema solare, essendo il numero 4 il Centro dei 7. Ci sono 3 piani inferiori (Fisico, Astrale e Mentale) e 3 superiori (Atmico, Monadico e Divino) e il Piano Buddhico è il punto di mezzo. Si potrebbe dire anche che simbolizza il Mistico Cuore Cosmico e che a sua volta ha una nascosta ed intima relazione col cuore umano, essendo analogicamente questo organo il centro dell'uomo.
Essendo questo davvero il Primo piano Superiore non si può avere un contatto con questo Piano se non attraverso un rigoroso lavoro di accelerazione evolutiva, essendo gli Iniziati di ordine superiore coloro che possono accedervi coscientemente, contattare e lavorare in questo mondo. Questa è una delle ragioni per le quali poco o niente possiamo dire, solo che la sua struttura è completamente differente e molto più sottile di quanto possiamo immaginare. Il Piano Buddhico è anche conosciuto come il Piano "INTUIZIONALE", perché in esso si intercettano le Realtà Archetipiche in modo naturale, istantaneo, intuitivo, senza necessità di utilizzare il meccanismo mentale per capirle o comprenderle. Per questa ragione l'Intuizione è un meccanismo molto spirituale e contemporaneamente molto naturale, che l'Iniziato avanzato utilizza per discriminare inequivocabilmente su qualsiasi tema. Questa intuizione, alla quale facciamo riferimento, non è la stessa cosa degli impulsi e delle divinazioni istintive. L'Intuizione è lo strumento dell'Anima, per il quale si può riconoscere "la verità più elevata" direttamente, nuda, senza coperture, né veli. E' un potere o qualità di ordine divino.
Nel Piano Buddhico l'"Unicità", l'"Unità" è riconoscibile perfettamente e corroborata dalla coscienza dell'Iniziato. E' il Piano dell'Amore Puro, chiamato curiosamente negli scritti esoterici "Ragione Pura", poiché ha una relazione intima col corpo o Piano Astrale che, a tempo debito, dopo una lunga depurazione e trasmutazione, dovrà manifestare e riflettere, come un buon specchio, le qualità più elevate del Piano Buddhico. L'essere umano deve essere un buon canale di manifestazione di dette energie. Quando questo succederà in modo evidente e diffuso, avremo la dimostrazione più solenne del termine "Fraternità" nel piano fisico.

I PIANI ATMICI: MONADICO E DIVINO

Man mano che si ascende nelle Dimensioni, più difficile risulta il loro studio e interpretazione per la nostra limitata mente tridimensionale. In questi Piani Superiori agiscono meno leggi condizionatrici dello spirito umano, per cui c'è una maggiore Libertà in quanto espressione della Divinità, fluendo in essi una Grande emanazione di spiritualità divina, inconcepibile per i nostri cervelli. Per il momento poco o niente si può dire, solo che in essi abitano gli Spiriti Puri ed Esseri che trascendono la nostra peculiare condizione umana, essendo le "Dimore" più belle del nostro padre celestiale. Volendo dare nozioni generiche su detti Piani, possiamo dire che nel Piano Atmico, per esempio, si manifesta con molta forza la Volontà dell'Essere, l'aspetto Potere Spirituale; che il Piano Monadico è la dimora o la Regione del nostro vero Essere, il nostro "Io Divino", lo "Spirito" dell'uomo e che esso è il livello che dobbiamo raggiungere come meta in questo pianeta.

Quando comprendiamo ciò e ci fondiamo con la "Monade", lo Spirito Divino, allora diveniamo uomini perfetti o Maestri di Saggezze. Il Piano chiamato Divino o Adico, essendo il primo e il più elevato, sembra essere quello dove si entra in una certa relazione mistica ed intima con la Volontà Divina, con la Coscienza di Dio, poiché diventiamo coscienti in gran misura del "Piano Divino" che il nostro Creatore ha per la sua intera Creazione.

Collettivamente questi Sette Piani costituiscono il Piano Fisico Cosmico per cui i nostri sette piani corrispondono analogicamente ai sette piani del Piano Fisico Cosmico. Questo dato ci mostra la Grandezza della Creazione, per cui possiamo constatare che quello che noi chiamiamo Piano Divino non è altro che il Piano Atomico del Piano Fisico Cosmico, e così via.
Benché il tema sia ampio e contemporaneamente complesso, non per questo non è precisamente rivelatore, mostrando all'intelligenza umana un panorama che essa ignorava fino ad ora e benché continui ad essere per molti solo una "bella teoria", ci invita a fare scoperte personali. Perché quello che è assurdo per alcuni, per altri è certo, riducendosi tutto ad una questione di lavoro, osservazione e sperimentazione. 



lunedì 24 dicembre 2018

LA LUCE ADAMANTINA - INSEGNAMENTI ESOTERICI PER LA NUOVA ERA (4) [Capitolo I - Introduzione all'Esoterismo - seconda parte]


LA LUCE ADAMANTINA


INSEGNAMENTI ESOTERICI 
PER LA NUOVA ERA


(4)

Dieci "buone ragioni" per studiare l'Esoterismo 

1. Risolvere l'enigma dell'universo, armonizzando i fatti della Scienza con le verità fondamentali della Religione;
2. Comprovare che vale la pena vivere la vita, perché dimostra che la Giustizia e l'Amore guidano l'evoluzione;
3. eliminare ogni paura della morte e molta della sua angoscia, riconoscendo che vita e morte, gioia e sofferenza, sono incidenti che si alternano in un ciclo di illimitata evoluzione;
 4. insistere sul lato ottimista della vita, proclamando e dimostrando che l'uomo è l'Archetipo del suo proprio destino, creatura del suo passato e padre del suo futuro;
5. dimostrare il potere, la saggezza e l'immenso amore di Dio, nonostante tutta la tristezza ed infelicità del mondo; 
6.  portare fiducia a chi è senza speranza e a chi si è completamente    smarrito, insegnando che nessuno sforzo verso il bene si perde e nessun errore è irreparabile;
7. proclamare la paternità di Dio e il fatto che perciò l'uomo è suo figlio ed ha come meta finale la perfezione;
8. dichiarare l'universalità della legge di CAUSA-EFFETTO, ribadendo che "quello che l'uomo semina, raccoglie";
9. considera il mondo come una scuola che l'uomo "frequenterà" tante volte fino a che non apprenderà "tutte le lezioni";  
10. affermare la fraternità degli uomini e l'unità di tutti coloro che vogliono lavorare per realizzarla. 


NOSCE TE IPSUM



Conosci te stesso e conoscerai l'Universo! 



CONOSCI TE STESSO! Poche persone hanno saputo interpretare correttamente questa Formula o Massima di Talete di Mileto, iscritta sul frontespizio del Tempio dell'Oracolo di Delfi. Chi è questo "se stesso" che dobbiamo conoscere? Ci sono aspetti del nostro essere che ignoriamo? Si tratta forse di conoscere il nostro carattere, le nostre debolezze, i nostri difetti e qualità? Evidentemente no. Si tratta di qualcosa di molto più importante e profondo. La conoscenza della personalità e delle sue tendenze è importante, questo è chiaro, ma se conoscersi consistesse unicamente in questo, i Saggi non avrebbero mai iscritto questo precetto sul frontespizio del Tempio. Anche questa conoscenza è necessaria, naturalmente, ma assolutamente insufficiente. Conoscersi è molto di più, conoscere se stessi è riconoscere il nostro vero Essere, quello che siamo realmente, oltre qualsiasi speculazione intellettuale o razionale, oltre qualsiasi sospetto o supposizione. E' conoscere la radice della nostra esistenza, il proposito fondamentale e la nostra eredità cosmica. E di questo sappiamo ben poco, o forse nulla.
Conoscere se stessi è ritrovare tutte le potenzialità e possibilità che come Figli di Dio abbiamo ereditato dal nostro Creatore. Conoscerci in tutti i sensi ed in tutte le forme. Approfondire la radice del nostro essere, il proposito della nostra esistenza; frugare nelle parti più profonde ed intime di noi stessi per vedere chi e che cosa siamo realmente: questo è il nostro primo dovere come uomini ed il primo passo negli studi esoterici e nessuno può farlo per noi. In generale qualunque essere umano intelligente si sente sufficientemente riflessivo in qualche momento della sua vita per porsi il triplice interrogativo chi sono? Da dove vengo? Dove vado? che costituiscono il principio filosofico della vita e la primordiale affermazione che l'essere umano possiede alcuni livelli profondi che appartengono all'immortalità e un anelito irresistibile che esige di scoprirle e manifestarle.

Chi sono? Da dove vengo e verso dove vado? Qual è il proposito della mia Esistenza? Che cosa ci faccio qui?

Domande chiave nell'esistenza dell'uomo che sorgono come conseguenza del Risveglio della nostra intelligenza, essendo un impulso naturale e coerente cercare di rispondere.
E allora ci domandiamo: "perché in qualche momento non sono cosciente del mio vero essere? Perché o quale è la causa che mi fa vivere come un essere diverso da quello che sono in realtà? La risposta è semplice, benché difficile da capire. La risposta è che non siamo svegli, ma sogniamo di essere svegli. E perché non siamo svegli? In verità, perché siamo immersi in un profondo sonno ipnotico. La psicologia moderna afferma che utilizziamo solo fra il 3 e il 7% della nostra reale capacità cerebrale. E cosa avviene del restante 97%? Perché la cosa certa è che è fuori del controllo della nostra volontà e relegato in quella parte sconosciuta e profonda denominata Inconscio. Vediamo dunque che in principio è solamente una questione di "assopimento interno". Incredibile è il potenziale latente ma non manifesto. Tutti possediamo un'enorme fortuna, ma che "non utilizziamo". E tuttavia, l'inconscio è lì; funziona, lavora nel nostro interno, nella nostra vita giornaliera, ma sempre sotto la soglia del nostro piccolo io cosciente, del nostro frazionato e limitato io cosciente.
L'infracosciente, l'inconscio, il cosciente, il supercosciente, sono tutti aspetti differenti di una stessa realtà mentale, umana e spirituale. Tutti agiscono simultaneamente nelle nostre vite, in differenti livelli ed in differenti forme, ma l'uomo comune non ne sa niente. Nulla conosce di detta attività interna e questo lo rende vulnerabile a qualunque impulso interno, a qualunque desiderio o tendenza incontrollata.
Supponiamo che un uomo con caratteristiche spirituali sia ipnotizzato da un professionista e gli sia suggerito e ordinato di trasformarsi in un uomo malvagio, crudele coi suoi simili. Realmente credete che quell'uomo farebbe male a qualcuno? Assolutamente no! Non potrebbe fare male a nessuno, perché il piccolo io cosciente, il suo 3%, può essere ingannato e condotto ad agire come non è in realtà.
In alcuni programmi televisivi - di moda ultimamente - alcuni individui giocano con l'inconscio di alcuni volontari che si lasciano ipnotizzare e li conducono a fare cose molto particolari e talvolta persino sorprendenti. E' come se fossero addormentati, ma al tempo stesso fossero attivi; si fa mangiare loro una cipolla ed essi pensano e sentono che è una mela; li si fa saltare, ridere, piangere come se fossero marionette. Ma si cerchi di suggerire loro di fare qualcosa che sia in disaccordo totale con la loro cera morale o valori... non lo faranno! L'inconscio sa perfettamente che cosa gli sta bene. I rimorsi di coscienza, le intuizioni spontanee, gli impulsi incontrollati e senza causa apparente, tutto questo appartiene al mondo inconscio e supercosciente. Solo investigando, approfondendo e meditando possiamo inoltrarci in quelle regioni, in quelle dimensioni interne, conoscendo così l'Impulso soggettivo, la causa reale che ci fa essere ed agire nel modo in cui agiamo in qualunque momento e aspetto della nostra vita giornaliera. E' erroneo pensare che l'Inconscio sia attivo quando e solo quando sogniamo o siamo incoscienti, poiché esso funziona e lavora 24 ore al giorno, interiormente, senza sosta. La mente e tutte le sue dimensioni è realmente un "Grande Elaboratore elettronico", essendo il migliore strumento di cui dispone l'essere umano per vivere ed evolvere quando è sottomesso alle direttrici dell'anima.

Il vero problema dell'essere umano è che non sa chi è, se un corpo di fango o uno spirito immortale. Buddha disse: "La radice di ogni male è l'ignoranza. Ogni sofferenza viene da essa. Dissolvete l'ignoranza, rendete saggi gli uomini ed allora tutte le difficoltà svaniranno". 

L'uomo si vede sommerso da profonda confusione, ma il peggio non è solo questo; il peggio è che quando diciamo che siamo svegli, nelle nostre faccende quotidiane, trascorriamo la maggioranza del tempo "addormentati", in fantasie e illusioni immaginarie, in mondi irreali, credendo di essere questo o quel personaggio di finzione, vivendo nel passato e cercando di cambiarlo nelle nostre menti, proiettando continuamente il futuro e sperando, curiosamente, sempre qualcosa. E questo è triste, perché delle 24 ore del giorno quante ore realmente siamo "svegli"? Quanto tempo siamo coscienti, attenti a quello che sta succedendo qui e ora, sperimentando felicemente e pienamente "l'eterno istante"? io direi che, nel migliore dei casi e senza esagerare, più o meno circa 5 minuti. Come possiamo affermare, e tanto meno pensare, che conosciamo noi stessi? Non sappiamo chi siamo, non comprendiamo che cosa facciamo qui in questo mondo, né se esiste vita dopo di noi e, nella maggioranza dei casi, nemmeno si cerca di investigare per superare questa ignoranza fondamentale. Ognuno si crea la sua propria teoria e vive nel suo proprio mondo particolare, nel suo proprio sonno della vita.
Certamente il "Risveglio" è necessario, poiché il sonno è una mancanza di ossigeno per l'anima, ma questo succederà solo quando sinceramente si incomincia a lavorare su se stessi, quando cominceremo a toglierci i veli dell'illusione e dei miraggi che abbiamo forgiato per molte vite; solo allora cominceremo a risvegliarci alla realtà e ad essere felici...
La conoscenza esoterica ed il suo corrispondente lavoro interno, c'insegnano a convertire l'inconscio in cosciente e, come risultato, ad utilizzare tutto il nostro vero potenziale interno; c'insegnano e ci danno le chiavi per illuminare quelle zone oscure del nostro essere, trasformandole in una casa illuminata, in armonia con l'Universo. Questa è la strada esoterica ed i Grandi  Maestri ed Iniziati del mondo ce l'hanno mostrata. Questa è la Via difficile e stretta di cui parlava il Cristo nei vangeli e tutti un giorno dovremo passare di là.
Un giorno un discepolo di Confucio domandò al Maestro: "Maestro, chi è Dio?" e Confucio rispose: "...e tu, chi sei tu?" e dopo aggiunse: "Se neanche sai chi sei realmente tu, come pretendi di conoscere il tuo Creatore?" Sagge e forti parole del Maestro, ma troviamo questa stessa massima in molti riferimenti spirituali scritti ed orali.
Nella Genesi dell'Antico Testamento si esprime molto chiaramente questa stessa premessa, quando si dice: "Dio creò l'uomo a Sua Immagine e Somiglianza", perciò, applicando la Legge Ermetica dell'analogia, possiamo dire che conoscendo il figlio si conoscerà il Padre. Ma, chi è il figlio creato ad immagine e somiglianza di Dio? E' la personalità coi suoi difetti ed attitudini? E' il corpo fisico ed il suo genere? Sono i desideri e le emozioni? Perché parliamo dell'essere umano, come se realmente lo conoscessimo, Che cosa è l'essenzialmente Divino nell'uomo? Lo Spirito, questo è ciò che è divino ed immortale nell'uomo, lo Spirito è l'aspetto superiore dell'essere, è la scintilla divina derivata dal Grande Fuoco Creativo.
Lo Spirito è quello che siamo veramente ed in ultima istanza, è per questo che siamo ad immagine e somiglianza di Dio e lo Spirito rimane sempre libero, puro e luminoso, oltre il tempo, lo spazio e la morte. Osiamo scoprirlo! Scoprire e manifestare questa verità, rendere oggettivo quello che è latente, questo è il proposito della vita spirituale. Nell'autoscoperta intima troviamo cari simboli e tra essi, il simbolo della Croce ha un carattere universale, possedendo molte ed ampie dimensioni di interpretazione, tanto per l'uomo come per il cosmo. Tra di esse, troviamo le due vie della "Croce", due aspetti di base della vita dell'uomo: la via orizzontale e la via verticale.

LA VIA ORIZZONTALE

E' quella che segue ancora oggi, senza saperlo, la maggioranza dell'umanità. E' la via meccanica che ci fa nascere, crescere, riprodurci, invecchiare e morire. E durante tutto questo tempo andiamo di qua e di là senza direzione, senza timone, né rotta fissa. La verità è che la vita orizzontale ci fa vivere come "legni mossi dalle furiose onde dell'oceano della vita". E' la strada dell'ignoranza, benché nessuno la consideri tale, poiché la maggioranza delle persone pensano di sapere tutto. L'ironia di tutto ciò è che ignorano che ignorano e questa è la cosa più grave, non sanno che non sanno e poi passano la loro esistenza soffrendo una volta dopo l'altra sempre gli stessi eventi. E' la strada che non porta in nessun posto, è come in un lungo film nel quale ci identifichiamo tanto nei personaggi, che ci dimentichiamo che siamo gli spettatori ed abbiamo un'altra vita a parte. In definitiva, è il Sonno della Vita.

LA VIA VERTICALE

E' il sentiero del ritorno a Casa, al Padre, all'Origine, all'Essenza Una. E' il sentiero verso la Rivoluzione della Coscienza che si può seguire solo coscientemente, con sforzo e abnegazione liberamente scelti. E' la via verso la Morte del nostro falso IO e della seconda Nascita, come ricordano le Sacre Scritture. E' la strada che ci conduce:


DALL'OSCURITA' ALLA LUCE, DALL'IGNORANZA ALLA VERITA'
DALLA MORTE ALL'IMMORTALITA'.

Si potrebbe dire che esiste un complemento superiore alla seconda via, benché più che un cammino sia una sintesi dei due precedenti. Come sappiamo, la croce è rappresentata con due linee che si incrociano nel centro. Giusto in quel punto di unione, dove i Rosacroce mettono una rosa, vi è simbolicamente il "Quinto Elemento" nel quale "la morte della morte" rappresenta la vita nuova, esperienza questa che ogni Iniziato deve sperimentare nel suo proprio essere.
La "Sintesi" è qui la parola chiave. L'Iniziato deve vivere nei due mondi, nel mondo degli uomini e in quello delle forme, cioè secondo il tragitto orizzontale e, contemporaneamente, deve vivere pienamente cosciente nel regno spirituale, la via verticale. Perché le due strade sono necessarie per raggiungere la Maestrìa, la realizzazione dell'Essere.
Alcuni suppongono di dover lasciare la via materiale, pensano di doversi ritirare dal mondo, dalla famiglia, dagli amici e dagli affari e pensano che, così facendo, troveranno più facilmente il Cristo e la realizzazione spirituale. Ma si sbagliano, la lezione da imparare è quella dell'"adattamento" e del "servizio". Il Lavoro davvero spirituale sta in quella che chiamiamo erroneamente "la vita mondana". E' dentro la società ed in tutti i nostri compiti sociali, come buoni cittadini, buoni genitori, o figli, o mariti, o mogli, ecc., che dobbiamo raggiungere la Maestrìa. Dobbiamo sperimentare l'Essere in qualunque luogo ed in tutte le aree della vita, poiché non esistono luoghi sacri e non sacri.

Come ci dice il Maestro Tibetano: 
"Il senso della responsabilità arde come fiamma scintillante in colui che ha cercato e trovato l'allineamento".
Il disinteresse materiale è necessario nella vita spirituale, ma non significa abbandonare le cose materiali, bensì utilizzarle adeguatamente per gli interessi dell'anima; responsabilizzarsi riguardo ad esse affinché esse siano non solo veicoli di amore ed abbondanza, ma anche di giustizia e solidarietà e non diventino legami che schiavizzino l'uomo. 
Questa lezione è la più difficile da imparare e richiede all'aspirante una raffinata intelligenza, un discernimento e una sensatezza difficili da raggiungere.



venerdì 21 dicembre 2018

RAMANA MAHARSHI









"La tua Realizzazione Spirituale
è il più grande servizio
che tu possa offrire al mondo"


RAMANA MAHARSHI


giovedì 20 dicembre 2018

LA LUCE ADAMANTINA - INSEGNAMENTI ESOTERICI PER LA NUOVA ERA (3) [Capitolo I - Introduzione all'esoterismo - prima parte]


LA LUCE ADAMANTINA

INSEGNAMENTI ESOTERICI
PER LA NUOVA ERA

(3)



 CAPITOLO I

INTRODUZIONE ALL'ESOTERISMO

Sono evidenti il grande interesse ed il progresso straordinario delgi insegnamenti e teorie metafisiche che hanno continuato ad espandersi, con maggiore o minore successo, in questi ultimi tempi come un nuovo stendardo chiamato "Corrente New Age". Ma neanche è conveniente valutare il fenomeno troppo in fretta, poiché parte essenziale di questa supposta "Nuova Corrente" ha origini ancora più antiche dell'umanità stessa. Nessuna persona colta potrebbe determinare con certezza quale è stata l'Origine esclusiva di questo insegnamento. E' questo che ci obbliga in qualche modo a riflettere sul vero significato e la vera portata, sull'origine e la trascendenza di questo grandioso messaggio che è "La Saggezza Più Antica Del Mondo".

L'origine di questa Antica Scienza si perde nella notte dei Tempi, poiché in realtà non abbiamo un ricordo chiaro ed affidabile della nostra vera origine e creazione. Tuttavia, possiamo affermare che durante l'agitata storia dell'umanità sono esistite sempre persone, uomini e donne che per la loro vita e i loro insegnamenti hanno dimostrato di possedere un livello di Coscienza e di Comprensione eccezionale. Esseri che hanno trasformato e sospinto la nostra società, nelle sue numerose espressioni, aiutandoci ad evolvere, a dissipare molti dei nostri falsi miraggi e valori erronei, mostrandoci una nuova dimensione di quella Realtà Essenziale, sia umana che Divina.
Alcuni di questi Grandi Esseri furono ai loro tempi ingiuriati, perseguiti, infamati come pazzi e persino crocifissi, come il caso ben conosciuto del Maestro Gesù. Ma nonostante la costante ferrea opposizione a cambiare e a stabilire nuove basi di valori, gli insegnamenti di quei Matti divini  non sono stati dimenticati, al contrario, sono stati recepiti come una benedetta Eredità divina.
Ma dobbiamo anche ricordare, ed esserne grati, gli insegnamenti e i trattati che ci sono stati trasmessi, epoca dopo epoca, nonostante molte contrarietà, da quelli che abbiamo chiamato i nostri fratelli maggiori, santi e mistici, Guru ed illuminati di tutti i tempi; così come i lavori realizzati da numerosi Maestri, Iniziati e Discepoli contemporanei: Maitreya, Buddha, Gesù, Hermes, Krishna, Pantanjiali, Socrate, Rama, Confucio, Marpa, Mitra, Paracelso, Tagore, Aurobindo, Krishnamurti, Sivananda e molti altri ancora. Alcuni di essi pubblici e molto conosciuti e molti altri affannosamente dietro la scena della vita ed i cui nomi sono conosciuti soltanto da un numero ristretto di discepoli ed iniziati che raggiunsero un certo grado di evoluzione.

Dietro tutti questi grandi Esseri si manifesta la stessa Divina Presenza, la Presenza del Creatore, dell'artefice dell'Universo, del quale tutti siamo parte indissolubile.

DEFINIZIONE

L'esoterismo secondo una banale definizione, sarebbe lo studio di ciò che si nasconde dietro le apparenze. Dietro il mondo fenomenico esiste una realtà superiore che sta oltre la mente ed i sensi. E' il Mondo delle Cause, delle vere ragioni per le quali tutto è generato, da un seme fino ad un universo. Tutto ha una ragione di essere e allo stesso tempo tutto ha un Essere che manifesta detta ragione. Anche la parola metafisica ha un'interpretazione spirituale, poiché identifica lo studio di ciò che è oltre la fisica, un'interpretazione o visione in cui gli strumenti di investigazione non sono puramente fisici, ma presuppongono altre capacità, che potremmo chiamare psichiche o supernormali, le quali sono attivate grazie al potenziamento interiore raggiunto.
Anche il termine occultismo potrebbe essere utilizzato per i nostri studi poiché racchiude nelle sue radici più profonde la chiave dell'esplorazione spirituale. L'esoterismo è qualcosa di più di una filosofia speciale, è un'eredità dell'Antica Saggezza, la quale è un grandioso insieme di insegnamenti, fatti e pratiche che formano l'oggetto delle Iniziazioni nei Misteri e costituiscono l'Anima di tutte le Religioni e filosofie. Questo Legato sacro dell'Antica Saggezza è arrivato fino all'attualità mutilato e deformato ed è praticamente irriconoscibile nella nostra attuale Era Oscura o KALI-YUGA, marcata da profondo materialismo e da ignoranza delle Realtà più Fondamentali dell'Esistenza.

L'Umanità attuale possiede solo "poveri resti", particelle sfigurate di quella Scienza Ancestrale della quale le nostre scienze positive non sono altro che il grado inferiore; "Scienza Sacra", unica capace per le sue teorie e pratiche di condurre l'umanità verso il suo Vero Destino. Per questo motivo, la Scienza Sacra si deve ricostruire interamente, servendosi dei materiali e dei mezzi forniti dall'insegnamento di Quelli che definiamo Fratelli Maggiori o Maestri di Compassione e Saggezza. La "Scienza Occulta" è la scienza delle cose nascoste, benché questa definizione sia meramente accademica.
L'Esoterismo è dunque l'insieme di insegnamenti, teorie, fatti, pratiche, adattamenti, ecc., della Scienza Occulta. Tuttavia, la parola Esoterismo cadde nel discredito dovuto al suo impiego abusivo da parte di ciarlatani. Anche oggi vediamo che qualsiasi persona incolta e stramba può utilizzare l'espressione "esoterico" per realizzare esibizioni da circo con totale impunità. E queste scorrette presentazioni pubbliche dell'esoterismo creano molta confusione e un comprensibile rigetto.

Secondo Helena P. Blavatsky, l'Occultismo non è altro che "lo studio della Mente Divina nella Natura". Questa definizione è la più chiara, concisa ed esatta; e tutta l'opera della signora Blavatsky è il suo sviluppo.
Secondo gli Antichi, ogni religione e filosofia parte dall'uomo per arrivare a Dio, al Piano Divino, in un movimento di splendore ascendente e contemporaneamente, discende da Dio verso l'Uomo in un movimento discendente, completando il Circolo Divino nella parte meno sottile del Cosmo: il Piano fisScienzaico.
La Scienza-religione era l'espressione di una Unità Perfetta nella Saggezza Divina.


LE QUATTRO COLONNE DELLA SAGGEZZA
Scienza, Filosofia, Arte e Religione

Esotericamente la Scienza dimostra la potenzialità soggiacente in ogni Essere. L'occultismo è veramente una scienza, poiché può verificare ripetutamente diversi stadi di coscienza e di percezioni extra-sensoriali, cioè è in grado di utilizzare e mettere in movimento altri sensi o facoltà oltre i cinque sensi ordinari. L'esoterismo è proprio la Scienza dell'Anima, la quale c'insegna che il mondo è una manifestazione del Pensiero Divino in tutti i gradi della materia che mutuamente interpenetra.
L'occultismo studia le cose in loro stesse, oltre il loro aspetto tridimensionale.
Per questo va oltre le semplici ipotesi e supposizioni, attua una Rivoluzione della Coscienza e propone una didattica in armonia con le correnti positive dell'"Era di Acquario". Si studiano: la scienza della meditazione come il mezzo più efficace per contatti superiori e realizzazione intima, i sette "raggi" o qualità differenti dell'energia, le leggi del karma e della reincarnazione, i differenti piani o dimensioni sottili del sistema solare ed i suoi abitanti, i differenti corpi o veicoli dell'uomo, l'antropogenesi, o origine dell'umanità, la proiezione diretta della nostra coscienza attraverso i Piani o dimensioni sottili dello spazio, l'anatomia nascosta dell'uomo, i Centri di energie - chakra - ed altri centri di potere.
E' il risveglio di una sensibilità maggiore che fa parte del patrimonio di ogni anima evoluta in forma di "poteri spirituali". Si studia anche la Cosmogenesi o origine dell'universo; la Scienza dell'Antakarana o canale di contatto e connessione tra il cervello e l'Anima, il contatto con il maestro Interiore, il lavoro per la continua Espansione della Coscienza ed il sentiero di ritorno al Padre o quello verso i Maestri, che conduce attraverso l'Iniziazione alla piena Realizzazione dell'Essere.

Dal punto di massima comprensione esoterica potremmo dire che:
"Il Creatore non solamente è da tutte le parti, ma Egli è tutte le parti, non esistendo separazione o esclusione alcuna. Il miraggio della separatività esiste solo nelle menti degli uomini.
Per questo motivo, esotericamente si è detto che:
Tutto nell'Universo è una parte del Suo Essere, perfino il nostro corpo è una parte del Suo corpo e la nostra anima una parte della Sua Anima, in tal maniera che quando ci ritroviamo in noi stessi, troviamo Dio che è quello che realmente siamo in definitiva.
La Scienza Sacra è pertanto verificabile quando l'aspirante si sottomette volontariamente a certi processi di accelerazione della coscienza, denominati tecnicamente "il Sentiero del DISCEPOLO" e "il sentiero dell'Iniziazione".
La pratica dell'Occultismo porta inevitabilmente allo sviluppo delle facoltà spirituali: sensibilità telepatica, abilità psicometrica, percezione spirituale e apertura del Terzo Occhio; ciò implica le capacità di: dirigere e controllare l'energia della materia; vedere istantaneamente tutte le cose nell'Etere; stare in contatto più con le Cause che con gli effetti; leggere gli Archivi Akashici; controllare gli elementari costruttori di grado inferiore. Nelle scuole di Misteri dell'antichità i risultati delle investigazioni chiaroveggenti di un Iniziato dovevano essere corroborate e confrontate con i risultati di altri iniziati nella Saggezza Antica. 

Nelle sue opere la Blavatsky riassume con precisione questo metodo di investigazione: "La dottrina Segreta" è la Saggezza accumulata nelle Età... Questa Scienza non è il prodotto delle fantasie di uno o vari individui isolati, ma è l'archivio ininterrotto di migliaia di generazioni di Illuminati, Maestri ed Iniziati, le cui rispettive esperienze si confrontavano con le tradizioni orali trasmesse da una razza antica ad un'altra.
Durante lunghi Periodi, gli uomini Saggi della Quinta Razza, l'attuale, comprovarono, esaminarono e verificarono in ognuna delle aree della natura le antiche tradizioni, per mezzo delle visioni dei Grandi Adepti, cioè degli uomini che hanno perfezionato fino al maggiore grado possibile le loro facoltà fisiche, psichiche, mentali e spirituali. Non era accettata la visione di nessun Adepto, fino a che non fosse stata confrontata e comprovata dalle visioni di altri Adepti, ottenute in modo che si presentassero come evidenza indipendente e certa attraverso secoli di esperienza.

In quanto alla filosofia, nella sua massima espressione, diremo che in se stessa è "Riflessione Evidente", una funzione molto naturale della Coscienza. La Scienza esoterica come filosofia c'insegna che il Sistema Solare è un meccanismo ordinato, la manifestazione di una magnifica Vita, della quale l'uomo è una minuscola parte. "Conseguire la Conoscenza dell'Uno è la Meta di ogni filosofia", disse Giordano Bruno.

La filosofia è la conoscenza dell'Unità mediante la ragione, nonostante la molteplicità di oggetti; la scienza è meramente l'osservazione di oggetti mediante i sensi. Solamente colui che conosce l'Unità è un filosofo. L'uomo progredisce, vita dopo vita, sotto le Leggi della Reincarnazione e del Karma fino a che, resosi conto dell'unità di tutto quello che esiste, raggiunge la conoscenza dell'Uno. E' l'architetto del suo proprio destino, mietendo in ogni vita quello che ha seminato nelle precedenti. Generalmente si pensa che è il corpo ad avere un'anima; per lo studente di occultismo, questo pensiero si inverte, comprendendo egli chiaramente che è l'anima quella che possiede un corpo o, per meglio dire, vari corpi in differenti piani. La filosofia come mezzo di illuminazione ci permette di addentrarci nel mistero del trascendentale e ci fa comprovare direttamente la nostra realtà essenziale. Siamo esseri spirituali! Questa è la nostra vera patria, la nostra vera origine e il vicino futuro. Poiché il mondo delle forme, il mondo materiale, è una formidabile scuola di apprendistato per lo spirito divino, ma una casa transitoria, la sua vera casa non è nella vita fisica di questo mondo materiale.
Siamo la manifestazione di una scintilla divina derivata dal Gran Fuoco Creativo, che discende piano dietro piano, fino a raggiungere l'ultimo e più denso, il piano fisico, il mondo terreno, per sperimentare, evolvere e redimere la materia. IN questa profonda riflessione filosofica, tremiamo per la paura e ci addentriamo nel cuore della speranza più pura. La filosofia esoterica è una freccia lanciata nel cosmo, dove il centro del bersaglio, l'arciere, l'arco e la freccia sono il nostro eterno Essere, l'Eterno Uno.

Anche l'Arte è la manifestazione creativa dell'essere umano. Per creare arte sono necessarie intelligenza, amore, volontà ed una formidabile dose di bellezza, insieme ad un profondo desiderio o anelito di materializzarla. Ovunque troviamo arte, benché bisogna distinguere due tipi di arte, l'arte regale o superiore e l'arte superficiale o impulsiva. La differenza la troveremo sempre nell'intimo dell'opera.
L'Arte cerca di rivelare, nel mondo delle forme, il potere nascosto dei simboli, che siano essi disegni, geroglifici, musica, architettura o scultura. La ritroviamo nelle grandi piramidi d'Egitto e del Messico, negli obelischi antichi, la ritroviamo nelle pitture di Michelangelo, Raffaello e Rembrandt, nei templi sacri dei Maya, nelle grandi composizioni di Beethoven, Brahms e Mozart, ecc. La troviamo nella poesia, nelle danze, nelle cattedrali e nell'arte cerimoniale.

L'Arte è una scienza, la scienza che rivela la creatività e la bellezza dell'anima. Solo "questa" arte rimane dopo secoli, tutto il resto è un insieme di ombre o strizzate d'occhio che non perdurano e muoiono per mancanza di luce interna. Ogni vera opera d'arte ha la sua propria Luce Interna, come una vita, come un Essere, poiché rappresenta anche potenze e forze che evocano negli osservatori una risposta spirituale cioè essenziale al proprio Essere. Può darsi che proprio l'artista non sia cosciente della grandezza spirituale della sua opera, della sua luce interna, può darsi che l'artista sia ateo o agnostico, superficiale e persino un fannullone, ma questo non importa realmente benché possa sembrarci sorprendente, perché la verità è che a molti grandi artisti e geni creativi non è importato affatto il tema esoterico, religioso o spirituale, anche se è ovvio che a molti altri sì, e molto. L'importante da tenere in conto nei nostri studi è il profondo contatto interno che essi possedevano col mondo superiore, siano stati o no coscienti di questo, perché l'impulso creativo nasceva dalla loro fonte spirituale che avevano "aperto", per certe ragioni esoteriche: altre volte invece erano semplici recettori, precisi canali di magnifiche ispirazioni divine che tentavano di concretizzare sul piano fisico. Comunque, la cosa importante è il riconoscimento dell'arte nella nostra propria luce interna, perché quando la Luce dell'anima brilla nelle menti degli uomini tutta la luce che c'è alla sua periferia si illumina, diventa visibile, ed è allora che scopriamo qual è il Logos, essendo tutto l'Universo la sua Gloriosa Opera Magna che per il momento nessun essere umano ha potuto uguagliare...

L'altro importante pilastro esoterico è la Religione. Per lo studente questo elemento di studio sarà uno dei più importanti nella ricostruzione della Saggezza Antica. Secondo l'Occultismo, la Religione è il risultato di una rivelazione primitiva che Dio fece all'uomo attraverso intermediari divini. Tutte le religioni parlano di Trasformazioni che discendono periodicamente da gruppi superiori all'umanità così come dell'esistenza da gruppi superiori all'umanità così come dell'esistenza di Gerarchie di Esseri Spirituali che aiutano gli uomini nel loro processo di evoluzione, denominandoli Angeli, Arcangeli, Deva, ecc.
Questa rivelazione divina era una sola nell'antichità, per questo, sebbene le differenti religioni siano apparentemente divergenti nelle loro forme, nel fondo Tutte conducono verso l'Unità. Tutte sono come i "petali di uno stesso fiore"; ogni petalo è distinto, ma il centro è lo stesso per tutti.
La religione ci apporta un senso superiore, un'etica spirituale ed umana, un codice naturale in armonia con gli impulsi supremi della nostra anima. L'origine o l'etimologia della parola religione deriva dal latino "religere", che significa ri-legare, ri-unire; la via religiosa, cioè, tratta del tornare a fondere l'uomo con Dio, che è il suo vero senso esistenziale, la ragione della sua creazione. Normalmente parliamo di Dottrina Esoterica non come di una religione in se stessa, bensì come della Verità che soggiace allo stesso modo a tutte le religioni del mondo.
Cercare le cose vere e buone di ogni religione, questa è la chiave, L'esoterismo riconosce che all'interno di tutte le Grandi Religioni del mondo palpita intensamente il Cuore della realtà divina, che abbraccia incessantemente tutta la Sua creazione. Ma è anche vero, per disgrazia, che nella maggioranza delle religioni troviamo aspetti dogmatici e settari, prodotto della cecità ed imperfezione umana al momento di interpretare gli insegnamenti e i messaggi essenziali. Questo è dovuto in gran parte al fatto che, volontariamente o no, gli "interpreti" si creano il bisogno di avere seguaci e di "monopolizzare" la loro verità come l'unica salvezza per l'insicurezza che essi credono che provocherebbe il fatto di poter non essere il "miglior interprete" e di poter non sentirsi nella "vera" religione. Come se poi ce ne fosse una! Tale atteggiamento già in sé alza una grande barriera allo Spirito e alla sua Libertà. Non solo, ma anche perverte il loro discorso religioso che, per la necessità di rimanere "interpreti e intermediari unici e indispensabili" fra gli uomini e Dio finiscono per creare e mantenere una formidabile e poderosa gerarchia privilegiata. Da questa posizione tesa a infondere la paura della dannazione eterna, del castigo divino o di anatemi analoghi se non si segue il "proprio" Dio, la "propria" dottrina e i "propri" dogmi, sono nate in gran parte le cause essenziali non solo di oltraggi, infamie e sofferenze incalcolabili, ma anche, nella nostra epoca, dal sorgere dell'ateismo come risposta intelligente a tutto ciò, e di una indifferenza e un distanziamento di una gran parte dell'Umanità dalle religioni ortodosse e convenzionali.
Questo ha provocato in gran parte un vuoto difficile da riempire, una diga nelle correnti vive del riconoscimento del Creatore. L'esoterismo insegna all'uomo il vero senso della religiosità riconoscendo in tutte le religioni uno stesso insegnamento. Un insegnamento che trascende la realtà apparente e penetra nella stessa radice della sua origine. Gli insegnamenti esoterici ci mostrano un panorama differente, ampio, inclusivo ed interattivo, dove la cosa importante non è la fede cieca, bensì il riconoscimento intuitivo e verace di detta fede: dove la fede acquisisce il suo potere, la sua grandezza e la sua nobiltà nella scoperta della Verità. Perché la fede è il riconoscimento delle cose non viste, la manifestazione splendida ed amorevole della creazione e del suo Creatore e tutto questo è esposto meravigliosamente nel percorso delle nostre vite.
Non è solo che Dio sta in ogni luogo, ma Dio è ogni luogo, non esiste niente fuori di Lui, perché Lui è la somma di tutto quello che esiste.
Dobbiamo ricordare e comprendere che tutte le religioni sono organizzate e dirette da uomini, non da Angeli o Maestri Divini. Perché, sebbene sia certo che esse cercano di seguire i passi e gli insegnamenti dei loro Inspiratori originali, come Cristo, Buddha, Krishna o Maometto, è ancora più certo che questi non istituirono le Religioni, né attualmente le dirigono e probabilmente poo hanno poi avuto a che vedere con esse. Forse c'era Gesù dietro le atrocità perpetrate dall'Inquisizione? O forse pensiamo che Maometto stia dietro le bombe dei fanatici? Certamente no, la risposta è evidente. Bisogna guardare nel cuore delle religioni con occhi limpidi per poter nutrirsi di ciò che contengono di Sacra Saggezza.

Vista la religione da questo punto di vista, tutto cambia, tutto diventa più puro, più divino. Tutto è Dio, in uno stato più sottile o più grossolano, più elevato o più terreno. Ma in definitiva, tutto è Dio, tutto è Energia.
La conoscenza esoterica ci propone il significato e la chiave per potere interpretare correttamente le Sacre Scritture, i libri antichi e qualunque manoscritto gnostico, poiché la maggioranza di essi contengono un alto numero di parabole e simbolismi difficili da interpretare. "Di molti colori sono le vacche - dice il proverbio -ma il latte di tutte ha un solo colore. Consideriamo la Conoscenza come il latte e gli Istruttori come le vacche".
E così, a causa della comune origine divina, la realtà essenziale in tutte le religioni è identica, sebbene il non essenziale vari. Le religioni sono come le stoviglie dove si versa l'acqua; l'acqua prenderà differente forma secondo il recipiente, ma conserva la sua essenziale proprietà di togliere la sete. Nello stesso modo, nelle religioni si versa vita spirituale che assume in ciascuna una forma distinta per la peculiarità dei tempi, dei luoghi, delle tappe di sviluppo intellettuale delle popolazioni, ecc., ma che non smette mai di essere Una e dotata della stessa forza spirituale, capace di placare la sete che ha lo spirito di conoscere Dio.

L'occultismo possiede anche altri elementi di studio procedenti dai metodi concreti delle culture, tra i quali emergono: gli scritti degli antichi, l'archeologia, le leggende ed i miti ricchi in simbolismi universali e verità nascoste.