giovedì 12 ottobre 2017

IL SANTO GRAAL, il Femminino Sacro


IL SANTO GRAAL




Il Femminino Sacro


Quale aspetto della divina natura commuove di più i cuori, fa luccicare di più gli occhi, colma di più gli affetti, nutre di più i corpi e le anime?
Nella manifestazione di se stesso lo Spirito assume in sé le due misure che si dispiegano nella materia vivente, specchio opaco della sua Grazia e della sua potente onnipresenza: il maschile e il femminile. Ma è nel suo tono femminile che l'invisibile diventa visibile, l'immanifesto assume forma e sostanza, il pensiero creatore rigurgita dal cielo e plasma se stesso sulla Terra come un parto, mentre il tempo diventa suo maestro e compagno. Ed è nello scorrere visibile del tempo che la materia nel suo continuo mutare trasmuta la sua forza mascolina in grazia, impara la pazienza, diventa Madre... madre di se stessa e intona il canto dell'Amore. 
E' il principio dell'accoglienza e del nutrimento che dispiega lo Spirito nella forma e nella sostanza eterica e fisica femminile. Onore a quelle anime che oggi sul pianeta hanno scelto la manifestazione della Grazia e dell'Accoglienza, del Nutrimento, nella forma e nella sostanza femminile di sé! 

Onore alle donne tutte, quindi, che in questo difficile momento stanno testimoniando una grande forza, un grande coraggio, corifee sia dello Spirito Guerriero, che di quello della Madre, che nutre i propri figli, li protegge e li accompagna nel cammino della vita. 
Penso a tutte quelle donne che, insieme alla cura dei figli, si dedicano al proprio accrescimento personale, che sono incamminate in percorsi di crescita spirituale, che sono perfettamente inserite nel mondo del lavoro, che sentono su di loro la responsabilità della "cura" e della protezione.
Come iI Creatore fa con le sue creature, così Esse ne sono di Lui il riflesso più nitido, lo specchio più vivido. Sono le donne a prendersi cura della vita, non solo della propria, ma di quella dei loro figli, frutto dell'amore per la loro parte maschile, manifesta nell'uomo che le accompagna per il periodo dell'amore nella loro esistenza terrena.  

Nell'era del femminino sacro, l'Acquario dispensa le sue ricchezze dalla cornucopia celeste e riversa sulla Terra i suoi favori e le sue delizie. E' l'aspetto femminile della divinità che avvolge il creato e nutre i suoi figli.
Nel post precedente ho voluto onorare l'aspetto maschile del Divino. Qui desidero rendere grazie al Suo aspetto femminile e quindi questo mio scritto vuole anche essere un canto di grazie e gratitudine a tutte le donne del mondo e un ricordo ricolmo di amore per mia madre, che ha lasciato da molto tempo questo piano. 

E ora, care sorelle e compagne, dedico a voi questo canto della pace, che profuma della vostra bellezza e della vostra Grazia.
Namastè.

Dinaweh

  
OM
 PACE 
GIOIA
GRAZIA
BEATITUDINE



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