giovedì 9 marzo 2017

70 BOMBE NUCLEARI USA IN ITALIA


70 BOMBE NUCLEARI USA
IN ITALIA  



 GOVERNI ITALIANI 
SCHIAVI E TIRAPIEDI 
DEGLI STRISCIASTELLATI
AMERIKANS...

63 MILIONI DI EURO AL GIORNO
PER LE SPESE MILITARI !


Non bastavano i cieli stuprati dalle scie chimiche che ogni giorno insozzano, avvelenano e inquinano i cieli del Bel Paese, grazie allo sciagurato e criminale accordo segreto tra il millantatore Berlusconi e il suo omologo George W. Bush junior, che dal 2003 sanciva la supremazia americana sui nostri cieli per dare il via a sperimentazioni sul cambiamento climatico in Italia. Ci mancavano le bombe nucleari, che d'altra parte ci sono sempre state, e che ora vengono implementate e sostituite dal nuovo modello B 61-12, di stanza ad Aviano e a Ghedi. E quelle custodite a Camp Darby, tra Pisa e Livorno??? 
Che sciagurato Paese governato da servi criminali, ben pasciuti e ben pagati dai loro padroni! 

Vi lascio qui ad un articolo di Manlio Dinucci e ad un suo video molto istruttivo di tutto quello che il mainstream ci nasconde senza nulla farci sapere! Avessero il coraggio di chiamarle "fake-news"! Le vere fake-news sono quelle dei TG, dei quotidiani e dei disinformatori del web, tutti strapagati dal sistema dei corruttori; nel caso dovremmo spegnere le televisioni e far fermare le rotative... Per quanto riguarda i debunkers del web, è sufficiente un minimo di  intelligenza, intuizione e discernimento!

Leggete dunque se l'argomento è di vostro interesse e guardate con attenzione!

Dinaweh

IL PENTAGONO DELLA MINISTRA PINOTTI


di Manlio Dinucci

La ministra Pinotti ha un sogno: un Pentagono italiano! 
Oggi il sogno potrebbe diventare realtà. La nuova struttura - annuncia la ministra in un'intervista a 'Repubblica' - è già in fase progettuale ed è previsto un primo stanziamento nel budget della "legge di stabilità". 
Sorgerà nella zona aeroportuale  di Centocelle a Roma, dove c'è spazio per poter costruire altri edifici e infrastrutture. A Centocelle dove c'è già il comando operativo di vertice INTERFORZE.
L'Italia è impegnata in 30 missioni militari in 20 Paesi: dal Kossovo, all'Iraq, all'Afghanistan; dalla Libia alla Somalia, al Mali. Dato che in ciascuna partecipano componenti di tutte le Forze armate - spiega la ministra - occorre un Comando unico Interforze, con sede a Centocelle.

Viene così attuato, ancor prima che venga discusso in Parlamento, il disegno di legge sulla implementazione del "libro bianco" per la sicurezza internazionale e la Difesa, presentato il 10 febbraio scorso dal Consiglio dei Ministri.
E' quindi già in atto il golpe bianco che, nel silenzio generale, sovverte le basi costituzionali della Repubblica italiana, riconfigurandola quale potenza che interviene militarmente nelle aree prospicienti il Mediterraneo, Nord Africa, Medio Oriente, Balcani, a sostegno dei propri interessi vitali, economici e strategici e ovunque nel mondo vi siano in gioco gli interessi dell'Occidente, rappresentati dalla NATO, sotto comando USA.

Occorrono a tal fine nuovi armamenti: ad esempio i primi 2 aerei Gulfstream 550 modificati, che l'Italia ha appena ricevuto da Israele al prezzo di circa 1 miliardo di dollari. 
La ministra ci informa quindi che l'Italia spende per la DIfesa in media 63 milioni di euro al giorno, cui si aggiungono le spese per le missioni militari e i principali armamenti iscritte nel budget di altri Ministeri!
A Roma, mentre divampa il dibattito politico sull'impatto ambientale del nuovo stadio, nessuno si preoccupa dell'impatto sociale del nuovo Pentagono tricolore! 





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